Gonzalo Lira: "gli Usa vogliono liberarsi di Zelensky"

stachus ha scritto:

https://youtu.be/mAC_KxOCEho


Non vorrei essere nei suoi panni per tutto l'oro del mondo........non ci credo che possa vivere in pace il resto della sua vita, troppo impelagato, tra russi, usa, e faide interne...uhm !.

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Brand New ha scritto:

non penso che zelensky ne esca liscio dalla situazione in cui si trova, il pericolo per lui potrebbe venire proprio dal popolo ucraino..
p.s.
se pensa di potersi fidare dell'Occidente sta fresco..

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stachus ha scritto:

https://youtu.be/mAC_KxOCEho


Non vorrei essere nei suoi panni per tutto l'oro del mondo........non ci credo che possa vivere in pace il resto della sua vita, troppo impelagato, tra russi, usa, e faide interne...uhm !.

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stachus ha scritto:

https://youtu.be/mAC_KxOCEho


Non vorrei essere nei suoi panni per tutto l'oro del mondo........non ci credo che possa vivere in pace il resto della sua vita, troppo impelagato, tra russi, usa, e faide interne...uhm !.

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lorenzov1963 ha scritto:

Mi raccomando: bere sempre dalla disinformazione eh..!


https://www.butac.it/gonzalo-lira-coach-red-pill/

Gonzalo Lira è nato nel 1968 a Burbank, in California, ed è cresciuto tra la San Frenando Valley, New York e Miami, per poi frequentare il liceo in Cile, Paese ..i.

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Kovalsky ha scritto:

Strilli degli slogan inutili e disinformativi.
Tale Gonzalo che non conosco pare che si trovi in Ukraina e ha una formazione e capacità critica che gli permette di sviluppare varie interessanti analisi.
Ognuno le valuta con la sua testa.
Il punto è che internet ha completamente rivoluzionato il modo di informarsi e chiunque oggi sa che il monopolio ufficiale delle news precedente all'avvento di internet era e è propaganda di fake news.
Internet permette enormi possibilità di ricorrere a fonti e analisi più dirette e sofisticate con un minimo di selezione.
Le fake news ufficiali per tentare di incidere ancora si sono ridotte a volantini pubblicitari privi di credibilità.
ZeroHedge proprio per essere un sito internet di informazione innovativa e alternativa ha avuto un enorme successo. Alcune sono di produzione propria, la maggior parte riproduzione da altri siti e fonti. Perciò ogni singolo articolo va valutato in rapporto all'origine.
L'eventuale problema di ZeroHedge, come i vari siti del tipo, è il modello di sponsorizzazione, cioè può incassare un mucchio di soldi per soddisfare una specifica agenda, filtrare e selezionare gli articoli riportati sulla base di un qualche dossieraggio e propaganda.
Ma quanto più un lettore è sofisticato, più rapidamente si accorge del trucco.

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Kovalsky ha scritto:

È sempre stato così, vi era una famosa frase di Kissinger in proposito.
Quando non serve più lo scarteranno e faranno fuori.
Intanto che manda la popolazione al macello e usa indegnamente una tuta per non essere mai stato soldato e mai un giorno al fronto fa fotografie da copertina.
Se non fosse per la cia che blocca i mugugni e le rivolte interne lo avrebbero già cacciato e imprigionato.

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lorenzov1963 ha scritto:

Mi raccomando: bere sempre dalla disinformazione eh..!


https://www.butac.it/gonzalo-lira-coach-red-pill/

Gonzalo Lira è nato nel 1968 a Burbank, in California, ed è cresciuto tra la San Frenando Valley, New York e Miami, per poi frequentare il liceo in Cile, Paese da cui arrivavano i suoi genitori. Laureato a Darthmouth in Storia e filosofia nel 1995, nel 2002 è tornato a vivere in Cile, e dal 2010 è diventato uno degli autori di Zero Hedge.

Zero Hedge è un è un blog finanziario e aggregatore di notizie di estrema destra. È stato fondato da Daniel Ivandjiiski, figlio del’ex ministro del commercio della Bulgaria di epoca sovietica, gente che con Putin va a braccetto da decenni. Ivandjiiski padre, in Bulgaria, gestisce dal 1994 una testata web che si chiama Strogo Sekretno, testata definita antisemita, e diffusore di misinformazione,

Zero Hedge nel 2018 fu fonte di svariata disinformazione legata alle vicende di Hunter Biden e le compagnie energetiche in Ucraina. Il blog secondo il Washington Post “ha amplificato le teorie del complotto di destra su una vasta gamma di argomenti”.

