Questa discussione ha lo scopo di far emergere idee, anche innovative, magari bislacche, forse vietate dalla legge, per creare un servizio di
consulenza per investimenti che, secondo i clienti, sarebbe gradito e migliorativo rispetto alla situazione attuale.
Molti lettori non hanno ben chiaro l'attuale quadro, quindi lo riassumo velocemente:
Consulenza su base indipendente, fornita principalmente da liberi professionisti o Scf, va pagata dal cliente che poi deve scegliere un intermediario
per effettuare le sue operazioni. Per semplificare, anche se ogni professionista sceglie di farsi pagare quanto vuole, diciamo che costa ca l'1% del patrimonio sotto consulenza + iva; a queste spese vanno aggiunte le spese sostenute presso il proprio intermediario, queste difficilmente quantificabili perchè ogni cliente ha un'operatività molto diversa dall'altro.
Consulenza on top, fornita da molte banche, è una consulenza a pagamento fornita insieme all'utilizzo dei prodotti della propria banca, può costare dallo 0,20% a più dell'1%, anche in questo caso vanno aggiunti i costi della banca e dei prodotti utilizzati, che genericamente sono gli stessi prodotti utilizzati nella modilità di
"consulenza strumentale alla vendita" sotto riportata.
Consulenza personalizzata ma non indipendente, è la consulenza che le banche spacciano per "indipendente" ma senza rispettarne i rigidi criteri, consente alle
banche di fornire consulenza su ampio raggio, costa dallo 0,60% al 2%; in genere parte dei costi vengono recuperati dai clienti con retrocessione di commissioni
pagate sui prodotti.
Consulenza strumentale alla vendita, è la consulenza prevista dalla Mifid, è indispensabile per ogni intermediario che voglia "consigliare o tentare la vendita
di prodotti finanziari" non ha costi aggiuntivi e genericamente è quella che i clienti pensano di non pagare. In questa attività di "consulenza" l'obbligo del venditore
è di rispettare l'adeguatezza Mifid e di comunicare i costi dei prodotti ai clienti.
Ora spazio alle vostre riflessioni, immaginate che vi sia una banca o un intermediario importante che voglia prendere spunto dalle vostre riflessioni e idee
per migliorare il servizio ed acquisire quote di mercato, cosa vorreste?
Credo sia inutile premettere che risposte del tipo, "vorremmo la consulenza indipendente a costi vicini a zero, non porterebbe la discussione da nessuna parte".
Pensateci e non abbiate paura di osare! A volte le idee migliori vengono da intuizioni apparentemente impossibili da realizzare.
consulenza per investimenti che, secondo i clienti, sarebbe gradito e migliorativo rispetto alla situazione attuale.
Molti lettori non hanno ben chiaro l'attuale quadro, quindi lo riassumo velocemente:
Consulenza su base indipendente, fornita principalmente da liberi professionisti o Scf, va pagata dal cliente che poi deve scegliere un intermediario
per effettuare le sue operazioni. Per semplificare, anche se ogni professionista sceglie di farsi pagare quanto vuole, diciamo che costa ca l'1% del patrimonio sotto consulenza + iva; a queste spese vanno aggiunte le spese sostenute presso il proprio intermediario, queste difficilmente quantificabili perchè ogni cliente ha un'operatività molto diversa dall'altro.
Consulenza on top, fornita da molte banche, è una consulenza a pagamento fornita insieme all'utilizzo dei prodotti della propria banca, può costare dallo 0,20% a più dell'1%, anche in questo caso vanno aggiunti i costi della banca e dei prodotti utilizzati, che genericamente sono gli stessi prodotti utilizzati nella modilità di
"consulenza strumentale alla vendita" sotto riportata.
Consulenza personalizzata ma non indipendente, è la consulenza che le banche spacciano per "indipendente" ma senza rispettarne i rigidi criteri, consente alle
banche di fornire consulenza su ampio raggio, costa dallo 0,60% al 2%; in genere parte dei costi vengono recuperati dai clienti con retrocessione di commissioni
pagate sui prodotti.
Consulenza strumentale alla vendita, è la consulenza prevista dalla Mifid, è indispensabile per ogni intermediario che voglia "consigliare o tentare la vendita
di prodotti finanziari" non ha costi aggiuntivi e genericamente è quella che i clienti pensano di non pagare. In questa attività di "consulenza" l'obbligo del venditore
è di rispettare l'adeguatezza Mifid e di comunicare i costi dei prodotti ai clienti.
Ora spazio alle vostre riflessioni, immaginate che vi sia una banca o un intermediario importante che voglia prendere spunto dalle vostre riflessioni e idee
per migliorare il servizio ed acquisire quote di mercato, cosa vorreste?
Credo sia inutile premettere che risposte del tipo, "vorremmo la consulenza indipendente a costi vicini a zero, non porterebbe la discussione da nessuna parte".
Pensateci e non abbiate paura di osare! A volte le idee migliori vengono da intuizioni apparentemente impossibili da realizzare.