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Una relazione presentata al Parlamento britannico nel 2017 sottolineava proprio la "debolezza" delle reti internet sottomarine, cosa che ha portato UK (se parla anche in UE) a progettare una serie di misure di sorveglianza e di possibili contromisure.
Siamo però ben lontani dall'avere reti sottomarine "al sicuro".
https://policyexchange.org.uk/wp-content/uploads/2017/11/Undersea-Cables.pdf
se questa operazione fosse stata fatta dai russi, dimostrerebbero capacita considerevoli sott acqua considerando che non stiamo parlando di zone sperdute in mezzo all oceano, ma costantemente monitorate
una sorta di avvertimento....."guardate cosa siamo capaci di fare sotto il vostro naso..."
e mettendo fuori uso DUE gasdotti diversi e distanti avrebbero ottenuto l'obbiettivo?
prove ad oggi non c'è ne sono ne a carico di uno, ne dell'altro.si puoò ragionare solo per ipotesi logiche e non mi appare tanto logico che i russi si facciano saltare due strade dell'oro.
eppoi nel mare degli altri...
ma figurati...io non ho la piu pallida idea di chi l abbia fatto
era solo un ipotesi la mia ..non voleva essere null altro
gia è pieno il forum di esperti tutologi, non fa per me grazie
inutile non ti risponderà mai. Le loro argomentazioni mancano completamente di logica ma continuano a ripeterle all'infinito senza mai uno straccio di argomentazione alle obiezioni che vengono poste.
Paese ricco prima della seconda guerra mondiale...emigranti a badilate. Il Veneto, oggi ricco all'epoca era poverissimo...ma dai....
Certo non c'era il pericolo immigrati, erano gli italiani che scappavano dal paese
Bastava anche fare questa banalissima considerazione, senza contare lo stato del Sud, per evitare di arricchire il discorso di una ulteriore bestialita'.Paese ricco prima della seconda guerra mondiale...emigranti a badilate. Il Veneto, oggi ricco all'epoca era poverissimo...ma dai....
Delirio puro.
Uffa, ancora con queste pu77ana7e.
Yawn.
p.s.
Secondo me tu hai votato per meloni.
Non é elegante autocitarmi, ma solo per continuare un ragionamento che i più refrattari continuano a respingere, mentre tutti gli strateghi indicano come logica strategica degli eventi dell’attacco usa all’europa che personalmente vedo come palese dalla globalizzazione forzata e dall’uso improprio delle agenzie di rating almeno dalla crisi dei mutui subprime tutta americana che è stata riversata sugli “alleati”, noi e tedeschi in primis
Altro esempio di arroganza usa
https://peertube.it/w/cGhTyJ61efAe4dgenCNvD2
Non bastasse, queste sono le parole di biden
https://rumble.com/v1lru79-chi-ha-s...-lo-dice-chiaramente-che-lo-avrebbero-fa.html
Paese ricco prima della seconda guerra mondiale...emigranti a badilate. Il Veneto, oggi ricco all'epoca era poverissimo...ma dai....
Certo non c'era il pericolo immigrati, erano gli italiani che scappavano dal paese
Ora, la prospettiva è lo schiacciamento (il sacrificio ) della provincia (colonia) o almeno una parte di essa per salvare il centro (usa).
Noi siamo i sacrificabili. Assecondare l’immolazine grati per i cinquantanni di pace o tentare una forma di autodeterminazione che implicherebbe il ritorno ad un povertà diffusa peggiore di quella del dopoguerra ed il rischio di essere invasi, cioè combttere davvero come i partigiani.
Molto meglio cantare bella ciao da dietro ad uno schermo per ottenere lo stesso risultato, cioè un impoverimento peggiore di quello del dopoguerra ed una invasione da paarte di un esercito straniero di mercenari con la perdita di ogni diritto umano e la reintroduzione della schiavitu chiamata con un altro nome.
Non so usare il tuo linguaggio forbito, quindi vado più sul semplice: dovrei combattere per tornare ad una povertà diffusa peggiore di quella del dopoguerra ed il rischio di essere invasi?
Ma che valore può avere una proposta simile, scusa? I partigiani combattevano nella speranza di un futuro migliore, non in uno peggiore.
Con tutto il rispetto per bella ciao, se non hai niente d'altro di meglio da fare che cantare bella ciao, non vai molto lontano nel mondo occidentale, è vero.
Ma fra essere sussidiato ad un livello minimo di povertà dal sistema, come avviene in altri posti (fra cui, specificamente, l'aggressore di questa inutile guerra), o provare a costruire qualcosa sfruttando le proprie capacità, lavorativamente e in altri ambiti, qui, nel mondo occidentale, non ho nessuna difficoltà di scelta. E non è neppure la scelta più facile, come dici tu.
ma chi ha detto che devi combattere?
E' sempre penoso constatare l'ignoranza dilagante nell'era dell'informazione:
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_regions_by_past_GDP_(PPP)_per_capita
Ti ho messo un link di semplice comprensione. C'e' una tabellina con dei numeri che anche i miei figli piu' piccoli (fanno le elementari) possono comprendere, quindi penso ce la possafare anche tu.
Ora puoi anche iniziare l'arrampicata olimpica sugli specchi...(o magari andrai a nasconderti, vediamo quale opzione sceglierai)
se questa operazione fosse stata fatta dai russi, dimostrerebbero capacita considerevoli sott acqua considerando che non stiamo parlando di zone sperdute in mezzo all oceano, ma costantemente monitorate
una sorta di avvertimento....."guardate cosa siamo capaci di fare sotto il vostro naso..."
Potrebbero aver infiltrato sabotatori durante questo esodo di massa dei russi che scappano dalla leva
sabotatori,spie,terroristi
E il gioco è fatto
Alla fine le mie sono solo congetture senza alcun fondamento. L'unica cosa che mi pare chiara è un peggioramento della situazione, il che non sappiamo dove ci può condurre.
Ho visto un confronto tra Parsi (che stimo) e Peter Gomez. Il primo, diceva che non si può cedere al ricatto dei russi, mentre il secondo era dell'idea che bisognava trovare un accordo perché il rischio di una guerra nucleare è concreto.
L'accordo, dice Gomez, prevede la perdita di territorio ucraino. Mi chiedo se sia giusto, che gli ucraini debbano sacrificare parte della loro terra per le paure di Gomez.