Quindi il signore di cui state condividendo i video da Kyiv è un estremista di destra che scrive per un blog complottista americano, fondato dal figlio di ex dirigente sovietico che ora diffonde disinformazione nei Paesi dell’Est Europa.

Che affidabilità può avere un soggetto del genere?

Perché dargli visibilità?



Chiunque diffonde i video di Coach Red Pill è, consciamente o inconsciamente, parte della macchina da disinformazione che è mossa dalla Russia da una decina d’anni.

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Barry ha scritto:

Ha ha ha ha


Gonzalo Lira su VisioneTV

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lorenzov1963 ha scritto:

Che dici?! dipenderà se sarà schiavo-libero, schiavo-schiavo oppure liberto? (come nella Roma Antica?)....Perchè il diniegare la vastissima e perniciosa e criminale attività di propaganda ed infiltrazione effettuata da sempre dal KGB della quale peraltro il'Italia ne ha sofferto in modo particolare ... è da schiavi schiavi, soprattutto mentalmente - Alla faccia del "sofisticato".

Pure le elezioni USA riuscirono a condizionare... Forse sarebbe ora di diventare meno tolleranti e schiacciare, spazzare via quella ******, riprendendo quel caro assunto di Karl Popper.

Mah.

Zero Hedge, secondo bloomberg/USA:

https://www.bloomberg.com/news/arti...ncial-website-of-spreading-russian-propaganda


Pagina 48 se nn erro:


Tali “misure attive” di disinformazione sono gestite attraverso organizzazioni e fonti informative (RT, Sputnik News), siticospirazionisti (InfoWars, ZeroHedge), aggregatori di incerta attribuzione, siti specializzati in trasferimento e condivisioni di dati einformazioni riservati (WikiLeaks), bot e un esercito di social media operatives, “un mix di account controllati dai russi, utili ****** espettatori innocenti” (cfr- Weisburd A.,)

https://www.agcom.it/documents/1017...1edf2-a138-443e-9937-303f68d92cc3?version=1.0

Anelli della catena di disinformazione
Come da previsioni, i siti web sostenitori di Trump (registrati al di fuori della Russia e impegnati a riportare un’ampia serie di questioni, mentre avallano le narrazioni pro-Cremlino(opens in a new tab)), tra cui Global Research, The Duran e Zero Hedge..


https://euvsdisinfo.eu/it/media-pro-cremlino-a-proposito-delle-elezioni-usa-trump-si-biden-no/


BUFALA DISINFORMAZIONE La Svezia va alla “Guerra Civile”: il Governo si prepara a schierare l’esercito nelle “No Go Area” – bufale.net Bufale.net
Guerra Civile, No Go Area… sono un bel po’ di virgolettati perché la notizia del portale Stopeuro che ci viene mostrata possa essere presa sul serio.

Ed i sintomi ci sono, tutti: editoriale non firmato, foto di un moto di piazza americano (Baltimora, visibile sulla macchina della polizia) del Black Live Matters spacciato per una rivolta Svedese e con tanto di nome dell’immagine censurabilissimo (ni**ers, ovvero ne*ri…) e la solita, incredibile, narrazione indinniata ed indinniante.

Gang islamiche, Guerra Civile, No Go Area… il testo, quasi incomprensibile, si presenta come una collazione di fonti ormai note, come Zero Hedge e frammenti presi integralmente da Sputnik News.

https://www.bufale.net/bufala-disin...ierare-lesercito-nelle-no-go-area-bufale-net/


Come avrebbe detto un giornalista presentatore di tanti decenni anni fa, la domanda sorge spontanea: Quanto sei sofisticata Kovalsky? ... Sai quale si dice che sia il peccato preferito del diavolo? La vanità...

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lorenzov1963 ha scritto:

Tutto l'esercito? .... Bloccano tuti tuti tuti? TeriBBli questi CIA....

O forse semplicemente trascuri, ignori la loro storia, la storia dell'Ucraina? Perchè la conosciamo vero Kovalsky? Lo sappiamo come mai atavicamente odiano i russi?

Inoltre:

Che stranezza_ l'Ucraina voleva entrare in UE: qualcuno dopo essere stato eletto con la promessa di entrare in UE - stracciò gli accordi, fu cacciato ... e stranamente si rifugiò a MOSCA ed adesso vive a MOSCA ohibò!

Quanto si dovrà essere sofisticati per fare 1+1? A quanto pare molto...

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lorenzov1963 ha scritto:

Incredibile come questi comodamente dal loro divano di casa in Italia ne sanno di più di Te che sei in Ucraina... davvero incredibile.

Comunque uno strano modo di liberarsi di Zelenskij...

https://www.rainews.it/articoli/202...di--37ad3522-217a-41f0-a343-28d15fa01ae4.html

Gli danno un sacco di soldi ed armi a profusione...davvero uno strano modo.

