Allora...per chi parla di fallimento.
https://www.investing.com/rates-bonds/italy-cds-10-years-usd questa è l'assicurazione contro il fallimento.
Come si vede oggi ha fatto un bello schizzo, ma se ci fosse davvero paura di fallimento sarebbe a "2000" e lo spread non voglio immaginare dove. I mercati mondiali tracollerebbero e il VIX (altra "assicurazione") starebbe verso gli 80/90.
Non so dove finisca la strada, però ci sono alcuni indicatori (VIX, CDS) che almeno ti fanno capire cosa il mercato pensa del futuro (oggi).
Un altro indicatore simpatico è
https://www.investing.com/rates-bonds/italy-government-bonds è una curva attualmente molto interessante, completamente invertita dal 10Y in poi in cui il BTP 10Y viene considerato più rischioso di quello a 50Y in backwardation (dovrebbe essere il contrario, contango).
In uno scenario di tassi alti, che già da sé provocano il "crollo" delle obbligazioni, soprattutto quelle a scadenza più lontana, recessione, ecc., la Calimera dovrà darsi parecchio da fare per sgonfiare lo spread. Vedremo quanto sarà furba, lei o i suoi ministri.
Tornando alla curva, come si vede la speculazione ora si sta accanendo sul 10 - 20 Y cioè su quei BTP che dai prezzi attuali hanno ancora margine di discesa, mentre su quelli più lunghi, dove già si iniziano a vedere quotazioni col "5" davanti, ci vanno più cauti.
La interpreto così (opinione personale): il "5" davanti è un valore da ristrutturazione, cioè qualcosa che non è nemmeno nel mirino, quindi bisogna stare attenti a scendere, si tira un po' il freno, altrimenti qualcuno si sveglia e chiede: "ma l'Italia, sta fallendo?".
La risposta è ovviamente no.
Chi parla di ristrutturazione, fallimento, ora come con Berlusca, è uno stolto.