Falso mito...come no...guarda qui
Maxi evasione fiscale, rete di imprese cinesi sotto inchiesta: sequestri per 22 milioni - Cronaca
E sono solo quelli che scoprono, senza contare che anche quelli che scoprono finiscono impuniti perché la srl è intestata a un cinese nullatenente irreperibile, la chiudono e la riaprono subito dopo con altro nome
I numeri dell'evasione sono noti, inutile postare la cronaca.
Si questo hai ragione, ma finché non c'è interoperabilità tra varie app, l'uso in questo modo sarà sempre limitato... perché uno ha satispay, l'altro PayPal, l'altro bancomatPAY ecc.
Beh ma parliamo di spartirsi soldi con amici e conoscenti, basta avere la stessa app tra "noi". Gli altri facciano a piacere.
Bah costi del contante per la benzina...sinceramente mi pare una vaccata...si preleva o versa quando hai occasione di passare al primo bancomat o sportello, mica ci devi andare apposta. E ci puoi andare in bicicletta a costo zero se proprio...
Quanto a furti e rapine, beh se è per questo capitano anche truffe con le carte, quindi...
Non è una vaccata. I soldi sono fisici, pesano e occupano volume. Qualcuno li sposta, li porta alle banche e tu li prelevi. Sono tutti costi in termini di tempo, ore lavorative di qualcuno, mezzi che circolano.
"passare dall'ATM" è ovviamente semplice, ma richiede comunque il tempo di chi lo fa e lo spostamento verso l'ATM qualora servisse denaro non previsto.
Non sto parlando di costi mostruosi, ma sono comparabili e superiori ai centesimi che si pagano su una transazione bancomat (la carta di credito ha un concetto differente in termini di capacità di spesa e data di addebito).
E' surreale lamentarsi delle commissioni quando, ribadisco, qualsiasi esercente che ha fatto le elementari ribalta i costi nei prezzi finali alla clientela che di fatto le paga. Non capisco dove stia la polemica.
A dire il vero le commissioni sui prelievi bancomat stanno tornando da un paio di anni, dopo che erano sparite da almeno 15 anni...e sicuramente si usavano meno le carte e il pos 15 anni fa di oggi.
L'uso del contante non è certamente l'unica variante. I costi tornano perché le banche, nonostante l'impatto tech, devono raggranellare qua e là dei margini.
Semplicemente se togli introiti dalle commissioni elettroniche faranno in modo di ribaltarli altrove, quello intendo.
Se è per questo in altri paesi evoluti puoi comprare anche una casa in contanti. In Italia non ci compri neanche una bici elettrica.
Che il sistema debba convergere verso i pagamenti elettronici non è evidente per niente. Dovrebbe esserci massima libertà e lasciar decidere al mercato come preferisce pagare.
Il sistema, a mercato, converge verso l'elettronico. In tutto il mondo civile le transazioni elettroniche sono favorite e possibili, infatti la gente ne abbonda. Come detto non sono contrario al contante, ma è fattuale che dove non si inventano scuse da Burundi (POS rotto e simili) l'uso della carta per pagare è la norma con la stragrande maggioranza delle transazioni.
Non solo, anche chi riceve si e no 2/3 richieste di pagamento con le carte all'anno, perché mai deve essere obbligato ad avere un pos...anche senza canone: deve comprare una macchinetta per tenerla in un cassetto spenta per mesi.
Chi riceve 2-3 pagamenti l'anno userà uno di quei sistemi flessibili tipo SumUp e si arrangia. Il motivo è sempre lo stesso: diventare un paese civile. I minimi costi delle transazioni aggiuntive li scaricherà nei prezzi e tutti saremo felici e sereni come prima.
Sia mai che col passare degli anni le transazioni diventino 10, poi 20, poi 50. Certo, se il POS non c'è saranno sempre zero.
Ribadisco che non sono contrario al contante, come detto è una forma di libertà che consente spese discrezionali di ogni tipo, dalla mancia al nipote al regalo all'amante, dal casinò al coffeeshop di Amsterdam, dalla birra dell'ambulante aumma aumma sulla spiaggia al Bar Oceano di Lugano.
Queste sono libertà sacrosante.
Ma non inventiamo che il contante abbia un qualche senso di efficienza perché se nelle nazioni sviluppate occupa una quota minima è per banale questione di efficienza.