Ishares JPMorgan $ Emerging Market Bond ETF IE00B2NPKV68 Hedged IE00B9M6RS56 Vol.VI

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I bond vengono venduti quando arrivano ad un anno dalla scadenza.

Quale sarebbe la penalizzazione rispetto a portarli a scadenza?
nel totale dei titoli una buona parte hanno scadenza ben oltre la duration che mantiene l'etf .molti utenti pensano di avere bond non altre ai 10 anni in prf comprando questo etf ,mentre in realtà la duration la da il gestore eseguendo turnover anche su bond con scadenza più di 20 anni ...

https://www.ishares.com/it/investit...hares-j-p-morgan-em-bond-eur-hedged-ucits-etf

Categorie Fondo
0 - 1 anni 0,28
1 - 2 anni 5,28
2 - 3 anni 7,67
3 - 5 anni 15,34
5 - 7 anni 12,26
7 - 10 anni 17,70
10 - 15 anni 8,87
15 - 20 anni 5,08
20 + anni 28,01
 
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eur sopra la parità, embe positivo. se il 21 powell aumenta i tassi leggermente meno della bce ieri potrebbe essere una prima svolta
 
nel totale dei titoli una buona parte hanno scadenza ben oltre la duration che mantiene l'etf .molti utenti pensano di avere bond non altre ai 10 anni in prf comprando questo etf ,mentre in realtà la duration la da il gestore eseguendo turnover anche su bond con scadenza più di 20 anni ...

https://www.ishares.com/it/investit...hares-j-p-morgan-em-bond-eur-hedged-ucits-etf

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1 - 2 anni 5,28
2 - 3 anni 7,67
3 - 5 anni 15,34
5 - 7 anni 12,26
7 - 10 anni 17,70
10 - 15 anni 8,87
15 - 20 anni 5,08
20 + anni 28,01

Senza bisogno che fai tutti i conteggi, ti basta guadare la voce "Scadenza media ponderata al 07/09/2022 12,79 yrs" ;)
 
eur sopra la parità, embe positivo. se il 21 powell aumenta i tassi leggermente meno della bce ieri potrebbe essere una prima svolta

Posso credere che nel meeting dei banchieri centrali a Jackson Hole ad agosto Fed e bce si siano confrontati sull' attuale situazione e un dollaro troppo forte sotto la parità non fa bene a nessuno e lo si e' visto già dal rialzo di 75 di ieri ..
 
Mentre in Europa i TDS scendono non stop... embe sulle prospettive di un euro che potrebbe aver invertito e di una inflazione prossima settima se mostrasse per la seconda volta un chiaro segnale di discesa, risaliamo decisi lasciandoci i minimi definitivamente alle spalle .tanto è chiaro che l' America ne esca molto prima dell' Europa da questa situazione , embe si sta rilevando un' ottima opzione per diversificare il proprio portafoglio . Se l' euro si rivaluta e stoppa i costi di copertura poi vedremo anche una cedola mensile più corposa ;)
Per i nostri btp ci sarà tempo di comprarli a forte sconto :shit:
 
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Posso credere che nel meeting dei banchieri centrali a Jackson Hole ad agosto Fed e bce si siano confrontati sull' attuale situazione e un dollaro troppo forte sotto la parità non fa bene a nessuno e lo si e' visto già dal rialzo di 75 di ieri ..

Se fanno uno 0,50 il 21 vuol dire che hanno una strategia comune. se fanno uno 0,75 son c.
 
Gli ultimi fuochi della retorica FED prima del blackout period (il prossimo FOMC è il 21 settembre) non hanno minimamente intaccato il buon sentiment, e per quanto riguarda i tassi, si sono risolti in una salita dei tassi a breve con la curva che ormai sconta un 90% di proibabilità di altri 75 bps), e un nuovo record in chiusura del 2 anni treasury (ai massimi da fine 2007), ma dal 7 anni in su i rendimenti sono addirittura calati. E il Dollaro cede significativamente oggi.
 
