Agenda Dragula di Marco Travaglio Direttore del Fatto Quotidiano Se le elezioni fos

All'epoca la TAP era sotto utilizzata, tant'è che era uno dei motivi per i quali i 5S ne volevano la morte, ignorando tutto il resto.

i no-tap sono partiti nel 2011, se non serviva nel 2016 serviva ancora meno nel 2011 :o
 
spiegaglielo te che se estressimo d'un botto tutto il gas che possiamo estrarre dal nostro sottosuolo
durerebbe per meno di un anno :zzz:

della serie le grandi rimpiante misure lungimiranti che "i grillliiiini hanno bloccato":'(

comunque la croazia lo sta facendo a nostro danno tra l'altro
 
in che anno hanno stoppato le trivelle? il taglio alla produzione è arrivato prima e lo hanno fatto prodi e berlusconi

dare la colpa del taglio ai 5s è come dire che l'italia ha un debito pubblico al 140% del pil a causa dell'rdc

Non mischiare le carte : non sto parlando, almeno con te dello RDC sul quale ho già detto come la penso (visto che da pagatore di tasse, contribuisco ad alimentarlo); che nello STOP alle trivelle ci sia stato il contributo di Prodi può essere dettato dal fatto che economicamente non conveniva (costava più soldi estrarlo a quel modo che comprarlo dalla Russia - che poi la differenza di prezzo, putin ce l'avrebbe fatta pagare in altra forma, è anch'esso altro discorso), Berlusconi, "grande amico" di putin, non poteva certo dargli sto dispiacere; in tutto questo, è logico da parte dei 5S aver continuato con questa politica? Secondo me no.
 
comunque la croazia lo sta facendo a nostro danno tra l'altro

si si vero...

ma qui pare che il problema sia il gas che non estraiamo per saziare qualche mese
non quello che abbiamo deciso a petto gonfio e duro di non prendere piu' da quelle medde dei russi
per poi guardare l'orizzonte del disastro impietriti quando hanno loro deciso di non darcelo piu'

vi accorgerete dei grandi benefici dell'agenda draghi nei prossimi mesi :wall:
 
spiegaglielo te che se estressimo d'un botto tutto il gas che possiamo estrarre dal nostro sottosuolo
durerebbe per meno di un anno :zzz:

della serie le grandi rimpiante misure lungimiranti che "i grillliiiini hanno bloccato":'(

io non accuso mica prodi e berlusconi di essere anti-industriali per avere fermato l'estrazione di gas :D
estrarre il gas dall'adriatico è una vaccata, ce n'è poco e l'estrazione provoca subsidenza della costa, hanno fatto benissimo a fermarlo. quello che mi fa ridere è che cdx e csx hanno convinto gli italiani che l'estrazione sia stata bloccata dai 5s, mentre l'hanno bloccata loro :D
 
la nave rigasificatrice gia' attivata a piombino ? :mmmm:

Una già dovrebbe esserci; Cingolani ha recentissimamente parlato di stoccare/immagazzinare 11 miliardi di gaz mediante l'uso di due navi una a Piombino e l'altra a Ravenna; la scelta di questi due posti è dettata dal fatto che li già esistono le infrastrutture per il trasporto del gaz.
 
Non mischiare le carte : non sto parlando, almeno con te dello RDC sul quale ho già detto come la penso (visto che da pagatore di tasse, contribuisco ad alimentarlo); che nello STOP alle trivelle ci sia stato il contributo di Prodi può essere dettato dal fatto che economicamente non conveniva (costava più soldi estrarlo a quel modo che comprarlo dalla Russia - che poi la differenza di prezzo, putin ce l'avrebbe fatta pagare in altra forma, è anch'esso altro discorso), Berlusconi, "grande amico" di putin, non poteva certo dargli sto dispiacere; in tutto questo, è logico da parte dei 5S aver continuato con questa politica? Secondo me no.

come ho già scritto, ritengo che sia stato opportuno bloccarla, anche se estraessimo un miliardo di metri cubi l'anno ci faremmo la birra
e il gioco non vale la candela. se hai 10 giacimenti con una media di 3 miliardi di metri cubi l'uno estraibili costa meno farlo arrivare con le gasiere
 
si si vero...

ma qui pare che il problema sia il gas che non estraiamo per saziare qualche mese
non quello che abbiamo deciso a petto gonfio e duro di non prendere piu' da quelle medde dei russi
per poi guardare l'orizzonte del disastro impietriti quando hanno loro deciso di non darcelo piu'

vi accorgerete dei grandi benefici dell'agenda draghi nei prossimi mesi :wall:

