Quindi, gli ucraini si "difendono" bombardando la Crimea .....

.....
BTW per interesse personale, mi sto leggendo il nuovo documento sulla dottrina navale russa, rilasciato in occasione del Navy Day del 31 Luglio, e le aspirazioni che emergono sono in linea.

Te lo stai leggendo dal russo ?
 
Lui, putin, parli con le potenze mondiali che l'Ucraina parla con i russi...

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---> difficile rinunciare a quote di un mercato ricchissimo come quello degli armamenti...più probabile una corsa a nuovi armamenti tattici e pre-strategici: missili ipersonici a variazione di rotta con gittate medio-lunghe, sistemi integrati globali di sorveglianza, difesa di punta avanzati, armi nucleari tattici "puliti", etc...da subito serve un missile tattico convenzional con gittata di almeno 500 km (kiev-mosca pe capisse)

Ma in effetti Kimo è da qualche anno che le spese militari globali sono molto aumentate - Più che rinunciare intendevo dire circa la russia che saranno i compratori a non volersi più affidare ad un fornitore come quello russo - E potrebbe essere che mettano sul piatto dell'offerta pure i loro ipersonici come se ho ben capito intendi dire.

E certamente concordo che a livello europeo si deve rispolverare una deterrenza reale.
 
---> non servono atomiche...il vero incubo per putin è anzitutto storica e geopolitica con l'allargamento ulteriore della nato, il superamento della passività militare tedesca, la notevole riduzione dei rapporti commerciali con la russia, e la fine epocale dell'imperialismo russo in europa...quando putin non ci sarà più, si tireranno le somme...
p.s. se putin continuerà ad usare i suoi missili cruise contro le città ucraine, prima o poi anche gli ucraini avranno i loro tomahawk...l'escalation un passettino per volta...

Si sono totalmente d'accordo - In realtà la sua ambizione di avere una russia imperiale e "grande potenza che parla solo con le grandi potenze" è stata severamente ridotta proprio da questa campagna militare in Ucraina, ove oltre ad essere icasticamente emerso che il suo arsenale globale non è minimamente all'altezza della NATO, fatto salvo la deterrenza nucleare-ovviamente- v'è pure da osservare che sta riducendo quelli che era la sua ampissima leva energetica che aveva nei confronti dell'Occidente, ad un nulla strategico.

Circa i Tomahawk credo che se saranno inviati, saranno improntati con il ferreo caveat "no attacchi sul suolo russo" ed a riscontro di ciò Zelenskj poco dopo l'attacco in Crimea (abitata dal 90% di russi e russofoni) si è precipitato a dire che la Crimea è Ucraina.
 
Penso che a Putin non bastasse la rilevanza economica ma volesse la rilevanza geopolitica.

Non va dimenticato che Putin vuole una Russia "potenza mondiale" e lo ha spesso sottolineato dicendo che la Russia vuole "colloquiare" solo con le grandi potenze mondiali.

BTW per interesse personale, mi sto leggendo il nuovo documento sulla dottrina navale russa, rilasciato in occasione del Navy Day del 31 Luglio, e le aspirazioni che emergono sono in linea.

Capisco le aspirazioni ed i sogni ma osservo che ci vorrebbero pure i mezzi per realizzare quanto si aspira: non mi sembra che la Voenno Morskoj Flot sia in condizioni tali da tradurre i sogni in realtà... hanno i sommergibili che oggettivamente sono temibili.. ma il resto?
 
... allora ?? .... le maggiori armi, fornite agli ucraini, hanno prodotto "la escalation" !!! ... non accelerato "la pace" :cool:

Sarà allora questa "la pace che voleva l'Ucraina" [ espressione draghiana ] :rolleyes:

Il concetto strategico ed operativo che sottende a questa evoluzione del conflitto a mio avviso è il seguente:

Gli Ucraini NON possono colpire la russia all'interno del proprio territorio: è ciò che appare dal conflitto - Sporadicamente è accaduto qualcosa ma di certo non attacchi sistematici - Sarà probabilmente a cagione di vincoli ferrei che gli USA hanno imposto (aka caveat)
La Crimea però era/è Ucraina ed ha la particolarità di essere abitata da russi e da russofoni per il 90% - Ma il fatto che sia Ucraina oppure era, comunque sia la rende un bersaglio legittimo con in più la "chicca" agli occhi Ucraini di essere abitata da russi...
Inoltre il supposto redirezionamento della produzione elettrica di Zaporizhzhia innalza la sua "appetibilità" militare. (della Crimea intendo)
 
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Capisco le aspirazioni ed i sogni ma osservo che ci vorrebbero pure i mezzi per realizzare quanto si aspira: non mi sembra che la Voenno Morskoj Flot sia in condizioni tali da tradurre i sogni in realtà... hanno i sommergibili che oggettivamente sono temibili.. ma il resto?