Io sì e senza il minimo timore, perchè il mio principale obiettivo NON è il total return o un potenziale guadagno in conto capitale, che oltretutto, non avendo intenzione di vendere mai, rimarrebbe sempre sulla carta tanto quanto le perdite, ovvero un numerino verde/rosso sul conto titoli.

Il vero target è invece massimizzare il rendimento cedolare e di conseguenza il numero di quote possedute ... numero che, tramite PAC di 5-6 anni, può salire di più e meglio grazie alla permanenza di prezzi a sconto come adesso... e chi può contribuire affinchè ciò accada? Ovviamente (anche!) un dollaro che torna a indebolirsi progressivamente sull'euro, zavorrando la quotazione ... e infatti è esattamente ciò che voglio e spero per i prossimi 2-3 anni almeno, altro che paura :rolleyes:
A quel punto, solo DOPO aver allocato tutta la percentuale di capitale programmata su IEMB, passerò alla fase di bilanciamento finale acquistando quote di EMBE (con l'unico scopo di stabilizzare il flusso cedolare complessivo, altrimenti ne farei anche a meno) sperando sia sempre a buon prezzo, in rapporto 50-50 o giù di lì.

Nel frattempo, in attesa di un ridimensionamento della potenza del dollaro, con IEMB mi godo il principale vantaggio che questa situazione offre negli ultimi mesi, ovvero le
cedole che, grazie al cambio intorno alla parità, sono più alte e non penalizzate come la controparte coperta, e il valore in dollari corrisponde a quello finale corrisposto in euro.

Non capisco il ragionamento di fare un pac ASPETTANDO il dollaro che si indebolisce... se nei prossimi 2-3 anni è ancora sulla parità?
Io sono dell’idea che oggi comprare EMBE, ed intanto guadagni.... poi quando il dollaro si indebolirà, farai ribilanciamento, il che produrrà la condizione di “ vendere bene EMBE e comprare bene IEMB”..
Non ha senso rimanere fuori dal mercato aspettando che il dollaro si indebolisce... oppure comprare EMBE durante indebolimento dollaro.
Capisco il tentativo di non osservare il prezzo ma solo il flusso di reddito generato, ma comprando EMBE con dollaro in rafforzamento tipo ora, compri a sconto, quindi compri più quote a parità di capitale.
E viceversa sarà quando il dollaro si indebolirà.
Lo stesso ragionamento che sto facendo io per investire il patrimonio:
Siccome NON SO’ il mercato azionario quanto può scendere, mi limito a sapere che l’azionario oltre a potersi trimezzare e con lui i dividendi, l’obbligazionario non può farlo perché deve rimborsare a 100 e pagare sempre gli interessi salvo default emittente...
Quindi su crollo prezzi paura default emittenti e rialzo tassi ( condizione che si sta verificando per ora sui tassi, non ancora circa paura default emittenti ) investo all in tutto il patrimonio tramite value averaging su Obb high yeld ed emergenti...
Così facendo metto gli occhiali da sole e vivo di rendita....
Strada facendo faccio switch pac sulla parte azionaria target del portafoglio complessivo.
Se quest’ultima operazione richiederà diversi anni perché ( non capisco minimamente dove può veramente finire l’azionario ) sono felice comunque, mantenendo gli occhiali da sole indosso, in quanto so’ che anche se rimanessi per 10 anni con solo high yeld ed emergenti posso vivere di rendita tranquillo
 
Non ha senso rimanere fuori dal mercato aspettando che il dollaro si indebolisce... oppure comprare EMBE durante indebolimento dollaro.

Dove ho scritto che rimango fuori dal mercato? Sto comprando ogni mese il più possibile, e continuerò a farlo su IEMB/VEMT finchè i valori di mercato saranno SOTTO il mio PMC (ad oggi 88.8 IEMB e 42.5 VEMT)... se il dollaro dovesse indebolirsi nei prossimi mesi la fase a sconto potrebbe durare più a lungo (ottimo), se invece rimanesse sulla pari e nel frattempo le quotazioni supereranno il PMC, allora probabilmente inizierò a entrare su EMBE (e STHE), e senza fare switch, ma sempre tramite pac con nuova liquidità via via a disposizione.
 
