VanEck MultiAsset su borsa italiana

In entrambi non c'è, che io sappia, un gestore attivo che decide allo stesso modo in cui c'è un gestore attivo nei fondi a vera gestione attiva (che non sono tutti i fondi sul mercato ma solo una parte). Non c'è quindi una vera gestione attiva.

Per quanto so io, ti sbagli. A me risulta che Portfolio XQUI abbia una commissione investimenti presieduta da Andreas Beck di Index-Capital
https://www.index-capital.info/ueber-uns

https://etf.dws.com/it-it/conoscere...rtfolio-il-motore-della-tua-asset-allocation/

Per l'investitore è spesso fondamentale il contenimento del rischio, ma anche la ricerca del rendimento è importante. Con Xtrackers Portfolio, una quota tra il 30% e il 70% del capitale viene investita in ETF azionari, mentre la restante parte in ETF obbligazionari. Tenendo conto dei possibili rischi e delle oscillazioni del mercato, la parte obbligazionaria dovrebbe offrire rendimenti regolari e prevedibili, mentre la quota azionaria dovrebbe contribuire maggiormente ai rendimenti. Il Comitato Strategico si riunisce più volte all'anno per esaminare la composizione del portafoglio ed eventualmente riadattarla sulla base della situazione contingente e degli sviluppi di mercato attesi.

Il Comitato Strategico - guidato dal Dr. Andreas Beck (Laurea in Matematica) di Index Capital GmbH - si riunisce più volte all'anno per esaminare la composizione di Xtrackers Portfolio ed eventualmente adattarla sulla base della situazione contingente e degli sviluppi di mercato attesi.

Chi decide sulla composizione del portafoglio di ETF?

La selezione degli ETF da inserire in Xtrackers Portfolio viene operata da un Comitato Strategico, che si compone di rappresentanti di Index Capital GmbH sotto la direzione del matematico Andreas Beck e con il supporto di André Horovitz, esperto di Risk Management
 
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Per quanto so io, ti sbagli. A me risulta che Portfolio XQUI abbia una commissione investimenti presieduta da Andreas Beck di Index-Capital
https://www.index-capital.info/ueber-uns

https://etf.dws.com/it-it/conoscere...rtfolio-il-motore-della-tua-asset-allocation/

Per l'investitore è spesso fondamentale il contenimento del rischio, ma anche la ricerca del rendimento è importante. Con Xtrackers Portfolio, una quota tra il 30% e il 70% del capitale viene investita in ETF azionari, mentre la restante parte in ETF obbligazionari. Tenendo conto dei possibili rischi e delle oscillazioni del mercato, la parte obbligazionaria dovrebbe offrire rendimenti regolari e prevedibili, mentre la quota azionaria dovrebbe contribuire maggiormente ai rendimenti. Il Comitato Strategico si riunisce più volte all'anno per esaminare la composizione del portafoglio ed eventualmente riadattarla sulla base della situazione contingente e degli sviluppi di mercato attesi.

Il Comitato Strategico - guidato dal Dr. Andreas Beck (Laurea in Matematica) di Index Capital GmbH - si riunisce più volte all'anno per esaminare la composizione di Xtrackers Portfolio ed eventualmente adattarla sulla base della situazione contingente e degli sviluppi di mercato attesi.

Chi decide sulla composizione del portafoglio di ETF?

La selezione degli ETF da inserire in Xtrackers Portfolio viene operata da un Comitato Strategico, che si compone di rappresentanti di Index Capital GmbH sotto la direzione del matematico Andreas Beck e con il supporto di André Horovitz, esperto di Risk Management

che tradotto significa: verifichiamo periodicamente se l'algoritmo funziona altrimenti lasciamolo operare

quando parlo di "gestione attiva" intendo un'altra cosa

utilizzo Income Portfolio con tutti i clienti da diversi anni per la parte bilanciata - tra 2% e 3% - potrei anche aver capito male vedrò di chiedere al responsabile

da un punto di vista razionale e gestito attivamente, con un rialzo dei tassi annunciato da un anno, realizzato man mano e inflazione crescente all'8% , avere tutta la serie di ETF obbligazionari lunghi in portafoglio nelle % evidenziate non ha senso, e anche la componente azionaria è ancora troppo poco esposta sul Value

quindi se gestiscono davvero attivamente hanno commesso e stanno commettendo degli errori notevoli

ma dato che in realtà utilizzano un algoritmo che funziona con una certa logica, allora la composizione ha più senso

ETF a vera "gestione attiva" sono ad es. quelli di ARK (al di là degli errori enormi, fanno vera gestione attiva) e questo https://www.hanetf.com/product/26/fund/saturna-sustainable-esg-equity-hanzero-ucits-etf-acc

