MACROECONOMIA ELEZIONI ed effetti sulle Obbligazioni

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

CuriosoItaliano

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20/1/10
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Ipotizzando che si verificherà uno scenario con elettricità e gas ancora più alti tra ottobre e dicembre con un effetto a catena sulle aziende e che faranno fatica a produrre e vedranno i consumi inevitabilmente contrarsi, e con le elezioni che lasciano parecchia incertezza e l'inflazione in ulteriore aumento quale potrebbe essere l'effetto sulle obbligazioni?
Il mercato se dovesse vedere una BCE che alza i tassi e che l'economia inizia a rallentare ulteriormente ( perchè il pil è parecchio trainato ora dal settore turistico e dalla forza del dollaro che acquista parecchio in europa ), il mercato obbligazionario potrebbe pretendere rendimenti più alti e pertanto veder crollare nuovamente i prezzi delle obbligazioni con innalzamento dei rendimenti?
Cosa ne pensate? Se avete articoli o studi a cui fare riferimento vi ringrazio
 
Ipotizzando che si verificherà uno scenario con elettricità e gas ancora più alti tra ottobre e dicembre con un effetto a catena sulle aziende e che faranno fatica a produrre e vedranno i consumi inevitabilmente contrarsi, e con le elezioni che lasciano parecchia incertezza e l'inflazione in ulteriore aumento quale potrebbe essere l'effetto sulle obbligazioni?
Il mercato se dovesse vedere una BCE che alza i tassi e che l'economia inizia a rallentare ulteriormente ( perchè il pil è parecchio trainato ora dal settore turistico e dalla forza del dollaro che acquista parecchio in europa ), il mercato obbligazionario potrebbe pretendere rendimenti più alti e pertanto veder crollare nuovamente i prezzi delle obbligazioni con innalzamento dei rendimenti?
Cosa ne pensate? Se avete articoli o studi a cui fare riferimento vi ringrazio

Non è possibile che le obbligazioni abbiano già scontato (almeno in parte) le cose nefaste che potrebbero accadere questo autunno/inverno?
 
Chiedo a chi ne ha viste di più con il GAS A 200 al MW alla borsa di Amsterdam con una domanda in aumento in inverno, molto probabilmente si ridurranno i consumi con bollette alte quindi le azioni in diversi settori verranno scaricare poi sarà da vedere quali. Ma il mio dubbio amletico è gli investitori in BUND e BTP ora con rendimenti sul 2,3% a 10 anni per il BTP con l'inflazione che galopperà probabilmente, tenderanno a restare liquidi e scaricare nuovamente le obbligazioni oppure accetteranno rendimenti cosi bassi?
Secondo me verrà scaricato tutto e torneremo sul 4% a 10 anni. Ma le opinioni non contano vorrei sapere cosa ne pensano i pù esperti
 
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