Dove ho scritto che rimango fuori dal mercato? Sto comprando ogni mese il più possibile, e continuerò a farlo su IEMB/VEMT finchè i valori di mercato saranno SOTTO il mio PMC (ad oggi 88.8 IEMB e 42.5 VEMT)... se il dollaro dovesse indebolirsi nei prossimi mesi la fase a sconto potrebbe durare più a lungo (ottimo), se invece rimanesse sulla pari e nel frattempo le quotazioni supereranno il PMC, allora probabilmente inizierò a entrare su EMBE (e STHE), e senza fare switch, ma sempre tramite pac con nuova liquidità via via a disposizione.

Quindi il pac di 5-6 anni, viene portato avanti con la nuova liquidità generata dall’attuale esposizione a IEMB.
Facciamo un esempio:
Ora hai investito 200 k in IEMB, diciamo che attualmente vengono generati 8 k netti all’anno in funzione di un dividendo convertito al cambio attuale ( eur /usd = 1 )..
Nei prossimi anni ipotizzando EMB che lateralizza, ed eur/usd arriva ad 1,60 avresti controvalore 125 k ed 5000 euro che ti entrano come dividendo( ipotesi dividendo sempre costante).
Quindi il flusso di reddito si è ridotto. Il capitale anche( ma quest’ultimo non interessa)..
E se il dollaro rimanesse per decenni a 1,60? Saresti intrappolato a vita con rendita inferiore.
Te la devi giocare tutta con la nuova liquidità.
Ma quindi quale è il senso di aver comprato o comunque avere la massima esposizione al dollaro oggi quando oggi con lo stesso capitale compri più quote di EMBE o comunque domani con EMBE potenzialmente in Gain per via di indebolimento dollaro, puoi liquidare quote e avendo più soldi puoi comprare più quote di IEMB in quanto a sconto?

Da ciò che vedo il dividendo tra embe e iemb è molto simile, quindi la liquidità generata è più probabile sia maggiormente costante tenendo embe.
Tra l’altro.
 
Ultima modifica:
Screenshot-20220911-123543-Read-Era.jpg

Sarebbero good news per i bond in generale e quindi pure per gli emergenti.
 
Screenshot-20220911-123543-Read-Era.jpg

Sarebbero good news per i bond in generale e quindi pure per gli emergenti.

Mah, recessione meno profonda vuol dire comunque recessione... ed i bond emergenti, come anche gli high yeld, durante le recessioni scontano paura default emittenti...
Certo sulla variabile tassi di interesse si sarebbe toccato il fondo, ma se quello che conta è comprare tante più quote possibili a parità di capitale, allora la mega cartuccia è bene aspettare a spararla....
 
Quindi il pac di 5-6 anni, viene portato avanti con la nuova liquidità generata dall’attuale esposizione a IEMB.

La nuova liquidità è e sarà generata dal RISPARMIO mensile personale e investibile (1000-1500 euro), + altra liquidità che mi si sbloccherà nei prossimi 2-3 anni... ancora una volta arrivi a conclusioni tue che non ho minimamente scritto.
Questa strategia di comprare-vendere-ricomprare-rivendere saltando da X a Y o viceversa NON MI APPARTIENE e nemmeno mi interessa, come non mi interessa fare o monetizzare gain sulle quotazioni... e anche su questo mi pare di essere stato abbastanza chiaro.

Oltretutto, siccome a me interessano solo le cedole, se queste fossero IDENTICHE tra EMBE e IEMB e quindi influenzate solo dal cambio in euro (esempio: ultima cedola in USD 0.33 lordi - Cambio 1.00 ----> Cedola EUR 0.33 per ENTRAMBI a prescindere ... oppure se il cambio fosse 1.20 --->> 0.275 EUR per entrambi, ecc.) allora potrei anche capire, ma la realtà dice che l'hedging oltre a pesare come costi sulla quotazione nel medio-lungo termine, penalizza da SUBITO e notevolmente ANCHE le cedole di EMBE, annullando ogni possibile vantaggio.

