Differenza valori immobili dichiarati / prezzo annunci

Agiulfo

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Ciao a tutti,

Devo fare una proposta d'acquisto per una casa, e per indicare un valore "ragionevole" sto cercando di far riferimento ai valori dichiarati nella banca dati OMI per la zona dell'immobile.

Però sto notando una importante differenza (almeno un 20% in meno) tra i valori dichiarati (nei rogiti) presenti nella banca dati OMI e gli annunci. Mi riferisco alla zona della piana di Firenze che è quella di mia interesse.

C'è un motivo per cui si dovrebbe dichiarare meno rispetto al costo della casa per una casa non nuova? A quanto ne so le imposte si pagano sulla rendita catastale.

Sto cominciando a pensare che la maggior parte delle case negli annunci ha prezzi fuori mercato (sia perché permangono di più come invendute, sia perché gli annunci della stessa casa invenduta tendono a moltiplicarsi)

O sono io che sto selezionando negli annunci immobili che non sono di tipologia comunemente scambiata sul mercato?

Avete notato la stessa cosa/avete qualche opinione a riguardo?
 
questione già discussa più volte, si c'è una bella differenza tra prezzo esposto e prezzo reale di vendita non si può generalizzare ogni zona fa storia a sè se su Milano non c'è differenza in brianza può essere del 10% nel cuneese del 15% ecc...non conosco la zona di Firenze se però un annuncio rimane online per più di 6 mesi sicuro c'è qualcosa che non va e nel 90% dei casi è il prezzo
 
questione già discussa più volte, si c'è una bella differenza tra prezzo esposto e prezzo reale di vendita non si può generalizzare ogni zona fa storia a sè se su Milano non c'è differenza in brianza può essere del 10% nel cuneese del 15% ecc...non conosco la zona di Firenze se però un annuncio rimane online per più di 6 mesi sicuro c'è qualcosa che non va e nel 90% dei casi è il prezzo

A giudicare da ciò che si vede sulle piattaforme a giudicare il prezzo esagerato quasi sempre neppure si arriva, tanto bassa è la qualità delle proposte. Ci si ferma a camere triangolari, bagni ciechi (ormai la norma), scale dei duplex per cui serve un imbrago, affacci improbabili, spazi comuni che già fanno capire l’inferno a cui si va incontro, isolamento acustico inesistente ecc..
 
Direi che i prezzi indicati negli atti notarili, da quando si paga comunque sul valore catastale, sono attendibili nella quasi totalità dei casi.
E i valori OMI sono desunti dai prezzi degli atti. Per cui la differenza con gli annunci la fa la scontistica. Da non ignorare però che gli annunci che rimangono sono quelli che non concludono e quindi potrebbero falsare i calcoli.
 
Ciao a tutti,

Devo fare una proposta d'acquisto per una casa, e per indicare un valore "ragionevole" sto cercando di far riferimento ai valori dichiarati nella banca dati OMI per la zona dell'immobile.

Però sto notando una importante differenza (almeno un 20% in meno) tra i valori dichiarati (nei rogiti) presenti nella banca dati OMI e gli annunci. Mi riferisco alla zona della piana di Firenze che è quella di mia interesse.

C'è un motivo per cui si dovrebbe dichiarare meno rispetto al costo della casa per una casa non nuova? A quanto ne so le imposte si pagano sulla rendita catastale.

Sto cominciando a pensare che la maggior parte delle case negli annunci ha prezzi fuori mercato (sia perché permangono di più come invendute, sia perché gli annunci della stessa casa invenduta tendono a moltiplicarsi)

O sono io che sto selezionando negli annunci immobili che non sono di tipologia comunemente scambiata sul mercato?

Avete notato la stessa cosa/avete qualche opinione a riguardo?

I valori OMI sono medi, ti consiglio di guardare sempre nel sito AdE i valori dichiarati estratti dalla conservatoria, c'è una maschera in cui puoi inserire indirizzo e raggio e trovi i prezzi reali con mq commerciali (non più vani)

https://servizionline.agenziaentrate.gov.it/PrezziImmobiliari/Servizio/ (non funziona il link, ci devi entrare dal tuo cassetto fiscale

Lì trovi un 80% di valori di rogiti reali al centesimo, te lo do per certo perchè alcune proprietà mi interessavano o so a quanto han chiuso. Il valore era quello. Poi vedi anche roba totalmente fuori mercato...finte donazioni a sconto, non così a sconto da far scattare l'accertamento per donazione fittizia ma a sconto :cool:
 
I valori OMI sono medi, ti consiglio di guardare sempre nel sito AdE i valori dichiarati estratti dalla conservatoria, c'è una maschera in cui puoi inserire indirizzo e raggio e trovi i prezzi reali con mq commerciali (non più vani)

https://servizionline.agenziaentrate.gov.it/PrezziImmobiliari/Servizio/ (non funziona il link, ci devi entrare dal tuo cassetto fiscale

Lì trovi un 80% di valori di rogiti reali al centesimo, te lo do per certo perchè alcune proprietà mi interessavano o so a quanto han chiuso. Il valore era quello. Poi vedi anche roba totalmente fuori mercato...finte donazioni a sconto, non così a sconto da far scattare l'accertamento per donazione fittizia ma a sconto :cool:

Ciao,
scusami, ti posso chiedere come fai ad accedere al servizio che hai indicato?
Sono entrato con SPID nel mio cassetto fiscale ma poi da qui non riesco ad arrivare al servizio di consultazione che citi. Quale servizio devo selezionare?
Anche copiando il link postato dopo che mi sono loggato dice "la pagina non funziona"
Grazie
 
Ciao,
scusami, ti posso chiedere come fai ad accedere al servizio che hai indicato?
Sono entrato con SPID nel mio cassetto fiscale ma poi da qui non riesco ad arrivare al servizio di consultazione che citi. Quale servizio devo selezionare?
Anche copiando il link postato dopo che mi sono loggato dice "la pagina non funziona"
Grazie

Penso di essermi risposto da solo:

SERVIZI => CONSULTAZIONE E RICERCA => Consultazione valori immobiliari dichiarati

Correggetemi se sbaglio.
 
L'OMI dà valori medi, minimi e massimi.

non è così perchè se vedi l'elenco dei rogiti in conservatoria ad esempio per i minimi ci sono dei valori isolati che come in ogni statistica vengono scartati...i valori OMI sono una media con un range, da cui max e min
Trovi tre valori, ma il minimo non è il minimo matematico di un insieme...lo stesso per il massimo.
Con la consultazione puntuale di TUTTI i rogiti nella tua zona, ottimo servizio dell'AdE che rende ancor di più inutile il servizio delle agenzie tranne la funzione di "broker", ti fai un'idea più precisa
 
non è così perchè se vedi l'elenco dei rogiti in conservatoria ad esempio per i minimi ci sono dei valori isolati che come in ogni statistica vengono scartati...i valori OMI sono una media con un range, da cui max e min
Trovi tre valori, ma il minimo non è il minimo matematico di un insieme...lo stesso per il massimo.
Con la consultazione puntuale di TUTTI i rogiti nella tua zona, ottimo servizio dell'AdE che rende ancor di più inutile il servizio delle agenzie tranne la funzione di "broker", ti fai un'idea più precisa

I valori OMI sono calcolati sull'ottantesimo o novantesimo percentile (non ricordo esattamente) cioè tra il valore minimo e massimo indicato ricadono l'80 o 90% delle contrattazioni.
 
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