L'Italia che lavora manda un messaggio chiaro alla Meloni: "abolire il Rdc"

il trionfo della Meloni nel nord, nel centro e in gran parte del sud è degli italiani che lavorano. Il messaggio è chiaro, basta con il reddito di cittadinanza. Se non manterrà la parola, Fdi tornerà al 4% in pochissimo tempo

Elezioni, i risultati in Veneto: FDI prende tutto con il 32% e doppia la Lega al 16%. Pd secondo partito in regione. Tonfo del Movimento 5 Stelle
https://www.ilgazzettino.it/nordest...ni_salvini_lega_letta_pd_5stelle-6951166.html

infatti è per quello che i padroni del nord si sono buttati sulla meloni abbandonando in parte salvini...non trovano più personale poichè i divanisti con reddito di parassitanza e lavoretto in nero se ne stanno a casa...ora la pacchia finisce oppure la meloni sparisce...cancellare il reddito di parassitanza è la prima misura da fare
 
Che se ne fanno del salario minimo i disoccupati che prendevano il rdc?

In ogni sistema economico c'è una quota parte di persone che non ha reddito e mai l'avrà, e quelle a parer mio andrebbero comunque mantenute dalla collettività.

Penso alle madri sole con figli a carico o ai disoccupati di 50/60 anni che sono ormai fuori dal mercato del lavoro.


Certamente i percettori del rdc attualmente sono troppi, come minimo andrebbero dimezzati, ma come forma di sussidio non la cancellerei.

Ah. Ma pensa. Davvero? Bisognerebbe spiegarlo a quelli che ciarlano (generalmente tutta gente che per svariati motivi o non lavora o che potrebbe smettere all'indomani) in merito alla sensatezza di pensionare persone ad età assurde all'alba dei 70 anni, quando nella gran parte dei casi, già un pezzo, sono una onerosa e poco produttiva zavorra con possibilità di ricollocamento pari a poco più di 0 in caso di perdita del posto
 
Lo rimoduli, metti la finanza a controllare a tappeto e dai pene giuste ma le dai.


Troppi casi che dimostrano quanto sia fallace al momento. Un caso va bene ma se diventano migliaia c'é qualcosa di errato.

Fai i controlli, gli accertamenti a tappeto e infine lo concedi, non il contrario.
 
si può fare il salario minimo, comunque già oggi la stragrande maggioranza dei dipendenti ha il contratto nazionale che è più pagato del salario minimo. Anche un operaio di qualunque azienda prende almeno 1300. Sono pochi queli fuori

Il problema del salario minimo infatti oggi riguarda più le finte partite Iva, per loro non ci sono tutele.
 
non avranno il coraggio di abolirlo tout court, speriamo che venga rimodulato e preveda dei meccanismi di revoca automatici.

La cosa migliore sarebbe mettere paletti così stringenti che in pratica nessuno potrebbe richiederlo e non potrebbe essere più usato come merce di scambio elettorale, ma siccome in Italia non si riesce a fare nulla meglio abolirlo e fare apparire i 5 poltrone per quello che sono, il partito dei fancazzisti e dei lavoratori in nero.
 
La cosa migliore sarebbe mettere paletti così stringenti che in pratica nessuno potrebbe richiederlo e non potrebbe essere più usato come merce di scambio elettorale, ma siccome in Italia non si riesce a fare nulla meglio abolirlo e fare apparire i 5 poltrone per quello che sono, il partito dei fancazzisti e dei lavoratori in nero.

un altro modo per recuperare soldi sarebbbe far pagare le tasse ai pensionati che si sono trasferiti all'estero. visto che il reddito è prodotto in italia dev'essere tassato in italia. se poi una volta pagate le tasse vogliono andare a vivere in portogallo, liberi di farlo
 
A fronte del RDC diamo il Lavoro di cittadinanza: sia demandato al Comune di appartenenza la erogazione del RDC con l’obbligo di occupare il beneficiario (per sei ore al giorno per cinque giorni alla settimana) con lavori utili alla comunità locale o con corsi di riqualificazione per rendere i percettori del reddito facilmente collocabili. Il bilancio e la efficienza del Comune verrà controllato e giudicato dagli organi competenti.
In questo modo vengono eliminati tutti i lavoratori in nero che arrotondano. I divani cominciano a spopolarsi e le comunità si trovano a poter utilizzare manodopera a prezzo contenuto. Non ultimo tornerebbero sul mercato tanti lavoratori per la gioia degli imprenditori. Ovviamente a questo punto il salario minimo deve essere d’obbligo.
 
ma come forma di sussidio non la cancellerei.

noi abbiamo più boscaioli che in tutta l'america
i camminatori a palermo
a napoli invalidi civili di ogni genere 10 volte che nel resto d'italia
paghiamo ogni anno 180 md dalla fiscalità generale per pensioni non coperte da contributi


facciamola finita per favore.......
 
A fronte del RDC diamo il Lavoro di cittadinanza: sia demandato al Comune di appartenenza la erogazione del RDC con l’obbligo di occupare il beneficiario (per sei ore al giorno per cinque giorni alla settimana) con lavori utili alla comunità locale o con corsi di riqualificazione per rendere i percettori del reddito facilmente collocabili. Il bilancio e la efficienza del Comune verrà controllato e giudicato dagli organi competenti.
In questo modo vengono eliminati tutti i lavoratori in nero che arrotondano. I divani cominciano a spopolarsi e le comunità si trovano a poter utilizzare manodopera a prezzo contenuto. Non ultimo tornerebbero sul mercato tanti lavoratori per la gioia degli imprenditori. Ovviamente a questo punto il salario minimo deve essere d’obbligo.

chiunque percepisca un sostegno pubblico, da rdc a naspi a cassa integrazione dovrebbe essere impiegato per lavori di pubblica utilità per un tempo corrispondente a quello che percepisce diviso per il salario minimo.
 
chiunque percepisca un sostegno pubblico, da rdc a naspi a cassa integrazione dovrebbe essere impiegato per lavori di pubblica utilità per un tempo corrispondente a quello che percepisce diviso per il salario minimo.
Assolutamente d’accordo.
 
