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Il problema del pd è che di seggi sicuri all'uninominale ne hanno veramente pochi: se li dividono anche con calenda ne restano ancora meno; se non li dividono rischiano di perdere anche là.
Salvo colpi di scena in questo momento non all'orizzonte, le elezioni sono già vinte dal centro-destra, ci si metta il cuore in pace su questo, a sinistra.
Conte ha fatto lo stesso gioco con cui con invidiabile lungimiranza Bertinotti affondò il primo governo Prodi perché le sue rivendicazioni non erano state sufficientemente accolte salvo poi così consegnare il paese al più forte e duraturo dei tre governi Berlusconi riuscendo a non portarsi a casa niente e a far sparire Rifondazione
Il guaio è che tutto ciò arriva in un momento pessimo, con la destra almeno per adesso divisa su alcuni temi centrali (Ucraina, Atlantismo, rapporti con l'UE) con tutte le possibili conseguenze su quei finanziamenti e su quella copertura dello spread di cui abbiamo maledettamente bisogno
I giochi comunque ormai sono fatti, il seguito lo scopriremo vivendo. Non so neanche se andrò a votare
Mah, penso che la distanza tra Letta e Calenda non sia superiore a quella tra Berlusconi e Meloni.
geniale letta
prima mossa estromettere i grilli per attrarre tutti gli altri...
ottimo :zzz:
io non avrei votato M5S se in coalizione con il PD, quindi grazie Letta
Mah, penso che la distanza tra Letta e Calenda non sia superiore a quella tra Berlusconi e Meloni.
Mah, penso che la distanza tra Letta e Calenda non sia superiore a quella tra Berlusconi e Meloni.
Salvo colpi di scena in questo momento non all'orizzonte, le elezioni sono già vinte dal centro-destra, ci si metta il cuore in pace su questo, a sinistra.
Conte ha fatto lo stesso gioco con cui con invidiabile lungimiranza Bertinotti affondò il primo governo Prodi perché le sue rivendicazioni non erano state sufficientemente accolte salvo poi così consegnare il paese al più forte e duraturo dei tre governi Berlusconi riuscendo a non portarsi a casa niente e a far sparire Rifondazione
Il guaio è che tutto ciò arriva in un momento pessimo, con la destra almeno per adesso divisa su alcuni temi centrali (Ucraina, Atlantismo, rapporti con l'UE) con tutte le possibili conseguenze su quei finanziamenti e su quella copertura dello spread di cui abbiamo maledettamente bisogno
I giochi comunque ormai sono fatti, il seguito lo scopriremo vivendo. Non so neanche se andrò a votare
Se guardassimo alle affinità politiche, un terzo polo con dentro FI, Calenda e Renzi sarebbe stato di sicuro molto più omogeneo.
non e' codesto il problema
poi c'e' la distanza fra calenda e fratoianni
che gia' in partenza ti deve far scegliere se mantenere una minima parte di quel che credi di essere...ovvero "sinistra"
poi metti nel pollaio pure due bei galletti come renzi e calenda
poi mettici anche di tabaccimaio
a destra hanno meno puzzette sotto il naso son piu' di bocca bona
quando c'e' da passar la strettoia per i seggioloni fanno gruppo unito alla svelta
pur sullacarta avendo differenti vedute clamorose su molte cose...
ma anche questo aspetto e' solo una facciata...
loabbiamo visto con draghi quanto siano fondamentali le differenze di sbandieramento...
arriva uno che porta i quattrini...fangulo agli slogan
geniale letta
prima mossa estromettere i grilli per attrarre tutti gli altri...
ottimo :zzz:
Lo stanno intervistando adesso su TG2 post.
E' vomitevole e bugiard, come si conviene al PD: non parla altro che dei giovani e della loro "rivalutazione"
Prima ha distrutto il mercato del lavoro e il sociale, i giovani stessi, i disoccupati, creando stage da schiavi, precariato, sfruttamento, miseria, e adesso via gli stage, la disuguaglianza, contratti di lavoro vero e non precario, ben pagato, con tutti i diritti, trattenere i giovani e non farli più partire, basta rendite di posizione con figli che prendono il posto dei padri, al centro di tutto il lavoro, i giovani, l'eliminazione del precariato, ecc.
L'avrà ripetuto almeno 10 volte, girando intorno alle domande del giornalista paraculo.
Eccolo che ritorna sulla tassa sulle successioni, per creare una rendita per i giovani, per il lavoro ai 18enni, per l'occupazione.
E, la perla finale, eccola: il PD deve diventare il partito dei giovani....!!!
Ma a un individuo di questo genere, che rappresenta la massima espressione del "falsario", del bugiardo e del paraculo che ha rovinato l'Italia e il suo Popolo, cosa bisognerebbe fare (cit. Piazzale Loreto)
Calenda al di la di ogni tattica elettorale, ha una strategia precisa, evitare le ammucchiate per vincere le elezioni e proseguire con l'agenda Draghi imperniata sul PNRR.
Dice :
«Il campo a questo punto nuovamente larghissimo comprende persone come Fratoianni che hanno votato 55 volte la sfiducia a Draghi e Bonelli che non vuole infrastrutture, termovalorizzatori e rigassificatori. Dalle parti del Pd sempre più persone si fanno avanti per ripudiare l’agenda Draghi e chiedere la riesumazione dei 5 Stelle. Ogni giorno si avvicina qualche M5S che ha non ha votato la fiducia, da D’Incà a Crippa, ma è del tutto illusorio pensare di “svuotare” i grillini diventando la casa dei transfughi dei 5 Stelle. Ultima chicca: l’improbabile partito di Di Maio e Tabacci. Di Maio è il simbolo del trasformismo e dell’incompetenza.
Pone una questione che val bene anche una sconfitta se serve a ridare alla politica una credibilità perduta, una corrispondenza biunivoca fra eletti ed elettori, il ridimensionamento del populismo ,una driver ship e un programma per attuarlo con un ceto politico adeguato.
Tutto ciò per essendo auspicabile ha il suo limite richiede un elettorato che è tipico di una democrazia partecipata e matura.
Nel cdx c'è di buono che sono tutti comunque ultra-statalisti, ultra-dirigisti e spendaioli. Quindi su quello, cioè la cosa più importante, sono d'accordo.