Dici che dobbiamo aspettare?
Pur non conoscendo le lacune delle forze armate, ritengo che esse riflettano le peculiarità della società civile di cui la suddivisione in caste è solo una parte, vi è anche un federalismo molto acceso (la concorrenza tra alcuni Stati è feroce), ed una politica vissuta in modo tribale.
Se a questo aggiungiamo un mix culturale e religioso che vario è dire poco con induismo, islamismo, buddhismo, i sikh più altre religioni minoritarie ed un'amministrazione di stampo britannico ereditata dal Commonwealth, peraltro la migliore eredità lasciata, otteniamo veramente un bel caos.
Insomma, io dico che, l'incredibile complessità e vastità della società indiana, che noi occidentali fatichiamo anche solo a concepire, si riflette anche nel " microcosmo " delle sue forze armate.
La moltitudine delle linee logistiche (gli indiani hanno in servizio materiale occidentale, russo, asiatico e anche di produzione nazionale), grandi differenze di vedute ai vertici, dovute a questioni politiche , religiose, sociali, di "casta" e chi più ne ha più ne metta... Un conclamato e documentato caos nella gestione dei fondi e dei progetti, sempre dovuto a ciò che ho scritto prima... E si potrebbe andare avanti riportando proprio degli esempi piuttosto recenti e proprio nel campo negli armamenti.