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Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link
Diciamo invece che Napoli rispetto a Milano è Terzo Mondo sotto tutti i punti di vista
Beh certo, quanto meno i radical-chic di Milano incassano qualche zero in più sull'assegno.
MI auguro che tra i PRIMI provvedimenti del prossimo governo venga decisa l'abolizione del R.d.C. INSIEME a quello dei mille finanziamenti palesi ed occulti a PSEUDO-attori-registi-cantanti-scrittori-giornalisti-editori-influencer mascherato come "sostegno alla cultura".
Non credo che a Milano ci siano 400.000 ricchi........più probabile che siamo una città culturalmente progressista.
non capisco questo astio verso Milano
Alla fine i milanesi del centro sono borghesi, classisti, europeisti e internazionali. Pensano al business e non sono pericolosi comunisti, per fortuna aggiungerei.
Anzi molti di quelli che votano PD o Calenda o Bonino, oggi votavano Forza Italia e il sogno liberale...
La sinistra milanese dura e pura, o meglio quel poco che ne è rimasto, vota altro
Capisco la rabbia del campagnolo ma fatevene una ragione.
Il partito dei liberali, della gente che lavora produce e vuole stare in Europa e non rinchiudersi nelle stalle padane
Milano è la città più europea d'Italia, la più aperta verso l'Europa, verso il lavoro, verso la produzione, e verso la ricchezza, certo
In Veneto e in Emilia Romagna pensano al business per davvero!!
Loro pensano al soldo da spendere ed ostentare....vivono in una grande bolla finanziaria che prima o poi scoppierà(stile Premiere League)
Ovvio, da noi populisti, cialtroni, fanatici e fasci vari non hanno spazio.
Sparino pure le loro fregnàcce altrove ma non ci rompano le palle che dobbiamo lavorare
Esattamente. Milano sta diventando come la California in USA.
Restano i ricchi snob, tendenzialmente improduttivi e parassiti, le masse di lavoratori che non hanno alternative, e i piccoli delinquenti che sguazzano nella metropoli ad alta densità, piena di cocainomani e pu11an13r1 cui serve una valvola di sfogo dallo stile di vita disumano.
La classe media produttiva se può scappa via da Milano (in Lombardia) oppure in Texas, Arizona eccetera (in USA).