Laramie
Tecnopolimero
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Un milione!
Embeh, dove sarebbe la novità?
L'avevo pure scritto:
Embeh, dove sarebbe la novità?
L'avevo pure scritto:
Guerra Ukraina-Russia: aspetti strategico-militari [Cap. 5]
- Creatore Discussione wizardgsz
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kimo
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---> si tratta di riservisti che hanno già ricevuto l'addestramento di leva e l'abilitazione sugli stessi veicoli -datati ma sempre validi nel supporto alla prima linea- con cui opereranno in ucraina...quindi attrezzture ed armi -seppur datate- ci sono già e sono abbondanti...
kimo
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---> reapers con insegne ucraine...se passa questa richiesta, neanche il generale inverno potrà bloccare le operazioni militari in ucraina...
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FogOnLine
sigà sigà
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In realtà i riservisti con addestramento "fresco" sono già presenti come volontari (BARS) da inizio conflitto (per es. i 4 BARS cosacchi), la mobilitazione tra riservisti "dormienti" riproporrà le stesse problematiche viste a inizio conflitto (attrezzatura e armi obsolete, poca specializzazione, catene di comando non efficaci, etc.). Servono solo a prendere tempo.
L'unico supporto appena decente potrebbero essere i 127000 coscritti che finiranno l'anno di leva tra Ottobre e Dicembre e, come riportano i media russi, saranno mandati subito al fronte una volta entrati nella categoria riservisti.
Anche in tempi non sospetti, si sapeva che non si possono fare le nozze coi fichi secchi (un grazie a capt_navy per la citazione).
"Un cattivo soldato ha lo stesso stomaco, occupa lo stesso posto nell'auto, richiede la stessa coda di persone che lo forniscono, come un buon soldato.
Ma costa molto di più, visto che la guerra è già iniziata; spende munizioni da fuoco in modo incomparabilmente meno economico e le armi automatiche nelle sue mani sono un terribile strumento di stravaganza.
Devi essere uno stato molto ricco per cercare di condurre una guerra moderna con truppe cattive."
Dal libro “Strategia. L'arte della politica e della guerra” di A.A.Svechin, 1928
FogOnLine
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Xasa
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É un addestramento sul modello Svizzero? O una tantum?
ccc
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Ore 07:45 - In Russia mobilitati anche gli over 50
«Come stiamo?
«All’improvviso scopriamo che non funziona nulla, e che le parole di Vladimir Putin degli ultimi sei mesi erano un bluff», spiega ora Oreshkin. «Comprese quelle del suo ultimo
discorso, perché la mobilitazione parziale è come una gravidanza parziale: non esiste. La gente lo capirà presto. E comincerà a non credergli più. Il vero pericolo che corre il
Cremlino non è la protesta, ma la sfiducia collettiva».
Ore 05:15 - IL PUNTO MILITARE - Quando si vedranno gli effetti della mobilitazione parziale?
(Andrea Marinelli e Guido Olimpio) La mobilitazione parziale ordinata mercoledì da Vladimir Putin ha effetto immediato, ma potrebbero volerci mesi per vederne le conseguenze — se mai se ne avranno — sui combattimenti in Ucraina.
Secondo alcuni analisti è possibile anche che questa massa umana — 300 mila riservisti, che si dovrebbero aggiungere ai 150/190 mila già in Ucraina — serva a creare un nuovo stallo in vista dell’inverno, rallentando l’avanzata della resistenza. Mosca sa di non poter capovolgere la situazione, è la tesi, ma di poterla cristallizzare.
«Come stiamo?
«All’improvviso scopriamo che non funziona nulla, e che le parole di Vladimir Putin degli ultimi sei mesi erano un bluff», spiega ora Oreshkin. «Comprese quelle del suo ultimo
discorso, perché la mobilitazione parziale è come una gravidanza parziale: non esiste. La gente lo capirà presto. E comincerà a non credergli più. Il vero pericolo che corre il
Cremlino non è la protesta, ma la sfiducia collettiva».
