Mutuo e livello

marko_2005

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la mia Disavventura; a Marzo ho fatto richiesta di un mutuo ad una BCC locale per ristrutturazione, precedentemente era stato rifiutato il mutuo dalla Carige (6 mesi per dircelo) per via di mia suocera che è proprietaria di 1/2 e come casa coniugale secondo la banca l'immobile non può eventualmente essere messo in asta. Noi abbiamo già fatto un mutuo con BPM ed estinto,non ci sono problemi economici. Ora la BCC è stata messa al corrente di mia suocera e ha fatto tutte le verifiche sia reddituali sia sull'immobile tutto procedeva liscio, è venuto il perito con esito positivo, abbiamo sottoscritto il PIES, abbiamo preso come indicato dalla banca appuntamento dal notaio e il giorno del contratto la Banca viene fuori che c'è sulla casa un diritto del concedente della Chiesa del mio paese e che l'atto non poteva essere fatto senza l'affrancazione del livello. Dieci anni fà fù fatta la voltura dal notaio per cancellare questo livello catastalmente e infatti non compariva più dalle visure, possibile che la banca dopo i loro controlli dopo la delibera il giorno del contratto la Banca tira all'aria tutto? Fatto stà che con il Notaio che se ne stà occupando la Chiesa vuole 5000 euro di affrancazione e il notaio 2500 di atto. La Banca ora chiede che venga messo nel contratto che io esegua l'affrancazione tra la prima e la seconda erogazione del mutuo e che mi verrà aggiunto l'importo al mutuo. al primo mutuo e anche nelle compravendite che sono state effettuate negli anni nessuno mi aveva chiesto del livello che veniva mensionato e che non importava a nessuno.
 
Purtroppo le banche sono diventate molto più "attente" al discorso degli eventuali oneri gravanti sull'immobile.
Dai, considerati fortunato che ti abbiamo almeno finanziato le spese per la cancellazione del livello...
:)
 
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