ruggero454
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nn e' un prezzo molto alto,potresti fare un buon guadagno nel tempo
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sly68
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Non ho alcuna certezza al riguardo ma lo spero, l'importante è non aver beccato il titolo sbagliato nel momento sbagliato. Intanto mercoledì incasso il dividendo, poi nelle prossime settimane/mesi spero di ritornare "on the money" col titolo.
A mio avviso le B dovrebbero quotare sopra l'euro (e neanche di poco…) e per le A mi immagino valutazioni molto inferiori alle B, soprattutto post stacco dividendo.
buy-back
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Francia, azioni Tf1 e M6 calano dopo rinuncia a progetto fusione
19/09/2022 12:12 RSF
PARIGI, 19 settembre (Reuters) - Le azioni del gruppo M6 (MMT.EQ) e di TF1 (TFI.EQ) hanno registrato un calo dopo il fallimento delle trattative per la creazione di un gigante televisivo francese che possa competere con i servizi di streaming statunitensi come Netflix.
Le due maggiori emittenti private francesi hanno abbandonato il progetto di fusione venerdì, citando i requisiti dell'antitrust francese che rendevano l'accordo impraticabile.
Poco dopo le 12,00 le azioni di TF1 perdono quasi il 4%, mentre M6 scambia in ribasso del 3,8%.
Secondo il piano originale di fusione, il conglomerato francese Bouygues avrebbe controllato il gruppo risultante dalla fusione con una quota del 30%, mentre la società madre di M6, il gruppo mediatico tedesco Bertelsmann , sarebbe stato il secondo maggiore azionista con il 16%.
Le azioni di Bertelsmann perdono circa l'1,25% questa mattina.
"È estremamente deludente (l'esito della fusione) e dimostra l'incapacità della Francia di portare avanti un progetto unitario per creare un gigante francese dei media", ha detto Mikael Jacoby, responsabile del trading continentale di Oddo Securities.
Le due società hanno incontrato una forte opposizione da parte del gruppo dei media Vivendi (VIV.EQ), che ora viene citato dagli osservatori del mercato, tra cui Jacoby di Oddo, come potenziale acquirente, nel caso in cui Bertelsmann porti avanti il progetto di vendere la propria quota di controllo in M6.
L'operatore ha anche citato Altice, di proprietà del miliardario Patrick Drahi, come potenziale acquirente. Altice ha rifiutato di commentare.
Venerdì Bertelsmann, che controlla M6 attraverso l'unità Rtl, ha affermato che la "creazione di giganti mediatici nazionali per competere con le piattaforme globali" fa ancora parte della sua strategia e rimane "fermamente impegnata" a perseguirla.
Un portavoce di Rtl ha commentato: "Incontreremo il gruppo dirigente di M6 per valutare le opzioni future".
"Sembra che i due abbiano anticipato la decisione che doveva essere presa il 17 ottobre, per dare più tempo a Rtl (controllata da Bertelsmann) di trovare un acquirente per la sua quota del 48,3% in M6, come previsto inizialmente, prima che Tf1 faccia un'offerta più alta di altre parti", ha detto Conor O'Shea, analista di Kepler Cheuvreux.
"I tempi per trovare un acquirente rimangono comunque molto stretti", ha aggiunto, affermando che qualsiasi accordo dovrebbe essere completato entro l'inizio del prossimo anno, prima che il rinnovo della licenza per i canali di trasmissione di M6 comporti un divieto di cinque anni su qualsiasi vendita.
Anche MediaForEurope (Mediaset), che era in gara quando M6 è stato messo in vendita, è considerato un potenziale candidato per la conclusione di un accordo secondo gli osservatori del mercato.
"Una cosa è certa: l'abbandono di questa operazione di fusione e acquisizione è una cosa negativa per Tf1, che, nel caso in cui M6 venisse venduta a un competitor, si troverebbe ad affrontare un'inasprimento della concorrenza", ha detto Stephane Ekolo, global equity strategist di Tradition a Londra.
Vivendi e Mediaset hanno rifiutato di commentare.
Beh, è interessante sapere che o M6 conclude qualcosa entro l'inizio del 2023 oppure per i prossimi 5 anni avrà il divieto di vendere a causa del rinnovo della licenza dei canali..
Dunque “tempi stringenti” e lotta all'ultimo sangue per chi se la vorrà accaparrare.. Il proprietario dunque possiede il 48,3% di M6.. Perlomeno dato che manca relativamente poco tempo prima del divieto assoluto pendente di poter vendere poi peri i successivi 5 anni, sapremo relativamente presto come si concluderà l'asta a cui parteciperanno gli eventuali pretendenti... Conterà il prezzo, ma anche il tipo di proposta di progetto industriale. Beh noi siamo ben piazzati in Italia e Spagna a breve concluderemo per il residuo rimasto quotato, in Germania presenti con 1/4 di Prosiebensat, ci servirebbe anche la 4a gamba da poter piazzare in Francia ed essere così nei 4 principali paesi “core” d'Europa.. Se M6 fosse più propensa ad un espansione in Francia allora potrebbe essere Vivendi il più probabile acquirente, ma se preferisse rivolgersi all'esterno della Francia, noi al momento saremmo quelli che offrono un progetto transfrontaliero ben più allettante di un matrimonio casalingo... Perché un conto è fondersi con Tf1, altro conto è finire in pancia di Bollorè..
