Sostituzioni infissi e obblighi ENEA

Camillo75

Bigwig
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Buongiorno a tutti.
Una volta tanto chiedo io.
Devo sostituire gli infissi in una casetta in campagna, dove vive il custode.
Procederei con la detrazione al 50%, senza invischiarmi nell'ecobonus al 65, dove in passato mi hanno fatto inchiodare idraulico e commercialista.
Leggo sulla rete che ora c'è comunque l'obbligo di presentazione della pratica all'ENEA, anche per il 50%, dove occorre indicare la trasmittanza delle finestre sostituite e delle nuove.
Che voi sappiate è qualcosa di fattibile/banale oppure devo incaricare un tecnico PRIMA di ritrovarmi nell'impossibilità di certificare qualcosa?
Grazie.
Camillo
 
Dipende se hai tutti i dati relativi all'abitazione.
Se sì, è abbastanza semplice. Altrimenti ti conviene sentire un tecnico.
 
Buongiorno a tutti.
Una volta tanto chiedo io.
Devo sostituire gli infissi in una casetta in campagna, dove vive il custode.
Procederei con la detrazione al 50%, senza invischiarmi nell'ecobonus al 65, dove in passato mi hanno fatto inchiodare idraulico e commercialista.
Leggo sulla rete che ora c'è comunque l'obbligo di presentazione della pratica all'ENEA, anche per il 50%, dove occorre indicare la trasmittanza delle finestre sostituite e delle nuove.
Che voi sappiate è qualcosa di fattibile/banale oppure devo incaricare un tecnico PRIMA di ritrovarmi nell'impossibilità di certificare qualcosa?
Grazie.
Camillo

per gli infissi 50% su ENEA devi solo inserire 4 dati in croce, nessuna certificazione di tecnici abilitati e nulla di complesso. è una scemata, puoi farlo da solo e ti risparmi certi personaggi che chiedono anche 300/400 euro per 45 secondi di lavoro.

ecco i dati richiesti, prendo la mia certificazione enea che mi son fatto da solo in 1 minuto:
- tipologia di telaio esistente prima dell'intervento (ed è un meno a tendina con "legno, alluminio ecc" e scegli il materiale)
- tipologia di vetro esistente prima dell'intervento (menù a tendina: singolo, doppio)
- trasmittanza del vecchio infisso in W/m2.K): e qui onestamente metti un dato qualsiasi, purchè "peggiore" del nuovo!! chi mai può contestartelo su un infisso che non esiste piu! metti 3.00 o superiore, e sei a posto
- superficie complessiva di telaio e vetro oggetto dell'intervento in m2: e ti conti quanto metri quadri di infisso hai messo
- tipologia di telaio dopo l'intervento (menù a tendina: PVC, legno ecc)
- tipologia di vetro dopo l'intervento (menù a tendina: singolo, doppio, triplo)
- trasmittanza del nuovo infisso in W/m2.k): e qui chiedi a chi te li ha forniti. ma anche qui.....bene o male un valore standard dei nuovi infissi siamo su 1.20
- confine: menù a tendina, ma ovviamente "verso esterno"

è davvero una boiata...fatela da soli...
oltretutto non succede niente anche nel caso di piccoli errori, l'ha ripetuto l'AdE stessa, non si perdono le detrazioni
 
Buongiorno a tutti.
Una volta tanto chiedo io.
Devo sostituire gli infissi in una casetta in campagna, dove vive il custode.
Procederei con la detrazione al 50%, senza invischiarmi nell'ecobonus al 65, dove in passato mi hanno fatto inchiodare idraulico e commercialista.
Leggo sulla rete che ora c'è comunque l'obbligo di presentazione della pratica all'ENEA, anche per il 50%, dove occorre indicare la trasmittanza delle finestre sostituite e delle nuove.
Che voi sappiate è qualcosa di fattibile/banale oppure devo incaricare un tecnico PRIMA di ritrovarmi nell'impossibilità di certificare qualcosa?
Grazie.
Camillo

Ciao,
ho effettuato questo tipo di intervento tre anni fa ed effettivamente richiede la compilazione di documenti che necessita la conoscenza di alcuni dati tecnici che conviene recuperare prima per evitare di trovarsi in difficoltà dopo.
Iniziamo per gradi:
1)ovviamente trattandosi di una abitazione singola le detrazioni sono riconosciute solo per la manutenzione straordinaria e quindi l’intervento dovrà riguardare “la sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso”;
2) per scrupolo dovresti anche controllare se il Comune ove è situata la casa considera questo intervento in edilizia libera o con titoli abilitativi. Infatti la guida dell’ADE prevede l’acquisizione delle: “abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia in relazione alla tipologia di lavori da realizzare (concessioni, autorizzazioni, eccetera) o, se la normativa non prevede alcun titolo abilitativo, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui indicare la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili.”
3) Effettivamente il modello dell’Enea contiene una serie di dati tecnici da inserire. Ad. esempio viene richiesta una serie di dati relativi ai vecchi infissi che si vogliono sostituire (a questo scopo ti consiglio di fotografarli prima di farli portare in discarica in modo da poter sempre dimostrare come erano fatti). Se la casa è riscaldata vengono richiesti alcuni dati relativi alla caldaia (avere la scheda tecnica è molto utile). Vengono infine richiesti i dati relativi ai nuovi infissi e questi te li fornisce la ditta che li installa.
Quindi è il caso di stampare prima il modulo Enea e vedere se si è in possesso di tutti i dati.Comunque in rete ci sono una serie di video tutorial che spiegano in modo dettagliato come scrivere il modulo dell’Enea e questo mi ha aiutato molto.
Tutti questi sbattimenti e poi l’ADE riporta nella guida quanto segue “Con la risoluzione n. 46/E del 18 aprile 2019, l’Agenzia delle entrate, nel condividere il parere espresso dal Ministero dello sviluppo economico, ha chiarito che, in assenza di una specifica previsione normativa, la mancata o tardiva trasmissione della comunicazione all’Enea non implica, comunque, la perdita del diritto alle detrazioni.”
 
Grazie mille a tutti.
Mi avete confortato molto.
Grazie.
 
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