La questione riserve gas nazionale è un po' più sottile. Le riserve desumibili dalle fonti ufficiali (es: PITESAI) conteggiano solo i giacimenti accertati, si può tranquillamente ipotizzare che siano in realtà molto più alte, anche perchè se si vanno a scorrere le serie storiche ufficiali sui permessi di ricerca e sulle perforazioni a scopo esplorativo (es: UNMIG databook) si noterà che si sono progressivamente ridotte negli ultimi 12-14 anni per arrestarsi quasi del tutto con il governo Conte1. Le perforazioni a scopo esplorativo ad esempio sono completamente a zero dal 2018, quelle in mare anche da prima. Le riserve (dato statistico ufficiale) non possono considerare i giacimenti ancora da cercare. Questo nonostante vi siano delle stime non ufficiali ben più alte basate su precedenti ricerche derivate da tecniche modellistiche basate su "prospezioni" "indirette" senza trivellazioni volte ad individuare giacimenti potenziali.

Da un punto di vista economico invece c'è poco da discutere, il costo dell'estrazione del gas naturale nazionale ha avuto un valore medio al mc (una mera media aritmetica un po' grezza, ma comunque significativa) negli anni passati pari circa a un decimo del costo del gas importato (in rete si può forse trovare sul tema qualche dato Nomisma). A ciò va aggiunto il fatto che mentre il costo del gas importato è un costo puro, quello relativo al gas nazionale contiene gli ammortamenti di investimenti nazionali (in piattaforme, tubi, trivelle, navi supporto, ecc.), investimenti che, se da un lato rappresentano un costo di produzione, dall'altro contribuiscono al valore aggiunto interno nazionale e quindi concorrono alla crescita del PIL, senza contare tutto l'indotto per la gestione dei pozzi.

E' ragionevole pensare che facendo ripartire la "macchina" produttiva (ricerca, esplorazione, coltivazione), l'Italia potrebbe riportare la produzione verso i 10 miliardi di mc/anno nel giro di 5-6 anni e ancora per 2/3 decenni. Una scelta di questo tipo non rappresenta una vera soluzione al problema contingente di sostituzione delle importazioni dalla Russia in quanto i tempi per tornare a regime non sono compatibili con l'esigenza immediata, ma potrebbe avere comunque una valenza strategica di medio-lungo periodo da non sottovalutare.
 
come ho già scritto, ritengo che sia stato opportuno bloccarla, anche se estraessimo un miliardo di metri cubi l'anno ci faremmo la birra
e il gioco non vale la candela. se hai 10 giacimenti con una media di 3 miliardi di metri cubi l'uno estraibili costa meno farlo arrivare con le gasiere

Leggiti il mio #48, come risposta, poi liberi di credere a cosa viene propinato in rete da supposti geologi tipo quelli dei video sul tubo di GEOPOP.
 
Ultima modifica:
Una già dovrebbe esserci; Cingolani ha recentissimamente parlato di stoccare/immagazzinare 11 miliardi di gaz mediante l'uso di due navi una a Piombino e l'altra a Ravenna; la scelta di questi due posti è dettata dal fatto che li già esistono le infrastrutture per il trasporto del gaz.

quella di piombino...nel migliore dei casi sara' operativa a marzo :fiufiu:

per quest'anno il drago ci ha consigliato il bue e l'asinello
 
quella di piombino...nel migliore dei casi sara' operativa a marzo :fiufiu:

per quest'anno il drago ci ha consigliato il bue e l'asinello

Io ho riportato cosa ha detto recentissimamente Cingolani, il ministro "competente" sulla materia.
 
La questione riserve gas nazionale è un po' più sottile. Le riserve desumibili dalle fonti ufficiali (es: PITESAI) conteggiano solo i giacimenti accertati, si può tranquillamente ipotizzare che siano in realtà molto più alte, anche perchè se si vanno a scorrere le serie storiche ufficiali sui permessi di ricerca e sulle perforazioni a scopo esplorativo (es: UNMIG databook) si noterà che si sono progressivamente ridotte negli ultimi 12-14 anni per arrestarsi quasi del tutto con il governo Conte1. Le perforazioni a scopo esplorativo ad esempio sono completamente a zero dal 2018, quelle in mare anche da prima. Le riserve (dato statistico ufficiale) non possono considerare i giacimenti ancora da cercare. Questo nonostante vi siano delle stime non ufficiali ben più alte basate su precedenti ricerche derivate da tecniche modellistiche basate su "prospezioni" "indirette" senza trivellazioni volte ad individuare giacimenti potenziali.

Da un punto di vista economico invece c'è poco da discutere, il costo dell'estrazione del gas naturale nazionale ha avuto un valore medio al mc (una mera media aritmetica un po' grezza, ma comunque significativa) negli anni passati pari circa a un decimo del costo del gas importato (in rete si può forse trovare sul tema qualche dato Nomisma). A ciò va aggiunto il fatto che mentre il costo del gas importato è un costo puro, quello relativo al gas nazionale contiene gli ammortamenti di investimenti nazionali (in piattaforme, tubi, trivelle, navi supporto, ecc.), investimenti che, se da un lato rappresentano un costo di produzione, dall'altro contribuiscono al valore aggiunto interno nazionale e quindi concorrono alla crescita del PIL, senza contare tutto l'indotto per la gestione dei pozzi.