Oggi, avendo per ipotesi 10k circa da allocare, incasserei:

IEMB al prezzo attuale di circa 85.5: 117 quote acquistabili x 0.33 € dell'ultima cedola = 38.6 € lordi
EMBE al prezzo attuale di circa 68.3: 146 quote acquistabili x 0.24 € dell'ultima cedola = 35.0 € lordi

Altro che cedole molto simili, magari... siamo al 25-30% in meno per EMBE... le cedole mediamente simili sono solo quando il cambio è in zona 1.20-1.25 e nettamente superiori a IEMB solo quando si va oltre 1.35-1.40 ... basta guardare e confrontare le tabelle su justetf.

Ma a prescindere da tutto, io la faccio molto più semplice, come già detto in passato: inizio dando precedenza/priorità alle versioni NON coperte, comprando sempre, DI PIU' e/o PIU' SPESSO quando PMC è sopra il prezzo di mercato, e DI MENO o MENO FREQUENTEMENTE quando sono con PMC inferiore al mercato (o appunto iniziando, come alternativa, a comprare la controparte coperta, specie se a prezzi ancora bassi rispetto allo storico)... una volta completata l'allocazione desiderata degli etf non coperti, passo a completare quelli coperti (li lascio per ultimi perchè PER ME continueranno a sottoperformare con trend discendente anche per i prossimi 5-10 anni, quindi più aspetto e più sarà facile trovare prezzi mediamente ancora più bassi rispetto ai 10 anni precedenti), fino a raggiungere un rapporto % finale 50-50 o 55-45 (riferiti però al totale delle quote possedute, non al capitale nominale), stabilizzando automaticamente e maggiormente il flusso cedolare dalle oscillazioni valutarie future, che è il mio vero e principale obiettivo.

Se questo metodo non sarà il massimo, sbaglierò le mie stime o non avrò raggiunto PMC invidiabili vicino ai minimi storici (e di conseguenza avendo incassato il numero più alto possibile di quote) su tutti gli etf pazienza, anzi chissefrega proprio... mi basterebbe infatti ottenere PMC finali almeno vicini alla MEDIA di mercato degli ultimi anni o leggermente inferiori... cosa che già il semplice pac "ottimizzato" in corso sarebbe in grado di garantire, senza aggiungerci tante altre inutili seghe mentali, market timing, ripetuti switc, etc.
 
La nuova liquidità è e sarà generata dal RISPARMIO mensile personale e investibile (1000-1500 euro), + altra liquidità che mi si sbloccherà nei prossimi 2-3 anni... ancora una volta arrivi a conclusioni tue che non ho minimamente scritto.
Questa strategia di comprare-vendere-ricomprare-rivendere saltando da X a Y o viceversa NON MI APPARTIENE e nemmeno mi interessa, come non mi interessa fare o monetizzare gain sulle quotazioni... e anche su questo mi pare di essere stato abbastanza chiaro.

Oltretutto, siccome a me interessano solo le cedole, se queste fossero IDENTICHE tra EMBE e IEMB e quindi influenzate solo dal cambio in euro (esempio: ultima cedola in USD 0.33 lordi - Cambio 1.00 ----> Cedola EUR 0.33 per ENTRAMBI a prescindere ... oppure se il cambio fosse 1.20 --->> 0.275 EUR per entrambi, ecc.) allora potrei anche capire, ma la realtà dice che l'hedging oltre a pesare come costi sulla quotazione nel medio-lungo termine, penalizza da SUBITO e notevolmente ANCHE le cedole di EMBE, annullando ogni possibile vantaggio.

Oggi, avendo per ipotesi 10k circa da allocare, incasserei:

IEMB al prezzo attuale di circa 85.5: 117 quote acquistabili x 0.33 € dell'ultima cedola = 38.6 € lordi
EMBE al prezzo attuale di circa 68.3: 146 quote acquistabili x 0.24 € dell'ultima cedola = 35.0 € lordi

Altro che cedole molto simili, magari... siamo al 25-30% in meno per EMBE... le cedole mediamente simili sono solo quando il cambio è in zona 1.20-1.25 e nettamente superiori a IEMB solo quando si va oltre 1.35-1.40 ... basta guardare e confrontare le tabelle su justetf.

