Fornitura gas domestica: consigli su gestori? (Parte II)

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Fatto ora richiesta per Plenitude + Fidaty luce, attivazione prevista 01/10


Domanda: la prima bolletta della luce mi è già arrivata (richiesto voltura ai primi di giugno), quella del gas ancora no. Se volessi passare a plenitude anche con il gas (ora ho un contratto Pfor + 0,15 **) va bene usare la vecchia bolletta che ho usato per la voltura? Il codice dovrebbe essere sempre lo stesso?

** Però da quel che vedo Pfor 3o trimestre è 1,028 quindi io sarei a 1,178, più conveniente attualmente degli 1,384 proposti da Plenitude. Mi pare di aver capito però che sono previsti grossi rialzi nel prossimo futuro, corretto?
 
Un saluto a tutti.
Il mio venditore di gas mi ha mandato le nuove condizioni contrattuali a partire dal primo ottobre:

- 96€/PDR/anno
- PSV + 0.12€/Smc

Come consumo annuo ho 623 Smc.
Ad esempio a dicembre 2021 ho consumato 162Smc, a gennaio 2022 112Smc, febbraio 101Smc.
I prezzi sono in linea con gli altri venditori?

Per i consumi che ho io, è meglio un prezzo fisso o variabile?
 
Sempre per quanto riguarda il blocco delle rimodulazione dei prezzi previsti dal decreto aiuti bis.

Dal 1° febbraio 2022 ho attivato un offerta a prezzo fisso per 12 mesi con il mio attuale fornitore ma non è indicato nulla su quale prezzo sarà applicato alla scadenza del contratto.

QUesto di seguito è un estratto del testo del contratto, che prevede:

"SERVIZI DI VENDITA

Componente materia prima.
L’offerta prevede l’applicazione di una Componente Materia Prima fissa (di seguito “P”) per ciascun
metro cubo di gas pari a 0,6090 €/Smc......... (+ costi ci commercializzazione ed altre voci per un totale di circa 0.67€/smc.)

DECORRENZA DEL CONTRATTO E MODALITA’ DI RINNOVO

....Le suddette condizioni economiche saranno applicate per 12 mesi a decorrere dal mese di attivazione del contratto...
Per ciascun anno contrattuale successivo le condizioni economiche verranno ridefinite e comunicate dal Fornitore secondo
le modalità previste dall’art. 21, rubricato “Variazioni delle specifiche tecniche e delle condizioni del contratto”.
In mancanza della predetta comunicazione, continueranno a trovare applicazione le medesime condizioni economiche applicate nell’anno contrattuale precedente, fino a nuova comunicazione da parte del Fornitore.

Art. 21 Variazioni delle specifiche tecniche e delle condizioni del contratto

21.1 Fatti salvi i casi di variazioni disposte ex lege e le ipotesi di indicizzazione previste
dalle condizioni economiche, il Fornitore durante il periodo di validità del contratto, avrà
facoltà di variare unilateralmente per “giustificato motivo” le condizioni contrattuali.

21.2 Ai fini del presente contratto si intende per “giustificato motivo” il mutamento del
contesto legislativo o regolamentare di riferimento, così come mutamenti dei presupposti
economici utilizzati dal Fornitore per la formulazione delle condizioni economiche e
contrattuali. In tal caso, salvo che norme di legge o provvedimenti amministrativi non
impongano o comportino una data di applicazione anticipata, le modificazioni saranno
applicate a partire dall’inizio del 4° (quarto) mese successivo a quello in cui il Fornitore
le avrà comunicate al Cliente in forma scritta. Fatta salva prova contraria, la suddetta
comunicazione si presume ricevuta trascorsi 10 (dieci) giorni dall’invio effettuato da parte
del Fornitore. Non sussiste l’obbligo di invio della preventiva comunicazione in caso di
variazione dei corrispettivi che derivano dall’applicazione di clausole contrattuali in materia
di indicizzazione o di adeguamento automatico. In questo caso il Cliente è informato della
variazione nella prima bolletta in cui le variazioni sono applicate.

