Bollette: stop agli aumenti fino al 2023

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DECRETO AIUTI BIS
Bollette, stop agli aumenti fino ad aprile 2023: come funziona il blocco ai cambi di tariffe
di Redazione Economia12 agosto 2022

1/6
Contratti immutati fino ad aprile
Stop, anche retroattivo, alle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia. È questa una delle più importanti novità del decreto Aiuti bis, che impedisce alle aziende fornitrici di luce e gas di modificare unilateralmente le condizioni contrattuali sul prezzo, fino al 30 aprile 2023. La sospensione vale anche per i preavvisi già comunicati ai clienti prima dell’entrata in vigore del decreto, a patto che le modifiche di prezzo non siano già scattate. Questo significa che le società fino a quella data non potranno applicare aumenti.


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DECRETO AIUTI BIS
Bollette, stop agli aumenti fino ad aprile 2023: come funziona il blocco ai cambi di tariffe
di Redazione Economia12 agosto 2022

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Contratti immutati fino ad aprile
Stop, anche retroattivo, alle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia. È questa una delle più importanti novità del decreto Aiuti bis, che impedisce alle aziende fornitrici di luce e gas di modificare unilateralmente le condizioni contrattuali sul prezzo, fino al 30 aprile 2023. La sospensione vale anche per i preavvisi già comunicati ai clienti prima dell’entrata in vigore del decreto, a patto che le modifiche di prezzo non siano già scattate. Questo significa che le società fino a quella data non potranno applicare aumenti.


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Interessante. Vale solo per i privati? Si tratta di capire se è mantenuta la facoltà di recesso unilaterale da parte del fornitore. Diversamente se il fornitore e’ vietato modificare unilateralmente, questi recede e la pezza per il cliente finale e’ peggiore del buco.
 
Scusate Domanda da ignorante che non conosce come funziona settore.
Se energia oggi costa 100 (magari prima costava 40) e i distributori la vendono a prezzi bloccati a 80.
I 20 di differenza tra costo di acquisto e di vendita chi ce li mette?
 
Scusate Domanda da ignorante che non conosce come funziona settore.
Se energia oggi costa 100 (magari prima costava 40) e i distributori la vendono a prezzi bloccati a 80.
I 20 di differenza tra costo di acquisto e di vendita chi ce li mette?

Aumentano a tutti i costi secondari di gestione ecc oppure ad aprile ci saranno aumenti più alti approfittando del periodo di minor consumo
 
Ragazzi ci ho provato in arena ma senza risultato, qualcuno mi sa consigliare una buona offerta per la fornitura di luce+gas?
Fornitori seri e conosciuti, non nomi strani, grazie!
 
Ragazzi ci ho provato in arena ma senza risultato, qualcuno mi sa consigliare una buona offerta per la fornitura di luce+gas?
Fornitori seri e conosciuti, non nomi strani, grazie!

Prova con Eni luce e gas, ogni tanto salta fuori qualcosa di decente
 
Scusate Domanda da ignorante che non conosce come funziona settore.
Se energia oggi costa 100 (magari prima costava 40) e i distributori la vendono a prezzi bloccati a 80.
I 20 di differenza tra costo di acquisto e di vendita chi ce li mette?

Il 100 di cui si parla nei TG è la quotazione sul TTF (la borsa del gas di Amsterdam). Ma è tutta fuffa, sono speculazioni dei fondi finanziari e delle banche d'affari.
Eni e Enel comprano l'energia direttamente dai paesi fornitori e gli vanno anche a costruire le infrastrutture di estrazione e trasporto. Quindi non pagano 100 per l'energia. La stanno ancora comprando dai russi a 40. Da altri paesi la comprano a un prezzo che è segreto, ma probabilmente intorno a 60-80. Per non parlare della quota di energia rinnovabile. Anche quella non ha avuto nessun aumento e ciò che accade sulla borsa elettrica è pura speculazione.

Il problema che hai scritto si pone per le micro aziende energetiche che non hanno infrastrutture proprie, non hanno fornitori diretti, non hanno energie rinnovabili. Probabilmente compravano sulla borsa elettrica e sul TTF. In quel caso non so come faranno. Attualmente il TTF è a 200 mentre prima della pandemia era a 20. Per starci dentro dovrebbero decuplicare le tariffe. Però bisogna dire che queste micro-aziende avrebbero in ogni caso perso tutti i clienti, anzi è probabile che li abbiano già persi negli ultimi mesi.
 