Ma a prescindere da tutto, io la faccio molto più semplice, come già detto in passato: inizio dando precedenza/priorità alle versioni NON coperte, comprando sempre, DI PIU' e/o PIU' SPESSO quando PMC è sopra il prezzo di mercato, e DI MENO o MENO FREQUENTEMENTE quando sono con PMC inferiore al mercato (o appunto iniziando, come alternativa, a comprare la controparte coperta, specie se a prezzi ancora bassi rispetto allo storico)... una volta completata l'allocazione desiderata degli etf non coperti, passo a completare quelli coperti (li lascio per ultimi perchè PER ME continueranno a sottoperformare con trend discendente anche per i prossimi 5-10 anni, quindi più aspetto e più sarà facile trovare prezzi mediamente ancora più bassi rispetto ai 10 anni precedenti), fino a raggiungere un rapporto % finale 50-50 o 55-45 (riferiti però al totale delle quote possedute, non al capitale nominale), stabilizzando automaticamente e maggiormente il flusso cedolare dalle oscillazioni valutarie future, che è il mio vero e principale obiettivo.

Se questo metodo non sarà il massimo, sbaglierò le mie stime o non avrò raggiunto PMC invidiabili vicino ai minimi storici (e di conseguenza avendo incassato il numero più alto possibile di quote) su tutti gli etf pazienza, anzi chissefrega proprio... mi basterebbe infatti ottenere PMC finali almeno vicini alla MEDIA di mercato degli ultimi anni o leggermente inferiori... cosa che già il semplice pac "ottimizzato" in corso sarebbe in grado di garantire, senza aggiungerci tante altre inutili seghe mentali, market timing, ripetuti switc, etc.

Ho capito che non ti interessa fare gain sulla quotazione ma io non intendevo quello.... dicevo che se il dollaro dovesse indebolirsi ed andare a 1,60 semplicemente vendi embe incassando se non un capitale gain, incassi comunque più soldi i quali permetteranno di comprare molte più quote di
IEMB... ( in aggiunta alla liquidità nuova ).
Ovvio che io non mi riferisco al fare questi cambi secchi, ma fare degli spostamenti lenti e progressivi fino a portare al 50-50 i due strumenti.
Quindi non stavo parlando di fare capital gain o che se sei in Drawdown pesante ti disperi, semplicemente che se l’obbiettivo è avere quante più quote possibili DI IEMB, ad oggi non converrebbe essere sovraesposti a IEMB. Perché si viene da un rafforzamento usd su euro perpetuo che dura parecchio tempo ormai. Quindi hai maggiori probabilità di inversione piuttosto che continuazione.
Poi se tu hai una preparazione elevata ( che io non ho ) e vedi un dollaro che si può ragionevolmente rafforzare per altri 5-10 anni o
Comunque non indebolirsi considerevolmente... Beh.. non c’è nulla da aggiungere, fai bene.
Per quanto riguarda le distribuzioni di IEMB e EMBE, io guarderei al dividendo degli ultimi 12 mesi, non a quello dell’ultimo mese.
Dal calcolo che faccio la differenza in euro delle distribuzioni nell’ultimo anno è di circa 8% in più a favore di EMBE......
Non sto a rifare il calcolo ma basta mettere l’importo annuale al posto di quello mensile nel calcolo che hai fatto tu.

Detto ciò, non sono qui a voler convincere eh, mi scuso se questo è sembrato..
Ma sembrandomi tu una persona che ragiona, ero interessato a capire il ragionamento che c’era dietro al non temere una sovraesposizione al dollaro attualmente.
Ripeto, non tanto per il potenziale drawdown, ma per il
Semplice fatto che se l’obiettivo è avere quante più quote possibili del sottostante, subire sul capitale una svalutazione importante anziché non subirla, produce il fatto di poter comprare più quote quando queste costeranno meno, senza mancare di generare liquidità extra in quanto possiedi EMBE. Con il potenziale ulteriore vantaggio di
Vendere la quota che interessa di Embe con plusvalenze e, al Netto delle tasse avere ancora più capitale per comprare IEMB( hai più capitale e compri le quote che costano meno = compri più quote possibili).

