INSEGUENDO la RAGAZZA volume 76

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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gaiospino

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Ripartiamo da qui traders della RAGAZZA unicredit
 
Su questa area di prezzo da 7,75 8,25 parrebbe esserci un supporto, almeno da questi prezzi ha sempre trovato modo di rilanciarsi
Poi siamo prossimi alla trimestrale, li dovrebbero arrivare notizie positive è poi è sempre una società che fa utili adesso ho perso il conteggio siamo a 1,5€/az/anno? E sopratutto amministrata da chi vuole perseguire il bene degli azionisti e non della politica e questa è una rarità in Italia.
Chiaro che l'intervallo del supporto è ampio e bisogna stare attenti perché è possibile una puntatina sotto gli 8€, ma questo non deve spaventare, ci sta in questa situazione.
Il cedimento di questo supporto aprirebbe scenari così catastrofici per l'Italia che penso che la politica in qualche modo reagirebbe per evitarlo, almeno per quello che è in suo potere visto che non parliamo di un disastro naturale come il Covid che li per li non ci si poteva molto.
 
chiaro che poi dipende anche dal pmc. io le ho altissime e non mi cambia niente o quasi...
ho invece chiuso metà inte e metà bami. già perdendo un rene:rolleyes:
 
Mercoledì 27 la giornata dei dati non avrà visibilità in questo marasma che si è creato...ci ricorderemo alle prossime elezioni di questi che hanno causato il disastro
 
Le banche sono ancora sopra i minimi del 2020 (a marzo ed ottobre) e
UCG e' addirittura sopra il minimo di due mesi fa, secondo me sta resistendo bene
e spero che non scenda tanto sotto gli 8.
 
@berpa
la storia ci ha già insegnato che la politica se ne batte le... dei problemi
men che meno quelli finanziari.
quelli contano le seggiole
 
Le banche sono ancora sopra i minimi del 2020 (a marzo ed ottobre) e
UCG e' addirittura sopra il minimo di due mesi fa, secondo me sta resistendo bene
e spero che non scenda tanto sotto gli 8.

VERO ma quei minimi a marzo erano a 14000 di ftsemib e se ci riportano lì non credo che staremo a 8.
 
@berpa
la storia ci ha già insegnato che la politica se ne batte le... dei problemi
men che meno quelli finanziari.
quelli contano le seggiole

Però alla fine come la fai la campagna elettorale se tutto va a scatafascio per colpa tua?
 
La fai con le solitre argomentazioni populiste che il popolino si beve

(ANSA) - Il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta lascia Forza Italia. Lo annuncia in una nota nella quale afferma che "non votando la fiducia a Draghi, Forza Italia ha tradito la sua storia e i suoi valori. Non sono io che lascio, è Forza Italia che lascia se stessa".

Non facile questa volta.
 
Onestamente non immaginavo che qualcuno rinunciasse a Draghi sennò avrei certo venduto pure i btp italia oltre che le azioni.

L'unico investimento valido resta il Quarzo :D

Portogallo "totalmente contrario" a proposta Ue taglio consumo gas
Oggi 10:41 - RSF
LISBONA, 21 luglio (Reuters) - Il Portogallo è "totalmente contrario" alla proposta dell'Unione europea di ridurre il consumo di gas fino a marzo in quanto la decisione ostacolerebbe la produzione di energia elettrica attraverso le centrali a gas, in un momento di estrema siccità.

Lo ha dichiarato oggi il segretario all'Energia Joao Galamba.

Ieri l'Unione europea ha chiesto agli Stati membri di ridurre il consumo di gas del 15% fino a marzo, come misura d'emergenza, dopo che il presidente Vladimir Putin ha avvertito che le forniture russe, inviate attraverso il gasdotto Nord Stream 1, potrebbero essere ulteriormente ridotte e addirittura interrotte.

Galamba ha dichiarato al giornale Expresso che la proposta di Bruxelles non tiene conto del fabbisogno specifico di energia idroelettrica di Spagna e Portogallo, che a causa dell'attuale siccità sono costretti a produrre più elettricità attraverso impianti a gas.

Il funzionario portoghese sostiene che la proposta "è sproporzionata e insostenibile" perché porterebbe a tagli di energia.

"Il Portogallo è totalmente contrario alla proposta della Commissione europea, perché non tiene conto delle differenze tra i Paesi. Questo non si può applicare al Portogallo", ha detto.

Galamba afferma che la penisola iberica non dipende dal gas proveniente dalla Russia e si conferma come "isola" energetica con poche interconnessioni con il resto d'Europa.

