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SARAS: adesso si sale, o no?

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Chiusa ad ulteriori risposte.
ghianda82 ha scritto:
Prendo due trafiletti da quanto scritto dall'ir saras.
Non ho capito, l'extratassa si aggiunge a quella italiana o no?

200 mln da aggiungersi a quella italiana...
Quindi si pagherà 300 mln?

Quindi si stima 1 mld di utile pre tasse?



.....
l'approvazione a metà settembre da parte della Commissione Europea della bozza di un nuovo provvedimento per contrastare il caro energia attraverso l'introduzione di un "contributo di solidarietà" del 33% sugli extra-profitti delle aziende del settore Oil & Gas, inclusa la Raffinazione.
Si tratta di una norma che dovrebbe integrare quanto già imposto dalle varie leggi nazionali come la windfall tax (introdotta in Italia nella prima metà di quest'anno con il Decreto Aiuti), previa discussione delle modalità di applicazione con i singoli governi nazionali.

In attesa dell'approvazione di un testo definitivo, atteso dalla Commissione entro la prima metà di ottobre, stiamo stimando una prima proxy dell'ammontare per il Gruppo Saras sulla base di quanto indicato dalla bozza presentata dalla Commissione: riteniamo oggi che l'ammontare possa essere non superiore a 200 milioni di Euro, da versare nel 2023, e che andranno ad aggiungersi a quanto già versato dal Gruppo nell'ambito della windfall tax (90 milioni circa, tutti in liquidazione, in parte già liquidati, quest'anno)....

....
L'imposta italiana sugli extra-profitti ha un impatto di circa 95 milioni di euro, di cui la metà è potenzialmente soggetta ad eccezione di costituzionalità in quanto grava sulle accise. Se si applicasse la tassazione sugli extraprofitti proposta dalla Commissione Europea, una stima preliminare porta a considerare che l'importo dell'imposta potrebbe al massimo raddoppiare a circa 200 milioni di euro.
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Io non escludo un meccanismo pagliaccesco di compensazione: con una mano ti tasso per placare il popolo bue e far contenti i pruriti populisti, con l’altra ti sovvenziono la svolta green all idrogeno
 
Charilie ha scritto:
Io non escludo un meccanismo pagliaccesco di compensazione: con una mano ti tasso per placare il popolo bue e far contenti i pruriti populisti, con l’altra ti sovvenziono la svolta green all idrogeno
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C'è un piccolo problema....

Leggevo riguardo i finanziamenti garantiti sace che la società si impegna a non approvare dvd o riacquisto azioni proprie nel corso 2022.




Vincoli
Le aziende beneficiarie del finanziamento garantito da SACE - tranne le Mid-Cap - devono impegnarsi:
- a gestire i livelli occupazionali attraverso accordi sindacali;
- non approvare la distribuzione di dividendi o il riacquisto di azioni nel corso del 2021 - ovvero nei 12 mesi successivi alla data della richiesta di finanziamento qualora a tale data le suddette imprese abbiano già approvato o effettuato la distribuzione di dividendi o il riacquisto di azioni - per essa e per ogni altra impresa con sede in Italia che faccia parte del medesimo gruppo.
 
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ghianda82 ha scritto:
C'è un piccolo problema....

Leggevo riguardo i finanziamenti garantiti sace che la società si impegna a non approvare dvd o riacquisto azioni proprie nel corso 2022.




