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Flat Tax - Armando Siri spiega come sarà veramente

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spatrango ha scritto:
Io sono già nel regime al 15%, se aumentano il limite fino ai 100mila euro per me è un'ottima cosa: finalmente uno stimolo ad aumentare il fatturato. OK!
E credo che la pensino come me anche gli altri milioni di persone che hanno scelto questo regime fiscale.
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Resta da giustificare perché tu si e il dipendente no.
Poi c'è l' aspetto previdenziale perché il dipendente ha bisogno della previdenza integrativa e tu no

Quale è la fregola di elevare la flat a 100.
 
carpen ha scritto:
Se ti va, puoi dirci come funziona esattamente, paghi sul fatturato o parte di esso? Ci sono detrazioni per carico famiglia o altro?
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Non si detrae niente. Si paga il 15% sui ricavi, non sul fatturato, dopo aver tolto una quota forfettaria (la cui % dipende dalla tua attività) e i contributi pensionistici.
 
mander ha scritto:
Resta da giustificare perché tu si e il dipendente no.
Poi c'è l' aspetto previdenziale perché il dipendente ha bisogno della previdenza integrativa e tu no

Quale è la fregola di elevare la flat a 100.
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Il dipendente a parità di reddito lordo ha già benefici fiscali negati all'autonomo che quindi paga di più, la flat tax non so bene come funziona ma mi pare facoltativa, comunque la Lega propone fi farla anche per i dipendenti, il vantaggio reale sarà tutto da verificare.

Non capisco perché solo il dipendente avrebbe bisogno della pensione integrativa, se mai può essere l'opposto visto che per un dipendente i contributi pagati sono il 33% contro il 25/26 dell'autonomo che avrebbe quindi pensione più bassa, ovviamente sempre a parità di reddito.
 
mander ha scritto:
Resta da giustificare perché tu si e il dipendente no.
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Un'attività di impresa ha rischi che il dipendente non ha. Inoltre non ci sono ferie pagate, non c'è la liquidazione, cassa integrazione, scioperi, gli orari sono ballerini e qualche volta si deve lavorare anche nei fine settimana. Se c'è una malattia sono cazzi. Ci sono pure i clienti che pagano spesso in ritardo, sperando che non si trovino i clienti che non pagano proprio. Ci sono i furti, il rischio che la concorrenza ti porti via tutti i clienti, il rischio di finire fuori mercato, la concorrenza sleale di chi lavora in nero... Persino la no tax area è più ridotta rispetto a quella dei dipendenti.
Insomma il limite dei 100mila euro è anche poco, ma è già un'ottima cosa.
 
carpen ha scritto:
Il dipendente a parità di reddito lordo ha già benefici fiscali negati all'autonomo che quindi paga di più, la flat tax non so bene come funziona ma mi pare facoltativa, comunque la Lega propone fi farla anche per i dipendenti, il vantaggio reale sarà tutto da verificare.

Non capisco perché solo il dipendente avrebbe bisogno della pensione integrativa, se mai può essere l'opposto visto che per un dipendente i contributi pagati sono il 33% contro il 25/26 dell'autonomo che avrebbe quindi pensione più bassa, ovviamente sempre a parità di reddito.
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Carpen sto facendo uno sforzo per volerti bene.

Senza flat tax per nessuno perché l' autonomo deve pagare meno tasse del dipendente?
Ti avviso che so' come funziona per 30 anni sono stato dipendente e per 20 p.iva.

Sulla questione della previdenza integrativa : se 9 milioni di dipendenti hanno la previdenza integrativa, pochissimi sono gli autonomi che l'hanno sottoscritta, con la flat le adesioni si sono azzerate.

Io la risposta l'ho e te?
 
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spatrango ha scritto:
Un'attività di impresa ha rischi che il dipendente non ha. Inoltre non ci sono ferie pagate, non c'è la liquidazione, cassa integrazione, scioperi, gli orari sono ballerini e qualche volta si deve lavorare anche nei fine settimana. Se c'è una malattia sono cazzi. Ci sono pure i clienti che pagano spesso in ritardo, sperando che non si trovino i clienti che non pagano proprio. Ci sono i furti, il rischio che la concorrenza ti porti via tutti i clienti, il rischio di finire fuori mercato, la concorrenza sleale di chi lavora in nero... Persino la no tax area è più ridotta rispetto a quella dei dipendenti.
Insomma il limite dei 100mila euro è anche poco, ma è già un'ottima cosa.
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sei in regime di flat tax e sai di cosa si sta parlando o stai facendo solo propaganda?

hai idea di che significa fatturare 100k?