Ore 05:15 - IL PUNTO MILITARE - Quando si vedranno gli effetti della mobilitazione parziale?
(Andrea Marinelli e Guido Olimpio) La mobilitazione parziale ordinata mercoledì da Vladimir Putin ha effetto immediato, ma potrebbero volerci mesi per vederne le conseguenze — se mai se ne avranno — sui combattimenti in Ucraina.
Secondo alcuni analisti è possibile anche che questa massa umana — 300 mila riservisti, che si dovrebbero aggiungere ai 150/190 mila già in Ucraina — serva a creare un nuovo stallo in vista dell’inverno, rallentando l’avanzata della resistenza. Mosca sa di non poter capovolgere la situazione, è la tesi, ma di poterla cristallizzare.
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cammello
ROB's something
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Drone russo renitente alla leva punito dai russi stessi
https://www.youtube.com/watch?v=S4Rj22OtpYk
(fabbricazione cinse)
C
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(fabbricazione cinse)
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Pred_01
compro i sogni
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Avranno montato chip presi da una lavatrice marca Beko (turca). ........
NOPrenditori
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Anche secondo me mandare droni avanzati iper-costosi è uno spreco di materiale bellico, vista la scarsissima qualità dell'esercito russo
Ma noi non siamo le forze armate americane che sicuramente ne capiscono molto di più di commentatori casuali di forum
Pred_01
compro i sogni
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Non conosco i piani degli americani, però mi è chiaro che un UCAV, di cui si parla, pur essendo appunto armato, è comunque una piattaforma ISR, quindi in grado di ricercare e fornire informazioni utili su dove si trova l'avversario, ai centri decisionali i quali, aloro volta decideranno quale tipo di arma usare per l'eventuale ingaggio.
Voglio dire, mica è detto che gli obiettivi vadano per forza ingaggiati da quel tipo di drone; ovvio che laddove si identificasse un obiettivo altamente pagante, lui (l'UCAV), sarebbe in condizioni di colpirlo in tempi ridottissimi perché questa è la sua funzione.
NOPrenditori
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Hanno sbagliato titolo, è di fatto una mobilitazione generale
ho visto un video sul canale youtube di un ragazzo russo che faceva vedere come i loro media cercavano di far passare la supposta
Inutile dire che le migliaia di commenti sotto lo esortavano a non fidarsi e a lasciare quella fogna di paese il prima possibile, con qualsiasi mezzo a disposizione
Stanno "reclutando" chiunque gli capiti a tiro indipendentemente da età o pregressa esperienza.
Vogliono tirare fuori dal cilindro un altro milione da mandare al macello
orson69
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Questa è la prima guerra, direi dopo il Vietnam in cui si incrociano gli eserciti di Nato e Russia.
Emerge chiaramente che rispetto all'epoca il divario tecnologico è estremamente più elevato.
I russi dovranno adattarsi ad una guerra che non hanno mai combattuto negli ultimi decenni.
Ce la faranno? Boh!
Mi risulta chiaro che questa guerra vede in grandi difficoltà politiche la Russia, ancor prima che militari.
Se avessero azzeccato l'analisi oplitica l'avrebbero evitata, oppure vinta in pochi settimane.
Adesso si stanno incartando ancor di più.
Sul piano militare credo abbiano ancora molto risorse da mettere in campo, ma non so se possono farlo sul piano politico.
Emerge chiaramente che rispetto all'epoca il divario tecnologico è estremamente più elevato.
I russi dovranno adattarsi ad una guerra che non hanno mai combattuto negli ultimi decenni.
Ce la faranno? Boh!
Mi risulta chiaro che questa guerra vede in grandi difficoltà politiche la Russia, ancor prima che militari.
Se avessero azzeccato l'analisi oplitica l'avrebbero evitata, oppure vinta in pochi settimane.
