Sta arrivando la recessione, vendete tutto sul mercato azionario (Vol 35)

In un articolo pubblicato oggi sul FOL c'è il grafico, dall'andamento inequivocabile, che riporto qui sotto.

Secondo voi quali sono le conseguenze di questa situazione, in particolare riguardo ai piccoli investitori come noi? Grazie.

https://intermarketandmore.finanza....18.1116975419.1659599039-693063241.1659599038

Vedi l'allegato 2841669

Che i ptf cosiddetti prudenti pieni zeppi di bond e CD saranno asfaltati dall'inflazione e che nell'azionario è il caso di privilegiare stock con business stabili e sostenibili rispetto a tutto quel mondo di aziende che promettono disruption ma che poi in realtà non sanno mantenere le loro promesse altisonanti...IMHO
 
La variabile è proprio investire in titoli di stato nazionali. Mi spiegate come fanno a venire a prelevare i risparmi se sono investiti in debito pubblico o aziende nazionali?
Per favore non costruiamo scenari da dittature africane che sono fuori luogo... Sono secoli che sui forum girano le peggio stupidaggini in questo senso, siamo seri.

forse non mi sono spiegato bene.
non intendevo dire che ripaghi il debito a suon di patrimoniali propriamente dette, perchè una patrimoniale propriamente detta fa saltare anche il più saldo governo in tempo 0.
intendevo dire che se acquisto un BTP cre rende il 3% con inflazione al 9% e pil reale positivo nel paese, sto di fatto regalando il 6% alle casse dello stato.
Il PIL cresce più dell'inflazione, il debito pubblico costa meno del tasso di crescita dell'inflazione, quindi diventa molto meno complesso far crollare il rapporto debito/pil.
è una situazione ideale per paesi indebitati come l'Italia.
i problemi nasceranno quando l'inflazione così alta farà esplodere le problematiche sociali.
 
forse non mi sono spiegato bene.
non intendevo dire che ripaghi il debito a suon di patrimoniali propriamente dette, perchè una patrimoniale propriamente detta fa saltare anche il più saldo governo in tempo 0.
intendevo dire che se acquisto un BTP cre rende il 3% con inflazione al 9% e pil reale positivo nel paese, sto di fatto regalando il 6% alle casse dello stato.
Il PIL cresce più dell'inflazione, il debito pubblico costa meno del tasso di crescita dell'inflazione, quindi diventa molto meno complesso far crollare il rapporto debito/pil.
è una situazione ideale per paesi indebitati come l'Italia.
i problemi nasceranno quando l'inflazione così alta farà esplodere le problematiche sociali.

Certo, questo è uno scenario verosimile. Creo meccanismi contributivi per calmierare l'aumento dei costi in bolletta per le fasce deboli e prelevo il denaro necessario dal delta inflazione-tasso sul debito. Si può vedere come un'elegante redistribuzione della ricchezza.
Ma l'inflazione non può crescere indefinitamente, la scommessa si gioca lì.

Disclaimer: mi sono appena liberato dell'ETF sui bond IL (Avrò fatto bene? Boh!)
 
Ultima modifica:
una scelta "sbagliata" rispetto al rapporto rischio/rendimento resta tale anche se la motivi, ti piaccia o no.
il problema, detto onestamente, mi sembra la vostra capacità di mettere in discussione le vostre scelte di investimento, non certo il fatto che io sollevi dei dubbi in merito.
investire in modo pigro e passivo è probabilmente il modo più difficile di gestire i propri soldi ma sembra che i più pensino l'esatto contrario.
invece di dirmi che non ti piacciono i miei post potresti provare a motivare come un investitore pigro (o che si definisce tale) detiene il 25% in asset molto rischiosi.
se poi ci vogliamo raccontare che le rumene hanno il medesimo rischio del cash allora alzo le mani !!!




25% diverso da 10%. il resto viene da sè.