La nuova dottrina navale russa sembra prevedere un cambio di passo rispetto a quanto ipotizzato finora che si poteva sintetizzare in "new ship in an old hull program".
In pratica, nuovi sistemi su navi esistenti o, anche, di nuova costruzione ma sempre su progetti già esistenti, giudicata da molti una scelta suicida in un ambito a tasso di innovazione molto elevato (il NAVPLAN 2022 della flotta U.S. prevede per il 2045 quasi un terzo della flotta composta da USVs).

La nuova dottrina cambia direzione rispetto ai programmi di ammodernamento e, comunque, punta molto sulle attività sottomarine nell'Artico e non solo (ricordo l'importanza dell'implementazione, del controllo e delle capacità operative subacquee in un mondo in cui le comunicazioni globali corrono attraverso cavi sottomarini).

Edit. Ho ritrovato l'articolo che cercavo e che dettaglia come le operazioni sottomarine possano "specializzarsi" come armi di offesa senza bisogno di usare armi "classiche".

https://www.navalnews.com/naval-new...n-navy-could-target-undersea-internet-cables/
 
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La nuova dottrina navale russa sembra prevedere un cambio di passo rispetto a quanto ipotizzato finora che si poteva sintetizzare in "new ship in an old hull program".
In pratica, nuovi sistemi su navi esistenti o, anche, di nuova costruzione ma sempre su progetti già esistenti, giudicata da molti una scelta suicida in un ambito a tasso di innovazione molto elevato (il NAVPLAN 2022 della flotta U.S. prevede per il 2045 quasi un terzo della flotta composta da USVs).

La nuova dottrina cambia direzione rispetto ai programmi di ammodernamento e, comunque, punta molto sulle attività sottomarine nell'Artico e non solo (ricordo l'importanza dell'implementazione, del controllo e delle capacità operative subacquee in un mondo in cui le comunicazioni globali corrono attraverso cavi sottomarini).

Quindi se ho ben compreso, e tradotto da me in una versione estremamente semplificata (di cui chiedo venia fin da ora :bow: ) - è una versione ad alta tecnologia della KriegsMarine di hitleriana memoria ovvero non potendo competere con le navi di superficie Anglo (ww2) i Tedeschi puntarono sui sommergibili che pagarono...per un pò, fino all'invenzione del sonar ;)

Repetita chiedo venia :)
 
Le prime 5 pagine con San Google traduttore :D e parecchi dubbi di corretta traduzione ......

Hai tutta la mia comprensione e ammirazione ..... quasi come leggere Kovalsky senza traduttore ...... :o
 
Hai tutta la mia comprensione e ammirazione ..... quasi come leggere Kovalsky senza traduttore ...... :o

bah il 12 agosto a tagliarsi le vene
comprensione si
ammirazione ma anche nooooo
 
bah il 12 agosto a tagliarsi le vene
comprensione si
ammirazione ma anche nooooo

“Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”

Non mi risulta che quando Dante lo scrisse abbia aggiunto "ma non il 12 agosto" ...... :D
 
La nuova dottrina navale russa sembra prevedere un cambio di passo rispetto a quanto ipotizzato finora che si poteva sintetizzare in "new ship in an old hull program".
In pratica, nuovi sistemi su navi esistenti o, anche, di nuova costruzione ma sempre su progetti già esistenti, giudicata da molti una scelta suicida in un ambito a tasso di innovazione molto elevato (il NAVPLAN 2022 della flotta U.S. prevede per il 2045 quasi un terzo della flotta composta da USVs).

La nuova dottrina cambia direzione rispetto ai programmi di ammodernamento e, comunque, punta molto sulle attività sottomarine nell'Artico e non solo (ricordo l'importanza dell'implementazione, del controllo e delle capacità operative subacquee in un mondo in cui le comunicazioni globali corrono attraverso cavi sottomarini).

