Intesa San Paolo Vol. 37

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Ispi perde in un anno ora il -24% Unicredit sta a +4.2% Bpm + 9% Bper -2% BPSO -4% Banca Mediolanum -29% Mediobanca -19%
Chi ha comprato il 22/09/2021 ora si trova al netto dividendo queste performance.

Questi confronti hanno senso se uno fa il cassettista. Ultimamente Isp ha fatto un rally da 1,6 a 1,9 circa. L'abilità consiste nel prendere questi movimenti. Tuttavia quando un titolo rimbalza si pensa sempre che il peggio sia passato e si sognano tp non tenendo conto che il trend è ribassista. Sappiamo che in borsa il gatto, anzi i gatti, si divertono a giocare con i topini. E' anche vero che Isp negli ultimi mesi, anche per il trading, si è dimostrata la peggiore dei bancari.
 
BORSA: Milano -2,81%; giu' oil, banche e industriali
23 Settembre 2022 - 04:14PM
MF Dow Jones (Italiano)
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L'azionario milanese viaggia in pesante calo nel pomeriggio: Ftse Mib -2,81% a 21.185 punti. Negativa anche Wall Street, dove il Dow Jones fa segnare un -1%.

A piazza Affari pesa l'incertezza politica in vista del voto di domenica, che si aggiunge ai timori del mercato su una recessione in arrivo in Europa e negli Usa. Gli operatori temono infatti che i decisi restringimenti monetari messi in atto da Fed, Bce e BoE per contrastare l'inflazione possano alimentare il rallentamento economico, in un contesto gia' difficile per via delle tensioni geopolitiche legate alla guerra in Ucraina.

I timori di recessione pesano sul prezzo del petrolio e sul comparto oil e oil service: Tenaris -7,7%, Eni -5,27%, Saipem -2,32%. Giu' anche gli industriali: Leonardo Spa -5%, Iveco -4,39%, Stellantis -4%, Prysmian -3,85%, Pirelli -3,62%.

Le ipotesi di un aumento di capitale in arrivo per Credit Suisse penalizzano il settore bancario europeo, che a piazza Affari paga poi l'incertezza politica italiana: Bper -3,66%, Intesa Sanpaolo -3,56%, Banco Bpm -3,4%, Unicredit -3,27%.
 
Un anticipo di quanto accadrà lunedì?
 
un bacione a ROKI12
 
Non credo che il mercato non desse per scontata la vittoria del centrodestra ma non è detto, ovviamente.
Semmai i problemi sarebbero quelli stranoti a cominciare dalla recessione americana che sembra presentarsi quasi inevitabile.
Recessione che avrebbe un naturale seguito in Europa...
 
Un anticipo di quanto accadrà lunedì?

Potrebbe. Oggi sono usciti da tutto. Di solito titoli come trn o snam sono piu reslienti ma oggi non c e stata selezione . Che vincera il cedx e sicuro . Vedremo cosa diranno.
 
Non credo che il mercato non desse per scontata la vittoria del centrodestra ma non è detto, ovviamente.
Semmai i problemi sarebbero quelli stranoti a cominciare dalla recessione americana che sembra presentarsi quasi inevitabile.
Recessione che avrebbe un naturale seguito in Europa...

E come spesso e accaduto in europa sara ben peggiore di quella americana.
 
Bene.
Con queste fosche previsioni (ma non inaspettate...) coloro che vanno long (io tra, questi) se credono di dover mediare a prezzi ancora più bassi (quasi scontati...) lo facciano se possono e se credono di avere un pmc molto distante.
Io me ne starò cheto aspettando anni migliori ma con un rimpianto: quello di essere entrato a 1,89 senza stop loss commettendo quindi un errore nel quale, stante le previsioni mie sempre esternate e ben note, non sarei dovuto incorrere.
Il tempo perdonerà questo sbaglio?: io penso di sì...
 
Scusa ma non ti pare che un "cassettista" è disposto ad aspettare tempi migliori senza farsi prendere dal panico?
A me sembra ovvio che chi va long debba attendersi anche tempi difficili.
Se poi deve liquidare forzatamente allora ha fatto una bestialità entrando in borsa...


Ne sei proprio sicuro che molti la pensano come te e come me? Ci giureresti?
 
Bene.
Con queste fosche previsioni (ma non inaspettate...) coloro che vanno long (io tra, questi) se credono di dover mediare a prezzi ancora più bassi (quasi scontati...) lo facciano se possono e se credono di avere un pmc molto distante.
Io me ne starò cheto aspettando anni migliori ma con un rimpianto: quello di essere entrato a 1,89 senza stop loss commettendo quindi un errore nel quale, stante le previsioni mie sempre esternate e ben note, non sarei dovuto incorrere.
Il tempo perdonerà questo sbaglio?: io penso di sì...

Fossi in te nn mi preoccupeei piu di tanto. A luglio era scesa molto di piu dioggi.
 
Ne sei proprio sicuro che molti la pensano come te e come me? Ci giureresti?

Io mi riferisco a un cassettista che sa cosa può aspettarsi...
In questo senso sono certo che quei "cassettisti" la pensano come me e te.
Ciao
 
Ma stiamo andando incontro alla tempesta perfetta...
Non credi?

La tempesta perfetta è iniziata con lo scoppio della guerra......quindi aumento scandaloso del gas petrolio inflazione ( nel caso dell'Italia caduta del governo Draghi) referendum farsa Da Putin e lunedì con le votazioni.....e poi arriva la recessione.......ma prima non sarebbe meglio un viaggio a Lourdes.
 
La tempesta perfetta è iniziata con lo scoppio della guerra......quindi aumento scandaloso del gas petrolio inflazione ( nel caso dell'Italia caduta del governo Draghi) referendum farsa Da Putin e lunedì con le votazioni.....e poi arriva la recessione.......ma prima non sarebbe meglio un viaggio a Lourdes.

L inflazione era alta gia prima della guerra. Ci han detto che era transitoria ma cosi nn e stato. Il wti sta sotto gli 80 dollari. Il gas e un non problema ci sta piu gas sotto terra che nn acqua in suoerficie. Il prezzo risente delle difficokta dell europa a cambiare fornitore ma una volta andati a regime il gas tornera a quel prezzo di 30/40 dollari dove e staziionato da anni. I prezzi si aggiusteranno da soli e anche la in poco tempo.
 
L inflazione era alta gia prima della guerra. Ci han detto che era transitoria ma cosi nn e stato. Il wti sta sotto gli 80 dollari. Il gas e un non problema ci sta piu gas sotto terra che nn acqua in suoerficie. Il prezzo risente delle difficokta dell europa a cambiare fornitore ma una volta andati a regime il gas tornera a quel prezzo di 30/40 dollari dove e staziionato da anni. I prezzi si aggiusteranno da soli e anche la in poco tempo.

Appena raggiunto obiettivo la situazione cambierà, come ogni situazione umana. Non ci vorrà molto credo, perché tutto fila liscio. Io mi aspetto qualcosa già nel 2023
 
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