Fol News

Tutti gli approfondimenti
Tutte le notizie

Guerra Ukraina-Russia: aspetti strategico-militari [Cap. 3]

FogOnLine ha scritto:
Purtroppo, malgrado gli accordi, i Russi rappresentano un pericolo che potrebbe dissuadere molte compagnie di assicurazione dall'assicurare navi cargo dai porti ucraini non occupati.

I rischi derivano sia dal possibile bombardamento di questi porti, sia dalla possibilità per i sottomarini russi di rilasciare fino a 24 mine ciascuno in prossimità dei corridoi di transito, rendendo inevitabile un continuo controllo dello stato di agibilità dei corridoi.
Clicca per espandere...

12:47 23 Lug
Usa: oltraggioso attacco a Odessa, Mosca ne risponda

"E' oltraggioso" che "la Russia colpisca la città portuale di Odessa meno di 24 ore dopo aver firmato un accordo per permettere il trasporto di esportazioni agricole" e Mosca "deve essere chiamata a rispondere" di tale azione. Lo ha dichiarato l'ambasciatrice Usa in Ucraina, Bridget Brink, dopo che le autorità locali di Odessa hanno riferito di un attacco missilistico al porto cittadino. "Il Cremlino continua a usare il cibo come arma", ha aggiunto l'ambasciatrice.



26 minuti fa
Ucraina. deputato Kherson: 'Esercito ucraino ha abbattuto ponte fiume Inhulets'
"Le forze armate ucraine hanno colpito il ponte attraverso il fiume Inhulets, che ora complica per i russi il trasferimento di armi sulla sponda destra del fiume". Lo fa sapere, sul suo canale Telegram, il deputato del consiglio di Kherson Serhii Khlan.



12:00 Ucraina, Gb: 'Aspri combattimenti nella regione di Kherson'
"Aspri combattimenti si sono svolti nelle ultime 48 ore mentre le forze ucraine continuano la loro offensiva contro le forze russe nella regione di Kherson, a ovest del fiume Dnipro": lo ha scritto l'intelligence britannica su Twitter, secondo cui "probabilmente, la Russia sta cercando di rallentare l'offensiva ucraina con il fuoco dell'artiglieria lungo la barriera naturale - il fiume Ingulets, un affluente del Dnipro- Allo stesso tempo, le linee di rifornimento delle truppe russe a ovest del Dnipro sono sempre più minacciate. Ulteriori attacchi ucraini hanno causato danni al ponte principale Antoniv, sebbene la Russia abbia effettuato riparazioni temporanee". Secondo l'intelligence britannica qualsiasi tentativo di costruire un passaggio sul Dnipro "sarebbe un'operazione ad altissimo rischio. Se il fiume non potrà essere attraversato, le truppe russe nella zona occupata di Kherson saranno tagliate fuori e questo sarà un duro colpo militare e politico per la Russia". :yes::yes:
 
Ultima modifica:
I ribelli ceceni si preparano ad aprire un altro fronte contro i russi. Una nuova guerra civile potrebbe scoppiare nel Caucaso, dove gli indipendentisti avrebbero intenzione di
approfittare della difficoltà per l'esercito di Mosca di distogliere truppe dall'Ucraina.

L'intelligence Usa: i ribelli ceceni potrebbero approfittare della guerra

Rebekah Koffler, esperto di intelligence Usa, ha detto su Fox News: «La possibilità che i ribelli ceceni, per affermare la propria indipendenza, approfittino del fatto che le forze russe siano impiegate in Ucraina è plausibile.
 
ccc ha scritto:
12:47 23 Lug
Usa: oltraggioso attacco a Odessa, Mosca ne risponda

"E' oltraggioso" che "la Russia colpisca la città portuale di Odessa meno di 24 ore dopo aver firmato un accordo per permettere il trasporto di esportazioni agricole" e Mosca "deve essere chiamata a rispondere" di tale azione. Lo ha dichiarato l'ambasciatrice Usa in Ucraina, Bridget Brink, dopo che le autorità locali di Odessa hanno riferito di un attacco missilistico al porto cittadino. "Il Cremlino continua a usare il cibo come arma", ha aggiunto l'ambasciatrice.
Clicca per espandere...

Metterei qualche Sanzione:p
 
ccc ha scritto:
Allora sei scarsino come mago.....:eek:
Gli Usa stavano aspettando da 8 anni quest'invasione.....
Clicca per espandere...