Edit. Ho ritrovato l'articolo che cercavo e che dettaglia come le operazioni sottomarine possano "specializzarsi" come armi di offesa senza bisogno di usare armi "classiche".

https://www.navalnews.com/naval-new...n-navy-could-target-undersea-internet-cables/

---> la nuova dottrina navale russa si può riassumere brevemente in tre punti:
1) montare su tutte le navi -anche le più piccole come le corvette- i sistemi VLS
2)rinunciare a costruire nuove unità di superficie di grandi dimensioni
3) sviluppo di nuove armi missilistiche più letali, in particolare missili anti portaerei.
Per le operazioni sottomarine la nato sta adeguando le contromisure...per l'italia, Cavo Dragone già nel 2021 diceva che l'aumento a otto nella flotta degli U212, e gli studi di MMI sui sistemi unmmaned e su nuove forme di contrasto ASW è dovuto principalmente alla necessità di aumentare la resilienza delle nostre "dorsali energetiche e digitali" sottomarine.
 
---> la nuova dottrina navale russa si può riassumere brevemente in tre punti:
1) montare su tutte le navi -anche le più piccole come le corvette- i sistemi VLS
2)rinunciare a costruire nuove unità di superficie di grandi dimensioni
3) sviluppo di nuove armi missilistiche più letali, in particolare missili anti portaerei.
Per le operazioni sottomarine la nato sta adeguando le contromisure...per l'italia, Cavo Dragone già nel 2021 diceva che l'aumento a otto nella flotta degli U212, e gli studi di MMI sui sistemi unmmaned e su nuove forme di contrasto ASW è dovuto principalmente alla necessità di aumentare la resilienza delle nostre "dorsali energetiche e digitali" sottomarine.

Nella lista manca la parte di cosiddetta "ricerca sottomarina" per l'Artico e il Mar Baltico che non ha lasciato indifferenti i paesi interessati (soprattutto la Norvegia visti i riferimenti alle Svalbard).
 
...cut...
Circa i Tomahawk credo che se saranno inviati, saranno improntati con il ferreo caveat "no attacchi sul suolo russo" ed a riscontro di ciò Zelenskj poco dopo l'attacco in Crimea (abitata dal 90% di russi e russofoni) si è precipitato a dire che la Crimea è Ucraina.

---> la "tradizione" nato vuole che non si guardino le frontiere ma la partecipazione alle operazioni dei singoli obiettivi militari: dovessero partire attacchi dal territorio russo, gli ucraini avrebbero -gittata delle loro armi permettendo- tutto il diritto di contrattaccare...se lanci missili kalibr dai sottomarini russi nel mar nero, allora gli ucraini hanno tutto il diritto ad attaccare la crimea, anche se i russi insistono che sia territorio russo...
 
---> la "tradizione" nato vuole che non si guardino le frontiere ma la partecipazione alle operazioni dei singoli obiettivi militari: dovessero partire attacchi dal territorio russo, gli ucraini avrebbero -gittata delle loro armi permettendo- tutto il diritto di contrattaccare...se lanci missili kalibr dai sottomarini russi nel mar nero, allora gli ucraini hanno tutto il diritto ad attaccare la crimea, anche se i russi insistono che sia territorio russo...

Buongiorno Kimo, la vedo dura attaccare il territorio russo con armi USA - La Crimea appunto è invece un ottimo ed eccezionale succedaneo per i seguenti motivi/obbiettivi:
1) Non è russia
2)Ma è abitata dai russi e pesantemente
3) Il ponte di kerc

I punti 2+3 sono elementi che avrebbero risonanza mondiale mediatica.
 
---> la "tradizione" nato vuole che non si guardino le frontiere ma la partecipazione alle operazioni dei singoli obiettivi militari: dovessero partire attacchi dal territorio russo, gli ucraini avrebbero -gittata delle loro armi permettendo- tutto il diritto di contrattaccare...se lanci missili kalibr dai sottomarini russi nel mar nero, allora gli ucraini hanno tutto il diritto ad attaccare la crimea, anche se i russi insistono che sia territorio russo...