E' ragionevole pensare che facendo ripartire la "macchina" produttiva (ricerca, esplorazione, coltivazione), l'Italia potrebbe riportare la produzione verso i 10 miliardi di mc/anno nel giro di 5-6 anni e ancora per 2/3 decenni. Una scelta di questo tipo non rappresenta una vera soluzione al problema contingente di sostituzione delle importazioni dalla Russia in quanto i tempi per tornare a regime non sono compatibili con l'esigenza immediata, ma potrebbe avere comunque una valenza strategica di medio-lungo periodo da non sottovalutare.

io ho solo sentito un dirigente di punta in una di queste trasmissioni "di esperti"dire quel che ho scritto sopra...

che magari non e' nemmeno distante dallo scritto che riporti se facciamo le dovute somme...

10 mil di mc annui per 5/6 anni non coprono il fabbisogno annuo di gas (2021 76mld)

dalla russia ne prendevi 30/35 se non sbaglio ?

quindi se mettiamo il petto in fuori per combattere i russi
e poi corriamo piangendo dietro a 10ml di mq annui per qualche anno

dimostriamo solo approssimazione....

quella che viene sancita dall'essere partiti per la guerra a febbraio
gia' con i prezzi dei prodotti energetici al galoppo da mesi ed essere arrivati ad oggi...
QUANDO SAPEVI GIA' CHE NE AVRESTI AVUTO ESTREMO BISOGNO PER FAMIGLIE ED IMPRESE...A PREZZI CALMIERATI

producendo la mirabolante strategia energetica del....

vi preghiamo di risparmiare il 10% a casa vostra:fagiano:

arrendiamoci...:wall:
 
Io ho riportato cosa ha detto recentissimamente Cingolani, il ministro "competente" sulla materia.

io ti riporto quel che dicono qua i vari presidente regione e sindaci...
l'iter burocratico
le verifiche
i controlli

la nave la dove passassero sul cadavere degli imbufaliti abitanti di piombino
andrebbe a produrre gas dal marzo prossimo

amen...

perche' poi se decidi in modo unilaterale per le esigenze della patria
di pesare su gente che hanno avuto una meerdosa acciaieria sotto casa
e poi anni di promesse di bonifiche e riqualificazioni...
capisci che...

mettiamone una anche a taranto tanto quellemeerde di abitanti sono abituati alle schifezze :o

poi se protestano, i flaccidi quli salottieri dei talk li guarderanno male perche' non sono patriotici :o
 
io ho solo sentito un dirigente di punta in una di queste trasmissioni "di esperti"dire quel che ho scritto sopra...

che magari non e' nemmeno distante dallo scritto che riporti se facciamo le dovute somme...

10 mil di mc annui per 5/6 anni non coprono il fabbisogno annuo di gas (2021 76mld)

dalla russia ne prendevi 30/35 se non sbaglio ?

quindi se mettiamo il petto in fuori per combattere i russi
e poi corriamo piangendo dietro a 10ml di mq annui per qualche anno

dimostriamo solo approssimazione....

quella che viene sancita dall'essere partiti per la guerra a febbraio
gia' con i prezzi dei prodotti energetici al galoppo da mesi ed essere arrivati ad oggi...
QUANDO SAPEVI GIA' CHE NE AVRESTI AVUTO ESTREMO BISOGNO PER FAMIGLIE ED IMPRESE...A PREZZI CALMIERATI

producendo la mirabolante strategia energetica del....

vi preghiamo di risparmiare il 10% a casa vostra:fagiano:

arrendiamoci...:wall:

Sulla parte evidenziata : ...... che sono gli 11 miliardi di cui ha parlato Cingolani che ci arriverebbero via mare.

Su tutto il resto, io dico che cedere al ricatto del russo è impensabile : se lo faccio una volta (una prima volta), è ragionevole pensare che dovrò farlo mille altre volte, quindi NO, non accetto e lo dico senza mettere ne petto e ne altro in fuori.

Le navi "Deposito gaz galleggiante", viene logico pensare di metterle laddove esiste o è vicina, la rete di distribuzione nazionale; quindi Taranto e le sue acciaierie credo conti poco.
 