Adesso si stanno incartando ancor di più.
Sul piano militare credo abbiano ancora molto risorse da mettere in campo, ma non so se possono farlo sul piano politico.
genngattu
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Hanno svuotato le terre di ucraini ripopolandole con i russi. Una roba da zingari.
FogOnLine
sigà sigà
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Nel frattempo, in barba alla mobilitazione...
L'unità di riservisti russi BARS-13, in supporto all'unità di riservisti cosacchi BARS-16 "Kuban", secondo fonti russe, potrebbe essere stata circondata a Drobysheve vicino a Lyman.
La fonte russa chiede rinforzi che, a quanto pare, latitano.
https://t.me/notes_veterans/5164
L'unità di riservisti russi BARS-13, in supporto all'unità di riservisti cosacchi BARS-16 "Kuban", secondo fonti russe, potrebbe essere stata circondata a Drobysheve vicino a Lyman.
La fonte russa chiede rinforzi che, a quanto pare, latitano.
https://t.me/notes_veterans/5164
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orson69
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Si, già da alcuni giorni , non riuscendo a sconfiggere la difesa di Lyman, gli ucraini hanno iniziato un aggiramento della città.
Il fatto che i russi non riescano a mandare rinforzi su nessuno dei due fronti di aggiramento da l'idea della loro difficoltà operativa in questo momento.
Il fatto che i russi non riescano a mandare rinforzi su nessuno dei due fronti di aggiramento da l'idea della loro difficoltà operativa in questo momento.
FogOnLine
sigà sigà
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Già
soprattutto sapendo che Lyman è un importante hub ferroviario, soprattutto a est verso Severodonetsk.
Mi era sfuggito questo post (a mia discolpa ho una connessione che va e viene
)A proposito di "piano politico", tralasciando laTV russa che fa propaganda (più interna che esterna), mi sembra di percepire una totale assenza di voce da parte degli oligarchi russi, perfino quelli coinvoli nella fornitura di armi all'esercito russo.
Non so a cosa attribuire questo silenzio (o forse non sono dichiarazioni molto pubblicizzate
).
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mib30
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i russi pensavano di congelare la situazione riparlarne a primavera prossima
questi mesi gli servono per addestrare le 300mila "reclute volontarie"
il generale inverno
ma le armi occidentali lavorano, e bene, pure a - 40°C
basta un 4ruote a trazione integrale (colore bianco opaco), un lanciamissile caricato sopra (i missili dei russi sono 300 volte meno precisi di quelli occidentali!), ed un po' di droni con bombette da 1.5 kg
anzi, paradossalmente lavorano pure meglio perchè i bersagli, i russi, hanno mobilità ridotta causa appunto il gelo
orson69
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Già
soprattutto sapendo che Lyman è un importante hub ferroviario, soprattutto a est verso Severodonetsk.
La logica militare in questi casi sarebbe di avere , con poche truppe sulla linea, una riserva abbastanza mobile, cosa che evidentemente non c'è.
Per il primo sfondamento nella zona, pare che con truppe aviotrasportate ed altro i russi avessero mobilitato circa 1500 soldati.
1500!!
Con una capacità di mobilitazione di riserve del genere puoi combattere contro l'Isis, non contro un esercito vero.
A vedere le mappe incendi non sembra neanche un problema di impetuoso fuoco di sbarramento ucraino sulle retrovie, altrimenti vedremmo degli incendi di colonne.
In generale mi sembra i russi abbiano pochi soldati e molto ma molto lenti.
L'esempio lampante era stato lo sfondamento a Popasna, ottima operazione, ma dove non sono poi riusciti ad avanzare ad una velocità decente, permettendo agli ucraini di subire una sconfitta, dove invece poteva essere una catastrofe.
Non riescono a compiere nessun accerchiamento di nessun tipo e a spostare truppe da una zona all'altar del fronte.