(Tradotto da Romolo Tosiani, editing Gianluca Semeraro)
((romolo.tosiani@thomsonreuters.com))

 

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La fai con le solitre argomentazioni populiste che il popolino si beve

Ma non sarebbero credibili tra spread e borse, ma difatti si nota che a loro va bene che sia caduto Draghi, ma stanno facendo di tutto per non essere considerati i responsabili, tipo astenersi dal voto o uscire dall'aula, è come se avessero capito che chi si sarà ritenuto responsabile elettoralmente sarebbe una mazzata, tecnicamente Draghi la fiducia al Senato l'ha ottenuta.
E se Mattarella decidesse di rimandarlo in parlamento e proseguire per stanare i partiti? Draghi potrebbe far passare i provvedimenti che desidera con lo stesso sistema con qui ha ottenuto la fiducia al Senato, difatti ieri sera Draghi non è salito subito al Colle. Sono mie ipotesi. Magari si tratterebbe solo di rimandare di qualche giorno l'inevitabile, però questa volta i partiti che gli sono contro dovrebbero prendersi la responsabilità di farlo cadere, altrimenti i provvedimenti con la fiducia passano.
Insomma una specie di ordalia.
 
21/07/2022 11:00 WS

FATTO
L'indice FTSE delle Banche italiane perde il 5% e torna sui livelli di marzo.
La caduta dell’attuale governo presieduto dal premier Mario Draghi e le elezioni anticipate, a nostro avviso, fanno aumentare considerevolmente il “rischio paese” per l’Italia.
L’incertezza derivante dagli ultimi eventi politici è da considerarsi negativa per il "sistema italia" e potrebbe portare ad un allargamento stabile dello spread BTP/Bund.
Anche in caso di istituzione di uno schema anti-frammentazione efficiente da parte della BCE, tuttavia, crediamo che i titoli bancari possano essere messi sotto pressione nei prossimi mesi, essendo visti come una proxy del “rischio Italia”.

EFFETTO
Ad attenuare il clima negativo c'è il fatto che il settore bancario negli ultimi anni ha ridotto la propria esposizione ai titoli di Stato italiani.
Attualmente, tra le banche commerciali da noi seguite: Banco BPM (BAMI.MI), BPER (BPE.MI) sono quelle che hanno un più alto rapporto tra titoli domestici e Tangible Book Value, mentre Intesa (ISP.MI) e Unicredit (UCG.MI) hanno un rapporto inferiore a 1x (0.6x e 0.7x rispettivamente).
Sottolineiamo, tuttavia, come, in linea con i principi contabili internazionali, la maggior parte delle esposizioni sono classificate attraverso il metodo amortized cost che consente alle banche di non avere impatti dall’allargamento dello spread né a livello di P&L, né di capitale.
Complessivamente, un allargamento dello spread di +100 bp dovrebbe avere un impatto negativo a livello di capitale pari a -15 bp/-20 bp.
A parte l’effetto immediato sullo spread, sarà da capire quale sarà l’impatto sul PIL derivante dalle elezioni anticipate che dovrebbero rallentare i progetti legati al PNNR.
 
Ma non sarebbero credibili tra spread e borse, ma difatti si nota che a loro va bene che sia caduto Draghi, ma stanno facendo di tutto per non essere considerati i responsabili, tipo astenersi dal voto o uscire dall'aula, è come se avessero capito che chi si sarà ritenuto responsabile elettoralmente sarebbe una mazzata, tecnicamente Draghi la fiducia al Senato l'ha ottenuta.
E se Mattarella decidesse di rimandarlo in parlamento e proseguire per stanare i partiti? Draghi potrebbe far passare i provvedimenti che desidera con lo stesso sistema con qui ha ottenuto la fiducia al Senato, difatti ieri sera Draghi non è salito subito al Colle. Sono mie ipotesi. Magari si tratterebbe solo di rimandare di qualche giorno l'inevitabile, però questa volta i partiti che gli sono contro dovrebbero prendersi la responsabilità di farlo cadere, altrimenti i provvedimenti con la fiducia passano.
Insomma una specie di ordalia.

berpa, stanno già trattando su chi candidare nei collegi :D
 
I partiti che hanno fatto cadere Draghi rappresentano la maggioranza degli italiani. Perchè oggi la maggioranza degli italiani non investe in borsa in vista del futuro roseo?
So che sembra una domanda provocatoria, ma non vuole esserlo.
 
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