Vincoli
Le aziende beneficiarie del finanziamento garantito da SACE - tranne le Mid-Cap - devono impegnarsi:
- a gestire i livelli occupazionali attraverso accordi sindacali;
- non approvare la distribuzione di dividendi o il riacquisto di azioni nel corso del 2021 - ovvero nei 12 mesi successivi alla data della richiesta di finanziamento qualora a tale data le suddette imprese abbiano già approvato o effettuato la distribuzione di dividendi o il riacquisto di azioni - per essa e per ogni altra impresa con sede in Italia che faccia parte del medesimo gruppo.
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Sarà è mid Cap, quindi esclusa dai vincoli
 
ghianda82 ha scritto:
https://irpimedia.irpi.eu/petrolio-russo-prove-di-contrabbando-tra-baltico-e-mar-nero/
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Studiando D'Amico, il fenomeno era noto già da tempo.....gli specialisti si chiedevano come mai erano aumentati i tempi medi di percorrenza di alcune tratte;):D

La Casa Bianca: "Con i tagli l'Opec+ si allinea alla Russia"
Produzione tagliata di due milioni di barili al giorno. Una vittoria per Mosca in attesa che scattino l'embargo Ue e il price cap del G7

https://www.agi.it/economia/news/2022-10-05/opec-taglio-produzione-petrolio-18336020/
 
Cose dell'Altro Mondo... Libera nos a malo imperio...

ghianda82 ha scritto:
Prendo due trafiletti da quanto scritto dall'ir saras.
Non ho capito, l'extratassa si aggiunge a quella italiana o no?

200 mln da aggiungersi a quella italiana...
Quindi si pagherà 300 mln?

Quindi si stima 1 mld di utile pre tasse?



.....
l'approvazione a metà settembre da parte della Commissione Europea della bozza di un nuovo provvedimento per contrastare il caro energia attraverso l'introduzione di un "contributo di solidarietà" del 33% sugli extra-profitti delle aziende del settore Oil & Gas, inclusa la Raffinazione.
Si tratta di una norma che dovrebbe integrare quanto già imposto dalle varie leggi nazionali come la windfall tax (introdotta in Italia nella prima metà di quest'anno con il Decreto Aiuti), previa discussione delle modalità di applicazione con i singoli governi nazionali.

In attesa dell'approvazione di un testo definitivo, atteso dalla Commissione entro la prima metà di ottobre, stiamo stimando una prima proxy dell'ammontare per il Gruppo Saras sulla base di quanto indicato dalla bozza presentata dalla Commissione: riteniamo oggi che l'ammontare possa essere non superiore a 200 milioni di Euro, da versare nel 2023, e che andranno ad aggiungersi a quanto già versato dal Gruppo nell'ambito della windfall tax (90 milioni circa, tutti in liquidazione, in parte già liquidati, quest'anno)....

....
L'imposta italiana sugli extra-profitti ha un impatto di circa 95 milioni di euro, di cui la metà è potenzialmente soggetta ad eccezione di costituzionalità in quanto grava sulle accise. Se si applicasse la tassazione sugli extraprofitti proposta dalla Commissione Europea, una stima preliminare porta a considerare che l'importo dell'imposta potrebbe al massimo raddoppiare a circa 200 milioni di euro.
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A me pare che le frasi evidenziate in rosso siano in evidente contraddizione...?!

Secondo logica, nel caso di entrata in vigore della tassa europea del 33% sugli extraprofitti (rispetto a quella italiana del 25%) l'importo complessivo max che Saras dovrebbe pagare entro il 2023 sarebbe non superiore a 200 mln eur.


P.S.
Cmq sia, prima di versare troppo in anticipo sugli obblighi di Legge, meglio attendere a novembre la sentenza sui ricorsi, in quanto (come già avvenuto con le banche nel 2008) potrebbe darsi che il Tribunale dia ragione alle Società ricorrenti, ma con validità posteriore a quanto già versato.

Hashtag #No pasaran...
 
shark2007 ha scritto:
A me pare che le frasi evidenziate in rosso siano in evidente contraddizione...?!

Secondo logica, nel caso di entrata in vigore della tassa europea del 33% sugli extraprofitti (rispetto a quella italiana del 25%) l'importo complessivo max che Saras dovrebbe pagare entro il 2023 sarebbe non superiore a 200 mln eur.


