Chi ha sabotato i gasdotti?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
è la prova che ha stato putin:D

Non ne parla più nessuno, i media silenzio assoluto
 
Immagini SAR (Synthetic Aperture Radar) dal satellite Sentinel-1 mostrano che le perdite di gas dai pipe danneggiati si sono interrotte.

Secondo le stime del governo danese, potrebbero essere fuoriuscite fino a mezzo milione di tonnellate di metano
Mezzo milione di tonnellate. :o
A Greta sara' venuto il coccolone.
 
Xi Jinping alle banche cinesi: “Scaricate i dollari”




5 Ottobre 2022ESTERI, News
Giacomo Gabellini e Stefano Orsi – video di ‘il vaso di pandora’
Il 4 ottobre la Duma ratifica l’annessione delle regioni di Lugansk, Donetsk, Kherson e Zaporizhzhia alla Russia; a questo punto la palla passa agli USA ma da quel momento qualsiasi operazione ucraina su quei territori sarà considerata dalla Russia un’operazione bellica sul suo territorio.


Il sabotaggio dei due gasdotti Nord Stream; oltre alle affermazioni di Biden risalenti a Febbraio nei giorni precedenti l’inizio del conflitto (“Se necessario siamo in grado di intervenire sul Nord Stream”) si registrano l’altro ieri le dichiarazioni del segretario di Stato americano Antony Blinken che definisce i sabotaggi una “eccezionale opportunità strategica” per terminare la dipendenza energetica dalla Russia ed evitare che l’energia sia usata come arma dai russi.


Xi Jinping ha consigliato tutti gli istituti bancari cinesi di liberarsi dai dollari (fonte Reuters). Elezioni in Brasile; Lula sotto le stime dei sondaggi e Bolsonaro ampiamente sopra. Ballottaggio il 30 Ottobre.

GIACOMO GABELLINI analista economico geopolitico scrittore e
STEFANO ORSI analista geopolitico, redattore della rivista il sudest.it , analista per il blog “Saker
Italia” e collaboratore del blog “Lettera da Mosca”
 
Revocati i blocchi navali intorno a Nord Stream 1 e 2.

https://via.tt.se/pressmeddelande/a...r-havts?publisherId=3235540&releaseId=3332279

"Il procuratore della camera Mats Ljungqvist ha deciso di revocare i blocchi attorno al Nord Stream 1 e 2.

Le indagini sulla scena del crimine sono ora terminate e il sospetto si è rafforzato. "Possiamo confermare che ci sono state esplosioni al Nord Stream 1 e 2 nella zona economica svedese, che hanno causato ingenti danni ai gasdotti. L'indagine sulla scena del crimine ha rafforzato i sospetti di grave sabotaggio. Sul luogo del delitto sono stati effettuati sequestri, che ora saranno oggetto di indagine. C'è riservatezza pre-processuale e il caso è molto delicato. La collaborazione tra Procura, Polizia di Sicurezza, Guardia Costiera e Forze Armate funziona molto bene. È un incidente grave ed è un messaggio di forza che le autorità coinvolte adempiano ai rispettivi compiti nel miglior modo possibile" afferma il procuratore della camera Mats Ljungqvist, che guida l'indagine preliminare.

Con il supporto della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, che è incorporata nella legislazione svedese, la Svezia ha giurisdizione su una struttura come quella costruita da Nord Stream, nella sezione che si trova all'interno della zona economica svedese, afferma Mats Ljungqvist.

A questo proposito, la zona economica svedese è legalmente un intermediario tra le acque territoriali svedesi e il mare internazionale. All'interno della zona economica, il cosiddetto stato costiero può limitare temporaneamente i diritti che esistono nel mare internazionale attraverso, ad esempio, zone di protezione.

"Si è trattato di un cordone al largo di un'area molto limitata sia nel tempo che in superficie. Secondo la Convenzione sul diritto del mare, la ragionevolezza e tutte le circostanze pertinenti devono essere prese in considerazione quando gli interessi sono contrapposti nella zona economica. Include la presa in considerazione dell'importanza che gli interessi in questione hanno, sia per le rispettive parti che per l'intera comunità internazionale. In questo contesto, ho dato direttive per bloccare temporaneamente e condurre un'indagine sulla scena del crimine" dice Mats Ljungqvist”
 
Revocati i blocchi navali intorno a Nord Stream 1 e 2.

https://via.tt.se/pressmeddelande/a...r-havts?publisherId=3235540&releaseId=3332279

"Il procuratore della camera Mats Ljungqvist ha deciso di revocare i blocchi attorno al Nord Stream 1 e 2.

