Classe energetica e prezzi immobiliari.

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Se perdura questo rilevantissimo aumento dei prezzi dell'energia credo che la classe energetica di un immobile assumerà sempre più peso nella determinazione del prezzo.
https://www.pedago.it/blog/classe-energetica-chi-calcola-migliore.htm
Credo che classi come la "G" e anche la "F" rendano pressoché invendibile un alloggio. E anche la "E" "D" "C" non aiutino.......

Penso insomma che sarà un elemento via via sempre più importante, forse decisivo nelle compravendite immobiliari. Va da sè che gl'immobili più vecchi, o sarebbe meglio dire, con classi energetiche più sfavorevoli, saranno sempre più difficili da piazzare.
 
perfettamente daccordo.

fonte corriere, 9 dicembre 2021:

"Secondo le ultime statistiche catastali in Italia ci sono 35.265.464 unità immobiliari residenziali. Da qui deriverebbe che le case in classe G sono stimabili 12,6 milioni, quelle in classe F 8,9 milioni. l'87,9% riguardano immobili in classe D o peggiore"


con la nuova classificazione poi, quelle veramente a risparmio energetico sono dalla A1 alla A4. Questi immobili saranno sempre più ricercati.
 
agenti immobiliari segnalano che da diverso tempo, gli acquirenti chiedono info sulla certificazione energetica, cosa che prima non accadeva.
fate conto che tra classe G e classe A possono ballare aumenti di spesa fino a x10 sul riscaldamento.
c'è da dire una cosa però...il 90% delle case in classe G vendute viene poi ristrutturata, quindi il discorso "non si venderanno" non ha senso.
sicuramente diventerà argomento in trattativa per limare il prezzo.
 
A mio avviso la classe energetica incide pochissimo sul risparmio effettivo. Sono molto più importanti le abitudini personali.
Spesso poi le classi energetiche non sono neppure veritiere e vengono commissionate dall'impresa che costruisce.
 
A mio avviso la classe energetica incide pochissimo sul risparmio effettivo. Sono molto più importanti le abitudini personali.
Spesso poi le classi energetiche non sono neppure veritiere e vengono commissionate dall'impresa che costruisce.

sono parzialmente daccordo

Le abitudini incidono tantissimo ma anche la classe energetica ha il suo impatto

Quello che moltissimi si dimenticano, o non sanno calcolare, è farsi due conti relativamente a quanti anni ci vogliono per ammortizzare il maggior investimento (e soprattutto i costi di manutenzione/mantenimento!!!) di una casa di classe A4+++++ vs classe B/C/D

Poi che le certificazioni date dal costruttore siano, come minimo, redatte su misura sono daccordo
 
sulla vendita incidono molto meno di quello che si vuol far credere, alcuni clienti s'informano ma non è un parametro discriminante per la scelta, prezzo e location sono sempre i parametri trainanti.
 
sulla vendita incidono molto meno di quello che si vuol far credere, alcuni clienti s'informano ma non è un parametro discriminante per la scelta, prezzo e location sono sempre i parametri trainanti.

Certo prezzo e location. Anche l'ascensore in molti casi. E poi è vero che per il riscaldamento contano anche le abitudini e che spesso la certificazione energetica dichiarata non corrisponde al 100% alla realtà.

Ma io cerco, nel mio piccolo, di guardare avanti. Il mercato immobiliare è, per sua natura, lentissimo a reagire ai fattori che concorrono a formare il prezzo. Dunque l'aumento così elevato dell'energia non è ancora stato recepito, a mio avviso naturalmente, sui prezzi. E, se i costi energetici dovessero rientrare rapidamente ai livelli precedenti, magari non se ne accorgerebbe nessun immobile.

Ma se perdurano gli aumenti dell'energia penso che diventeranno uno dei criteri importanti sulla formazione del prezzo. Nel mio caso, ma penso sia emblematico, solo questo inverno ho pagato di riscaldamento il 40% in più. Ed eravamo solo agli inizi. Immagino che se continua così potrò arrivare agevolmente al raddoppio delle spese. Ritengo dunque che la certificazione energetica diventerà un criterio importante nel prezzare un immobile. Non decisivo sia chiaro. Solo importante.

Insomma non stiamo parlando di una svolta epocale ma solo di un nuovo elemento di valutazione che tuttavia avrà sempre più peso nelle scelte di acquisto.

P.S.
una nota significativa: un mio parente non riusciva a vendere un appartamento in un condominio perché dotato di riscaldamento a pavimento e dunque impossibilitato a misurare le calorie e quindi con riparto in base alla metratura e non col contacalorie. Una sciocchezza facilmente superabile pensava il venditore prima di apprestarsi alla vendita. Un problema difficilmente sormontabile ha rilevato alla fine delle trattative. E' riuscito a vendere, è vero. Ma abbassando di parecchio il prezzo e dopo un percorso molto più lungo del previsto. Molto!
 
le case in classe A per contro sono ancora troppo recenti per poter valutare eventuali costi di manutenzione
quanto costerà sostituire i pannelli solari quando sarà il momento? (15? 20? 25 anni?)
la VMC è eterna? se si rompesse?
...ecc...