P.S.
Cmq sia, prima di versare troppo in anticipo sugli obblighi di Legge, meglio attendere a novembre la sentenza sui ricorsi, in quanto (come già avvenuto con le banche nel 2008) potrebbe darsi che il Tribunale dia ragione alle Società ricorrenti, ma con validità posteriore a quanto già versato.

Hashtag #No pasaran...
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Vi e' in effetti una contraddizione fra le due asserzioni che secondo me origina da una non chiara formulazione delle imposte.
Se si dovesse pagare la extra italica allora 95 (- qualche cosa) e poi la europea (200) totale 295

Ma se si pagasse solo quella europea (qui vi e' l'ambiguita che si esplicita nella seconda possibilita')? Non e' chiaro se con un approccio unificato si rimuovano le imposte locali. Se cosi' fosse allora solo 200 (i.e. il doppio circa di 95)
 
toledo100 ha scritto:
Vi e' in effetti una contraddizione fra le due asserzioni che secondo me origina da una non chiara formulazione delle imposte.
Se si dovesse pagare la extra italica allora 95 (- qualche cosa) e poi la europea (200) totale 295

Ma se si pagasse solo quella europea (qui vi e' l'ambiguita che si esplicita nella seconda possibilita')? Non e' chiaro se con un approccio unificato si rimuovano le imposte locali. Se cosi' fosse allora solo 200 (i.e. il doppio circa di 95)
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il ricorso per quella italiana dovrebbe fare risparmiare 50% dell'imposta da come ha scritto.
poi per tutto il resto ha scritto in maniera confusa contraddicendosi.

anche perchè differiscono sui trimestri, dove una parte dal 4 trim 21 al 1 trimestre 22 mentre l'altra per l'anno solare 22.

stasera dovremmo sapere qualcosa dall'accusa di evasione.


vedo ora che sul book si divertono a far passare 100 pezzi.... ieri 10.
 
ghianda82 ha scritto:
il ricorso per quella italiana dovrebbe fare risparmiare 50% dell'imposta da come ha scritto.
poi per tutto il resto ha scritto in maniera confusa contraddicendosi.

anche perchè differiscono sui trimestri, dove una parte dal 4 trim 21 al 1 trimestre 22 mentre l'altra per l'anno solare 22.

stasera dovremmo sapere qualcosa dall'accusa di evasione.


vedo ora che sul book si divertono a far passare 100 pezzi.... ieri 10.
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Sarò cocciuto io,ma non riesco a capire come possa essere legale una norma retroattiva e che colpisce un solo settore. Non mi entra nel cervelletto:angry::wall:
Possibile che nessuno si opponga a tutto e non solo su una parte? a quanto sembra la norma è fatta (mancano le %) e questi hanno incassato già virtualmente i soldi.
La speculazione solo sull'energia c'è stata? sui metalli no? sul covid nemmeno?
Io ancora non ci posso credre che passi una norma del genere, italian o europea che sia, non ci posso credere:angry::wall:
 
pink pantera ha scritto:
Sarò cocciuto io,ma non riesco a capire come possa essere legale una norma retroattiva e che colpisce un solo settore. Non mi entra nel cervelletto:angry::wall:
Possibile che nessuno si opponga a tutto e non solo su una parte? a quanto sembra la norma è fatta (mancano le %) e questi hanno incassato già virtualmente i soldi.
La speculazione solo sull'energia c'è stata? sui metalli no? sul covid nemmeno?
Io ancora non ci posso credre che passi una norma del genere, italian o europea che sia, non ci posso credere:angry::wall:
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Ma lascia perdere.
Il governo dei migliori ha scritto una norma con i piedi e basta guardare oggi cosa stanno combinando su mps....

Nonostante la copertura dei 2/3dell'adc non trovano fondi o altri che vogliono metterci 1 euro.
Secondo me finirà che coprono il buco con le obbligazioni.
 
