ma su che basi??
per presunte aperture che non si stanno verificando?
presunte aperture che sono ancora in stato embrionale ,a babbo natale è da un po di tempo che non ci credo,
e non è che ripetendo un mantra all'infinito e pensando positivamente si cambino le circostanze.
Finora solo chiacchiere, Biden non sa nemmeno lui cosa deve fare,
un periodo difficile, tra Russia, Ucraina poi Taiwan e la Cina, tenendo conto che oramai gli americani stanno sulle palle a piu di mezzo mondo..
Per loro fare un passo indietro non è contemplato,
se non è direttamente causa di Biden, ci pensano l'arancione e i senatori cubani
https://b1tly4n3s.com/principales/u...-una-nacion-que-mendiga-petroleo-a-venezuela/
Vedi l'allegato 2842139
Pressioni per risolvere il problema dei crediti ce ne sono state sicuramente, ma da parte delle compagnie petrolifere,
i bondholders chissà perchè non sono considerati nemmeno per striscio, nemmeno gli obbligazionisti statunitensi, alla faccia della protezione dei loro conterranei.
- il primo “ostacolo” è quello di dover aspettare che il divieto delle autorità Usa venga tolto.
- Se fino a pochi mesi fa l’ipotesi di un riavvicinamento degli Usa al Venezuela sembrava del tutto improbabile, oggi questa probabilità si è leggermente alzata
- siamo ancora molto, molto distanti da una vera e propria riabilitazione del regime di Maduro
- Il percorso per “riabilitare” il Venezuela sembra ancora decisamente lungo e tortuoso
- non possiamo che consigliare il lettore di armarsi di molta pazienza
- solo Dio sa come finirà questa faccenda del Venezuela
-
*Alla fine in qualche modo una quadra verrà trovata.
*già basterebbe solo questo per risollevare il morale e scartare l'ipotesi cubanizzazione
ma come scritto sotto le tempistiche non sono prevedibili
Ma non si sa quando e come. Come scritto sopra
"chi vivrà vedrà"....