Le indagini sulla scena del crimine sono ora terminate e il sospetto si è rafforzato. "Possiamo confermare che ci sono state esplosioni al Nord Stream 1 e 2 nella zona economica svedese, che hanno causato ingenti danni ai gasdotti. L'indagine sulla scena del crimine ha rafforzato i sospetti di grave sabotaggio. Sul luogo del delitto sono stati effettuati sequestri, che ora saranno oggetto di indagine. C'è riservatezza pre-processuale e il caso è molto delicato. La collaborazione tra Procura, Polizia di Sicurezza, Guardia Costiera e Forze Armate funziona molto bene. È un incidente grave ed è un messaggio di forza che le autorità coinvolte adempiano ai rispettivi compiti nel miglior modo possibile" afferma il procuratore della camera Mats Ljungqvist, che guida l'indagine preliminare.

Con il supporto della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, che è incorporata nella legislazione svedese, la Svezia ha giurisdizione su una struttura come quella costruita da Nord Stream, nella sezione che si trova all'interno della zona economica svedese, afferma Mats Ljungqvist.

A questo proposito, la zona economica svedese è legalmente un intermediario tra le acque territoriali svedesi e il mare internazionale. All'interno della zona economica, il cosiddetto stato costiero può limitare temporaneamente i diritti che esistono nel mare internazionale attraverso, ad esempio, zone di protezione.

"Si è trattato di un cordone al largo di un'area molto limitata sia nel tempo che in superficie. Secondo la Convenzione sul diritto del mare, la ragionevolezza e tutte le circostanze pertinenti devono essere prese in considerazione quando gli interessi sono contrapposti nella zona economica. Include la presa in considerazione dell'importanza che gli interessi in questione hanno, sia per le rispettive parti che per l'intera comunità internazionale. In questo contesto, ho dato direttive per bloccare temporaneamente e condurre un'indagine sulla scena del crimine" dice Mats Ljungqvist”

Gli anglosassoni non vogliono i russi nella commissione d'inchiesta.
 
Gli anglosassoni non vogliono i russi nella commissione d'inchiesta.

Che c'entrano gli anglosassoni?

La Svezia, come riportato nell'articolo, ha giurisdizione sulla Zee (in base alla normativa UNCLOS) e si riserva il diritto di fare le indagini pre-processuali.
 
Che c'entrano gli anglosassoni?

La Svezia, come riportato nell'articolo, ha giurisdizione sulla Zee (in base alla normativa UNCLOS) e si riserva il diritto di fare le indagini pre-processuali.

Fonte TV di Stato, a proposito di una commissione d'inchiesta sovranazionale.

Ribadita proprio ora dall'inviato del TG3 da Mosca.

Commento della Zakarova " Si vede che hanno qualcosa da nascondere"

PS
Tu credi a queste indagini?
 
Ultima modifica:
Fonte TV di Stato, a proposito di una commissione d'inchiesta sovranazionale.

Ribadita proprio ora dall'inviato del TG3 da Mosca.

Commento della Zakarova " Si vede che hanno qualcosa da nascondere"

PS
Tu credi a queste indagini?

Certo, credo con buona certezza che si riuscirà a definire il "come", sul "chi" dipende dalla bravura dei sabotatori.

Sul resto...non commento robe senza un link che posso valutare.
 
Certo, credo con buona certezza che si riuscirà a definire il "come", sul "chi" dipende dalla bravura dei sabotatori.

Sul resto...non commento robe senza un link che posso valutare.

Io non credo alla buona fede di nessuno.

Per il resto, che link posso mettere? Se ti garba puoi andare su Raiplay e riguardati il servizio del Tg3 da Mosca.
Se ti garba.
 
Io non credo alla buona fede di nessuno.

Per il resto, che link posso mettere? Se ti garba puoi andare su Raiplay e riguardati il servizio del Tg3 da Mosca.
Se ti garba.

Invece di guardare sta roba, guarda le passerone olandesi sul 58

E se ti accontenti di meno ci stanno anche le cinesi :D
 
Ultima modifica:
Per ora è stato scoperto l'ovvio, ovvero che ci sono state detonazioni, quindi si è trattato di un sabotaggio e non di evento esterno o cedimento strutturale.
È stato recuperato del materiale che verrà analizzato.
Il ministro esteri danese ha detto che Svezia, Germania e Danimarca sono a capo dell'investigazione.
Bene, si mette tutto in moto e sono molto curioso di vedere come va a finire.
Metto il link per chi volesse avere più info: https://www.reuters.com/world/europ...invited-nord-stream-investigation-2022-10-06/
 
Io non credo alla buona fede di nessuno.

Per il resto, che link posso mettere? Se ti garba puoi andare su Raiplay e riguardati il servizio del Tg3 da Mosca.
Se ti garba.

