Azzalora ..Azimut....p/e ai minimi e azionisti in pellegrinaggio

ha la peste
 

Ciao Lupon e a tutti voi, personalmente le sto iniziando a mollare un poco(vendute 1/4 del totale) più che altro xchè nei prox.giorni,spero, mi entrerà vendita un po di roba in gain, almeno così compenso minus, e nn pago tax.(gia dato col dvd.) conto di tenere il resto e magari mediarla piu avanti...certo che con gli ultimi numeri è molto strano trovarla ancora ferma a questi prezzi, oltre all'assenza di report da parte delle varie Sim & company, come faceva notare giustamente lupon qualche pagina fa.
 
Ciao Lupon e a tutti voi, personalmente le sto iniziando a mollare un poco(vendute 1/4 del totale) più che altro xchè nei prox.giorni,spero, mi entrerà vendita un po di roba in gain, almeno così compenso minus, e nn pago tax.(gia dato col dvd.) conto di tenere il resto e magari mediarla piu avanti...certo che con gli ultimi numeri è molto strano trovarla ancora ferma a questi prezzi, oltre all'assenza di report da parte delle varie Sim & company, come faceva notare giustamente lupon qualche pagina fa.

ti capisco.fa stancare e non da poco.Le sim detestano Giuliani e se devono parlare male si danno da fare ma se devono parlar bene si astengono.Giuliani se vuol vincere questa battaglia la deve quotare a wall street e portare la sede fiscale in Lussemburgo
 
oggi volumi mostre
 
se quotassimo come finecobank cioè con p/e di 18 (non si capisce perchè gli danno sempre add o buy) visto che faremo 400 milioni di € di utili per il 2022 come conferma il pelato ,dovremmo capitalizzare 18x 0,4=7,2 miliardi di € e visto che attualmente capitalizza 2,4 miliardi ,dovremmo quotare 3 volte il valore attuale :17,3x3=51,9€..fantasia dite voi ma fineco perchè è benedetta dalle varie sim?

bisogna quotarsi a wall street
 
se quotassimo come finecobank cioè con p/e di 18 (non si capisce perchè gli danno sempre add o buy) visto che faremo 400 milioni di € di utili per il 2022 come conferma il pelato ,dovremmo capitalizzare 18x 0,4=7,2 miliardi di € e visto che attualmente capitalizza 2,4 miliardi ,dovremmo quotare 3 volte il valore attuale :17,3x3=51,9€..fantasia dite voi ma fineco perchè è benedetta dalle varie sim?

bisogna quotarsi a wall street

forse perchè è benedetta da banca intesa?
ma quando quotava 27 che utili faceva? che dividendo dava?
 
Come vedete anima?
È la peggiore secondo me del settore, però è quella che potrebbe essere facilmente pappata da un pesce grosso, o no?
 
Quindi è notevolmente sottoquotata

Si credo una tra le più sottoquotate del ns.listino. Per quanto riguarda Anima nn saprei, ma se hai già Azm. guarderei altrove o almeno io faccio cosi,preferisco diversificare.
Buon ferragosto a tutti
 
Come vedete anima?
È la peggiore secondo me del settore, però è quella che potrebbe essere facilmente pappata da un pesce grosso, o no?

Anima è una buona società ma azimut è migliore ed è in forte ascesa. Purtroppo viene bersagliata come tutte le società più redditizie. E' come se volessero appiattire il mercato ed evitare fughe in salita. Invece per il ribasso i pozzi sono sempre aperti.
 
siamo alle solite,traccheggia
 
È solo questione di tempo

Venduto stamane sui massimi un secondo lotto sempre per nn pagare c.gain.... so stato fortunato ma stamattina,nn sapendo, ho iniziato a liquidare un bel pò di roba, credo se ne parlerà a dopo le elezioni, intanto mi farò le mie vacanze
 
anche oggi giornata di mierd
 
Consulenti, la risposta alla desertificazione bancaria

DI REDAZIONE
18 AGOSTO 2022 | 11:09
AzimutbancheInvestimenti

Pubblichiamo di seguito un post su LinkedIn a firma di Paolo Martini, ad di Azimut Holding, dedicato al tema della desertificazione bancaria in contrapposizione al mondo della consulenza. Buona lettura.

La “CFizzazione” del mercato

Il mondo della consulenza finanziaria: foresta con solide radici per arginare la desertificazione bancaria

– 11000 sportelli bancari chiusi in 10 anni
– 50.000 dipendenti bancari in meno tra il 2012 e il 2021
– 4 milioni gli italiani che non hanno più filiali bancarie sotto casa
– negli ultimi 15 anni la quota di mercato del reti di consulenza finanziaria è passata dal 5% al 23% nella gestione della ricchezza degli italiani

Bastano questi dati a confermare la validità di un modello di business che coniuga soddisfazione della clientela (come evidenziato in ogni ricerca di mercato e soprattutto i feedback dei circa 4,5 mil di clienti gestiti dalle reti), soddisfazione di chi opera nell’industria (livello medio di fedeltà alle reti) e adeguata remunerazione per gli azionisti.

Un’industria sana che cresce con forte attenzione alla sostenibilità e che ha davanti adesso una nuova grande opportunità: quella di proporsi come alternativa al mondo bancario tradizionale verso le 5 milioni di PMI italiane grazie alla valorizzazione delle piattaforme fintech ancora poco diffuse in Italia ma in fortissima crescita.

La stessa crescita registrata verso la clientela privata negli ultimi 15 anni è possibile adesso verso il mondo delle imprese. La tecnologia è un fattore fortemente “disruptive” dell’industria e unita alle capacità relazionali e tecniche del mondo della consulenza finanziaria, alla presenza sul territorio con forte vicinanza ai clienti, genera un mix che può cambiare radicalmente il mercato con il singolo professionista al centro del modello.

L’evoluzione del ruolo del CF in Corporate Fintech Consultant cambierà la nostra industria nei prossimi anni a vantaggio di tutti: PMI, consulenti e sistema Paese.
 
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