devi avere un bel giro...benzina, pasti, attrezzature, autostrade, telefonate ed utenze, spese varie per consulenze, riscatti lauree, previdenza complementare, ecc... si detrae ZERO.

fatturato - contributi =A
A x coefficiente ateco=B
tasse=15% di B
stop, fine...
fidati che se hai un bel fatturato ed un buon commercialista non so quanto ti convenga la flat tax..
 
spatrango ha scritto:
Non si detrae niente. Si paga il 15% sui ricavi, non sul fatturato, dopo aver tolto una quota forfettaria (la cui % dipende dalla tua attività) e i contributi pensionistici.
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Ricavi quindi IVA compresa detraendo una quota % forfettaria in base all'attività e i contributi previdenziali, semplicissimo!

Magari fosse così per tutti, dipendenti compresi.
 
wizardgsz ha scritto:
Ecco un bel incentivo a diventare tutti partita IVA alla faccia delle assunzioni stabili a tempo indeterminato ;)
Bravo Silvio, così si invoglia il Paese a crescere, i giovani a metter su famiglia, fare figli, emigrare ovviamente dove questo è consentito perché qui, con queste idee ed il precariato, addio...
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potrebbero anche portarla a 0%, in Italia tutti sceglieranno comunque di fare il dipendente (se poi pubblico) ferie, malattie, permessi, festività pagati, tfr e contributo datore lavoro, no rischio impresa (se non ti licenziano), 2/3 contributi inps pagati dal datore di lavoro, detrazione lavoro dipendente, etc, etc. ;)
 
mander ha scritto:
Carpen sto facendo uno sforzo per volerti bene.

Senza flat tax per nessuno perché l' autonomo deve pagare meno tasse del dipendente?
Ti avviso che so' come funziona per 30 anni sono stato dipendente e per 20 p.iva
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E chi dice che deve pagare di più come avviene adesso, io dico che a parità di reddito e carico famiglia ci sia parità di tassa.
 
carpen ha scritto:
Ricavi quindi IVA compresa detraendo una quota % forfettaria in base all'attività e i contributi previdenziali, semplicissimo!

Magari fosse così per tutti, dipendenti compresi.
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nel regime di vantaggio non esiste l iva...
ti piace vincere facile
 
carpen ha scritto:
Ricavi quindi IVA compresa detraendo una quota % forfettaria in base all'attività e i contributi previdenziali, semplicissimo!

Magari fosse così per tutti, dipendenti compresi.
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sulla flat tax emetti fatture senza iva...
 
ispuligidenie ha scritto:
sei in regime di flat tax e sai di cosa si sta parlando o stai facendo solo propaganda?

hai idea di che significa fatturare 100k?

devi avere un bel giro...benzina, pasti, attrezzature, autostrade, telefonate ed utenze, spese varie per consulenze, riscatti lauree, previdenza complementare, ecc... si detrae ZERO.

fatturato - contributi =A
A x coefficiente ateco=B
tasse=15% di B
stop, fine...
fidati che se hai un bel fatturato ed un buon commercialista non so quanto ti convenga la flat tax..
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Perchè dovrei fare propaganda? :confused:
Ognuno si farà i suoi conti. A me conviene di sicuro, come agli altri milioni di lavoratori che l'hanno scelta.

Comunque non si parla di fatturato, ma di ricavi.
 
spatrango ha scritto:
Un'attività di impresa ha rischi che il dipendente non ha. Inoltre non ci sono ferie pagate, non c'è la liquidazione, cassa integrazione, scioperi, gli orari sono ballerini e qualche volta si deve lavorare anche nei fine settimana. Se c'è una malattia sono cazzi. Ci sono pure i clienti che pagano spesso in ritardo, sperando che non si trovino i clienti che non pagano proprio. Ci sono i furti, il rischio che la concorrenza ti porti via tutti i clienti, il rischio di finire fuori mercato, la concorrenza sleale di chi lavora in nero... Persino la no tax area è più ridotta rispetto a quella dei dipendenti.
Insomma il limite dei 100mila euro è anche poco, ma è già un'ottima cosa.
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Il rischio d'impresa e quello personale lo devi coprire con polizze che in ordinaria o semplificata puoi dedurre, cosi come puoi detrarre 5136 euro annue per la previdenza integrativa, di più se sottoscrivi un tfm come amministratore.

La flat tax va contro l'evoluzione del reddito d'impresa , provate a reinvestire gli utili quando ci sono !!!
 
ispuligidenie ha scritto:
nel regime di vantaggio non esiste l iva...
ti piace vincere facile
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Questo non lo so, spiegami, sarebbe che un falegname fa un lavoro e vende con fattura senza IVA? Quindi l'iva pagata sull'acquisto diventa costo indetraibile, per capire se conviene occorre capire la percentuale forfettaria di costi riconosciuta.