Ciao Greedy,
personalmente mi sembra che detenere quasi il 25% tra rumene e altri singoli bond sia eccessivamente rischioso. Credo sia molto diverso detenere singole obbligazioni AAA per evitare le inefficienze degli etf obbligazionari e avere modo di recuperare minus.
La definizione di rischio/rendimento è la stessa a prescindere che alla guida ci sia un comune mortale oppure un pilota di formula 1, altrimenti significa avere la presunzione di riuscire a prevedere l'andamento dei mercati.
Sei tranquillo cosi ? buon per te !
hai fatto una scelta ottimale per il portafoglio ? non credo !
sembra però un problema poterlo dire quando in realtà mostra semplicemente che la componente comportamentale è di difficile gestione.

non mi piacciono i talibanismi di nessun genere, pigri o meno. I tuoi post non è che mi piacciono o non mi piacciono, semplicemente mi sembra partano da assunti sbagliati.
il principale assunto sbagliato è, a mio modo di vedere, che io mi definisca pigro. Diciamo che sono un seguace del metodo pigro ma questo non significa che sia una specie di integralista religioso. Sono piuttosto "diversamente credente" pur continuando a promuovere questo "credo" in quanto infinitamente superiore all'abilità finanziaria media dell'investitore europeo.
il metodo pigro rimane un "puntello" numerico e con cui confrontarsi, un benchmark.
Anche l'idea che non si possa battere il mercato non è che sia completamente d'accordo. Il mercato si può battere, ma non in campo aperto. Allo stesso modo in cui non si può battere un pugile professionista sul ring ma giocando a scacchi.
Dopo anni di investimento e decine di numeri, penso che sul fronte azionario la soluzione migliore rimanga utilizzare indici mondiali differenziati.
Sul lato obbligazionario ho invece molti dubbi (in realtà li ho sempre avuti :D). In particolare non condivido l'idea che si possa applicare pedissequamente metodologie d'oltreoceano, che pur giuste, si trovano ad affrontare un contesto molto diverso.
Ritengo in particolare che l'obbligazionario area euro sia da almeno un decennio afflitto da underperformance sui bond "Core" (AAA come dici te) dovuta ad una assimmetria tra unione monetaria e politiche economiche e fiscali nazionali. In due parole i bond "core" in area euro sono un pessimo investimento di lungo periodo.
Rimango inoltre convinto che si possa "battere il mercato" in questo campo perchè si tratta di un mercato pieno di situazioni particolari e assimmetriche che negli anni sono state evidenziate in maniera egregia dai tanti utenti preparati e geniali che si trova(va)no a frequentare la sezione bond.
I ragionamenti che in quella sezione si sono via via succeduti sono molto complessi e non sta a me riassumerli anche perchè sarebbe impossibile. Anche qua in due parole, ci sono state parecchie occasioni di portare il rapporto rischio/rendimento molto oltre quello che è possibile fare con una gestione passiva. Parliamo di bond illiquidi, di strutturati non trattati da investitori professionali, da operazioni di scambio azioni/bond, di situazioni particolari risolte in maniera politica che sono state sviscerate brillantemente su queste pagine.
Naturalmente, come tutte le operazioni di risk/reward di questo tipo, sono situazioni complesse che richiedono un certo impegno ma anche offrono importanti guadagni.
Quindi non condivido la definizione di "asset molto rischiosi" relativamente alla parte bond del mio portafoglio, perchè così non sono. Psicologicamente mi trovo molto bene a gestirle e sono tranquillo. Negli anni ho raggiunto una ottima sovraperformance. è quindi questo il metodo vincente ? No, questo è il metodo "vincente" per me, fintanto che otterò risultati superiori a quelli di un etf obbligazionario, utilizzando le competenze del FOL in materia di utenti esperti e sempre sul pezzo (non mi riferisco a Russia che è un caso a parte :D).

Per il resto, volevo aggiungere visto che forse molti non lo sanno, che Seboz è per il thread dei pigri quello che Orso1960 è per questo thread. In anni in cui la sezione era completamente occupata da fondi gestiti e fondi immobiliari stivaletti, nacque la riserva indiana dell'investimento passivo pigro. Il metodo era affascinante quanto difficile da credere. Dopo svariati anni mi ha convinto con la sola cosa che mi convince: la forza dei numeri.
Fintanto che i miei investimenti in bond sono supportati dalla forza dei numeri, ben venga l'investimento in "bond rischiosi".
Per la cronaca e non per vantarmi, il mio attuale portafoglio che è pubblico è di 2 punti sopra il lazy di riferimento che rimane il 50-50, nonostante "collasso dei bond" "spianate" e "errore rumeno (o presunto tale).
Non ho la pretesa di convincere nessuno nè di farmi promotore del governo rumeno nella terra dei limoni :D
 
La variabile è proprio investire in titoli di stato nazionali. Mi spiegate come fanno a venire a prelevare i risparmi se sono investiti in debito pubblico o aziende nazionali?
Per favore non costruiamo scenari da dittature africane che sono fuori luogo... Sono secoli che sui forum girano le peggio stupidaggini in questo senso, siamo seri.

