De Berti Jacchia, con un team guidato dal partner Fabio Ferraro (nella foto), ha assistito Francesca Corneli, in qualità di azionista della Banca Carige, contro la Banca Centrale Europea - BCE, nella cosiddetta “battaglia” degli ex azionisti Carige contro il commissariamento della banca ligure del 2019. Il Tribunale dell’Unione si è espresso a favore dell’ex azionista con una sentenza altamente simbolica, dando torto alla BCE sull'aver negato l'accesso agli atti con cui Carige è stata posta in amministrazione straordinaria, annullando il provvedimento di rigetto e condannando quindi la Banca Centrale Europea a pagare le spese legali del ricorso proposto da una piccola azionista, Francesca Corneli. La sentenza non solo contiene importanti affermazioni di principio, ma è destinata anche a produrre effetti rilevanti sul piano pratico, in quanto impone alla BCE di motivare adeguatamente le sue decisioni e di verificare, in concreto, la natura riservata degli atti e delle informazioni richieste dagli azionisti di una banca.