La nuova liquidità è e sarà generata dal RISPARMIO mensile personale e investibile (1000-1500 euro), + altra liquidità che mi si sbloccherà nei prossimi 2-3 anni... ancora una volta arrivi a conclusioni tue che non ho minimamente scritto.
Questa strategia di comprare-vendere-ricomprare-rivendere saltando da X a Y o viceversa NON MI APPARTIENE e nemmeno mi interessa, come non mi interessa fare o monetizzare gain sulle quotazioni... e anche su questo mi pare di essere stato abbastanza chiaro.
Oltretutto, siccome a me interessano solo le cedole, se queste fossero IDENTICHE tra EMBE e IEMB e quindi influenzate solo dal cambio in euro (esempio: ultima cedola in USD 0.33 lordi - Cambio 1.00 ----> Cedola EUR 0.33 per ENTRAMBI a prescindere ... oppure se il cambio fosse 1.20 --->> 0.275 EUR per entrambi, ecc.) allora potrei anche capire, ma la realtà dice che l'hedging oltre a pesare come costi sulla quotazione nel medio-lungo termine, penalizza da SUBITO e notevolmente ANCHE le cedole di EMBE, annullando ogni possibile vantaggio.
Oggi, avendo per ipotesi 10k circa da allocare, incasserei:
IEMB al prezzo attuale di circa 85.5: 117 quote acquistabili x 0.33 € dell'ultima cedola = 38.6 € lordi
EMBE al prezzo attuale di circa 68.3: 146 quote acquistabili x 0.24 € dell'ultima cedola = 35.0 € lordi
Altro che cedole molto simili, magari... siamo al 25-30% in meno per EMBE... le cedole mediamente simili sono solo quando il cambio è in zona 1.20-1.25 e nettamente superiori a IEMB solo quando si va oltre 1.35-1.40 ... basta guardare e confrontare le tabelle su justetf.
Ma a prescindere da tutto, io la faccio molto più semplice, come già detto in passato: inizio dando precedenza/priorità alle versioni NON coperte, comprando sempre, DI PIU' e/o PIU' SPESSO quando PMC è sopra il prezzo di mercato, e DI MENO o MENO FREQUENTEMENTE quando sono con PMC inferiore al mercato (o appunto iniziando, come alternativa, a comprare la controparte coperta, specie se a prezzi ancora bassi rispetto allo storico)... una volta completata l'allocazione desiderata degli etf non coperti, passo a completare quelli coperti (li lascio per ultimi perchè PER ME continueranno a sottoperformare con trend discendente anche per i prossimi 5-10 anni, quindi più aspetto e più sarà facile trovare prezzi mediamente ancora più bassi rispetto ai 10 anni precedenti), fino a raggiungere un rapporto % finale 50-50 o 55-45 (riferiti però al totale delle quote possedute, non al capitale nominale), stabilizzando automaticamente e maggiormente il flusso cedolare dalle oscillazioni valutarie future, che è il mio vero e principale obiettivo.
Se questo metodo non sarà il massimo, sbaglierò le mie stime o non avrò raggiunto PMC invidiabili vicino ai minimi storici (e di conseguenza avendo incassato il numero più alto possibile di quote) su tutti gli etf pazienza, anzi chissefrega proprio... mi basterebbe infatti ottenere PMC finali almeno vicini alla MEDIA di mercato degli ultimi anni o leggermente inferiori... cosa che già il semplice pac "ottimizzato" in corso sarebbe in grado di garantire, senza aggiungerci tante altre inutili seghe mentali, market timing, ripetuti switc, etc.
Ho capito che non ti interessa fare gain sulla quotazione ma io non intendevo quello.... dicevo che se il dollaro dovesse indebolirsi ed andare a 1,60 semplicemente vendi embe incassando se non un capitale gain, incassi comunque più soldi i quali permetteranno di comprare molte più quote di
IEMB... ( in aggiunta alla liquidità nuova ).
Ovvio che io non mi riferisco al fare questi cambi secchi, ma fare degli spostamenti lenti e progressivi fino a portare al 50-50 i due strumenti.
Quindi non stavo parlando di fare capital gain o che se sei in Drawdown pesante ti disperi, semplicemente che se l’obbiettivo è avere quante più quote possibili DI IEMB, ad oggi non converrebbe essere sovraesposti a IEMB. Perché si viene da un rafforzamento usd su euro perpetuo che dura parecchio tempo ormai. Quindi hai maggiori probabilità di inversione piuttosto che continuazione.
Poi se tu hai una preparazione elevata ( che io non ho ) e vedi un dollaro che si può ragionevolmente rafforzare per altri 5-10 anni o
Comunque non indebolirsi considerevolmente... Beh.. non c’è nulla da aggiungere, fai bene.
Per quanto riguarda le distribuzioni di IEMB e EMBE, io guarderei al dividendo degli ultimi 12 mesi, non a quello dell’ultimo mese.
Dal calcolo che faccio la differenza in euro delle distribuzioni nell’ultimo anno è di circa 8% in più a favore di EMBE......
Non sto a rifare il calcolo ma basta mettere l’importo annuale al posto di quello mensile nel calcolo che hai fatto tu.
Detto ciò, non sono qui a voler convincere eh, mi scuso se questo è sembrato..
Ma sembrandomi tu una persona che ragiona, ero interessato a capire il ragionamento che c’era dietro al non temere una sovraesposizione al dollaro attualmente.
Ripeto, non tanto per il potenziale drawdown, ma per il
Semplice fatto che se l’obiettivo è avere quante più quote possibili del sottostante, subire sul capitale una svalutazione importante anziché non subirla, produce il fatto di poter comprare più quote quando queste costeranno meno, senza mancare di generare liquidità extra in quanto possiedi EMBE. Con il potenziale ulteriore vantaggio di
Vendere la quota che interessa di Embe con plusvalenze e, al Netto delle tasse avere ancora più capitale per comprare IEMB( hai più capitale e compri le quote che costano meno = compri più quote possibili).
Se invece la motivazione principale è la tua robusta credenza che il dollaro si rafforzi per altri 5-10 anni allora non aggiungo nulla se non il metterti in guardia che su queste tipo di previsioni molti professionisti del settore, storicamente, sbagliano clamorosamente