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Le navi della flotta russa del Mediterraneo fanno su e giù da Tartus (loro base in Siria) e sono spesso "a spasso" nello Ionio e nei dintorni della Sicilia.
Lo scopo è principalmente "seguire" i movimenti del Carrier Group della portaerei USS Bush. Non avendo tracciatura AIS la loro presenza viene in genere rivelata da navi di supporto per il rifornimento (come in questo caso il 16 Settembre scorso).
https://www.itamilradar.com/2022/09/15/new-russian-navy-operation-in-the-ionian-sea/
Le immagini mostrano lo stato della flotta russa nel Mediterraneo la settimana dal 10-16 Settembre (col nuovo ingresso da Gibilterra del sottomarino nucleare russo classe Yasen il 2 Settembre) e lo stato nella settimana 19-26 Agosto che ha visto l'uscita (outbound) dal Mediterraneo di una classe Slava e di un cacciatorpediniere accompagnati da una nave di supporto (giusto per prendere atto che le navi russe nel Mediterraneo ci sono e di certo non stanno sempre ferme a Tartus).
Visto che se ne è parlato qui...
- il 19 Settembre la nave spia russa Tatishchev, classe Vishna, è uscita dal Mediterraneo via Gibraltar;
- stamattina uno dei due sottomarini classe Kilo Improved che operavano nella flotta russa nel Mediterraneo (presumibilmente il Krasnodar) è passato da Gibraltar (in emersione per regola UNCLOS) per ritornare alla base dopo 9 mesi di dispiegamento in mare (probabile manutenzione).