BlackM
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forse non ricordi che quando è caduta l'urss il capo era gorbachev
e non rischiava di finire appeso a un lampione. inoltre la struttura era molto meno verticista
Che fosse meno verticista non saprei. Comunque conto sul fatto che, quando un Capo di Stato nel 2022 minaccia un lancio di bombe atomiche, intorno a lui inizino a farsi qualche domanda e a preparare qualche piano di uscita.
Poi tutto può essere eh, può anche darsi che l'entourage di Putin sia fatto tutti da invasati come lui, pronti a disintegrare il mondo intero per le proprie manie di conquista.
Ma appunto per questo, la cosa va arginata. Il che non significa far vincere Putin in ogni guerra che inizia, se no l'unica strategia sarebbe contare sulla sua magnanimità e la sua volontà di non proseguire con annessioni future. Altrimenti bisogna concederlo...se no lancia le bombe...eh!
Ma questa cosa non può esistere nel 2022. Non può esistere intanto che si annettano terre altrui con i militari. Non siamo dei barbari preistorici.
E poi non può esistere che ci sia UNO STATO o UNA PERSONA che minaccia di disastro nucleare. Ma che roba è?
Il discorso, molto chiaro, dei nostri "pacifisti" è che in realtà apprezzano tutto sommato la politica di Putin e sono anti-Occidentali. E' tutto qui il discorso.
Si sente chiaramente da come parlano. Ipercritiche agli USA e all'Occidente e niente critiche, se non leggere e sempre comparative, verso Putin.
Da che parte stanno...è immediatamente comprensibile. Sempre pronti a giustificare la Russia. Sempre pronti a giustificare l'Iran, la Corea del Nord (grande Kim, un vero figo).
Il giochino è scoperto. ;-)
Non sono affatto pacifisti. Vogliono che la politica di Putin, i valori che lui esprime, VINCANO! E non solo in Ucraina. Anche qui, possibilmente.
Vogliono un "nuovo ordine mondiale", dove la Cina Comunista, la Russia di Putin, la Corea del Nord di Kim, l'Iran teocratico abbiano più potere, più voce in capitolo, più forza, più influenza.
Vedi tu se questa non è una cosa da aborrire e combattere. Per me sì.
Se uno non fa una scelta chiara su questo, allora non esistono più le basi della convivenza sociale in Italia, in Europa e in Occidente.
Ergo...il mio discorso è che non serve una guerra con la Russia. Ma serve cercare in ogni modo di farla implodere, di far capire ai Russi che la guida di Putin è controproducente, che lui deve fare la fine di Ceausescu per mano del suo popolo. E l'altro obiettivo è fare in modo che ci sia un governo democratico in Russia, finalmente. Dato che non c'è MAI stato. Mai!
Ci si arriverà come nel 1991. Senza bombe atomiche di nessun tipo.
Anche perchè non è lo Zio a premere il bottone, immagino...