Gli USA stavano fomentando dal 2014 questa situazione, che invero sarebbe dovuta avvenire nel 2016-2017, se non fosse stato per Trump...
 
scract ha scritto:
cosa centrano i giornalisti? hai visto le fonti?
Clicca per espandere...

Chi ha messo in discussione le fonti? E' italiano, basta comprendere il senso delle parole, ho scritto: vedo troppo ottimismo nei giornali
Avrei dovuto scrivere "sui giornali" ma ho studiato poco :wall:
 
La Russia ha bombardato il porto di Odessa un giorno dopo aver firmato un accordo per il trandito delle merci da quel porto...tra l'altro secondo varie voci colpendo di proposito i terminali dove si trovano vari silos di grano, mai visto nulla di più ridicolo.
Perfino il capo dell'Onu ha dovuto condannare ufficialmente l'azione: https://www.askanews.it/esteri/2022...opo-laccordo-sul-grano-top10_20220723_130238/
Inutile dire che la Russia anziché fare queste cavolate avrebbe bisogno un po' di farsi buona pubblicità, invece perservera.

Da vari giorni si rincorrono voci sulle difficoltà logistiche che avrebbero i russi nella zona di Kherson.
Il bombardamento del ponte ha tagliato/ridotto un'importante via di rifornimento/fuga ed i russi corrono il rischio di poter essere circondati. L'esercito ucraino segue questo obiettivo, e se continuano così i russi potrebero decidere di ritirarsi da Kherson. Vediamo, nulla è detto, ma sarebbe un bel colpo per i russi.
 
Il testo completo dell'accordo firmato ieri, con validità di 120 gg. rinnovabili, sulla predisposizione di corridoi "sicuri" per il grano dai porti ucraini non occupati.
 

Allegati

  • FYSFW51X0AArbvw.jpg
    FYSFW51X0AArbvw.jpg
    200,3 KB · Visite: 98
  • FYSFW52XkAAyFa0.jpg
    FYSFW52XkAAyFa0.jpg
    83,6 KB · Visite: 94
Lupak ha scritto:
La Russia ha bombardato il porto di Odessa un giorno dopo aver firmato un accordo per il trandito delle merci da quel porto...tra l'altro secondo varie voci colpendo di proposito i terminali dove si trovano vari silos di grano, mai visto nulla di più ridicolo.
Perfino il capo dell'Onu ha dovuto condannare ufficialmente l'azione: https://www.askanews.it/esteri/2022...opo-laccordo-sul-grano-top10_20220723_130238/
Inutile dire che la Russia anziché fare queste cavolate avrebbe bisogno un po' di farsi buona pubblicità, invece perservera.

Da vari giorni si rincorrono voci sulle difficoltà logistiche che avrebbero i russi nella zona di Kherson.
Il bombardamento del ponte ha tagliato/ridotto un'importante via di rifornimento/fuga ed i russi corrono il rischio di poter essere circondati. L'esercito ucraino segue questo obiettivo, e se continuano così i russi potrebero decidere di ritirarsi da Kherson. Vediamo, nulla è detto, ma sarebbe un bel colpo per i russi.
Clicca per espandere...

Diciamo che, stavolta, credo che i Russi non abbiano ben mirato le conseguenze.

Erdogan non si è sentito ancora ma, di certo, ieri ci ha messo la faccia, sperava probabilmente nell'aura di "statista e mediatore tra le parti" e ciò che è successo sembra molto uno schiaffo a lui personalmente.

Penso che i traffici di merci e petrolio da e per i porti di Kavzak e Novorossiysk potrebbero subire qualche "rallentamento" o blocco per andare e venire dal Bosforo.
 
FogOnLine ha scritto:
Diciamo che, stavolta, credo che i Russi non abbiano ben mirato le conseguenze.

Erdogan non si è sentito ancora ma, di certo, ieri ci ha messo la faccia, sperava probabilmente nell'aura di "statista e mediatore tra le parti" e ciò che è successo sembra molto uno schiaffo a lui personalmente.

Penso che i traffici di merci e petrolio da e per i porti di Kavzak e Novorossiysk potrebbero subire qualche "rallentamento" o blocco per andare e venire dal Bosforo.
Clicca per espandere...

dici che putin non abbia gradito i 60 secondi di attesa (figura da cojote :D )????
 
thegryfus ha scritto:
Gli USA stavano fomentando dal 2014 questa situazione, che invero sarebbe dovuta avvenire nel 2016-2017, se non fosse stato per Trump...
Clicca per espandere...