forse anche questo andrebbe valutato
 
Ma le classi energetiche sono assegnate su valori reali o su valori sulla carta in base a cosa (in teoria) è stato messo e (sempre in teoria) come?
 
agenti immobiliari segnalano che da diverso tempo, gli acquirenti chiedono info sulla certificazione energetica, cosa che prima non accadeva.
fate conto che tra classe G e classe A possono ballare aumenti di spesa fino a x10 sul riscaldamento.
c'è da dire una cosa però...il 90% delle case in classe G vendute viene poi ristrutturata, quindi il discorso "non si venderanno" non ha senso.
sicuramente diventerà argomento in trattativa per limare il prezzo.

ho un appartamento in classe G. spendo circa 2500 euro/anno per il riscaldamento. Ne ho appena comprata una di equivalente metratura in near zero energy building. Mi stai dicendo che andrò a spendere 250 euro per scaldare la mia casa?:)
 
Ma le classi energetiche sono assegnate su valori reali o su valori sulla carta in base a cosa (in teoria) è stato messo e (sempre in teoria) come?

sono valori teorici, la classe è il risultato di un algoritmo, se il geometra "sbaglia" ad inserire nel programma che calcola la classe energetica qualche dato chi mai se ne accorgerà?
 
ho un appartamento in classe G. spendo circa 2500 euro/anno per il riscaldamento. Ne ho appena comprata una di equivalente metratura in near zero energy building. Mi stai dicendo che andrò a spendere 250 euro per scaldare la mia casa?:)

magari!
facci sapere :)
 
sono valori teorici, la classe è il risultato di un algoritmo, se il geometra "sbaglia" ad inserire nel programma che calcola la classe energetica qualche dato chi mai se ne accorgerà?

Ma al di là del geometra che sbaglia, possono semplicemente essere messi materiali diversi o impiegati male. Con tutto il casino che c'è adesso tra l'altro chi se ne accorge?
 
Ma se a volte non fanno nemmeno il sopraluogo x fare la certificazione energetica..
È anche se, rispettando la legge fanno il sopraluogo, non è previsto nessun tipo di carotaggio o analisi dei ponti termici.
Per me la certificazione energetica non ha alcun valore.

ho un appartamento in classe G. spendo circa 2500 euro/anno per il riscaldamento. Ne ho appena comprata una di equivalente metratura in near zero energy building. Mi stai dicendo che andrò a spendere 250 euro per scaldare la mia casa?:)

Beh molto probabilmente non spenderai di riscaldamento quelle cifre.. Ma bisognerebbe anche verificare le spese che avrai per mantenere attivi e funzionanti i vari sistemi (es vmc, pannelli solari, domotica ecc).

Discorso diverso invece (almeno sulla carta) se parliamo di certificazione casa clima..
 
Ultima modifica:
A mio avviso la classe energetica incide pochissimo sul risparmio effettivo. Sono molto più importanti le abitudini personali.
Spesso poi le classi energetiche non sono neppure veritiere e vengono commissionate dall'impresa che costruisce.

La classe energetica incide enormemente sul risparmio effettivo.
Se poi uno compra in classe A4 NZEB e tiene le finestre aperte è un altro discorso
 
Ma se a volte non fanno nemmeno il sopraluogo x fare la certificazione energetica..
È anche se, rispettando la legge fanno il sopraluogo, non è previsto nessun tipo di carotaggio o analisi dei ponti termici.
Per me la certificazione energetica non ha alcun valore.



Beh molto probabilmente non spenderai di riscaldamento quelle cifre.. Ma bisognerebbe anche verificare le spese che avrai per mantenere attivi e funzionanti i vari sistemi (es vmc, pannelli solari, domotica ecc).

Discorso diverso invece (almeno sulla carta) se parliamo di certificazione casa clima..

È l'ennesima scartoffia utile a far mangiare qualcun altro.
 
La classe energetica incide enormemente sul risparmio effettivo.
Se poi uno compra in classe A4 NZEB e tiene le finestre aperte è un altro discorso

Chiaro, ma quanto ci metti a recuperare la differenza di acquisto?

Se la casa nuova costa 100k in più di quella in classe F, questi 100 k quando li recuperi?
 
in 30 anni
...vivendo in una casa molto sana senza umidità, muffe, spifferi, freddo o caldo estremo...

e in 30 anni, pannelli solari, VMC e tutto il resto che concorre alla classe A sarà a manutenzione zero?
o sarà da riparare/aggiornare/sostituire?
 
in 30 anni
...vivendo in una casa molto sana senza umidità, muffe, spifferi, freddo o caldo estremo...

Io non so dove vivi, ma sia a Milano, sia a Capri, non ho muffe, spifferi, se fa freddo accendo il riscaldamento, se fa caldo il condizionatore. E le mie case sono in classe F.

Viceversa ho visto case di nuovissima costruzione con la vmc non progettara correttamente che avevano principi di muffe alle pareti.

Secondo me l'esasperazione sulla classe energetica, soprattutto al sud Italia è veramente senza senso.
È vero, accendo spesso il condizionatore. Il riscaldamento invece quasi mai.
 
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