Il mio attuale fornitore mi ha mandato questa email e volevo sapere se è un cambiamento positivo come dicono o è l'ennesima in cu lata....

"abbiamo il piacere di scriverti perché abbiamo aggiornato le nostre offerte. Riteniamo fondamentale che tu sia a conoscenza di tutte le novità in modo da poter scegliere in totale libertà la soluzione più adatta a te. Anche questa volta ci siamo impegnati per offrirti il massimo del risparmio.
Recentemente, a seguito del peggioramento delle condizioni di approvvigionamento sui mercati del gas naturale, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha deciso di modificare il riferimento per determinare i prezzi del gas naturale per i clienti domestici del mercato tutelato. L’indice precedentemente utilizzato per la determinazione del prezzo del gas faceva riferimento al mercato olandese denominato TTF (Title Transfer Facility), su cui tuttavia negli ultimi mesi, si sono concentrati timori di comportamenti speculativi. Per questi motivi ARERA ha deciso di adottare per il mercato tutelato un nuovo indice che fa riferimento al mercato PSV (Punto di Scambio Virtuale) per il gas naturale scambiato sul territorio nazionale italiano"
 
Ragazzi ci ho provato in arena ma senza risultato, qualcuno mi sa consigliare una buona offerta per la fornitura di luce+gas?
Fornitori seri e conosciuti, non nomi strani, grazie!

Perché vuoi cambiare fornitore? In questo momento non conviene.
Restando dove sei può darsi che paghi il doppio, ma stipulando un nuovo contratto ti chiederanno il triplo, il quadruplo.
 
Il mio attuale fornitore mi ha mandato questa email e volevo sapere se è un cambiamento positivo come dicono o è l'ennesima in cu lata....

"abbiamo il piacere di scriverti perché abbiamo aggiornato le nostre offerte. Riteniamo fondamentale che tu sia a conoscenza di tutte le novità in modo da poter scegliere in totale libertà la soluzione più adatta a te. Anche questa volta ci siamo impegnati per offrirti il massimo del risparmio.
Recentemente, a seguito del peggioramento delle condizioni di approvvigionamento sui mercati del gas naturale, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha deciso di modificare il riferimento per determinare i prezzi del gas naturale per i clienti domestici del mercato tutelato. L’indice precedentemente utilizzato per la determinazione del prezzo del gas faceva riferimento al mercato olandese denominato TTF (Title Transfer Facility), su cui tuttavia negli ultimi mesi, si sono concentrati timori di comportamenti speculativi. Per questi motivi ARERA ha deciso di adottare per il mercato tutelato un nuovo indice che fa riferimento al mercato PSV (Punto di Scambio Virtuale) per il gas naturale scambiato sul territorio nazionale italiano"

E' un cambiamento positivo. Il mercato TTF è un covo di speculatori e ladri.
Comprando su un mercato energetico regolato dal governo sarai maggiormente tutelato. Puoi scordarti di tornare a pagare le vecchie tariffe del 2019, probabilmente pagherai il doppio, ma almeno non dovrai pagare le cifre esorbitanti che chiedono sul TTF (10 volte ciò che costava nel 2019)
 
Perché vuoi cambiare fornitore? In questo momento non conviene.
Restando dove sei può darsi che paghi il doppio, ma stipulando un nuovo contratto ti chiederanno il triplo, il quadruplo.

Infatti sto cercando di capirci qualcosa tra queste offerte ma è davvero un casino, tra prezzi bloccati, sconti, pun, psv, pfor...

Questa la previsione di spesa del mio fornitore

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DECRETO AIUTI BIS
Bollette, stop agli aumenti fino ad aprile 2023: come funziona il blocco ai cambi di tariffe
di Redazione Economia12 agosto 2022

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Contratti immutati fino ad aprile
Stop, anche retroattivo, alle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia. È questa una delle più importanti novità del decreto Aiuti bis, che impedisce alle aziende fornitrici di luce e gas di modificare unilateralmente le condizioni contrattuali sul prezzo, fino al 30 aprile 2023. La sospensione vale anche per i preavvisi già comunicati ai clienti prima dell’entrata in vigore del decreto, a patto che le modifiche di prezzo non siano già scattate. Questo significa che le società fino a quella data non potranno applicare aumenti.


