Certo, ma sempre animali sono - la differenza qualitativa rispetto a un altro essere umano è immensa, e solo qualcuno slegato dalla propria, di umanità, potrebbe gioire della morte di qualcuno perchè "colpevole" di praticare la caccia grossa. C'è una infinita serie di sfumature che va da un estremo, chessù - torturare animali perchè ti va di farlo - all'altro estremo, che è sfortunatamente l'animalista medio di oggi che rompe anche verso chi vorrebbe cacciare i cinghiali a Roma e gli dice che forse, magari, potrebbe provare a farlo di notte e con l'arco. Si, vabbè.
Personalmente non approvo tanto la caccia della grande fauna africana, ma siccome vivo nel mondo reale, non posso neanche ignorare che chi fa quel tipo di caccia paga cifre folli, nell'ordine delle migliaia di dollari, soldi usati per la conservazione delle riserve stesse e quindi della razza cacciata in generale. Non sono i cacciatori autorizzati come questo tizio che porteranno all'estinzione i leoni, ma i bracconieri o l'espansione umana, e le riserve - finanziate dai cacciatori come questo tizio, il cui ASSASSINIO qui sta venendo celebrato - sono il mezzo per salvare loro e altre specie.