Se invece la motivazione principale è la tua robusta credenza che il dollaro si rafforzi per altri 5-10 anni allora non aggiungo nulla se non il metterti in guardia che su queste tipo di previsioni molti professionisti del settore, storicamente, sbagliano clamorosamente
 
Dai calcoli che posso fare io ( dimmi-ditemi se sbaglio) abbiamo circa un 8% in più di distribuzione su IEMB.. non il 25-30%.
Ma se appunto ragioniamo sul fatto che le quote di Embe costano meno ( vedi esempio che di calcolo che hai fatto tu ), hai una liquidità generata maggiore su Embe attualmente in funzione del fatto che ti costa meno la singola quota a quasi parità di distribuzione....

Embe:

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IEMB:

99866E6E-AA77-4E3F-81C4-0B3A9840754B.png


Sottolineo che non voglio imporre nulla ma ragionare dati alla mano🙂

Ps. Fare la somma dei dividendi pagati dal 2018 ad oggi.... Hanno distribuito praticamente lo stesso ... o sbaglio?

20,32 euro EMBE

20,75 euro IEMB


Per completezza facciamo il calcolo che hai fatto tu in precedenza ma inserendo l’importo dividendo erogato annualmente( è più che corretto che basarsi su un solo mese )

-Investo 10000 euro su embe prezzo 68,23 compro 146 quote:
Ricevo 3,59 euro per quota = 524 euro.

- investo 10000 euro su IEMB prezzo 85,36 compro 117 quote:
Ricevo 4,12 euro per quota = 482 euro.
 
Ultima modifica:
La risposta alle tue affermazioni c'è già nei post precedenti, e sintetizzo per l'ULTIMA volta:

- Cosa farà o non farà il cambio euro/dollaro in futuro (al netto di ciò che potrei sperare/augurarmi per mia convenienza o prevedere/credere in base allo scenario macroeconomico attuale) non è una mia preoccupazione, che vada a 0.80 o 1.60 entro TOT anni, l'unica cosa che guarderò sarà l'effetto sul prezzo di IEMB/VEMT: lo mantiene basso, sotto il mio PMC? Compro a manetta appena possibile. Va sopra? Compro meno e/o parallelamente inizio a comprare un po' alla volta EMBE anticipando la tabella di marcia programmata. Non mi pare tanto difficile (a prescindere che sia condivisibile o meno o che possano esistere altre strategie).

- il 25-30% in meno era riferito all'ultima cedola (ancora una volta, bastava leggere), ma pure le ultime 2-3 erano sotto del 20%, cioè da quando il cambio è andato intorno alla pari... ovvio che PRIMA di questa fase di super-dollaro le differenze erano più contenute, con una media conseguentemente diversa ...

Ps. Fare la somma dei dividendi pagati dal 2018 ad oggi.... Hanno distribuito praticamente lo stesso ... o sbaglio?

Eh certo, più aumenti l'intervallo temporale, più le oscillazioni sul cambio si compensano anche sulle cedole... e non a caso, l'obiettivo finale (tra qualche anno, non ora) è avere intorno 50-50 % tra coperto e non-coperto.

- Anche sul massimizzare le quote possedute (cosa su cui do' la priorità alle più stabili/performanti versioni non-coperte, e solo secondariamente a quelle coperte per i motivi già detti legati a un trend che non credo cambierà granchè) mi pare di aver già chiarito, se ci riesco pure parzialmente (mica pretendo per forza il top), seguendo il metodo scelto, giusto o sbagliato che sia, tanto meglio e ben venga,... altrimenti, va bene lo stesso, mi basta e avanza ottenere un buon risultato vicino alla media di mercato.
 
Per completezza facciamo il calcolo che hai fatto tu in precedenza ma inserendo l’importo dividendo erogato annualmente( è più che corretto che basarsi su un solo mese )

-Investo 10000 euro su embe prezzo 68,23 compro 146 quote:
Ricevo 3,59 euro per quota = 524 euro.