"gestione attiva" significa anche, per me, una valutazione attiva dei fondamentali delle aziende; quindi una serie di filtri e di procedure per arrivare ad una selezione che rispetti certi parametri con valutazione del gestore sul singolo titolo

molto diverso invece creare un algoritmo che modifica e ribilancia i pesi in cui un tecnico verifica se l'algoritmo continua a funzionare abbastanza bene oppure se va fuori fase (come accaduto negli ETF multi-asset se non ricordo male risk-parity forse di Credit Suisse, o UBS ma non sono sicuro)
 
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che tradotto significa: verifichiamo periodicamente se l'algoritmo funziona altrimenti lasciamolo operare

quando parlo di "gestione attiva" intendo un'altra cosa

utilizzo Income Portfolio con tutti i clienti da diversi anni per la parte bilanciata - tra 2% e 3% - potrei anche aver capito male vedrò di chiedere al responsabile

da un punto di vista razionale e gestito attivamente, con un rialzo dei tassi annunciato da un anno, realizzato man mano e inflazione crescente all'8% , avere tutta la serie di ETF obbligazionari lunghi in portafoglio nelle % evidenziate non ha senso, e anche la componente azionaria è ancora troppo poco esposta sul Value

quindi se gestiscono davvero attivamente hanno commesso e stanno commettendo degli errori notevoli

ma dato che in realtà utilizzano un algoritmo che funziona con una certa logica, allora la composizione ha più senso

ETF a vera "gestione attiva" sono ad es. quelli di ARK (al di là degli errori enormi, fanno vera gestione attiva) e questo https://www.hanetf.com/product/26/fund/saturna-sustainable-esg-equity-hanzero-ucits-etf-acc

"gestione attiva" significa anche, per me, una valutazione attiva dei fondamentali delle aziende; quindi una serie di filtri e di procedure per arrivare ad una selezione che rispetti certi parametri con valutazione del gestore sul singolo titolo

molto diverso invece creare un algoritmo che modifica e ribilancia i pesi in cui un tecnico verifica se l'algoritmo continua a funzionare abbastanza bene oppure se va fuori fase (come accaduto negli ETF multi-asset se non ricordo male risk-parity forse di Credit Suisse, o UBS ma non sono sicuro)

Ma scusa, allora per favore spiegami perché avevi detto che Vanguard fa gestione attiva all'interno dei Lifestrategy. In che momento ravvedi la gestione attiva?

Se XQUI non è a gestione attiva - cavolo, cambiano l'allocazione e non sono a gestione attiva? Poi che lo facciano perché lo dice un algoritmo o perché lo dice il mago Oronzo a noi che cosa importa? - allora proprio non riesco a capire dove sia la gestione attiva nei Lifestrategy che, ripeto, neppure cambiano l'allocazione.

Abbi pazienza, ma proprio non ci arrivo...
 
Ma scusa, allora per favore spiegami perché avevi detto che Vanguard fa gestione attiva all'interno dei Lifestrategy. In che momento ravvedi la gestione attiva?

Se XQUI non è a gestione attiva - cavolo, cambiano l'allocazione e non sono a gestione attiva? Poi che lo facciano perché lo dice un algoritmo o perché lo dice il mago Oronzo a noi che cosa importa? - allora proprio non riesco a capire dove sia la gestione attiva nei Lifestrategy che, ripeto, neppure cambiano l'allocazione.

Abbi pazienza, ma proprio non ci arrivo...

mi è stato detto dai responsabili italiani di Vanguard con cui ho fatto alcuni webinar sui LS, che esiste un gestore tattico che può decidere su quale mercato comprare o vendere gli ETF contenuti nei Vanguard ed un comitato che decide quali ETF inserire e in che percentuale; sinceramente non sono riuscito a cogliere più di tanto la portata di questa modalità operativa e devo necessariamente prendere per buone le loro affermazioni dato che non sono presente nei loro desk operativi

dal mio punto di vista: se esiste la possibilità di decidere discrezionalmente, ad es., vendiamo tutto ETF titoli di stato emergenti hedgiato e sostituiamo con ETF titoli di stato valuta locale senza hedging (è solo un esempio ovviamente) allora è una scelta attiva di peso sostanziale; non hanno mai detto che in futuro non possano operare in tal senso e le scelte fatte finora sono state discrezionali in gran parte, non nelle % tra AZ e OB che sono sempre rispettate ma nella scelta ad es. di avere tutto OB hedgiato

se esiste invece un algoritmo che alla fine arriva alla stessa sostituzione ma lavora sulla forza relativa (è un altro esempio) e ci mette due anni a fare la sostituzione, per me non è gestione attiva