21.3 Ai sensi dell’art. 13.3 del Codice di condotta commerciale la comunicazione delle
variazioni unilaterali dovrà contenere, tra l’altro, per ciascuna delle modifiche proposte,
le seguenti informazioni:
a) Il testo completo di ciascuna delle disposizioni contrattuali risultante dalla modifica
proposta;
b) L’illustrazione chiara, completa e comprensibile dei contenuti e degli effetti della
variazione proposta;
c) La decorrenza della variazione proposta;
d) I termini e le modalità per la comunicazione da parte del Cliente dell’eventuale
decisione di esercitare il recesso dal contratto senza oneri;
e) in caso di modifica unilaterale relativa alle condizioni economiche, la stima della spesa
annua.

21.4 Le suddette informazioni non verranno trasmesse all’interno dei documenti di
fatturazione o congiuntamente agli stessi, salvo il caso in cui la variazione unilaterale si
configuri come una riduzione dei corrispettivi originariamente previsti in contratto.

21.5 Qualora l’offerta per la fornitura di gas naturale o di energia elettrica sottoscritta dal
Cliente domestico o non domestico, alimentato in BT o con consumi complessivamente
non superiori a 200.000 Smc/anno, preveda, nell’arco dei 12 mesi, evoluzioni automatiche
delle condizioni economiche che comportino un aumento dei corrispettivi previsti, lo
scadere o la riduzione di sconti, il passaggio da un prezzo fisso ad un prezzo variabile
o viceversa, la medesima evoluzione automatica sarà segnalata al Cliente anche con
comunicazione scritta con un preavviso di almeno 2 (due mesi), in adempimento di quanto
previsto dall’art. 13.5 del Codice di Condotta Commerciale......"

Siccome anche in questo art.21 non si fà menzione di quali saranno le condizioni economiche al termine dei 12 mesi, che di fatto rende la rimodulazione a scadenza una modifica unilaterale non concordata al momento della stipula del contratto, a vostro avviso potrebbe potrei rientrare nelle casistiche menzionante dal decreto aiuti Bis, sul congelamento dei prezzi fino ad aprile 2023?

Grazie.
 
Siccome anche in questo art.21 non si fà menzione di quali saranno le condizioni economiche al termine dei 12 mesi, che di fatto rende la rimodulazione a scadenza una modifica unilaterale non concordata al momento della stipula del contratto, a vostro avviso potrebbe potrei rientrare nelle casistiche menzionante dal decreto aiuti Bis, sul congelamento dei prezzi fino ad aprile 2023?

Grazie.

Art. 3

Sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti
di fornitura di energia elettrica e gas naturale

1. Fino al 30 aprile 2023 e' sospesa l'efficacia di ogni eventuale
clausola contrattuale che consente all'impresa fornitrice di energia
elettrica e gas naturale di modificare unilateralmente le condizioni
generali di contratto relative alla definizione del prezzo ancorche'
sia contrattualmente riconosciuto il diritto di recesso alla
controparte.
2. Fino alla medesima data di cui al comma 1 sono inefficaci i
preavvisi comunicati per le suddette finalita' prima della data di
entrata in vigore del presente decreto, salvo che le modifiche
contrattuali si siano gia' perfezionate.


Come vedi il decreto è estremamente sintetico e per assurdo si deduce che risulterebbero sospese anche le eventuali pmu che introducessero tariffe più vantaggiose per il cliente rispetto a quelle attuali... :D

Cmq, per rispondere alla tua domanda, considerato che il decreto non fa distinzioni o eccezioni, direi di sì OK!

:bye:
 
Fatto ora richiesta per Plenitude + Fidaty luce, attivazione prevista 01/10


Domanda: la prima bolletta della luce mi è già arrivata (richiesto voltura ai primi di giugno), quella del gas ancora no. Se volessi passare a plenitude anche con il gas (ora ho un contratto Pfor + 0,15 **) va bene usare la vecchia bolletta che ho usato per la voltura? Il codice dovrebbe essere sempre lo stesso?

