Bubino451
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La modellabilità di un sistema aleatorio è purtroppo inversamente proporzionale alla sua complessità. E nulla c'è di più complesso di un sistema come quello delle quotazioni finanziarie, dove entrano in gioco psicologia, eventi esogeni, manipolazioni, etc. Motivo per cui, ad oggi, il trading non può e non dovrebbe a mio avviso essere spacciato come un'attività in cui si può diventare profittevoli semplicemente studiandola: al contrario, le pubblicazioni mondiali più accreditate in questi campi sostengono che quanto più attiva risulta l'operatività di investimento tanto minori saranno i guadagni attesi, sia per la maggiore imprevedibilità dei mercati nel breve, sia per i costi di commissioni etc...Quindi figuriamoci il trading, che rappresenta l'operatività attiva per eccellenza. Da qui nascono tutti i miei dubbi etici riguardo l'opportunità di VENDERE corsi di trading, facendo passare il messaggio che il trading possa diventare una sorta di secondo lavoro, un modo per arrotondare lo stipendio, o addirittura per lasciare il lavoro principale. Il tutto, guarda caso, sempre accompagnato da un marketing aggressivo come pochi (e Unger in questo non fa certo eccezione, anzi..).
(Perché faccio trading? Hai presente chi fuma pur sapendo che fa male? Ecco...direi che il paragone calza)
Vero,è una cosa che ho sempre sostenuto e non è solo un discorso di imprevidibilità e costi,ma soprattutto una conseguenza del fatto che più sali nei timeframe minori saranno le inversioni di trend,oltre al fatto che sarà più arduo per il mercato dare falsi segnali e quei pochi saranno rilevanti.Mi viene ad esempio da pensare a quando le quotazioni degli indici azionari scendono sotto la media sul timeframe mensile o quando salgono sopra l'area di ipervenduto;avviene poche volte ma quando avviene è un segnale che può essere usato operativamente.Molti dei sistemi che uso utilizzano un approccio di quel tipo,anche questo è trading e in genere è l'unico metodo che operativamente porta a guadagnare sul lungo periodo.Il problema però che si pone operando così è che le oscillazioni sono molto alte,specie se si opera a leva,bisogna quindi essere ben capitalizzati per operare in questo modo.
Quanto alla possibilità di fare del trading un lavoro non sarei così drastico,è possibile,ma a condizione di non usare analisi tecnica e le varie baggiantate che vengono pubblicizzate a destra e a manca,mi chiedo come sia possibile che ci sia gente che promuova quel metodo e scriva addirittura dei libri...non capisco...malgrado questo anche guadagnando rimane comunque un'attività con pessimo rapporto rischio/rendimento oltre al fatto che bisogna farsi un mazzo tanto per arrivare a un livello sufficiente.Per questo motivo concordo con te del diffidare di quelli che voglion vendere corsi,sono invece più favorevole verso coloro che vendono direttamente i sistemi di trading,per chi si affaccia a questo mondo evitarsi tutti gli anni di studio,sperimentazione e sopratutto le perdite non è una cosa da poco;ovviamente per seguire tale metodo è necessario un approccio sistematico.Unger è uno dei pochi che se non altro non vende illusioni ma dai suoi discorsi almeno traspare una certa serietà di approccio,ovviamente pure lui avendo una società e promuovendo il suo metodo fa marketing,a volte come dicevi te entra in contraddizione ad esempio dice che con il trading non si posson far facili guadagni,poi fa vedere un tizio che in 2 mesi ha realizzato 25 mila euro ovviamente è marketing perchè non è tanto il guadagno assoluto che conta ma la performance percentuale.
Quindi te da quanto ho capito hai un po' una dipendenza da queste cose,suppongo tu operi in modo discrezionale o no? Io il discrezionale ho provato per anni ma non funziona,ogni guadagno sul lungo periodo viene riassorbito e alla lunga si perdon solo soldi e sfido chiunque operi in quel modo a dimostrarmi il contrario.
Comunque si quello della dipendenza è una cosa che avevo notato pure io,non sembra ma le continue oscillazioni e l'alternanza di guadagni,anche grandi,seguiti ovviamente da perdite altrettanto cospicue genera una sorta di speranza di rivincita,unita a eccitazione nell'operare che crea dei meccanismi che non sono tanto diversi da quelli del gioco d'azzardo;anche in questo spezzo una lancia a favore del metodo sistematico che per definizione evita che si attivino certi meccanismi,fa tutto il pc,te devi solo sperimentare e talvolta aggiustare gli algoritmi senza però partecipare attivamente nell'operatività che è appunto automatizzata.