beh... col greenpass hanno subordinato i diritti inalienabili dell'uomo ad un laciapassare, senza battere occhio!
Ad oggi non mi sorprenderebbe proprio nulla, ma nulla. :yes:
 
forse non mi sono spiegato bene.
non intendevo dire che ripaghi il debito a suon di patrimoniali propriamente dette, perchè una patrimoniale propriamente detta fa saltare anche il più saldo governo in tempo 0.
intendevo dire che se acquisto un BTP cre rende il 3% con inflazione al 9% e pil reale positivo nel paese, sto di fatto regalando il 6% alle casse dello stato.
Il PIL cresce più dell'inflazione, il debito pubblico costa meno del tasso di crescita dell'inflazione, quindi diventa molto meno complesso far crollare il rapporto debito/pil.
è una situazione ideale per paesi indebitati come l'Italia.
i problemi nasceranno quando l'inflazione così alta farà esplodere le problematiche sociali.

sì ma nell'eurozona non c'è solo la terra dei limoni, ma anche grandi Paesi core a basso indebitamento. Mi sa che l'italietta a breve si attacca al tram e dovranno fare le "riforme" :yes:
 
ma magari... però da queste parti di tram ne son passati a iosa ma di gente pronta a saltarci su se n'è vista poca. per me fan prima ad italianizzarsi i nord europei piuttosto che noi a nordeuropeizzarci XD
 
forse non mi sono spiegato bene.
non intendevo dire che ripaghi il debito a suon di patrimoniali propriamente dette, perchè una patrimoniale propriamente detta fa saltare anche il più saldo governo in tempo 0.
intendevo dire che se acquisto un BTP cre rende il 3% con inflazione al 9% e pil reale positivo nel paese, sto di fatto regalando il 6% alle casse dello stato.
Il PIL cresce più dell'inflazione, il debito pubblico costa meno del tasso di crescita dell'inflazione, quindi diventa molto meno complesso far crollare il rapporto debito/pil.
è una situazione ideale per paesi indebitati come l'Italia.
i problemi nasceranno quando l'inflazione così alta farà esplodere le problematiche sociali.
Analisi che sottoscrivo al 100% praticamente i danni che hanno fatto le banche centrali non solo non erano "previsti" ma probabilmente erano anche voluti quando stampavano non stop.

Daltronde il debito pubblico mostruoso non è solo un problema dell'italia, ci sono anche gli usa messi male.

E con questo giochino della patrimoniale occulta, lo stato ne esce pulito, i risparmiatori perdono potere d'acquisto o sono costretti ad investire nel mentre la tanto odiata classe media si impoverisce.
 
non mi piacciono i talibanismi di nessun genere, pigri o meno. I tuoi post non è che mi piacciono o non mi piacciono, semplicemente mi sembra partano da assunti sbagliati.
il principale assunto sbagliato è, a mio modo di vedere, che io mi definisca pigro. Diciamo che sono un seguace del metodo pigro ma questo non significa che sia una specie di integralista religioso. Sono piuttosto "diversamente credente" pur continuando a promuovere questo "credo" in quanto infinitamente superiore all'abilità finanziaria media dell'investitore europeo.
il metodo pigro rimane un "puntello" numerico e con cui confrontarsi, un benchmark.
Anche l'idea che non si possa battere il mercato non è che sia completamente d'accordo. Il mercato si può battere, ma non in campo aperto. Allo stesso modo in cui non si può battere un pugile professionista sul ring ma giocando a scacchi.
Dopo anni di investimento e decine di numeri, penso che sul fronte azionario la soluzione migliore rimanga utilizzare indici mondiali differenziati.
Sul lato obbligazionario ho invece molti dubbi (in realtà li ho sempre avuti :D). In particolare non condivido l'idea che si possa applicare pedissequamente metodologie d'oltreoceano, che pur giuste, si trovano ad affrontare un contesto molto diverso.
Ritengo in particolare che l'obbligazionario area euro sia da almeno un decennio afflitto da underperformance sui bond "Core" (AAA come dici te) dovuta ad una assimmetria tra unione monetaria e politiche economiche e fiscali nazionali. In due parole i bond "core" in area euro sono un pessimo investimento di lungo periodo.
Rimango inoltre convinto che si possa "battere il mercato" in questo campo perchè si tratta di un mercato pieno di situazioni particolari e assimmetriche che negli anni sono state evidenziate in maniera egregia dai tanti utenti preparati e geniali che si trova(va)no a frequentare la sezione bond.
I ragionamenti che in quella sezione si sono via via succeduti sono molto complessi e non sta a me riassumerli anche perchè sarebbe impossibile. Anche qua in due parole, ci sono state parecchie occasioni di portare il rapporto rischio/rendimento molto oltre quello che è possibile fare con una gestione passiva. Parliamo di bond illiquidi, di strutturati non trattati da investitori professionali, da operazioni di scambio azioni/bond, di situazioni particolari risolte in maniera politica che sono state sviscerate brillantemente su queste pagine.
Naturalmente, come tutte le operazioni di risk/reward di questo tipo, sono situazioni complesse che richiedono un certo impegno ma anche offrono importanti guadagni.
Quindi non condivido la definizione di "asset molto rischiosi" relativamente alla parte bond del mio portafoglio, perchè così non sono. Psicologicamente mi trovo molto bene a gestirle e sono tranquillo. Negli anni ho raggiunto una ottima sovraperformance. è quindi questo il metodo vincente ? No, questo è il metodo "vincente" per me, fintanto che otterò risultati superiori a quelli di un etf obbligazionario, utilizzando le competenze del FOL in materia di utenti esperti e sempre sul pezzo (non mi riferisco a Russia che è un caso a parte :D).

