Non ho ancora avuto modo di leggere le condizioni dell’Ipo in seno ai documenti ufficiali della società. Ho letto l’articolo di Milano Finanza e allego uno stralcio.
<< Gli azionisti di Energy hanno concesso due alternative al semplice acquisto di azioni: i joint global coordinators potranno usufruire dell'opzione greenshoe, ovvero la possibilità di acquistare, pro quota, azioni ordinarie al prezzo d'offerta fino a un massimo complessivo di 3,6 milioni di euro, il 10% del totale. Se l'opzione verrà esercitata integralmente, il flottante si attesterà al 25% del totale. Inoltre, è stato approvato il price adjustment share, ovvero il sistema di protezioni del valore delle azioni ordinarie sul 30% di quelle possedute pre-ipo. L'opzione potrà essere applicata secondo una progressione lineare se verranno raggiunti alcuni obiettivi di redditività nel 2022, 2023 e 2024. >>
Boh vedremo.
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Ho dato un 'occhiata, effettivamente è come dici, se le azioni pas e la greenshoe vanno in porto il flottante non supera il 15% del totale. Non ci sono ambizioni da star.
Con l'aumento sconsiderato delle materie prime avranno una marginalità ridotta, i debiti li indicano per il 98% a tasso variabile
Al momento rimango flat sul titolo.