** Però da quel che vedo Pfor 3o trimestre è 1,028 quindi io sarei a 1,178, più conveniente attualmente degli 1,384 proposti da Plenitude. Mi pare di aver capito però che sono previsti grossi rialzi nel prossimo futuro, corretto?
Un saluto a tutti.
Il mio venditore di gas mi ha mandato le nuove condizioni contrattuali a partire dal primo ottobre:

- 96€/PDR/anno
- PSV + 0.12€/Smc

Come consumo annuo ho 623 Smc.
Ad esempio a dicembre 2021 ho consumato 162Smc, a gennaio 2022 112Smc, febbraio 101Smc.
I prezzi sono in linea con gli altri venditori?

Per i consumi che ho io, è meglio un prezzo fisso o variabile?

al momento attuale è meglio bloccare un prezzo fisso finché si trova ≤1.50€/Smc
il variabile, date le quotazioni del gas in salita di questi tempi, non conviene (quasi) mai
le migliori offerte rimaste sono ENI (convenzione Fidaty-Esselunga) o NeN
 
Art. 3

Sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti
di fornitura di energia elettrica e gas naturale

1. Fino al 30 aprile 2023 e' sospesa l'efficacia di ogni eventuale
clausola contrattuale che consente all'impresa fornitrice di energia
elettrica e gas naturale di modificare unilateralmente le condizioni
generali di contratto relative alla definizione del prezzo ancorche'
sia contrattualmente riconosciuto il diritto di recesso alla
controparte.
2. Fino alla medesima data di cui al comma 1 sono inefficaci i
preavvisi comunicati per le suddette finalita' prima della data di
entrata in vigore del presente decreto, salvo che le modifiche
contrattuali si siano gia' perfezionate.


Come vedi il decreto è estremamente sintetico e per assurdo si deduce che risulterebbero sospese anche le eventuali pmu che introducessero tariffe più vantaggiose per il cliente rispetto a quelle attuali... :D

Cmq, per rispondere alla tua domanda, considerato che il decreto non fa distinzioni o eccezioni, direi di sì OK!

:bye:

Grazie per la risposta.
 
"I prezzi indicati nell’Allegato Condizioni Tecnico-Economiche rimangono validi per 12 mesi a partire dalla data di attivazione della
fornitura (di cui all’art. 2 delle CGF). Allo scadere del periodo di applicabilità, potranno essere modificate dal Fornitore il prezzo
della componente materia prima gas, QVD e GRAD nel rispetto di quanto stabilito all’art. 3.2 delle CGF.
Il rinnovo di tali condizioni verrà comunicato in forma scritta con un preavviso non inferiore a 3 mesi rispetto alla data di scadenza
delle condizioni economiche vigenti (indicata nelle CTE allegate). Qualora il Cliente non desiderasse accettare le nuove
condizioni economiche proposte potrà recedere in qualsiasi momento e senza alcun onere secondo le modalità previste nelle
CGF."

Secondo voi anche questa indicazione può ricadere nel decreto ? (Enel energia contratto 10/21)
 
al momento attuale è meglio bloccare un prezzo fisso finché si trova ≤1.50€/Smc
il variabile, date le quotazioni del gas in salita di questi tempi, non conviene (quasi) mai
le migliori offerte rimaste sono ENI (convenzione Fidaty-Esselunga) o NeN

Come immaginavo, grazie OK!

Ma posso passare ad altro fornitore senza ancora avere in mano la mia prima bolletta? Ho l'ultima del proprietario di casa che ho usato per la voltura, va bene comunque? Il Pdr è lo stesso a quel che mi risulta.

Ok che l'offerta Eni pare sia fino al 19/09 ma non vorrei la togliessero in anticipo viste le ottime condizioni
 
Io me lo auguro Cesare. A gennaio 2023 con Sorgenia passerò a prezzo PSV + FEE che non sarei neanche in grado di calcolare ma penso sia alto. Io questo lo trovo già scritto nel contratto quindi non dovrei neanche ricevere alcuna comunicazione anche se ricordo che anni fa sempre con Sorgenia ho ricevuto comunque comunicazione nonostante fosse già scritto in fase di contratto.

