Putin peggio di Stalin

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Putin non rappresenta certo la parte culturalmente evoluta della Russia , ma la parte retrograda , zarista , comunista , soffocatrice della libertà.
Tutti gli autori citati sarebbero oggi all'opposizione , magari in qualche gulag tipo Solgenitsin
 
Il solito amudsen parziale e filogovernativo contro ogni coscienza

Qui ci sono solo alcuni grandi autori russi contemporanei viventi e non reclusi
https://www.piegodilibri.it/monday-breakfast/scrittori-russi-contemporanei/
La conclusione dell’articolo cita un dato che fa onore ai russi come lettori legati alla tradizione e meno alla letteratura contemporanea
(cit.)
È curioso constatare che i russi sono i primi a non conoscere questi e altri scrittori ancora in vita che sono nati e cresciuti nel loro paese. Secondo un sondaggio condotto su 1600 lettori dal Levada Center, un’organizzazione non-governativa che conduce ricerche in ambito sociologico, i 10 autori più letti dai russi sono Tolstoj, Dostoevskij, Chechov, Turgenev, Bulgakov, Gorky, Lermontov, Pushkin e Sholokhov.

Forse dovresti cominciare a leggere i dieci classici come fanno i russi prima di insultarli
 
Si insultano da soli, a non ribellarsi ad un autocrate cosi maldestro che li sta portando ad un baratro epocale
 
Il solito amudsen parziale e filogovernativo contro ogni coscienza

Qui ci sono solo alcuni grandi autori russi contemporanei viventi e non reclusi
https://www.piegodilibri.it/monday-breakfast/scrittori-russi-contemporanei/
La conclusione dell’articolo cita un dato che fa onore ai russi come lettori legati alla tradizione e meno alla letteratura contemporanea
(cit.)
È curioso constatare che i russi sono i primi a non conoscere questi e altri scrittori ancora in vita che sono nati e cresciuti nel loro paese. Secondo un sondaggio condotto su 1600 lettori dal Levada Center, un’organizzazione non-governativa che conduce ricerche in ambito sociologico, i 10 autori più letti dai russi sono Tolstoj, Dostoevskij, Chechov, Turgenev, Bulgakov, Gorky, Lermontov, Pushkin e Sholokhov.

Forse dovresti cominciare a leggere i dieci classici come fanno i russi prima di insultarli

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meglio essere governati da un autocrate piuttosto che da dei ladri patentati , sedicenti democratici

Questo nel presupposto che l'autocrate in questione non sia un ladro anche lui, o meglio ancora un cleptocrate.
La storia purtroppo insegna che non è così, quindi solitamente ti trovi un'autocrazia con un ladro al comando.
 
Il solito amudsen parziale e filogovernativo contro ogni coscienza

Qui ci sono solo alcuni grandi autori russi contemporanei viventi e non reclusi
https://www.piegodilibri.it/monday-breakfast/scrittori-russi-contemporanei/
La conclusione dell’articolo cita un dato che fa onore ai russi come lettori legati alla tradizione e meno alla letteratura contemporanea
(cit.)
È curioso constatare che i russi sono i primi a non conoscere questi e altri scrittori ancora in vita che sono nati e cresciuti nel loro paese. Secondo un sondaggio condotto su 1600 lettori dal Levada Center, un’organizzazione non-governativa che conduce ricerche in ambito sociologico, i 10 autori più letti dai russi sono Tolstoj, Dostoevskij, Chechov, Turgenev, Bulgakov, Gorky, Lermontov, Pushkin e Sholokhov.

Forse dovresti cominciare a leggere i dieci classici come fanno i russi prima di insultarli

non sto certo dalla parte di quelli che mandano nei gulag , come parecchi in questo forum.
Quelli che hanno scritto i classici non starebbero certo dalla parte di un Putin nazicomunista , come magari te
 
Il solito amudsen parziale e filogovernativo contro ogni coscienza

Qui ci sono solo alcuni grandi autori russi contemporanei viventi e non reclusi
https://www.piegodilibri.it/monday-breakfast/scrittori-russi-contemporanei/
La conclusione dell’articolo cita un dato che fa onore ai russi come lettori legati alla tradizione e meno alla letteratura contemporanea
(cit.)
È curioso constatare che i russi sono i primi a non conoscere questi e altri scrittori ancora in vita che sono nati e cresciuti nel loro paese. Secondo un sondaggio condotto su 1600 lettori dal Levada Center, un’organizzazione non-governativa che conduce ricerche in ambito sociologico, i 10 autori più letti dai russi sono Tolstoj, Dostoevskij, Chechov, Turgenev, Bulgakov, Gorky, Lermontov, Pushkin e Sholokhov.

Forse dovresti cominciare a leggere i dieci classici come fanno i russi prima di insultarli

chi ha scritto i classici che citi non starebbero certo dalla parte di un macellaio nazicomunista , come invece molti qua nel forum.
Starebbero in qualche gulag del tuo beniamino

e gli autori russi li ho letti , fin dai 16 anni .
 
Beh Stalin fu macellaio negli affari interni, ma si prese un bel trapuntino di guerra, nei tavoli negoziali post WWII.