nell'esempio che ho fatto se una scelta discrezionale portasse di colpo, da domani, ad avere un ETF emerging OBB valuta locale che in due anni fa +30% (per rivalutazione valute emergenti) sarebbe ben diverso che non una serie di ribilanciamenti progressivi con lo stesso identico contenuto ma fatti man mano da un algoritmo

la prima decisione discrezionale potrebbe essere del tutto corretta o del tutto errata

la seconda decisione progressiva fatta dall'algoritmo potrebbe cogliere tardi l'opportunità on non coglierla del tutto (dipende da come è costruito e come viene in seguito regolato l'algoritmo)

alla fine è l'eterna disputa tra gestori attivi e QUANT (cioè i quantitativi, di solito matematici o statistici) che costruiscono una formula e poi col tempo vedono se funziona
 
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Non è la stessa formula utilizzata in USA e in UK con la differenza che lì usano i fondi indicizzati anziché gli ETF?

Infatti anche negli USA hanno fatto alcune modifiche sui fondi sottostanti. In tutto 5 modifiche in 17 anni negli USA senza però modificare mai l'impronta iniziale.

Sempre negli USA, dal 2015 non hanno piú fatto modifiche.

Leggendo il contributo di un Turul poi mi sembra che negli Xtrackers la politica sia la stessa con in questo caso la variante aggiuntiva del cambio di allocazione. In merito alla possibilità di comprare altri etf Turul scrive:

Chi decide sulla composizione del portafoglio di ETF?

La selezione degli ETF da inserire in Xtrackers Portfolio viene operata da un Comitato Strategico, che si compone di rappresentanti di Index Capital GmbH sotto la direzione del matematico Andreas Beck e con il supporto di André Horovitz, esperto di Risk Management


Insomma, continuo a non capire perché dal tuo punto di vista gli xtrackers siano completamente passivi, mentre i Lifestrategy no.
 
ciao, non lo scrivo io ma ho estratto citazioni dai siti istituzionali dell'ETF.
In effetti la formula lascia discrezionalità, il gestore potrebbe modificare pesantemente l'allocazione anche stravolgendo l'algoritmo. Il fatto che possa farlo non significa che lo faccia o meno. Almeno. capisco così
 
da un punto di vista razionale e gestito attivamente, con un rialzo dei tassi annunciato da un anno, realizzato man mano e inflazione crescente all'8% , avere tutta la serie di ETF obbligazionari lunghi in portafoglio nelle % evidenziate non ha senso, e anche la componente azionaria è ancora troppo poco esposta sul Value
quindi se gestiscono davvero attivamente hanno commesso e stanno commettendo degli errori notevoli
"gestione attiva" significa anche, per me, una valutazione attiva dei fondamentali delle aziende; quindi una serie di filtri e di procedure per arrivare ad una selezione che rispetti certi parametri con valutazione del gestore sul singolo titolo

anche a me piacerebbero più value e titoli corti, infatti stavo cercando di capire se affiancare a XQUI anche VanEck Multi-Asset (peraltro con costi minori). Moneyfarm ed Euclidea li vedo più simili a XQUI
 
ciao, non lo scrivo io ma ho estratto citazioni dai siti istituzionali dell'ETF.
In effetti la formula lascia discrezionalità, il gestore potrebbe modificare pesantemente l'allocazione anche stravolgendo l'algoritmo. Il fatto che possa farlo non significa che lo faccia o meno. Almeno. capisco così

Sì sì,
si capiva dal tuo intervento che non erano parole tue, ma di Xtrackers. Grazie comunque per la precisazione.

E' che continuo a non capire le parole di consindip che, a differenza mia, non è un amatore ma un professioniosta per cui se dice qualcosa lo farà sicuramente con maggiore cognizione di causa di quanto non possa fare io. Ricapitolando, per quello che riesco a capire rispetto a quanto è stato scritto fino ad ora:

Xtrackers portfolio
  1. Possono cambiare gli etf a piacimento
  2. L'allocazione az/obb è variabile a piacimento del gestore (tramite un algoritmo, pare, ma sempre di variazione si parla ...)
Secondo consindip sono a gestione passiva

Vanguard Lifestrategy
  1. Possono cambiare gli etf a piacimento
  2. L'allocazione az/obb è fissa e non cambiabile dal gestore
Secondo consindip sono a gestione attiva

Se ho detto inesattezze, chiedo cortesemente a consindip di rettificare. Se invece quanto riassunto è corretto, allora con tutto il mio impegno non riesco proprio a capire perché le conclusioni in merito ai due tipi di portafoglio siano quelle scritte.