Non hanno fomentato nulla...hanno solo aspettato pazientemente e lo zar ci e' scivolato con tutte le scarpe.....:yes:
Non dimentichiamo che per la comunità internazionale i territori del Donbass continuano a essere a tutti gli effetti sotto la sovranità territoriale di Kiev.:yes:
 
Ultima modifica:
ccc ha scritto:
26 minuti fa
Ucraina. deputato Kherson: 'Esercito ucraino ha abbattuto ponte fiume Inhulets'
"Le forze armate ucraine hanno colpito il ponte attraverso il fiume Inhulets, che ora complica per i russi il trasferimento di armi sulla sponda destra del fiume". Lo fa sapere, sul suo canale Telegram, il deputato del consiglio di Kherson Serhii Khlan.
Clicca per espandere...

Mentre invece in ottica di controffensiva...l'abbattimento del ponte favorirebbe?
Patetici. L'abbattimento del ponte è l'emblema della rassegnazione, del mantenimento dello status quo. Ossia la stragrande maggioranza della ragione di Kherson, liberata.
Rallenti l'avanzata certo, ma poni una pietra tombale su qualunque ipotesi di controffensiva.
Poi detto tra noi...4 e 4 otto l'esercito russo è in grado di ristabilire il tutto.
Mica sono come gli ucraini che di frontead un ponte abbattuto, lo attraversano coi canotti.
Quel ponte però va lasciato così. La russia può avanzare raggirandolo sia da nord, che da sud senza grossi problemi.
E' un problema per l'ucraina, che dovrebbe riconquistare il terreno liberato, ma evidentemente hanno perfettamente e finalmente capito, che ogni ambizioni di controffensiva è pura velleità.
 
FogOnLine ha scritto:
Riguardo i corridoi navali per il grano ucraino e l'accordo firmato con Turchia e UN, la responsabilità di garantire corridoi sicuri è affidato alle singole nazioni nelle proprie acque territoriali.

Sapendo però che l'Ucraina dispone di un'unica dragamine sufficiente al più per liberare il porto di Odessa e non ha cacciamine da usare in acque libere, è stato previsto specificamente l'intervento di navi militari terze per tenere i corridoi liberi da mine flottanti o in posizioni non note (navi probabilmente turche, a meno che Erdogan non dia un permesso di ingresso al Bosforo per navi militari di paesi non affacciati sul Mar Nero, cosa di cui dubito fortemente).

La questione è cruciale perché la ripartenza dell'esportazione di grano richiede la confidenza da parte delle compagnie di assicurazione che i rischi siano sostenibili.
Clicca per espandere...

Ho letto da qualche parte ma non rieso a ritrovarlo che si è arrivati all'accordo anche perchè è stata inserita una clausula che la destinazione finale del carico non può essere un paese nell'elenco dei paesi ostili alla Russia.
poi naturalmente esistono le triangolazioni, ma nessuno ha letto questo?
 
Sara78 ha scritto:
Mentre invece in ottica di controffensiva...l'abbattimento del ponte favorirebbe?
Patetici. L'abbattimento del ponte è l'emblema della rassegnazione, del mantenimento dello status quo. Ossia la stragrande maggioranza della ragione di Kherson, liberata.
Rallenti l'avanzata certo, ma poni una pietra tombale su qualunque ipotesi di controffensiva.
Poi detto tra noi...4 e 4 otto l'esercito russo è in grado di ristabilire il tutto.
Mica sono come gli ucraini che di frontead un ponte abbattuto, lo attraversano coi canotti.
Quel ponte però va lasciato così. La russia può avanzare raggirandolo sia da nord, che da sud senza grossi problemi.
E' un problema per l'ucraina, che dovrebbe riconquistare il terreno liberato, ma evidentemente hanno perfettamente e finalmente capito, che ogni ambizioni di controffensiva è pura velleità.
Clicca per espandere...