Putin si è trovato con il gas da spillare manco fosse una birra ma dietro l'ignobile riccanza con profitti allucinanti è riuscito a far peggio dei sultani sauditi che 100 anni fa vivano di pastorizia e datteri. Sauditi che con un decimo del blasone e della storia russa, si sono dimostrati furbi con leva di ricatto usata il giusto

Si, ma dovresti anche ricordare che finche non e' arrivato Putin, il gas lo spillavano altri,
cioe' le teste di legno degli occidentali che han rastrellato per conto di questi le azioni con le buone
ma soprattutto con le cattive. ;)
 
Si, ma dovresti anche ricordare che finche non e' arrivato Putin, il gas lo spillavano altri,
cioe' le teste di legno degli occidentali che han rastrellato per conto di questi le azioni con le buone
ma soprattutto con le cattive. ;)

Gira che ti rigira, sia prima che dopo al popolo russo arrivavano le briciole comunque. Ora hanno solo altre teste di legno che stanno lì per conto di altri, non certo del popolo come dovrebbe essere in un mondo a cuoricini.
 
Beh, stai contestando la scelta VERA DEMOCRATICA... da secoli se non da millenni, NONOSTANTE TUTTO, preferita dalle civiltà più avanzate
Insultano poi la nostra storia occidentale, i sacrifici dei nostri avi per arrivare dove siamo arrivati. Che non è il paradiso, lo sappiamo…ma neanche l’inferno di certi paesi.
 
Stalin era riuscito a dividere l'Europa in due.
Putin manco questo. Anzi, l'ha unita come non mai e ha isolato la Russia dall'Occidente intero.
Non ci sono più i dittatori di una volta. Solo macchiette che li vogliono imitare, non riuscendoci nemmeno.

Sotto questo titolo, non so se sia preminente la divisione europea di allora rispetto quella di oggi.
Stalin è stato un dittatore sanguinario
Senza volerlo assolutamente difendere per le sue azioni, visto che di buone intenzioni è lastricata la via per l’iinferno, mi soffermerei più su quelle.
È stato un killer, un assassino per eliminare gli oppositori al nuovo, allo sviluppo del comunismo inteso come quello buono, dato che anche fu soppressso in messico anche Lev Trockij.
Il mood che costituiva la società post zarista era molto simile a quella occidentale odierna, con una perdita dei valori tradizionali e del ruolo della famiglia, i travestiti erano norma come la confusione delle identità sessuali. L’intenzione era di far pulizia, sui metodi stendiamo un velo.
L’intenzione per la società russa di quell’epoca era di essere al passo con i tempi e le tecnologie, non perdersi il treno dell’industrializzzazione e su questo fu efficace riuscendo forse a raddoppiare la capacità industriale, i metodi... lasciando da parte il solito velo pietoso, trovò il modo per far lavorare tutti al di la di ogni indolenza o accidia, considerata crimine.

Da qui, ogni paragone con putin mi sembra molto più che azzardato, senza per questo difenderlo per i metodi repressivi usati per “contenere” le opposizioni, sia quelle più oltranziste comuniste che quelle proiettate verso un occidentalizzazione e le chimere capitalistiche.
Che la russia abbia coltivato un tradizionalismo “machista” di ispirazione stalinista si deve anche a putin, nel bene o nel male, ha certamente rinsaldato un legame con tradizionalismi di tipo spirituale religioso, trovando ispirazione o sponda in dugin e non solo.

Quel che è certo è che la russia è un ecosistema immenso e in qualche modo equilibrato anche da forze che con un eufemismo si potrebbero dire contenitive.

Il discorso ultimo, è stato al solito travisato. È chiara l’intenzione dell’occidente di distruggere e smembrare l’orso per parcellizzarlo nella classica ottica neoliberista. Putin ha dichiarato di essere pronto all’estremo gesto pur di difendere la sovranità.
Si può per questo farne colpa? Ogniuno pensi ciò che vuole, i fatti, guidati dal nichilismo irresponsabile potrebbero farla pagare a tutti.
 
Insultano poi la nostra storia occidentale, i sacrifici dei nostri avi per arrivare dove siamo arrivati. Che non è il paradiso, lo sappiamo…ma neanche l’inferno di certi paesi.

Non sono completamente daccordo, nel senso che si! Insultano la deriva a cui e arrivato il capitalismo odierno, (per altro indicato da marxs fin nei particolari).

Direi piuttosto che rivendicano una sovranità, per altro dovuta, per cui loro vedono l’ingerenza occidentale tanto quanto vespa declina l’invasione con tanto di plastico.
L’escalation è obiettivamente occidentale dal momento in cui arma un esercito con un potenziale che minaccia i confini russi.

In tutto questo è curioso che il democratico occidente si guardi bene dal farsi garante di un referendum la cui espressione restituirebbe alla volontà popolare il destino di zone martoriate da così tanto.
 
In tutto questo è curioso che il democratico occidente si guardi bene dal farsi garante di un referendum la cui espressione restituirebbe alla volontà popolare il destino di zone martoriate da così tanto.

Ma cosa vuoi fare da garante ad un referendum in zona di guerra, totalmente ridicolo.
 
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