Ripeto, del tutto irrilevante nei confronti dell'abusivismo, del tutto parziale, quanto ai soggetti coinvolti ed inefficace quanto al contrasto dell'evasione fiscale.
Meloni non ha individuato nell'abusivismo, nell'infedeltà fiscale e nel più generale metodo dell'inadempimento commerciale problemi da risolvere in via universale, come ci si aspetterebbe da una leader europea sul punto di governare uno dei paesi di maggior peso di quest'area, si è limitata a dare un po' di guazza per i tifosi ed i suoi li conosce, infatti ha circoscritto, in maniera provinciale, l'ambito della misura e l'obbiettivo: contrastare la concorrenza degli stranieri non UE nei confronti dei commercianti italiani; questo è già di per sé preoccupante, poiché o non conosce i problemi generali prima esposti, oppure, che è anche peggio, li asseconda per gli italiani, limitandosi a toglier loro concorrenza.
Oltretutto, con uno strumento del tutto inadeguato, poiché se sono abusivo tantomeno accenderò una fideiussione, anzi, è più probabile che altri seguano la mia strada e lo diventino. Se son tra coloro già emersi, la portata limitata della fideiussione, nell'entità e nello spazio temporale, tanto più se fosse personale, strumenti entrambi, infatti utilizzati per obbligazioni e spazio temporale, rappresenterebbe in fondo uno scarso deterrente a porre in essere comunque certe pratiche, con al massimo un ristoro molto parziale ed ex post per il creditore, in ogni caso inefficace a combattere ciò che Meloni stessa si era preposta: la concorrenza sleale.
Non voterò Meloni, ma non per motivi ideologici, non credo al pericolo fascista, non temo per la costituzione, questi arnesi non mi appartengono, anzi, vorrei che, in caso di vittoria, si assuma le responsabilità e governi, non tollererò pasticci, salvezze nazionali del tutti dentro.
Proprio per questo sono vigile e preoccupato e se l'approccio sui temi sarà questo, ideologico a soddisfare le aspettative dei tifosi, a buona ragione e non per un pregiudizio.