- 2.6 euro/smc.....se consumi molto gas, avresti dovuto approfittare di A2A o ENNE entro il 9 agosto....

-Sorgenia non ti deve mandare alcunchè

Quindi mi stai dicendo che nonostante fino a dicembre 2022 pago poco, mi converrebbe fare già ora switch per non strapagare il periodo invernale gennaio/marzo 2023 che vanificherebbe il risparmio del periodo ottobre/dicembre 2022? Consumo su i 500 Smc annui. Grazie.
 
"I prezzi indicati nell’Allegato Condizioni Tecnico-Economiche rimangono validi per 12 mesi a partire dalla data di attivazione della
fornitura (di cui all’art. 2 delle CGF). Allo scadere del periodo di applicabilità, potranno essere modificate dal Fornitore il prezzo
della componente materia prima gas, QVD e GRAD nel rispetto di quanto stabilito all’art. 3.2 delle CGF.
Il rinnovo di tali condizioni verrà comunicato in forma scritta con un preavviso non inferiore a 3 mesi rispetto alla data di scadenza
delle condizioni economiche vigenti (indicata nelle CTE allegate). Qualora il Cliente non desiderasse accettare le nuove
condizioni economiche proposte potrà recedere in qualsiasi momento e senza alcun onere secondo le modalità previste nelle
CGF."

Secondo voi anche questa indicazione può ricadere nel decreto ? (Enel energia contratto 10/21)

:no:
 
Come immaginavo, grazie OK!

Ma posso passare ad altro fornitore senza ancora avere in mano la mia prima bolletta? Ho l'ultima del proprietario di casa che ho usato per la voltura, va bene comunque? Il Pdr è lo stesso a quel che mi risulta.

Ok che l'offerta Eni pare sia fino al 19/09 ma non vorrei la togliessero in anticipo viste le ottime condizioni

se lo switch si è già concluso sì, puoi già sottoscrivere ENI
 
Perché?
Fa riferimento a nuove condizioni

il decreto aiuti bis si riferisce alle PMU (proposte modifiche unilaterali). Da come scrivi non è il tuo caso.
Hai sottoscritto un contratto di 12 mesi che scadrà e ti verrà proposto nuove condizioni che potrai accettare o meno.
Diverso è il caso se ti cambiassero le condizioni prima del termine dei 12 mesi (PMU)
 
il decreto aiuti bis si riferisce alle PMU (proposte modifiche unilaterali). Da come scrivi non è il tuo caso.
Hai sottoscritto un contratto di 12 mesi che scadrà e ti verrà proposto nuove condizioni che potrai accettare o meno.
Diverso è il caso se ti cambiassero le condizioni prima del termine dei 12 mesi (PMU)

In realtà il contratto non ha un termine ma le condizioni erano bloccate per 12 mesi e dopo tale data potevano cambiare o meno.
 
Parlando con un conoscente che lavora in una Energy Company mi ha spiegato che solitamente le aziende si tutelano dalla variazione dei prezzi della materia prima utilizzando strumenti finanziari come ad esempio i futures.
Quindi se il prezzo cala loro ci guadagnano sul cliente, se il prezzo aumenta si tutelano con questi strumenti.

Secondo chi ne capisce si potrebbe attuare anche per i privati ?
 
In realtà il contratto non ha un termine ma le condizioni erano bloccate per 12 mesi e dopo tale data potevano cambiare o meno.

Anch'io capisco come dici tu. Tacitamente le condizioni rimangono quelle, in caso contrario invece cambiano. Non devono per forza aggiornarti la tariffa dopo 12 mesi (anche se è scontato che, normalmente, questo possa avvenire quando i prezzi generali si alzano).

Anch'io ho un contratto del genere, che cita:

I prezzi della presente offerta saranno validi per i primi 12 mesi di fornitura e si intenderanno tacitamente rinnovati salvo diverse istruzioni preventivamente comunicate dalla società di vendita.

Quindi anch'io tenderei a pensare che non potrebbero cambiare.
 
Mi piacerebbe chiedere al numero verde di arera (800166654) ma dubito abbiano questo genere di informazione
 
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