Si infatti.....in 5 mesi la Russia non ha conquistato nemmeno tutto il Donbass...e da Kerson stanno sloggiando, un po' alla volta........:yes:
Cantatela e suonatela come vuoi.....
L'Ucraina diventera' il nuovo Afghanistan per lo zar .......
 
ccc ha scritto:
Si infatti.....in 5 mesi la Russia non ha conquistato nemmeno tutto il Donbass...e da Kerson stanno sloggiando, un po' alla volta........:yes:
Cantatela e suonatela come vuoi.....
L'Ucraina diventera' il nuovo Afghanistan per lo zar .......
Clicca per espandere...

probabilmente peggio

in afghanistan stanno peggio di come si vive in russia

in russia si vivrà peggio di come si vivrà in ucraina a breve
parlo di terre di confine

i russi oltre confine si faranno parecchie domande sul perchè (e su per chi!)
 
ccc ha scritto:
Si infatti.....in 5 mesi la Russia non ha conquistato nemmeno tutto il Donbass...e da Kerson stanno sloggiando....:yes:
Cantatela e suonatela come vuoi.....
Clicca per espandere...

Diciamo le cose come stanno. In 5 mesi l'ucraina, ha perso gran parte del Donbass, garn parte della costa, regioni di Kherson e Zaporiha, e nonostante la fornitura di armi masssiccia (così se la cantano) non sono in state di rioccupare praticamente nulla.
La russia non ha alcuna fretta, la valuta ha avuto in incremento di valore notevole, la valuta ucraina sta soccombendo. L'euro segue a ruota.Il senso di accelare?
la rana ucraina ed europea sta bollendo. E va fatta bollire. Le chiacchiere che raccontano se le porterà via il vento con l'arrivo della stagione fredda. E' tutta credibilità in meno di cui godranno.
Si avvicina la ribellione popolare contro le sanzioni e contro le spese in armamenti regalati all'ucraina, mentre il popolo europeo arranca.
E siamo solo all'inizio.
I più esposti antirussi Johnson e Draghi sono già stati defenestrati. Gli atri o capiscono la lezione o seguiranno a ruota.
Nuvole torbide si addensano all'orizzonte in europa; la situazione per la russia è eccellente. nel frattempo non si perde tempo come i meno scaltri possono ipotizzare. I territori liberati vengono stabilizzati, modificando la moneta, ripristinando la lingua russa, aggiornando i programmi scolatici. Costi energetici ridotti ad un terzo nei territori liberati rispetto quelli che pagano gli ucraini dell'ovest.
La presunta lentezza militare della liberazione russa (che fa il paio con la lentezza o meglio della totale assenza di riconquista ucraina) è funzionale proprio alla stabilizzazione e deucrainizzazione di quei territori.
Fammi capire...a che ritmo va la controffensiva ucraina. Stanno progressivamente perdendo territori su territori.
E l'abbattimento dei ponti è la palese presa coscienza che non possono fare altro che cercare di rallentare l'esercito di liberazione. Sono perfettamente consapevoli che qualsiasi idea di rientrare in possesso e stabilizzare quei territori è un pensiero velleitario. Altrimenti salvaguarderebbero la logistica funzionale a tale riconquista.
NO. Sanno perfettamente che quel ponte a loro non servirà più, ci si ritira ad ovest ed ad estquel ponte non ci sarà alcuna necessità di rifornire alcunchè.
Perso definitivamente ed in piena consapevolezza.
E' resa. piena consapevolezza che che la massima ambizione è protrarre avanti col tempo l'inevitabile resa. Che peraltro non ha particolare fretta per i motivi sopra citati.
permetti lo spoiler? a tutti coloro che si aspettano una controffensiva russa ad agosto ( sperano che siano in ferie in massa in alta stagione gli alleati?)che ricacci i russi fuori da Donbass e Crimea.
Sappiate che ad agosto non succederà un bel cavolo di nulla.
Le rane continueranno a cuocere a fuoco lento ma inesorabile. Fino alla resa. Incondizionata. Totale.
Coi popoli europei principali fautori del contrasto di eventuali governi che dovessero millantare qualsiasi ipotesi di sostegno all'ucraina che pesi alle spalle dei cittadini che si vorrebbe costringere a sacrifici.
 
