Ciao, ho trovato molte info sui vari ETF, diciamo quindi sul COSA, ma pochissime sulla strategia più appropriata, ossia sul come/quando/quanto. Al di là di gusti personali, esistono strategie "ottimizzanti"?
Vado nel concreto. Semplifico al massimo: diciamo che ho già individuato gli ETF adeguati per fare un 70/30 equity/bond. Si parte da zero, ossia per ora non ho ETF. Ho:
- una Liquidità da investire - uno stock. Chiamiamola "L"
- dei Flussi abbastanza certi da investire su base ricorrente (anno/trimestre o mese). Chiamiamo "F" il flusso annuo che posso investire.
A spanne L è pari ad oltre 10-12 volte F (annuo), quindi per me una componente importante.
Come dovrei acquistare gli ETF, con che frequenza ed importo - avendo l'obiettivo di minimizzare la volatilità/perdite? Ok non mettere tutto insieme, fin qui è ovvio, ma concretamente? Al di là delle opinioni di ciascuno, esistono strategie riconosciute come migliori?
Io di mio - in attesa di pareri / letture consigliate - farei cosi:
- metterei ogni anno, per 4 anni, L/4 ossia dividerei lo stock in un orizzonte di quattro anni (es. con un PAC trimestrale). 4 anni mi sembra un buon compromesso tra mediare la volatilità ma anche non perdere troppe opportunità. Ovviamente è un numero empirico, anche 3 o 5 mi suonano corretti.
- Banalmente poi ogni mese metterei anche F/12
Questo diciamo a mercati "normali"
Ma poi come regolarsi con mercati molto depressi o in super crescita quasi bolla?
Ecco qui vorrei capire se qualche esperto ha fatto (tipo teoria montecarlo) dei calcoli/esperimenti se conviene:
1) (non avendo sfera cristallo) andare avanti come un robot con identica operatività, ossia non modificare nulla
2) tenerne conto (almeno un pò) e quindi i) incrementare in fase di (prolungato) storno; ii) ridurre/azzerare versamenti o addirittura vendere (una parte) in fase super-bullish (che so, l'EFT azionario ha fatto +30% in 6 mesi o quello obbligazionario il +10%).
Spero che sia chiaro,
grazie a tutti!
Vado nel concreto. Semplifico al massimo: diciamo che ho già individuato gli ETF adeguati per fare un 70/30 equity/bond. Si parte da zero, ossia per ora non ho ETF. Ho:
- una Liquidità da investire - uno stock. Chiamiamola "L"
- dei Flussi abbastanza certi da investire su base ricorrente (anno/trimestre o mese). Chiamiamo "F" il flusso annuo che posso investire.
A spanne L è pari ad oltre 10-12 volte F (annuo), quindi per me una componente importante.
Come dovrei acquistare gli ETF, con che frequenza ed importo - avendo l'obiettivo di minimizzare la volatilità/perdite? Ok non mettere tutto insieme, fin qui è ovvio, ma concretamente? Al di là delle opinioni di ciascuno, esistono strategie riconosciute come migliori?
Io di mio - in attesa di pareri / letture consigliate - farei cosi:
- metterei ogni anno, per 4 anni, L/4 ossia dividerei lo stock in un orizzonte di quattro anni (es. con un PAC trimestrale). 4 anni mi sembra un buon compromesso tra mediare la volatilità ma anche non perdere troppe opportunità. Ovviamente è un numero empirico, anche 3 o 5 mi suonano corretti.
- Banalmente poi ogni mese metterei anche F/12
Questo diciamo a mercati "normali"
Ma poi come regolarsi con mercati molto depressi o in super crescita quasi bolla?
Ecco qui vorrei capire se qualche esperto ha fatto (tipo teoria montecarlo) dei calcoli/esperimenti se conviene:
1) (non avendo sfera cristallo) andare avanti come un robot con identica operatività, ossia non modificare nulla
2) tenerne conto (almeno un pò) e quindi i) incrementare in fase di (prolungato) storno; ii) ridurre/azzerare versamenti o addirittura vendere (una parte) in fase super-bullish (che so, l'EFT azionario ha fatto +30% in 6 mesi o quello obbligazionario il +10%).
Spero che sia chiaro,
grazie a tutti!