Ripartizione bolletta acqua tra condomini

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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    Staff | FinanzaOnline

zioAttila

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Salve, chiedo un consiglio agli amministratori di condominio. Qual è la ripartizione corretta per dividere questa bolletta dell'acqua? Il deposito cauzionale andrebbe diviso in base ai consumi o a ripartizione fissa?
 

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  • BOLLETTA ACQUA LUGLIO 2022.jpg
    BOLLETTA ACQUA LUGLIO 2022.jpg
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Mi pare altina come cauzione per 4 appartamenti, comunque direi fissa.

Per scrupolo controlla il tariffario della società idrica e vedi se l'importo della cauzione è fisso per unità o calcolato con un qualche criterio legato ai consumi.
 
Ultima modifica:
Se si considera che quei 157.73€ di deposito cauzionale, riguarda 4 appartamenti, non mi sembra affatto alto, visto che io con un contratto stipulato a fine 2018, ho versato appunto 40€ come deposito cauzionale; quindi a parer mio, mi sembra in linea.

E, comunque, direi anche io di dividere quell'importo in 4 parti uguali.
 
Allora ho approfondito la cosa e a quanto pare l'importo della cauzione è proporzionale ai consumi, per logica chi consuma più acqua dovrebbe prendersi in carico una quota maggiore.

https://www.arera.it/allegati/docs/13/086-13.pdf

4.1 Il deposito cauzionale applicato dal gestore ai sensi dell’articolo 3, comma 3.1,
è determinato in misura pari al valore dei corrispettivi dovuti per un massimo di
tre mensilità di consumo storico.

4.4 Per le utenze condominiali, il deposito cauzionale è pari alla somma dei
depositi cauzionali dei singoli utenti sottesi, nel rispetto dei valori massimi
definiti dall’Autorità con successivo provvedimento.
 
Grazie mille.Io avevo sempre ripartito in proporzione ai consumi ma ultimamente alcuni condomini si sono lamentati di questa suddivisione..
 
Scusate ehh, ma se il deposito cauzionale si versa in sede di stipula di contratto (o comunque sulla prima fattura che si riceve), come si fa a stabilire quale condomino andrà a consumare più acqua rispetto ad altri? (e quindi, fargli versare più soldi di deposito cauzionale).

Questo per dire, che dovrebbe essere "normale" suddividere in parti uguali quell'importo.

Poi, vabbè che io vengo da un'esperienza (oramai conclusa con la vendita di quell'appartamento), dove in sede di preventivo condominiale, (è uno di quei casi in cui l'ACEA, manda una singola fattura intestata al condominio), dicevo in sede di preventivo delle spese condominiali l'importo di questa voce mi veniva calcolata sui millesimi di proprietà !!!

Capisco il primo o comunque i primi anni, ma negli anni successivi sarebbe bastato guardare il consuntivo dell'anno (e/o degli anni) passato e la cosa sarebbe stata secondo me più regolare, ma tant'è !!
 
Approfitto della discussione per chiedere: voi con quale criterio ripartite la voce "quota fissa"?
 
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