Sara78 ha scritto:
Diciamo le cose come stanno. In 5 mesi l'ucraina, ha perso gran parte del Donbass, garn parte della costa, regioni di Kherson e Zaporiha, e nonostante la fornitura di armi masssiccia (così se la cantano) non sono in state di rioccupare praticamente nulla.
La russia non ha alcuna fretta, la valuta ha avuto in incremento di valore notevole, la valuta ucraina sta soccombendo. L'euro segue a ruota.Il senso di accelare?
la rana ucraina ed europea sta bollendo. E va fatta bollire. Le chiacchiere che raccontano se le porterà via il vento con l'arrivo della stagione fredda. E' tutta credibilità in meno di cui godranno.
Si avvicina la ribellione popolare contro le sanzioni e contro le spese in armamenti regalati all'ucraina, mentre il popolo europeo arranca.
E siamo solo all'inizio.
I più esposti antirussi Johnson e Draghi sono già stati defenestrati. Gli atri o capiscono la lezione o seguiranno a ruota.
Nuvole torbide si addensano all'orizzonte in europa; la situazione per la russia è eccellente. nel frattempo non si perde tempo come i meno scaltri possono ipotizzare. I territori liberati vengono stabilizzati, modificando la moneta, ripristinando la lingua russa, aggiornando i programmi scolatici. Costi energetici ridotti ad un terzo nei territori liberati rispetto quelli che pagano gli ucraini dell'ovest.
La presunta lentezza militare della liberazione russa (che fa il paio con la lentezza o meglio della totale assenza di riconquista ucraina) è funzionale proprio alla stabilizzazione e deucrainizzazione di quei territori.
Fammi capire...a che ritmo va la controffensiva ucraina. Stanno progressivamente perdendo territori su territori.
E l'abbattimento dei ponti è la palese presa coscienza che non possono fare altro che cercare di rallentare l'esercito di liberazione. Sono perfettamente consapevoli che qualsiasi idea di rientrare in possesso e stabilizzare quei territori è un pensiero velleitario. Altrimenti salvaguarderebbero la logistica funzionale a tale riconquista.
NO. Sanno perfettamente che quel ponte a loro non servirà più, ci si ritira ad ovest ed ad estquel ponte non ci sarà alcuna necessità di rifornire alcunchè.
Perso definitivamente ed in piena consapevolezza.
E' resa. piena consapevolezza che che la massima ambizione è protrarre avanti col tempo l'inevitabile resa. Che peraltro non ha particolare fretta per i motivi sopra citati.
permetti lo spoiler? a tutti coloro che si aspettano una controffensiva russa ad agosto ( sperano che siano in ferie in massa in alta stagione gli alleati?)che ricacci i russi fuori da Donbass e Crimea.
Sappiate che ad agosto non succederà un bel cavolo di nulla.
Le rane continueranno a cuocere a fuoco lento ma inesorabile. Fino alla resa. Incondizionata. Totale.
Coi popoli europei principali fautori del contrasto di eventuali governi che dovessero millantare qualsiasi ipotesi di sostegno all'ucraina che pesi alle spalle dei cittadini che si vorrebbe costringere a sacrifici.
Clicca per espandere...

Te l'ho detto..la Russia non potra' mantenere questi costi per la guerra per molto tempo ancora con tutte le sanzioni che la stanno strangolando economicamente..
Lo stesso Putin lo ha ammesso che le sanzioni fannio molto male....
Che tu ne dica...
Quindi si arrivera' che a corto di uomini e di soldi ------si entrara' in uno stallo di guerra...cioe' ' la Russia avanza per pochi km lentissimamente e nel contempo perde territorio
da un'altra parte perche' non ha abbastanza uomini ...
E passano i mesi e gli ucraini fanno saltare ponti, depositi di munizioni, caserme...., in moo da ostacolare i rifornimenti, i cambi, ......
E tutto questo costa un sacco di soldi......mentre la recessione in Russia esplode ed il pil crolla..... quindi disoccupazione, aumento della vita stratosferico e sul campo
di battaglia pochi passi in avanti.....
La resa gli ucraini non la accetteranno mai.....combatteranno i russi fino all'ultimo uomo....anche perche' giustamente non si fidano dello zar, dei trattati, degli accordi....
Basta vedere quello sul grano.....i russi hanno gia' attaccato il porto di Odessa che faceva parte dell' accordo di non attacco....:rolleyes:
Quindi oramai la parola dei russi vale zero.....anzi meno di zero.....
E secondo te gli ucraini si siedono ad un tavolo con i russi???
Continueranno a far saltare autobombe nei teritori occupati, magazzini, armi, rifornimenti .......:yes::yes:
 
Ultima modifica:
Devi accedere o registrarti per poter rispondere.
Indietro