Non voglio vincere ne facile ne difficile, voglio capire, per me cambia niente sto vendendo la ditta, il prossimo anno avrò una mega super tosata ma sarà l'ultima, poi i maledetti non mi deruberanno più, faranno la cresta sulla pensione e basta, ma quella almeno non la sudo.
 
carpen ha scritto:
Questo non lo so, spiegami, sarebbe che un falegname fa un lavoro e vende con fattura senza IVA? Quindi l'iva pagata sull'acquisto diventa costo indetraibile, per capire se conviene occorre capire la percentuale forfettaria di costi riconosciuta, se il cliente deve detrarre l'iva sull'acquisto fa un autofattura?

Non voglio vincere ne facile ne difficile, voglio capire, per me cambia niente sto vendendo la ditta, il prossimo anno avrò una mega super tosata ma sarà l'ultima, poi i maledetti non mi deruberanno più, faranno la cresta sulla pensione e basta, ma quella almeno non la sudo.
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Carpen quanti anni hai, ieri hai detto di aver pagato tasse e contributi per 60 anni!!!
 
carpen ha scritto:
Questo non lo so, spiegami, sarebbe che un falegname fa un lavoro e vende con fattura senza IVA? Quindi l'iva pagata sull'acquisto diventa costo indetraibile, per capire se conviene occorre capire la percentuale forfettaria di costi riconosciuta.

Non voglio vincere ne facile ne difficile, voglio capire, per me cambia niente sto vendendo la ditta, il prossimo anno avrò una mega super tosata ma sarà l'ultima, poi i maledetti non mi deruberanno più, faranno la cresta sulla pensione e basta, ma quella almeno non la sudo.
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in poche parole...
se hai attività che comporta acquisti di materia prima e che fatta la lavorazione x rivendi non ti conviene assolutamente.
 
carpen ha scritto:
Questo non lo so, spiegami, sarebbe che un falegname fa un lavoro e vende con fattura senza IVA? Quindi l'iva pagata sull'acquisto diventa costo indetraibile, per capire se conviene occorre capire la percentuale forfettaria di costi riconosciuta.

Non voglio vincere ne facile ne difficile, voglio capire, per me cambia niente sto vendendo la ditta, il prossimo anno avrò una mega super tosata ma sarà l'ultima, poi i maledetti non mi deruberanno più, faranno la cresta sulla pensione e basta, ma quella almeno non la sudo.
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Se hai un'attività ad alto valore aggiunto il forfettario conviene. Se hai molte spese è una fregatura perchè non detrai niente.
Io sono un tecnico ultraspecializzato e lavoro in casa, quindi figurati.
 
eusebio ha scritto:
in poche parole...
se hai attività che comporta acquisti di materia prima e che fatta la lavorazione x rivendi non ti conviene assolutamente.
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Ah ecco così é più chiaro, grossomodo conviene per la prestazione di lavoro, le materie prime le si fa comprare al cliente. :D
 
mander ha scritto:
Carpen quanti anni hai, ieri hai detto di aver pagato tasse e contributi per 60 anni!!!
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Non sono rin********to, anzi scrivo qui per tenere in allenamento la mente, mi sono iscritto all'INPS a luglio o agosto del 61 avevo 14 anni e sono ancora iscritto cazz :angry:

Comunque te non allargarti troppo che se hai fatto 30 anni di dipendente e 20 di partita IVA non sei tanto indietro e da come ragioni mi pare che il sinistrismo danni ne abbia fatti, stai bene? :D
 
ragazzi la flat tax è nata per agevolare l'apertura di partite iva (al 5% per i primi 5 anni con fatturato inferiore a 30mila), in pratica hanno
battezzato le false partite iva, questa è la verità altrimenti, specie le casse professionali, potevano dichiarare bancarotta...
poi hanno inserto l aliquota al 15% fino a 60 / 65 mila non ricordo ...
come vi ho scritto conviene se fai un lavoro concettuale e se NON fai tanto fatturato...lo so che sembra strano, ma è cosi...
fatturare 70/80 mila significa avere tante spese, tante, affitti, utenze, ecc.. non si detrae nulla...(a meno che non fai il portaborse...allora si)
sarei curioso di conoscere la percentuale di coloro che fatturano meno di 30k, per me che conosco il settore edile/costruzioni/studi professionali, ripeto, è il battesimo delle false partite iva...
 
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