Cmq venduta M6, poi si presenterà il problema Tf1, ovvero Tf1 poi rimane solo soletto?? Tf1 dovrà cercare qualcun altro con cui far qualcosa per poter competere e dunque se invece di puntare su M6, noi facessimo finta di far un offerta e dunque di partecipare per poi aprirci la strada per far qualcosa proprio con Tf1 che nel frattempo sarà rimasto isolato??
Potremmo giocare anche con questo tipo di strategia.. Una strategia disorientante, perché tutti guardano ad M6, ed invece nessuno sta guardando a Tf1.. Strategicamente sarebbe meglio passare su M6 per poi allearsi con Tf1 a mio parere..
19/09/2022 12:12 RSF
PARIGI, 19 settembre (Reuters) - Le azioni del gruppo M6 (MMT.EQ) e di TF1 (TFI.EQ) hanno registrato un calo dopo il fallimento delle trattative per la creazione di un gigante televisivo francese che possa competere con i servizi di streaming statunitensi come Netflix.
Le due maggiori emittenti private francesi hanno abbandonato il progetto di fusione venerdì, citando i requisiti dell'antitrust francese che rendevano l'accordo impraticabile.
Poco dopo le 12,00 le azioni di TF1 perdono quasi il 4%, mentre M6 scambia in ribasso del 3,8%.
Secondo il piano originale di fusione, il conglomerato francese Bouygues avrebbe controllato il gruppo risultante dalla fusione con una quota del 30%, mentre la società madre di M6, il gruppo mediatico tedesco Bertelsmann , sarebbe stato il secondo maggiore azionista con il 16%.
Le azioni di Bertelsmann perdono circa l'1,25% questa mattina.
"È estremamente deludente (l'esito della fusione) e dimostra l'incapacità della Francia di portare avanti un progetto unitario per creare un gigante francese dei media", ha detto Mikael Jacoby, responsabile del trading continentale di Oddo Securities.
Le due società hanno incontrato una forte opposizione da parte del gruppo dei media Vivendi (VIV.EQ), che ora viene citato dagli osservatori del mercato, tra cui Jacoby di Oddo, come potenziale acquirente, nel caso in cui Bertelsmann porti avanti il progetto di vendere la propria quota di controllo in M6.
L'operatore ha anche citato Altice, di proprietà del miliardario Patrick Drahi, come potenziale acquirente. Altice ha rifiutato di commentare.
Venerdì Bertelsmann, che controlla M6 attraverso l'unità Rtl, ha affermato che la "creazione di giganti mediatici nazionali per competere con le piattaforme globali" fa ancora parte della sua strategia e rimane "fermamente impegnata" a perseguirla.
Un portavoce di Rtl ha commentato: "Incontreremo il gruppo dirigente di M6 per valutare le opzioni future".
"Sembra che i due abbiano anticipato la decisione che doveva essere presa il 17 ottobre, per dare più tempo a Rtl (controllata da Bertelsmann) di trovare un acquirente per la sua quota del 48,3% in M6, come previsto inizialmente, prima che Tf1 faccia un'offerta più alta di altre parti", ha detto Conor O'Shea, analista di Kepler Cheuvreux.
"I tempi per trovare un acquirente rimangono comunque molto stretti", ha aggiunto, affermando che qualsiasi accordo dovrebbe essere completato entro l'inizio del prossimo anno, prima che il rinnovo della licenza per i canali di trasmissione di M6 comporti un divieto di cinque anni su qualsiasi vendita.
Anche MediaForEurope (Mediaset), che era in gara quando M6 è stato messo in vendita, è considerato un potenziale candidato per la conclusione di un accordo secondo gli osservatori del mercato.
"Una cosa è certa: l'abbandono di questa operazione di fusione e acquisizione è una cosa negativa per Tf1, che, nel caso in cui M6 venisse venduta a un competitor, si troverebbe ad affrontare un'inasprimento della concorrenza", ha detto Stephane Ekolo, global equity strategist di Tradition a Londra.
Vivendi e Mediaset hanno rifiutato di commentare.
Beh, è interessante sapere che o M6 conclude qualcosa entro l'inizio del 2023 oppure per i prossimi 5 anni avrà il divieto di vendere a causa del rinnovo della licenza dei canali..
