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Per la generazione X la pensione sarà un miraggio

Dovrei protestare in che modo?
Per me l'obbligo a versare i contributi è come una tassa, perchè quei soldi li potrei investire (sempre che non li voglia spendere) autonomamente.
Quindi le tasse in Italia comprendono anche in parte i contributi.
Risparmio per conto mio, sui soldi della pensione ci conto poco. Non dico nulla, poco.
 
sandalio ha scritto:
Manca una vita. La generazione di mio padre cominciava a lavorare senza pensare alla pensione. Non avere contributi era la regola. Poi negli anni '80 è esplosa la "moda", perchè si è trattato di un modo di pensare, di elargire assegni pensionistici a destra e a manca. E poi è diventato un diritto, inossidabile , inalienabile.
Magari la generazione X se ne fregherà della pensione. Se ne fregherà perchè magari sarà normale andarsene in Tunisia o in Portogallo o in Turchia a fare i pensionati.
Io penso che una delle riforme da fare in Italia sia togliere parte della contribuzione obbligatoria. Semplicemente perchè nel resto del mondo non si ritengono quelle percentuali. E la gente dev'essere libera di destinare i soldi a cosa vuole.
In questi decenni ci hanno abituati a pensare che serve la pensione. In realtà servono i soldi, non la pensione. Ma servirà tempo per rendersene conto.
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Ma infatti questo è ciò che io contesto da sempre, proprio l'approccio.

Qui non parliamo dell'assicurazione rc auto, obbligatoria per tutelare un qualsiasi individuo x verso un qualsiasi individuo y, il quale ultimo.potrebbe essere uno sciagurato.

Qui parliamo invece di tutela di ogni singolo individuo verso se stesso.
E allora non si capisce perché, se esistono gli sciagurati incapaci di pensare al loro futuro, debba intervenire paternalisticamente lo Stato obbligando TUTTI (anche chi sciagurato NON è) a fare la formica, confiscandogli in anticipo denari per metterli da parte.

Ma al limite potrebbe essere pure sopportabile: non lo è assolutamente più quando capisci che in realtà è una catena di Sant'Antonio tra diverse generazioni...dove quella successiva paga la precedente. E dove quindi non è questione di "se" ma solo.di "quando" il meccanismo s'inceppa e quindi di quale sia la generazione che di ritroverà ad aver pagato a vuoto.

Cosicché, per non lasciare in mutande gli sciagurati (come equità e giustizia avrebbero preteso) ci si lascia gente senza nessuna colpa.
 
NordSudOvestEst ha scritto:
Ma infatti questo è ciò che io contesto da sempre, proprio l'approccio.

Qui non parliamo dell'assicurazione rc auto, obbligatoria per tutelare un qualsiasi individuo x verso un qualsiasi individuo y, il quale ultimo.potrebbe essere uno sciagurato.

Qui parliamo invece di tutela di ogni singolo individuo verso se stesso.
E allora non si capisce perché, se esistono gli sciagurati incapaci di pensare al loro futuro, debba intervenire paternalisticamente lo Stato obbligando TUTTI (anche chi sciagurato NON è) a fare la formica, confiscandogli in anticipo denari per metterli da parte.

Ma al limite potrebbe essere pure sopportabile: non lo è assolutamente più quando capisci che in realtà è una catena di Sant'Antonio tra diverse generazioni...dove quella successiva paga la precedente. E dove quindi non è questione di "se" ma solo.di "quando" il meccanismo s'inceppa e quindi di quale sia la generazione che di ritroverà ad aver pagato a vuoto.

Cosicché, per non lasciare in mutande gli sciagurati (come equità e giustizia avrebbero preteso) ci si lascia gente senza nessuna colpa.
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servirebbe un sistema di tipo svizzero.
 
Chi non eredità e/o non risparmia e investe è f0ttuto
 
Da 30 anni esiste la previdenza complementare incentivata fiscalmente usata da una minoranza con imponibili irpef medio alti . Gran parte dei lav dip. non aderisce e quelli autonomi invece pure disincentivati dal forfettone introdotto da Salvini

Non c'è paese in cui la contribuzione obbligatoria sia pari alla nostra .
 
Io sono dell 88 e non ci penso, perchè è ragionevole pensare che non esisteranno piu le pensioni tra 50 anni come lo sono ora
Ci sarà un welfare diverso
 
jurassic88 ha scritto:
Io sono dell 88 e non ci penso, perchè è ragionevole pensare che non esisteranno piu le pensioni tra 50 anni come lo sono ora
Ci sarà un welfare diverso
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E ragionevole pensare che il tasso di sostituzione, come previsto dallo studio Bankitalia che ha introdotto la previdenza complementare si collochi sotto la media OCSE ( 65 % )

Se hai un lavoro ed un imponibile perchè non approfitti oggi per avere ritorni fiscali e domani una pensione integrativa, come fanno i tuoi colleghi degli altri 35 paesi???
 
mander ha scritto:
E ragionevole pensare che il tasso di sostituzione, come previsto dallo studio Bankitalia che ha introdotto la previdenza complementare si collochi sotto la media OCSE ( 65 % )

Se hai un lavoro ed un imponibile perchè non approfitti oggi per avere ritorni fiscali e domani una pensione integrativa, come fanno i tuoi colleghi degli altri 35 paesi???
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Quanti sarebbero questi "miei colleghi" ?
 
mander ha scritto:
E ragionevole pensare che il tasso di sostituzione, come previsto dallo studio Bankitalia che ha introdotto la previdenza complementare si collochi sotto la media OCSE ( 65 % )

Se hai un lavoro ed un imponibile perchè non approfitti oggi per avere ritorni fiscali e domani una pensione integrativa, come fanno i tuoi colleghi degli altri 35 paesi???
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Perché sta pagando il 33% di Inps, aliquota oscena, enorme rispetto agli altri paesi
 
Avete fatto il calcolo con 5 anni di inflazione all 8 il cosiddetto macigno del debiti che fine fa ?
 
totuccio2 ha scritto:
Avete fatto il calcolo con 5 anni di inflazione all 8 il cosiddetto macigno del debiti che fine fa ?
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In Italia farne di nuovo viene naturale, poi lo possiamo anche chiamare “debito buono dei migliori” e puoi avere tutta l’inflazione che vuoi ma il debito noi lo facciamo aumentare.
 
Trendfriend ha scritto:
Quindi perché non utilizzare anche il tfr ? :D

P.s. purtroppo la situazione è questa
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Il tfr me lo tengo, cmq se si lavora nell'industria al momento l'orizzonte temporale è mensile altro che pianificazione a 30 anni, non so se avete presente che segnali arrivano....
 
Meglio godersi la vita...la realtà è che devi crearti dei risparmi tuoi con investimenti come si deve, e non basarti sui sussidi statali.
 
il Libertario ha scritto:
Meglio godersi la vita...la realtà è che devi crearti dei risparmi tuoi con investimenti come si deve, e non basarti sui sussidi statali.
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Qui il problema è che lo stato si prende i tuoi soldi in vari modi, per poi restituirli in modo opinabile.
 
jurassic88 ha scritto:
Quanti sarebbero questi "miei colleghi" ?
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L'ho detto quelli dei paesi aderenti OCSE .

Quelli hanno sempre avuto il sistema contributivo con aliquote contributive mediamente pari a 2/ 3 di 33 e ripartiti in equal misura fra datori e lavoratori. Poi hanno diffusa la previdenza complementare spesso obbligatoria e finalizzata alla pensione integrativa.

Tu un lavoro l'hai, un reddito l'hai , hai mai sentito parlare dei fondi pensione?
 
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