Assolutamente d’accordo.

quindi fino ad oggi non è stato fatto purché il m5s non era d'accordo su questa linea, o gli altri partiti sono più intelligenti?
non si può fare, per i mille intoppi burocratici, sicurezza sul posto di lavoro, responsabilità in caso di infortuni, ecc..
l'unica cosa che puoi fare, sono corsi gratuiti di formazione...altri soldi buttati...ma puoi dire che li sti tenendo occupati e non sul divano...
 
chiunque percepisca un sostegno pubblico, da rdc a naspi a cassa integrazione dovrebbe essere impiegato per lavori di pubblica utilità per un tempo corrispondente a quello che percepisce diviso per il salario minimo.

Ho visto personalmente i lavoratori in cassa integrazione svolgere lavori in nero; d'altra parte non si può pensare che un uomo giovane se ne stia sul divano.
Il principio di pagare chi non lavora è sbagliato.
Cig, Naspi, RdC sono sbagliati e vanno sostituiti con lavori pagati dagli enti pubblici per chi è disoccupato.
 
Ultima modifica:
Assolutamente d’accordo.

Non è fattibile. Costa più controllare queste persone, che il guadagno che hai facendoli lavorare. Infortuni, incidenti, incapacità di fare le cose...
 
un altro modo per recuperare soldi sarebbbe far pagare le tasse ai pensionati che si sono trasferiti all'estero. visto che il reddito è prodotto in italia dev'essere tassato in italia. se poi una volta pagate le tasse vogliono andare a vivere in portogallo, liberi di farlo

Le pensioni pagate all'estero sono 330.000 non credo che tassandole risolveremmo i nostri problemi finanziari.
Poi se sono all'estero non usufruiscono del SSN e i soldi per curarsi agli anziani li vuoi lasciare?
 
quindi fino ad oggi non è stato fatto purché il m5s non era d'accordo su questa linea, o gli altri partiti sono più intelligenti?
non si può fare, per i mille intoppi burocratici, sicurezza sul posto di lavoro, responsabilità in caso di infortuni, ecc..
l'unica cosa che puoi fare, sono corsi gratuiti di formazione...altri soldi buttati...ma puoi dire che li sti tenendo occupati e non sul divano...
Tutto si può fare, gli intoppi burocratici per definizione devono essere rimossi. Creare un terzo settore pubblico che utilizzi la forza lavoro disponibile non credo sia antieconomico.
 
un altro modo per recuperare soldi sarebbbe far pagare le tasse ai pensionati che si sono trasferiti all'estero. visto che il reddito è prodotto in italia dev'essere tassato in italia. se poi una volta pagate le tasse vogliono andare a vivere in portogallo, liberi di farlo
.....è la solita furbata di chi permette queste cose. Conosco diversi pensionati che hanno la residenza in portogallo. Mi pare....che per dieci anni la tassazione sia dell'ordine del 10%!! .....in caso di malattie gravi o interventi di un certo tipo vengono in Italia a farsi operare!!:D
 
infatti è per quello che i padroni del nord si sono buttati sulla meloni abbandonando in parte salvini...non trovano più personale poichè i divanisti con reddito di parassitanza e lavoretto in nero se ne stanno a casa...ora la pacchia finisce oppure la meloni sparisce...cancellare il reddito di parassitanza è la prima misura da fare

Già utilizzare la definizione "padroni" del nord qualifica il livello di evoluzione, nemmeno da '800. Noto poi in questo 3D un buon tasso di esaltazione. :D

Sono straconvinta che il RDC non sarà abolito, FDI è sempre stato un partito di fondo assistenzialista, sarà corretto e magari ridenominato. Nel periodo che si prospetta con perdita di posti di lavoro non si possono lasciare persone senza protezione sociale, che esiste in diverse forme in quasi tutti i Paesi.
Sono convinta che la stessa UE se abrogassimo tot la misura minaccerebbe sanzioni sul PNRR.

Ho letto di carcere per chi lavora in nero, basterebbe vincolare il RDC a formazione obbligatoria o a servizi sociali incompatibili, e forse ancor prima sarebbe da punire chi i lavoratori in nero li assume.
 
un altro modo per recuperare soldi sarebbbe far pagare le tasse ai pensionati che si sono trasferiti all'estero. visto che il reddito è prodotto in italia dev'essere tassato in italia. se poi una volta pagate le tasse vogliono andare a vivere in portogallo, liberi di farlo

Non facciamo pagare il reddito prodotto in Italia alle multinazionali e ce la prendiamo con i pensionati. Tra l'altro le condizioni sono disciplinate da apposite convenzioni tra Paesi per evitare la doppia imposizione.
Mi chiedo perché se si risiede stabilmente all'estero si dovrebbero versare tasse per servizi di cui non si usufruisce.
 
.....è la solita furbata di chi permette queste cose. Conosco diversi pensionati che hanno la residenza in portogallo. Mi pare....che per dieci anni la tassazione sia dell'ordine del 10%!! .....in caso di malattie gravi o interventi di un certo tipo vengono in Italia a farsi operare!!:D

Viaggiano, andata e ritorno, gratis forse?
 
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