Nemmeno un misero fact checking sono in grado di fare:

L'Esercito Ucraino è povero di mezzi.
L'Esercito Ucraino ha bloccato e reso molto difficoltosa l'avanzata del secondo esercito sul pianeta...

Come avrà fatto? Attraverso la macumba?!?!? Qualche rito voodooo?!?

O forse qualcuno li ha riempiti di armi, supportati con l'intelligence ovvero dove e come colpire?

Dandogli armi e soldi (all'esercito Ucraino) permettendogli di intervenire al Senato degli USA lo si sostiene oppure ce ne si vuole liberare?

Ma qui la sanno lunga eh! Se lo dice Speeedy Gonzales cosa ne sapranno mai gli altri??

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Kovalsky ha scritto:

Non hanno molta credibilità le fake news ufficiali che tentano di mantenere il monopolio della disinformazione screditando artificialmente a priori chi da loro fastidio.
Ognuno legge e si fa la sua opinione.
Ma in Europa considerano gli schiavi liberi dei minorati mentali incapaci di intendere e volere perciò praticano una moralistica e sistematica censura contro chi non è allineato al propagandismo ufficiale. Senza molto successo con internet .
Sono alquanto distante dall'essere, peraltro senza qualifiche e richieste, difensore d'ufficio di ZH, ma se uno vuole criticare il sito non dovrebbe farlo sulla base di falsità.
Tra le centinaia di articoli che ripropongono quotidianamente se ne troveranno sempre decine su cui discordare o in cui individuare tesi personalmente sgradite. Ma è patetico ricorrere a censure e critiche preventive e comicamente strillare Russia Russia Russia, per tentare puerilmente di impressionare e fabbricare una operazione di screditamento.
Propongono pure spesso articoli del the mises institute che sono una banda settaria piena di pregiudizi e con cui magari si sentono ideologicamente affini ma non è che uno sia obbligato a aderire alla stessa folcloristics fede.
Tra i variegati contributi qualcuno potrebbe essere più utile e interessante per derivare spunti e confrontate prospettive sulla realtà al di fuori delle monolitiche sponsorizzate narrazioni ufficiali.

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lorenzov1963 ha scritto:

Pure le elezioni USA riuscirono a condizionare... Forse sarebbe ora di diventare meno tolleranti e schiacciare, spazzare via quella ******, riprendendo quel caro assunto di Karl Popper.

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lorenzov1963 ha scritto:

O forse semplicemente trascuri, ignori la loro storia, la storia dell'Ucraina? Perchè la conosciamo vero Kovalsky? Lo sappiamo come mai atavicamente odiano i russi?

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thegryfus ha scritto:

Sei tu che evidentemente ignori la storia dell'Ucraina: l'Ucraina occidentale atavicamente odia i russi, per quanto gli fecero i sovietici, e perchè culturalmente differenti in tutto, a partire dalla religione.

Però ci sono altre parti dell'Ucraina, ovvero la Crimea e l'Ucraina orientale, che culturalmente sono russe e la popolazione si è sempre sentita maggiormente vicina alla Russia. Si tratta di territori che in gran parte sono stati donati dalla Russia all'Ucraina in segno di amicizia non più di 60 anni fa.

E il caso ha voluto che essendo anche tra i territori più popolati, alle elezioni democratiche i candidati filo russi riuscivano ad imporsi, incluso Yanukovich.

Alla fine l'occidente ha trovato il modo di fomentare e profittare della rabbia degli ucraini occidentali, e abbiamo visto come è finita. Fatto sta che è pieno di ucraini dell'est filo russi, ce ne sono tanti anche in Italia, anzi io stesso posso dire che tra tutti gli ucraini ed ucraine che conosco una metà odiano Putin e l'altra metà sono con lui, e la differenza la fa proprio la zona d'origine di questi ucraini e ucraine.

Fatto sta che proprio nell'Ucraina dell'ovest, quella più vicina all'occidente, sta iniziando a montare la rabbia contro il governo, perchè, tolti i militari di professione ed i più convinti, gli uomini non vogliono più andare a farsi uccidere per l'est.

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thegryfus ha scritto:

Ecco la dimostrazione pratica della pericolosità di chi vuole utilizzare il paradosso di Popper per imporre le proprie idee, la propria visione, la propria propaganda (ed il presunto condizionamento delle elezioni USA è pura e lampante propaganda, come tante delle cose che hai elencato) come uniche possibili: poi fate la morale a Putin, quando siete potenzialmente uguali se non peggiori, come abbiamo visto in questi due anni di pandemia, in particolare in quello del governo Draghi.

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