Per il resto, volevo aggiungere visto che forse molti non lo sanno, che Seboz è per il thread dei pigri quello che Orso1960 è per questo thread. In anni in cui la sezione era completamente occupata da fondi gestiti e fondi immobiliari stivaletti, nacque la riserva indiana dell'investimento passivo pigro. Il metodo era affascinante quanto difficile da credere. Dopo svariati anni mi ha convinto con la sola cosa che mi convince: la forza dei numeri.
Fintanto che i miei investimenti in bond sono supportati dalla forza dei numeri, ben venga l'investimento in "bond rischiosi".
Per la cronaca e non per vantarmi, il mio attuale portafoglio che è pubblico è di 2 punti sopra il lazy di riferimento che rimane il 50-50, nonostante "collasso dei bond" "spianate" e "errore rumeno (o presunto tale).
Non ho la pretesa di convincere nessuno nè di farmi promotore del governo rumeno nella terra dei limoni :D

Scusa se mi intrometto

Quando in giro leggo queste frasi......spacciate come assiomi finanziari :

- Non si può battere il mercato
- Restare sempre in the market è più profittevole che far market timing.

La mia sull'azionario è una gestione attiva e fintanto che otterò risultati superiori a quelli di un etf mondo.... continuerò a far gestione attiva e pure trading.
esempio...
VWCE 2021 +6,18%
VWCE 2021 +28,20%
VWCE 2022 -4,38%

Se le operazioni di trading su titoli / etf azionari.... sono superiori a suddette performance ....ne vale sempre la pena!
Come giustamente scrivi....."la forza dei numeri"

Quando sono stata in Directa ....ho visto dei report/statistiche...e.ti assicuro che non sono pochi quello che riescono a battere il mercato.

In merito alle obbligazioni la penso come Peter Lynch
"Gli uomini che preferiscono le obbligazioni non sanno quello che si perdono." :p:D
 
Se le operazioni di trading su titoli / etf azionari.... sono superiori a suddette performance ....ne vale sempre la pena!

basta che siano performance oneste. ora sono investito 100% del patrimonio e posso fare 20% Romania, se invece uno è 90% liquido e fa trading leva sul 10% non sta ottenendo "performance superiori". Mettere 20% su bond ballerini non mi crea problemi, se dovessi mettere 20% su ETF leva 200x guardando candelotti e figure astrali di AT non dormirei la notte.
 
Tornando IN TOPIC una volta ogni tanto...:D...Non mi stupisce affatto che nessuno in area trading on line nel fol su Fineco...Nessuno scriva della nuova menata dei pop up che compaiono con "target market negativo" se anche si inserisce adesso su isp anche solo 2000 azioni a 1.7 in acquisto, avendone già 2500 a 1.65 :D
E pur essendo profilato da sempre cliente 'dinamico' con tutto 'appropriato' . Vuol dire che tanti chiacchierano ma nessuno fa trading. :D
Adesso li richiamo per provare a capire dove diavolo va messo qualche pallino, le domande 1a parte fin troppo facili, anche per esclusione impossibile in pratica sbagliarle. Nella 2a parte c'è qualche menata nuova dal 27 luglio dopo ennesime modifiche del menga-mifid, ma nel fol tutto tace. Top.
 