Dunque “tempi stringenti” e lotta all'ultimo sangue per chi se la vorrà accaparrare.. Il proprietario dunque possiede il 48,3% di M6.. Perlomeno dato che manca relativamente poco tempo prima del divieto assoluto pendente di poter vendere poi peri i successivi 5 anni, sapremo relativamente presto come si concluderà l'asta a cui parteciperanno gli eventuali pretendenti... Conterà il prezzo, ma anche il tipo di proposta di progetto industriale. Beh noi siamo ben piazzati in Italia e Spagna a breve concluderemo per il residuo rimasto quotato, in Germania presenti con 1/4 di Prosiebensat, ci servirebbe anche la 4a gamba da poter piazzare in Francia ed essere così nei 4 principali paesi “core” d'Europa.. Se M6 fosse più propensa ad un espansione in Francia allora potrebbe essere Vivendi il più probabile acquirente, ma se preferisse rivolgersi all'esterno della Francia, noi al momento saremmo quelli che offrono un progetto transfrontaliero ben più allettante di un matrimonio casalingo... Perché un conto è fondersi con Tf1, altro conto è finire in pancia di Bollorè..
Cmq venduta M6, poi si presenterà il problema Tf1, ovvero Tf1 poi rimane solo soletto?? Tf1 dovrà cercare qualcun altro con cui far qualcosa per poter competere e dunque se invece di puntare su M6, noi facessimo finta di far un offerta e dunque di partecipare per poi aprirci la strada per far qualcosa proprio con Tf1 che nel frattempo sarà rimasto isolato??
Potremmo giocare anche con questo tipo di strategia.. Una strategia disorientante, perché tutti guardano ad M6, ed invece nessuno sta guardando a Tf1.. Strategicamente sarebbe meglio passare su M6 per poi allearsi con Tf1 a mio parere..
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Non vorrei essere nei panni del proprietario della quota di M6, perché tu che sei il venditore sei nettamente in una posizione svantaggiata dato che tutti i possibili pretendenti sanno che hai una scadenza per vendere, pena restare incatenato per 5 lunghi anni in M6...
I pretendenti possono giocare su questo fatto a loro vantaggio e dunque non offrirti più di tanto, perché tu che vendi hai fretta, e se anche dichiarassi di non aver problemi nel caso di restare per altri 5 anni dentro M6, cmq lo sai e lo sanno anche i pretendenti che da qui a 5 anni il mercato francese sarà stravolto dalla concorrenza sempre più spietata delle piattaforme americane che in quei 5 anni avranno strappato ulteriori quote di mercato ai broadcaster francesi..
M6 dunque è costretta a vendere entro inizio anno 2023 ed a qualsiasi prezzo, perché qualsiasi offerta ricevesse oggi sarebbe cmq maggiore di un offerta che riceverebbe tra 5 anni, sapendo che varrà molto di meno con un mercato francese più affollato di concorrenti che stanno introducendo gli spot anche sulle piattaforme pay... Dunque avrà 5 anni di potenziale riduzione dei ricavi pubblicitari, probabilmente..
Per M6 mi sa che è il caso di dire: Ora o mai più!!
I pretendenti possono giocare su questo fatto a loro vantaggio e dunque non offrirti più di tanto, perché tu che vendi hai fretta, e se anche dichiarassi di non aver problemi nel caso di restare per altri 5 anni dentro M6, cmq lo sai e lo sanno anche i pretendenti che da qui a 5 anni il mercato francese sarà stravolto dalla concorrenza sempre più spietata delle piattaforme americane che in quei 5 anni avranno strappato ulteriori quote di mercato ai broadcaster francesi..
M6 dunque è costretta a vendere entro inizio anno 2023 ed a qualsiasi prezzo, perché qualsiasi offerta ricevesse oggi sarebbe cmq maggiore di un offerta che riceverebbe tra 5 anni, sapendo che varrà molto di meno con un mercato francese più affollato di concorrenti che stanno introducendo gli spot anche sulle piattaforme pay... Dunque avrà 5 anni di potenziale riduzione dei ricavi pubblicitari, probabilmente..
Per M6 mi sa che è il caso di dire: Ora o mai più!!
fabrizio371
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Mah...secondo me lo rivedi, basta avere un po' di pazienza. E con ancora più pazienza potresti vedere un guadagno in percentuale a due cifre, dove la decina non è l'uno...
Spero entro Natale, come uscita dal titolo anche a lungo termine (1 anno) mi andrebbe bene 1€, non mi pare di essere esagerato come quotazione.
Come hai detto tu speriamo di non aver sbagliato il time di ingresso, avevo iniziato a 0,70 che x me era già basso, convinto di un rialzo, ma poi non è andata come speravo.
fabrizio371
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0,70 troppo poco, cmq rispetto alle A ha recuperato
tenente colombo
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sul riferimento di venerdì, aggiungendo il dividendo netto di 3,7 cent abbiamo mfeb + 5% mfea +2%
ultimamente andare a dividendo funziona
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sly68
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Mah...oggi gli unici che ci guadagnano (poco) sono quelli che le hanno prese venerdì sul -5% od oggi sul -9%.