Leggiti il mio #48, come risposta.

le estrazioni in adriatico sono definitivamente bloccate (e ricordiamoci che il referendum anti-trivelle non è stato promosso dai 5s con raccolta di firme, ma è stato richiesto da 10 consigli regionali, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna e Veneto, 8 del pd e 2 del centrodestra) :o

le nuove estrazioni si prevedono prevalentemente nel canale di sicilia, sempre che il governo le autorizzi :D
https://www.ilsole24ore.com/art/gas...ve-si-potra-estrarre-AEla66EB#U409892858013uD
Due obiettivi in contraddizione.
Il piano per ridurre i costi energetici italiani, piano approvato venerdì 18 febbraio dal Consiglio dei ministri, dice di aumentare l’estrazione di metano dai giacimenti nazionali. Il decreto Bollette non dice i dettagli di quanto estrarre e dove, ma si sa già che punta ad almeno 2,2-2,5 miliardi di metri cubi l’anno in più con investimenti complessivi per 2 miliardi di euro, facendo perno soprattutto sui giacimenti del Canale di Sicilia.

Al tempo stesso e in direzione tenacemente opposta, il piano regolatore Pitesai sull’uso del sottosuolo, piano pubblicato una settimana prima dal ministero della Transizione ecologica, riduce l’estrazione dai giacimenti nazionali. Fra il nuovo decreto Bollette (estrarre di più) e il nuovo piano regolatore Pitesai (estrarre meno) si è formato un ossimoro, una negazione speculare e reciproca, che si completa per fortuna nel decreto Bollette con una forte semplificazione per le fonti rinnovabili d’energia, in modo da sbloccarne gli iter ostacolati dai mille no all’eolico e al solare e mettendo a disposizione dell’energia pulita anche i demani militari.
Con ogni probabilità sarà necessario introdurre deroghe al piano antitrivelle Pitesai.
 
io ti riporto quel che dicono qua i vari presidente regione e sindaci...
l'iter burocratico
le verifiche
i controlli

la nave la dove passassero sul cadavere degli imbufaliti abitanti di piombino
andrebbe a produrre gas dal marzo prossimo

amen...

perche' poi se decidi in modo unilaterale per le esigenze della patria
di pesare su gente che hanno avuto una meerdosa acciaieria sotto casa
e poi anni di promesse di bonifiche e riqualificazioni...
capisci che...

mettiamone una anche a taranto tanto quellemeerde di abitanti sono abituati alle schifezze :o

poi se protestano, i flaccidi quli salottieri dei talk li guarderanno male perche' non sono patriotici :o

Come l'andamento del voto al sud ha dimostrato,(e non lo condanno per questo), se mantieni ciò che prometti (di offrire contropartite economiche e/o sociali) le due navi la gente te la fa attraccare anche sotto casa sua.
 
Sulla parte evidenziata : ...... che sono gli 11 miliardi di cui ha parlato Cingolani che ci arriverebbero via mare.

Su tutto il resto, io dico che cedere al ricatto del russo è impensabile : se lo faccio una volta (una prima volta), è ragionevole pensare che dovrò farlo mille altre volte, quindi NO, non accetto e lo dico senza mettere ne petto e ne altro in fuori.

Le navi "Deposito gaz galleggiante", viene logico pensare di metterle laddove esiste o è vicina, la rete di distribuzione nazionale; quindi Taranto e le sue acciaierie credo conti poco.

per i 10mlmq

intendevo quelli dietro a cui piangiamo perche' i grillini cattivi non ce li fanno estrarre...

abbiamo si un serbatoio sotto terra
ma dai racconti pare che ci potremmo andare sulla luna

invece ci facciamo il giro del paese per qualche giorno
 
le estrazioni in adriatico sono definitivamente bloccate (e ricordiamoci che il referendum anti-trivelle non è stato promosso dai 5s con raccolta di firme, ma è stato richiesto da 10 consigli regionali, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna e Veneto, 8 del pd e 2 del centrodestra) :o

le nuove estrazioni si prevedono prevalentemente nel canale di sicilia, sempre che il governo le autorizzi :D
https://www.ilsole24ore.com/art/gas...ve-si-potra-estrarre-AEla66EB#U409892858013uD

Chiedere un referendum, non significa automaticamente essere contro o pro, o comunque la mia volontà passa in secondo piano, conta ciò che viene popolarmente deciso.
 
per i 10mlmq

intendevo quelli dietro a cui piangiamo perche' i grillini cattivi non ce li fanno estrarre...

abbiamo si un serbatoio sotto terra
ma dai racconti pare che ci potremmo andare sulla luna

invece ci facciamo il giro del paese per qualche giorno

Con riferimento ai grillini, io ho parlato di NO TAP, che trovavo e trovo tuttora una fesseria il volerla chiudere.
 
Chiedere un referendum, non significa automaticamente essere contro o pro.

vero, quando qualcuno raccoglie firme per un referendum di solito si va a firmare senza neppure chiedere quale legge vogliono abolire :D

comunque per sapere chi era favorevole e chi era contrario, basta andare su youtube :o

 
Indietro