che tradotto significa: verifichiamo periodicamente se l'algoritmo funziona altrimenti lasciamolo operare
quando parlo di "gestione attiva" intendo un'altra cosa
utilizzo Income Portfolio con tutti i clienti da diversi anni per la parte bilanciata - tra 2% e 3% - potrei anche aver capito male vedrò di chiedere al responsabile
da un punto di vista razionale e gestito attivamente, con un rialzo dei tassi annunciato da un anno, realizzato man mano e inflazione crescente all'8% , avere tutta la serie di ETF obbligazionari lunghi in portafoglio nelle % evidenziate non ha senso, e anche la componente azionaria è ancora troppo poco esposta sul Value
quindi se gestiscono davvero attivamente hanno commesso e stanno commettendo degli errori notevoli
ma dato che in realtà utilizzano un algoritmo che funziona con una certa logica, allora la composizione ha più senso
ETF a vera "gestione attiva" sono ad es. quelli di ARK (al di là degli errori enormi, fanno vera gestione attiva) e questo
https://www.hanetf.com/product/26/fund/saturna-sustainable-esg-equity-hanzero-ucits-etf-acc
"gestione attiva" significa anche, per me, una valutazione attiva dei fondamentali delle aziende; quindi una serie di filtri e di procedure per arrivare ad una selezione che rispetti certi parametri con valutazione del gestore sul singolo titolo
molto diverso invece creare un algoritmo che modifica e ribilancia i pesi in cui un tecnico verifica se l'algoritmo continua a funzionare abbastanza bene oppure se va fuori fase (come accaduto negli ETF multi-asset se non ricordo male risk-parity forse di Credit Suisse, o UBS ma non sono sicuro)