Da mosca si puo' dire solo cio' che Putin consente


Una parola fuori posto e si va in galera per 15 anni

Chi va in russia per 'giornalismo' in pratica fa solo da trombone per la propaganda
 
Per ora è stato scoperto l'ovvio, ovvero che ci sono state detonazioni, quindi si è trattato di un sabotaggio e non di evento esterno o cedimento strutturale.
È stato recuperato del materiale che verrà analizzato.
Il ministro esteri danese ha detto che Svezia, Germania e Danimarca sono a capo dell'investigazione.
Bene, si mette tutto in moto e sono molto curioso di vedere come va a finire.
Metto il link per chi volesse avere più info: https://www.reuters.com/world/europ...invited-nord-stream-investigation-2022-10-06/

Mi torna che Svezia e Danimarca, avendo giurisdizione sulle rispettive ZEE (le perdite sono avvenute due nella ZEE danese e due nella ZEE svedese) abbiano giurisdizione nelle indagini.

Non mi spiego la Germania (a meno che non ci sia una ZEE contesa). :boh:
 
Mi torna che Svezia e Danimarca, avendo giurisdizione sulle rispettive ZEE (le perdite sono avvenute due nella ZEE danese e due nella ZEE svedese) abbiano giurisdizione nelle indagini.

Non mi spiego la Germania (a meno che non ci sia una ZEE contesa). :boh:

magari la Germania vuol veramente sapere chi è stato
 
https://news.yahoo.com/russia-wants-send-gas-europe-103700718.html

Russia wants to send gas to Europe through surviving Nord Stream-2 line

Questo secondo me cambia tutto

Sembra che NS1 e' andato

E che NS2 invece sia ancora usabile

Il NS2 quello che l'occidente voleva bloccare e non fare gli ultimi lavoro necessari per renderlo operativo

Se NS1 e' ora inutilizzabile ed il NS2 invece no ... le probabilita' che dietro il sabotaggio vi sia la russia, crescono esponenzialmente

Ora non e' piu' USA ad avere interesse nel sabotaggio .. ma appunto la Russia che riesce a rimettere in gioco il NS2 ed a forzare germania ad altri a pagare per il completamento del NS2
 
Il comunicato di Gazprom riportato nel link già ipotizzava per il pipe B di NS2 un danno meno grave rispetto ai pipe A e B di NS1 e al pipe A di NS2 (la perdita di gas sembrava più contenuta).

Però, considerando che Gazprom non ha accesso al pipe nell'area del possibile danno, mi sembra difficile che possa avere certezze di ripristino senza ispezioni (nel comunicato di Gazprom si specificava infatti come lo stato effettivo del pipe andasse verificato).

https://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=2006590&p=57934443&viewfull=1#post57934443

Se ho capito bene ... NS1 e NS2 entrambi hanno pipeline A e B

Con NS1 entrambe sono inutilizzabili

Su NS2 invece il danno e' solo su una delle due pipeline

Ovvero e' operabile al 50% ... o meglio si puo' mettere in operativita' ... dando il 50% di quanto NS1 forniva

A questo punto tra il gasdotto in ucraina, e NS2 che funziona a meta' ... volendo si puo' tranquillamente fornire tutto il gas necessario all'europa ... ma probabile che la Russia si faccia pagare extra per il 'servizio'

In base a questo ... non sono piu' convinto che siano stati gli USA a fare il danno ... sarebbe stato un clamoroso errore non far saltare tutte e 4 le linee di collegamento ... lasciandone 1 ancora funzionante ... che tra l'altro obbligherebbe a sbloccare / cambiare quanto deciso da 'poco' sulla NS2
 
Se ho capito bene ... NS1 e NS2 entrambi hanno pipeline A e B

Con NS1 entrambe sono inutilizzabili

Su NS2 invece il danno e' solo su una delle due pipeline

Ovvero e' operabile al 50% ... o meglio si puo' mettere in operativita' ... dando il 50% di quanto NS1 forniva

A questo punto tra il gasdotto in ucraina, e NS2 che funziona a meta' ... volendo si puo' tranquillamente fornire tutto il gas necessario all'europa ... ma probabile che la Russia si faccia pagare extra per il 'servizio'

In base a questo ... non sono piu' convinto che siano stati gli USA a fare il danno ... sarebbe stato un clamoroso errore non far saltare tutte e 4 le linee di collegamento ... lasciandone 1 ancora funzionante ... che tra l'altro obbligherebbe a sbloccare / cambiare quanto deciso da 'poco' sulla NS2

e' come il filmato propaganda di qualche mese fa in cui elicotteri presunti ucraini hanno attaccato e sparato ad un deposito di carburante in una citta' russa e tutti quanti come si poteva vedere dal filmatino/guarda il caso ci stava anche il filmato proprio su quel serbatoio/allo stesso serbatoio,che magari era pure mezzo vuoto, facendo un numero di vittime pari allo zero e neppure un ferito con una unghia incarnita
 
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