Più che "Tradizione NATO", credo si tratti di dover dire che soddisfatte le necessità urgenti e primarie, le altre armi (e la loro tipologia), dovrebbero venir cedute/consegnate (all'Ucraina), in base al piano operativo che s'intende attuare.
Insomma normalmente, la procedura NATO, prevede che fatto ed approvato l'OPLAN", si passa alla fase del CJSoR (Combined Joint Statement of Requirements), dove appunto si evidenziano i mezzi necessari ad ottenere i risultati che si desiderano ottenere e, di conseguenza, chi può fornirli ed in quale quantità.
Solitamente, la cosa assomiglia ad un "mercato del pesce", ma altrettanto solitamente, sono "quelli d'oltre oceano", che ci mettono le classiche pezze per rimediare ai casini nostrani (Europa), creati anche nello stabilire chi fornisce cosa.
 
Più che "Tradizione NATO", credo si tratti di dover dire che soddisfatte le necessità urgenti e primarie, le altre armi (e la loro tipologia), dovrebbero venir cedute/consegnate (all'Ucraina), in base al piano operativo che s'intende attuare.
Insomma normalmente, la procedura NATO, prevede che fatto ed approvato l'OPLAN", si passa alla fase del CJSoR (Combined Joint Statement of Requirements), dove appunto si evidenziano i mezzi necessari ad ottenere i risultati che si desiderano ottenere e, di conseguenza, chi può fornirli ed in quale quantità.
Solitamente, la cosa assomiglia ad un "mercato del pesce", ma altrettanto solitamente, sono "quelli d'oltre oceano", che ci mettono le classiche pezze per rimediare ai casini nostrani (Europa), creati anche nello stabilire chi fornisce cosa.

---> il sostegno all'ucraina è dei singoli paesi e non della nato, quindi non ci sono da seguire protocolli nato ne finanziamenti da giustificare...ad esempio israele fornisce mezzi all'ucraina seguendo propri iter interni, ed anche l'italia ha fornito mezzi seguendo solo la "lista di nozze" dell'ucraina....gli effetti dell'Ucraina li vedremo nel bilancio della difesa 2022.
In realtà è solo per semplicità logistica -e l'attuazione di una politica divisiva dalla russia-se l'occidente ha deciso di non insistere a voler per forza fornire armi sovietiche agli ucraini e a dover fornire quindi anche l'addestramento per le armi occidentali...i soldati ucraini sono quindi passati dal sistema metrico a quello imperiale, e dal cirillico all'alfabeto latino...certo se la guerra si incancrenisse e perseverasse nel tempo, dovremo iniziare a regolamentare tutte le procedure e finanziamenti
 
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---> il sostegno all'ucraina è dei singoli paesi e non della nato, quindi non ci sono da seguire protocolli nato ne finanziamenti da giustificare...ad esempio israele fornisce mezzi all'ucraina seguendo propri iter interni, ed anche l'italia ha fornito mezzi seguendo solo la "lista di nozze" dell'ucraina....gli effetti dell'Ucraina li vedremo nel bilancio della difesa 2022.
In realtà è solo per semplicità logistica -e l'attuazione di una politica divisiva dalla russia-se l'occidente ha deciso di non insistere a voler per forza fornire armi sovietiche agli ucraini e a dover fornire quindi anche l'addestramento per le armi occidentali...i soldati ucraini sono quindi passati dal sistema metrico a quello imperiale, e dal cirillico all'alfabeto latino...certo se la guerra si incancrenisse e perseverasse nel tempo, dovremo iniziare a regolamentare tutte le procedure e finanziamenti

Che nel caso del conflitto in Ucraina, non ci sia una CJSoR, è chiaro; mi riferivo soprattutto nella prima parte del mio post al fatto che le procedure dei paesi occidentali (europei in particolar modo), sono comunque collegate/derivate da quelle NATO; non avrebbe senso mettere in piedi due diversi modi (uno NATO e l'altro nazionale),di operare, fare manutenzione, organizzare la logistica, le procedure ecc.
 
Nella lista manca la parte di cosiddetta "ricerca sottomarina" per l'Artico e il Mar Baltico che non ha lasciato indifferenti i paesi interessati (soprattutto la Norvegia visti i riferimenti alle Svalbard).

Ieri si è aperto il forum militare russo ARMY 2022 e sono emersi i primi dettagli su un nuovo sottomarino (nelle foto è affiancato ad un Borei-A come confronto) e dell'UUV Surrogat-V che può esservi trasportato (quello piccolino nelle foto).

Qui qualche dettaglio:
https://www.navalnews.com/naval-news/2022/08/russia-reveals-radical-new-stealth-missile-submarine/
 

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