Tutti gli altri, chi più e chi meno, sono in perdita...
Vedere le B quotare il 20% - del valore nominale è veramente assurdo......sembra una Società in pre-default........abbattimento di capitale mi sembra senza senso......aumento di capitale pure......domanda: è solo pura speculazione o Silvietto e Piersilvietto ci nascondono qualcosa?? Mah......unica consolazione per il momento è che gli scambi giornalieri x contratto non sono alti......nonostante questo il valore è da emesi!! Saluti
Al & A.p.
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fabrizio371
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Se fanno come nel 2012 quando è andato al governo le sue aziende sono crollate mi domando dove le portano
ruggero454
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Vediamo se anche domani il delta e' confermato o se vi e' un riallineamento con le A
sly68
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Ieri le B, la netto del dividendo, è come se avessero fatto un +7%, le A un poco meno ma venerdì non avevano sbracato come le B. Titolo manovratissimo, se vogliono lo fanno stare a questi livelli per anni oppure quadruplica nel giro di sei mesi...
ruggero454
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Oggi riprendono a crollare entrambe
fabrizio371
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MEDIA FOR EUROPE - Studia una offerta per M6 secondo la stampa italiana
20/09/2022 10:03 WS
FATTO
I giornali di oggi parlano nuovamente del dossier M6: il gruppo tedesco RTL che controlla il 48.26% di M6 ha pochi mesi per tentare una strada alternativa per valorizzare il suo asset dato che con il rinnovo delle frequenze a maggio-giugno 2023 RTL dovrebbe impegnarsi a non vendere per i successivi 5 anni. Secondo La Repubblica, MFE potrebbe formalizzare una nuova offerta mista in contanti e azioni, con l’obiettivo di coinvolgere il gruppo RTL nel suo progetto pan-europeo.
EFFETTO
Settimana prossima (28 settembre mattina), nel corso della conference call per i risultati semestrali, il management potrebbe fornire qualche chiarimento circa i suoi piani per la Francia. Come abbiamo scritto ieri, pensiamo che, nell’attuale incertezza di mercato, è difficile immaginare che l’appeal speculativo legato a questi scenari si rifletta nel titolo, almeno finché non si capisce come potrebbe essere strutturata un’eventuale operazione.
Vedremo, ma che noi dovessimo fare un offerta era scontato..
Diverso è se te l'accettano.. Certo è che il proprietario ha una bella fetta della società e dunque facendo anche un offerta volontaria come con la Ms Espana, aderendo lui rende il tutto più semplice anche con un risultato parziale di adesioni, cmq si supererebbe il 50% agevolmente.. Chi vivrà vedrà!
20/09/2022 10:03 WS
FATTO
I giornali di oggi parlano nuovamente del dossier M6: il gruppo tedesco RTL che controlla il 48.26% di M6 ha pochi mesi per tentare una strada alternativa per valorizzare il suo asset dato che con il rinnovo delle frequenze a maggio-giugno 2023 RTL dovrebbe impegnarsi a non vendere per i successivi 5 anni. Secondo La Repubblica, MFE potrebbe formalizzare una nuova offerta mista in contanti e azioni, con l’obiettivo di coinvolgere il gruppo RTL nel suo progetto pan-europeo.
EFFETTO
Settimana prossima (28 settembre mattina), nel corso della conference call per i risultati semestrali, il management potrebbe fornire qualche chiarimento circa i suoi piani per la Francia. Come abbiamo scritto ieri, pensiamo che, nell’attuale incertezza di mercato, è difficile immaginare che l’appeal speculativo legato a questi scenari si rifletta nel titolo, almeno finché non si capisce come potrebbe essere strutturata un’eventuale operazione.
Vedremo, ma che noi dovessimo fare un offerta era scontato..
Diverso è se te l'accettano.. Certo è che il proprietario ha una bella fetta della società e dunque facendo anche un offerta volontaria come con la Ms Espana, aderendo lui rende il tutto più semplice anche con un risultato parziale di adesioni, cmq si supererebbe il 50% agevolmente.. Chi vivrà vedrà!
fabrizio371
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Ci mancano dei risultati di M e siamo apposto
bombarda
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Continuo a pensare che, fatto salvi i cali fisiologici del mercato, ci sia una strategia dietro questo autentico crollo. La regia potrebbe essere dell'azionista di maggioranza e finalizzato ad una futura OPA per il delisting dei titoli. Un po' come fatto dai Della Valle per Tod's.
fabrizio371
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OPA NO, hanno bisogno di essere quotati
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