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MALEDETTI SCHIFOSI!

A me gli aumenti sono scattati il 1° agosto! Non potevano bloccare gli aumenti prima questi figli di *****?
+458% sull'energia e +245% sul gas
 
Aumentano a tutti i costi secondari di gestione ecc oppure ad aprile ci saranno aumenti più alti approfittando del periodo di minor consumo

ma infatti, queste norme da stato socialista, poi sono sempre dei boomerang, come quella di una quindicina di anni fa di bloccare il prezzo delle RCA, quando finì il blocco i prezzi esplosero.

ribadisco ENI è di proprietà in parte pubblica, anzichè fare ste norme da URSS, come quella sugli extra profitti che poi si è visto com'è finita (buco di bilancio di 9 Mld perchè tutti si sono opposti), alzino il telefono chiamino il cda di Eni e dicano di fare offerte commerciali folli a manetta (come fece la stessa Eni 10 anni fa con lo sconto benzina nel weekend) e facciano "lavorare" il libero mercato, queste norme sono stupide... meno male che abbiamo uno che di economia e mercati ne dovrebbe capire, cosi dicono :o
 
Serio? Ancora a menarla il libero mercato?

serissimo, questo è quello che succedeva 10 anni fa https://www.today.it/politica/sconto-benzina-eni-weekend.html

se eni (e anche enel), azienda pubblica, che è nel settore benzina, luce e gas, domani attuasse di sua iniziativa una politica di sconti molto forte, tutti gli altri gestori del settore, magari maledicendola, la seguirebbero a ruota, pena la perdita di quote di mercato...altro che 30 cent di sconto (non) coperti dalla tassa sugli extra-profitti, oppure bloccare arbitrariamente le tariffe (per altro con una discriminante temporale assurda di chi è dentro e chi fuori)

Poi ovvio che ti devi anche adoperare per risolvere il problema a monte, ma quello finchè mandi armi al guitto e dici "me ne frego" del gas russo, difficilmente lo risolvi...:angry::angry::angry::angry:
 
Vedo che nessuno ha parlato del mercato tutelato e relative tariffe.

Oppure le tariffe (aumenti) vengono bloccate sul mercato libero mentre invece, su quello tutelato, sono libere di "fluttuare" del 100% a inizio ottobre?
 
Vedo che nessuno ha parlato del mercato tutelato e relative tariffe.

Oppure le tariffe (aumenti) vengono bloccate sul mercato libero mentre invece, su quello tutelato, sono libere di "fluttuare" del 100% a inizio ottobre?

Esiste la possibilità di rientrare nel mercato tutelato dopo che si è passati al mercato libero?
Io sapevo di no. Ma può darsi che esista un modo.
Se nel mercato libero ti fanno il recesso unilaterale del contratto e tu non firmi nessun nuovo contratto, cosa succede?
 
Esiste la possibilità di rientrare nel mercato tutelato dopo che si è passati al mercato libero?
Io sapevo di no. Ma può darsi che esista un modo.


Se nel mercato libero ti fanno il recesso unilaterale del contratto e tu non firmi nessun nuovo contratto, cosa succede?

1) Assolutamente si:

https://bolletta-energia.it/utenze/guida/tutela/tornare-al-mercato-tutelato

2) Dovresti sentire l'ARERA

https://www.arera.it/it/bonus_sociale.htm

Qualcuno ha una risposta alla mia domanda ?

"Vedo che nessuno ha parlato del mercato tutelato e relative tariffe.

Oppure le tariffe (aumenti) vengono bloccate sul mercato libero mentre invece, su quello tutelato, sono libere di "fluttuare" del 100% a inizio ottobre?"
 
MALEDETTI SCHIFOSI!

A me gli aumenti sono scattati il 1° agosto! Non potevano bloccare gli aumenti prima questi figli di *****?
+458% sull'energia e +245% sul gas

c è scritto retroattivo :confused:
quindi mi aspetto che il gestore accrediti l. importo in eccesso
. #iocicreto
 
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