A me sembra piu' un Gambler che un investitore;....su Google trovate la sua storia e i suoi investimenti spericolati.....Senza invidia sono contento per lui che i numeri gli abbiano dato ragione....ma non lo prenderei come esempio di bravo investitore.
Ho letto un pò delle sue avventure.
È uno speculatore.
Molte volte ha vinto, altre ha perso ed anche parecchio

Se uno si sente di rischiare tutto quello che ha per raddoppiare il capitale buon per lui, ma non è da tutti
 
Russiabond ha fatto quello che tutti noi sogniamo.
Ha comprato OTC Gazprom 22 in franchi svizzeri all'inizio del conflitto.
Nei giorni seguenti ha acquistato una valanga di Gazprom 23 sempre in franchi svizzeri.
Si è seduto ed ha aspettato.

La Gazprom 22 è già scaduta ed ha incassato tutto. 1.500.000 chf di gain, probabilmente esentasse ( o molto limitate) poiché dal quel che ho capito è da tempo fuori italia.

Praticamente ha già ripreso quasi tutto il capitale che aveva investito. ora cash.

Se la Gazprom 23 fa come la 22, arriva a scadenza e paga, raddoppia il tutto arrivando a circa 11 milioni di CHF

Si può condividere o no. Etichettarlo come si vuole.

Ma nella sua spregiudicatezza, con eseguiti postati, ha dimostrato la follia del mercato e le opportunità uniche che si possono avere.
Nel bene e nel male.

Lo ammmiro, ma non lo imito. Giusto per essere chiari.

Ecco bravo, non lo imitare.
Perché la cosa più importante sarebbe ricordare come è ripartito e in gran parte con i soldi di chi...E altrettanto interessante sarebbe intervistare ex moglie... :censored:

Sarebbe meglio ammirare imprenditori come Del Vecchio, e NON come Della Valle che colloca a 40 euro nel 2000 tods e la vuole togliere dal mercato agli stessi 40 euro...Ma 22 anni dopo.
 
Oh oh oh Coinbase:clap::clap::clap::clap:
( vendute metà, 100% di gain :o)
 
basta che siano performance oneste. ora sono investito 100% del patrimonio e posso fare 20% Romania, se invece uno è 90% liquido e fa trading leva sul 10% non sta ottenendo "performance superiori". Mettere 20% su bond ballerini non mi crea problemi, se dovessi mettere 20% su ETF leva 200x guardando candelotti e figure astrali di AT non dormirei la notte.

Ci mancherebbe.....prenderei in giro solo me stessa.
Basta inviarti il rendiconto consuntivo per l'anno 2021 che mi rilascia Directa ....

Utilizzo anche.....ora spesso.. ETC ETP a leva....li porto in over...e la notte ancora prendo sonno.
Proprio in questo momento sono in 3USS short sp500
Con quota media 17k
IMG_20220804_152335.jpg

Il mio trading è reversal...(come si evince dal prodotto in carico)....ho dei termometri/oscillatori ed entro sugli eccessi....
Il mio modus operandi è in fase di backtesting....che non sto facendo io...poichè non in grado.

Non voglio tediarti .....avremo modo di parlarne.
 
Basta inviarti il rendiconto consuntivo per l'anno 2021 che mi rilascia Directa ....

:D ma no dai. non sono mica dell'AdE. era un discorso per dire perchè secondo me molti trader mentono anche a se stessi e poi si illudono di battere il mercato. come si illudono tanti possessori di CD e casette stivalette che "non mi è andata poi tanto male". poi fai i conti ed è un pianto greco :D
poi gli fai vedere quanto ha reso MSCI World in 10 anni e non ci credono. "Eh ma è rischioso"

un mio ex-collega expat diceva sempre "mejo rischià de fa i soldi che esse certi de nun fa 'na lira"
 
è solo trading.....gambling....chiamalo come vuoi.....
a star ferma propri non ce la faccio.....:)
Io sono tentato di shortare le azioni europee, ma da ottobre
Con la crisi del metano potrebbero esserci problemi seri per molte aziende
 
S&P ha toccato 4173,25 sfiorando la resistenza di medio a 4176...comunque oramai ci siamo per capire come andranno i prossimi 2/3 mesi
 
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