06/10/2022 - 14:54
Norvegia: arriva maxi-tassa sui produttori di petrolio (milanofinanza.it)


(di Elena Dal Maso - milanofinanza.it) MILANO (MF-DJ)--Il governo di centro-sinistra norvegese intende aumentare le tasse sull'industria petrolifera e del gas di 2 miliardi di corone norvegesi (190 milioni di euro circa) nel 2023. In questo modo annulla in parte un pacchetto di incentivi introdotto durante la pandemia da coronavirus. La decisione arriva dopo l'aumento dei prezzi del petrolio e del gas, ha sottolineato il governo. "Aggregate negli anni in cui si applicheranno le nuove regole, temporanee, le entrate per il governo centrale aumenteranno di 11 miliardi di corone", ha illustrato il ministro delle Finanze, Trygve Slagsvold Vedum. Si tratta di circa 1 miliardo di euro di nuove tasse attese. La Norvegia e' diventata negli ultimi mesi il primo fornitore di gas in Europa e uno dei principali produttori mondiali di greggio, pompa circa 4 milioni di barili di petrolio al giorno, incassando enormi utili dall'impennata dei prezzi dell'energia. La decisione del governo norvegese riduce il cosiddetto uplift rate, una detrazione fiscale speciale, al 12,4% dal precedente 17,69%, ha aggiunto il ministero delle Finanze. "Anche dopo aver applicato la nuova aliquota, tutti gli investimenti resteranno in ogni caso redditizi anche dopo le tasse", ha affermato Vedum, che guida il Partito di Centro. Bisogna a questo punto capire se la nuova normativa fiscale finira' per pesare sulle tasche di chi compra petrolio e gas dalla Norvegia, come l'Italia, visto che taglia i profitti dei produttori nordeuropei. L'inverno termico e' iniziato, per ora in maniera mite, il primo di ottobre e gia' mercoledi' l'Opec+ ha deciso di tagliare l'estrazione di 2 milioni di barili al giorno per sostenere i prezzi almenoa 90 dollari il barile, con l'effetto che da lunedi' i valori del greggio Wti sono saliti del 7,5%. Il partito di centro-sinistra al governo, Labour and Center, ha annunciato a sua volta che prevede di tagliare la spesa nel 2023 del fondo sovrano, Norges, con un portafoglio da 1.200 miliardi di dollari, il piu' grande del mondo, aiutando in questo modo a rimpinguare le entrate fiscali e a combattere l'inflazione dilagante. Il governo ha proposto di riscattare 316,8 miliardi di corone dal fondo patrimoniale il prossimo anno, in calo rispetto ai 335,1 miliardi di corone rivisti per il 2022 e ora sta negoziando con il Partito socialista l'approvazione del bilancio. Il prodotto interno lordo relativo all'economia non petrolifera dovrebbe crescere del 2,9% quest'anno, scendere all'1,7% nel 2023 prima di risalire al 2% nel 2024, ha spiegato il ministero. red MF-DJ NEWS 0614:54 ott 2022
 
Gasolio ripartito al rialzo arrivando alla resistenza di 1200 dollari.

In % sale anche oggi più del prezzo del greggio, quindi se chiude così domani crack gasolio ancora in crescita.
Già oggi siamo tornati sopra i 50 dollari.

Qualche notizia riguardo la causa in tribunale?
 
toledo100 ha scritto:
https://www.unionesarda.it/news-sardegna/cagliari
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Grazie mille.
Solito rinvio.

Gasolio su una forte resistenza se buca e chiude anche domani sopra potrebbe partire ancora più forte.

In teoria dovrebbe rifiatare un po'.


https://www.google.com/amp/s/amp.to...ta/francia-manca-benzina-stazioni-chiuse.html

https://scenarieconomici.it/la-francia-in-riserva-utilizza-le-riserve-strategiche-di-carburante/

Se iniziano a usare le scorte strategiche.... 80 giorni e son senza raffinati.
Le raffinerie impiegano 5 giorni per entrare in funzione quindi prevedo un bel rialzo dei raffinati.
 
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