- investo 10000 euro su IEMB prezzo 85,47 compro 117 quote:
Ricevo 4,12 euro per quota = 482 euro.

Se vogliamo parlare di completezza e CORRETTEZZA, oltre al dvd annuale avresti dovuto mettere allora anche il PREZZO MEDIO degli ultimi 12 mesi :rolleyes: altrimenti il confronto non ha senso, visto che i prezzi di 12m fa erano inizialmente ben più alti e avresti comprato molte meno quote a parità di rata-pac:

- Investo gradualmente in 12 mesi un totale di 10000 euro su EMBE prezzo medio 78,68 - compro 127 quote:
Ricevo 3,59 euro per quota = 456 euro.

- investo gradualmente in 12 mesi un totale di 10000 euro su IEMB prezzo medio 88,97 - compro 112 quote:
Ricevo 4,12 euro per quota = 461 euro.
 
Ho capito che non ti interessa fare gain sulla quotazione ma io non intendevo quello.... dicevo che se il dollaro dovesse indebolirsi ed andare a 1,60 semplicemente vendi embe incassando se non un capitale gain, incassi comunque più soldi i quali permetteranno di comprare molte più quote di
IEMB... ( in aggiunta alla liquidità nuova ).
Ovvio che io non mi riferisco al fare questi cambi secchi, ma fare degli spostamenti lenti e progressivi fino a portare al 50-50 i due strumenti.
Quindi non stavo parlando di fare capital gain o che se sei in Drawdown pesante ti disperi, semplicemente che se l’obbiettivo è avere quante più quote possibili DI IEMB, ad oggi non converrebbe essere sovraesposti a IEMB. Perché si viene da un rafforzamento usd su euro perpetuo che dura parecchio tempo ormai. Quindi hai maggiori probabilità di inversione piuttosto che continuazione.
Poi se tu hai una preparazione elevata ( che io non ho ) e vedi un dollaro che si può ragionevolmente rafforzare per altri 5-10 anni o
Comunque non indebolirsi considerevolmente... Beh.. non c’è nulla da aggiungere, fai bene.
Per quanto riguarda le distribuzioni di IEMB e EMBE, io guarderei al dividendo degli ultimi 12 mesi, non a quello dell’ultimo mese.
Dal calcolo che faccio la differenza in euro delle distribuzioni nell’ultimo anno è di circa 8% in più a favore di EMBE......
Non sto a rifare il calcolo ma basta mettere l’importo annuale al posto di quello mensile nel calcolo che hai fatto tu.

Detto ciò, non sono qui a voler convincere eh, mi scuso se questo è sembrato..
Ma sembrandomi tu una persona che ragiona, ero interessato a capire il ragionamento che c’era dietro al non temere una sovraesposizione al dollaro attualmente.
Ripeto, non tanto per il potenziale drawdown, ma per il
Semplice fatto che se l’obiettivo è avere quante più quote possibili del sottostante, subire sul capitale una svalutazione importante anziché non subirla, produce il fatto di poter comprare più quote quando queste costeranno meno, senza mancare di generare liquidità extra in quanto possiedi EMBE. Con il potenziale ulteriore vantaggio di
Vendere la quota che interessa di Embe con plusvalenze e, al Netto delle tasse avere ancora più capitale per comprare IEMB( hai più capitale e compri le quote che costano meno = compri più quote possibili).

Se invece la motivazione principale è la tua robusta credenza che il dollaro si rafforzi per altri 5-10 anni allora non aggiungo nulla se non il metterti in guardia che su queste tipo di previsioni molti professionisti del settore, storicamente, sbagliano clamorosamente

Ma non lo attendevi a 35??

I tuoi calcoli sul rendimento cedola sono al lordo dei costi di gestione ter / hedging , al netto si ipotizza un 2,5 /3 netto .
 
Ma non lo attendevi a 35??

I tuoi calcoli sul rendimento cedola sono al lordo dei costi di gestione ter / hedging , al netto si ipotizza un 2,5 /3 netto .