EDIT:
Dunque, sono andato a recuperare gli ultimi due documenti di quotazione di xtrackers portfolio e vanguard lifestrategy ad oggi disponibili.
https://www.borsaitaliana.it/media/borsa/db/pdf/new/1022616.pdf
https://www.borsaitaliana.it/media/borsa/db/pdf/new/1027027.pdf
Ebbene, mi sembra ovvio e lampante che se uno è a gestione attiva perché può modificare gli etf a proprio piacimento allora lo è anche l'altro. In più, come abbiamo detto, l'xtrackers portfolio permette anche la modifica dell'allocazione cosa che lo rende decisamente più attivo del Lifestretagy. Mi sembra lampante come il sole, o giù di lì ... :D

Per il VanEck, invece, la locuzione "gestione attiva" nel documento di quotazione non appare:
https://www.borsaitaliana.it/media/borsa/db/pdf/new/1033547.pdf
Effettivamente il vaneck è cosa ulteriormente diversa rispetto ai portafogli Vanguard e Xtrackers
 
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non hanno mai detto che in futuro non possano operare in tal senso e le scelte fatte finora sono state discrezionali in gran parte, non nelle % tra AZ e OB che sono sempre rispettate ma nella scelta ad es. di avere tutto OB hedgiato

nooooooooo se Vanguard passa a obbligazionario senza hedge godrò come un riccio in calore :D
 
Non è la stessa formula utilizzata in USA e in UK con la differenza che lì usano i fondi indicizzati anziché gli ETF?

Infatti anche negli USA hanno fatto alcune modifiche sui fondi sottostanti. In tutto 5 modifiche in 17 anni negli USA senza però modificare mai l'impronta iniziale.

Sempre negli USA, dal 2015 non hanno piú fatto modifiche.

Leggendo il contributo di un Turul poi mi sembra che negli Xtrackers la politica sia la stessa con in questo caso la variante aggiuntiva del cambio di allocazione. In merito alla possibilità di comprare altri etf Turul scrive:

Chi decide sulla composizione del portafoglio di ETF?

La selezione degli ETF da inserire in Xtrackers Portfolio viene operata da un Comitato Strategico, che si compone di rappresentanti di Index Capital GmbH sotto la direzione del matematico Andreas Beck e con il supporto di André Horovitz, esperto di Risk Management


Insomma, continuo a non capire perché dal tuo punto di vista gli xtrackers siano completamente passivi, mentre i Lifestrategy no.

non ho mai detto che gli Xtrackers siano completamente passivi forse mi sono espresso male

ho detto che non è la gestione attiva come normalmente si intende gestione attiva perchè se si tratta di controllare e regolare un algoritmo per me è quant e non attiva

tu se non erro hai affermato che i Portfolio sono davvero a gestione attiva e non i Van Eck

io dico che forse - da verificare - nei Van Eck c'è più gestione attiva discrezionale che non nei Portfolio

ovviamente se l'algoritmo dei Portfolio funziona bene non c'è motivo di non considerarli positivamente; solo non fanno gestione attiva ma fanno gestione quantitativa che per me è una cosa abbastanza diversa, con il quant magari vai avanti con l'algoritmo che funzionava in passato per qualche anno prima di renderti conto che non funziona bene come prima con la gestione discrezionale magari cogli prima il cambiamento e magari no
 
un po' spiazeeeee, perchè sono del partito del LS Vanguard, ma Directa ha appena sfornato questa promo dove sono stati inseriti anche i tre multiasset:

Immagine 2022-09-14 205034.png

spero sempre che anche sui LS prima o poi, ma dubito
 
A me gli xtrackers sembrano francamente a gestione attiva...
Non comprano un ETF azionario sviluppato e uno degli emergenti e finisce lì... Vanno molto più nel dettaglio e modificando le scelte di volta in volta, non è che se comprano 5% di Cina resta per sempre cosi
 
Ottimo grazie, ne inserirò almeno uno nel conto Pir fai da te

se posso sapere, cosa sarebbe il conto PIR fai da te?
ricordo vagamente questo strumento con qualche pro e molti contro (così come percepivo l'argomento diversi mesi fa qui sul forum)
sarei curioso perchè mi ricordo che il lato positivo, forse l'unico, era che non aveva tassazione a determinate condizioni
 
A dire la verità io ci avevo trovato solo tanti pro e pochi contro, altrimenti non lo avrei aperto :D

Non si può più aprire comunque, quindi problema risolto alla fonte

Esatto a grandi linee devi seguire determinante regole e in cambio non paghi tasse italiane a parte il bollo ed eventuali ritenute estere su dividendi se acquisti azioni estere.
 
e curiosità se vuoi rispondere, la tua strategia con i PIR ha avuto successo ? quindi tutto sommato hai utilizzato uno strumento che ha fatto quelllo che speravi o no?
 
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