Non si stava parlando di livelli, attendere a 35, o comprare ora...
Il discorso che facevo era un altro.
Ovvero con lo stesso capitale OGGI compri più quote di EMBE, quindi se in futuro il dollaro si indebolirà ritornando in media, potrai switch are su IEMB, vendendo EMBE potenzialmente in gain, e con un capitale pari a quello di oggi più le cedole ricevute comprare molte più quote di IEMB..
Se Il dollaro continua a rafforzarsi ed embe a scendere continui a comprare embe che è sempre più a sconto e quindi compri più quote.
Ovviamente per via di costi hedging hai una zavorra che pesa sul total return.


Per quanto riguarda le distribuzioni, non devi sottrarre il costo di copertura è il ter al rendimento in percentuale..
Perché i costi di copertura mettiamo siano del 2% li subisci sul capitale investito. La cedole una volta staccate dai bond in portafoglio all’etf, vengono distribuite mensilmente. Mettiamo che il fondo distribuisca l’anno successivo le cedole raccolte l’anno prima ( per stabilizzare il flusso dividendi) il capitale che subirebbe la copertura è minore quindi:
Mettiamo che le cedole medie sono pari al 4 % del capitale il fondo su 100 k riceve dagli emittenti 4 k di cedole, qualora le tenga liquide in attesa di distribuirle hedgiandole subirebbero il costo del 2% applicato al loro totale 4 k, Il ter non credo lo subiscano le cedole ma anche se fosse sarebbe lo 0,5 di 4 k.. Quindi a noi arrivano 3880 euro lordi a cui poi applicare la tassazione del 16,7- 17% che sia...
Che poi tu vuoi già oggi mettere da parte il capitale che perdi con i costi dell’etf, prelevandoli dalla cedola che ricevi, ok ci sta.
 
Non si stava parlando di livelli, attendere a 35, o comprare ora...
Il discorso che facevo era un altro.
Ovvero con lo stesso capitale OGGI compri più quote di EMBE, quindi se in futuro il dollaro si indebolirà ritornando in media, potrai switch are su IEMB, vendendo EMBE potenzialmente in gain, e con un capitale pari a quello di oggi più le cedole ricevute comprare molte più quote di IEMB..
Se Il dollaro continua a rafforzarsi ed embe a scendere continui a comprare embe che è sempre più a sconto e quindi compri più quote.
Ovviamente per via di costi hedging hai una zavorra che pesa sul total return.


Per quanto riguarda le distribuzioni, non devi sottrarre il costo di copertura è il ter al rendimento in percentuale..
Perché i costi di copertura mettiamo siano del 2% li subisci sul capitale investito. La cedole una volta staccate dai bond in portafoglio all’etf, vengono distribuite mensilmente. Mettiamo che il fondo distribuisca l’anno successivo le cedole raccolte l’anno prima ( per stabilizzare il flusso dividendi) il capitale che subirebbe la copertura è minore quindi:
Mettiamo che le cedole medie sono pari al 4 % del capitale il fondo su 100 k riceve dagli emittenti 4 k di cedole, qualora le tenga liquide in attesa di distribuirle hedgiandole subirebbero il costo del 2% applicato al loro totale 4 k, Il ter non credo lo subiscano le cedole ma anche se fosse sarebbe lo 0,5 di 4 k.. Quindi a noi arrivano 3880 euro lordi a cui poi applicare la tassazione del 16,7- 17% che sia...
Che poi tu vuoi già oggi mettere da parte il capitale che perdi con i costi dell’etf, prelevandoli dalla cedola che ricevi, ok ci sta.


i rendimenti sui bond stanno salendo ovunque ma il rendimento da DVD su embe mi sta deludendo non poco ,credevo sarebbe salito abbastanza velocemente su un asset di questo tipo :rolleyes:
Il costo ter sono sicuro lo addebitano sul valore investito,ma il costo sulla copertura cambio non saprei se lo prendono dalla cedola o sempre dal valore investito...
Nel frattempo interessante vedere quali paesi a livello globale sono più a rischio default in questo momento https://www.infodata.ilsole24ore.com/2022/08/20/quali-paesi-rischio-default/
Se i nostri btp dovessero arrivare al 5 faccio lo switch ..
 
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