[Thread ufficiale] BTC o la spaccano o la va

Tutta questa certezza deriva da quale raffinata considerazione?

Cosi, perchè in passato ha fatto così allora il ciclo sarà identico, si leggeva anche poche pagine indietro, è ovvio!!
Non ci sono mica fattori esterni che possono cambiare il tutto, figuriamoci, anzi la situazione del mondo crypto è identica a quella del precedente halving.
 
Le robacce centralizzate di Walls Street continuano nella loro fantastica performance...tra l'altro sapete chi è il maggiore holder di GBTC? Proprio 3AC ora insolvente!

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Discount che potrebbe arrivare al 50%, questo accade quando gli uomini cattivi provano a impacchettare il Bitcoin in dei prodotti 'regolamentati', ovviamente poi i vari istituzionali credono di essere furbi di investire nella 'regolamentazione' invece si prendono solo tranvate perché di questo mondo capiscono zero.
Se avessero comprato Bitcoin fisici tramite un broker non avrebbero preso questa mazzata micidiale.
 
Già, solite keyphrases. Marker chiarissimi.


Riguardo al prezzo di BTC e la presunta difficoltà a capire cosa fare a 60k in cui credevo anche io, ricordo che la noiosissima e lentissima NelloStrategy altresì chiamata HA-M, ci avrebbe segnalato con un singolo semplice indicatore, gratuito e accessibile a tutti, di liquidare tutto il 1 dicembre 2022 a circa 55k.
E non si é più girato.

Da quei livelli molto alti, con relativa market cap, il massimo che ci poteva accadere in caso di errore sarebbe stato un rientro il mese successivo tipo a 60...65k, sempre in salita, tagliando il profit. Altamente improbabile un'esplosione da 55k a >>100k in un mese.

Dunque, un po' tristemente, non condivido più, che un'uscita a dicembre sia un ragionamento da sfera di cristallo o a posteriori.

Semplicemente io porto a casa più forte di prima l'idea che il trend é nostro amico, soprattutto con BTC e se si parla di posizioni importanti (non lo 0.4% che fa sorridere, quello lo monitorerei una volta ogni due anni e dovrei mettermi anche un reminder, e non mi straccerei le vesti a fare profezie ;)).

Ho molto apprezzato il lavoro di Nello e semplicità e replicabilitâ
della strategia proposta.
Siamo sempre e cmq nell'ambito di strategie ex post( subito dopo ne é stata proposta una che ha fatto molto meglio ecc...) provocatoriamente avevo scritto...anche comprare 15 mesi prima dell'halving e vendere 15 mesi dopo mi pare abbia funzionato benino ed é abbastanza semplice e replicabile mi pare😉
Molto diverso se nel 2018 o 2019 /primo semestre 2020 qualuno avesse proposto una strategia come quella,messa in pratica e poi coerentemente uscito a Dicmebre 2021.
I Trend ex post sembrano sempre chiari ed inequivocabili. La cosa che invece ho appurato in anni nei mercati é che quando tutti siano d'accordo su quale sarà il trend é proprio il momento che inverte bruscamente salvo poi dire che era facilmente prevedibile. Gli indicatori affidabili in passato possono non esserlo più in futuro altrimenti sarebbe troppo facile per tutti( e automaticamente per nessuno) fare soldi.
Io credo che si possa limitare fortemente il rischio senza dover per forza avere la pretesa di indovinare dove andrà il prezzo in un dato intervallo di tempo o strategie ipererconservative ma staticamente non performanti
 
Quanti di voi usano crypto per pagamenti?
La risposta già la so

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:D io pago il mio fornitore di componenti idraulici con BTC ... :D fino a qualche tempo fa, mi andava anche bene che quasi mi venivano a gratise.... oggi pago euro con paypal. :D
 
Scusate ma le dimensioni del mercato dietro ai subprime e quello del mercato creepto non mi pare siano grandezze paragonabili :o

Leggevo che il numero di investitori in creepto su scala mondiale sono circa 300 milioni di persone...praticamente il nulla rispetto al resto del mercato azionario/bond etc..:o
 
Seguo di più il btc semplicemente perché il mondo crypto mi affascina.

Sui titoli che ho non per forza devo documentarmi h24 ... il più vecchio ora in portafoglio ha 9 anni ... i titoli che scelgo è per non documentarmi h24

Magari seguo più attivamente btc eth semplicemente perché mi affascinano, ciò dovuto anche alla mia professione. E non è stato neanche cosi scontato elaborare un criterio per capire quanto dovrebbero pesare nel portafoglio.

Poi 0.4% potrebbe comunque non eessere una cifra risibile in semso assoluto ... dipende dalla dimensione del portafoglio

Concordo. Seguivo molto il Btc anche quando avevo pochissimo o nulla,oltretutto lato investimento l'estrema volatilità fa sì che necessita di una gestione almeno un minimo attiva anche con % risibili. Ed é anche vero che 40 euro su 10.000 non vogliono dire nulla...40.000 su 10 milioni é un po diverso.
Personalmente ( forse anche perché non ho quel tipo di patrimonio) non sono cmq dell'idea che invertire così poco sia una cosa saggia. Va bene la diversificazione ma sotto 1-2% finisci per deresponsabilizzarti...non é più so che posso perdere anche tutto ma un se perdo tutto non mi cambia nulla. Se non ci credi,non ti interessa,lo reputi troppo rischioso ecc stai fuori...ma fare un 10x sullo 0,4% mi fare incaxxare di più che un -50% sul 4% per dire
 
Scusate ma le dimensioni del mercato dietro ai subprime e quello del mercato creepto non mi pare siano grandezze paragonabili :o

Leggevo che il numero di investitori in creepto su scala mondiale sono circa 300 milioni di persone...praticamente il nulla rispetto al resto del mercato azionario/bond etc..:o

non è il numero di investitori il problema ... è che per quell'1T scarso di market cap delle crypto quanta carta cìè stata costruita sopra , derivati collateralizzazioni ecc ecc ...

i mutui subrime alla fine si erano un bel malloppo ... ma la carta che ci hanno costruito sopra era non ricordo bene se 100 o 1000 volte tanta ...

possiamo comuqnue già dire che tutto quello che non è BTC/ETH è stato spazzato via ... o quasi

rimane solo BNB che ancora ha cap 34B ... se no sopra 10B rimane solo ADA SOL e XRP ... tutte a ben oltre -80% dai massimi ...
 
Con il btc non cambia nulla. Mai. C'è la caduta pre halving, l'halving il rialzo successivo e la conseguente caduta. In ogni fase discendente, crollo, ci sono i critici, che ricompaiono a turno.
Gli spargitori di fud, i ponziani, gli scammisti, le categorie sono variegate.
Sta diventando quasi noioso.

OK!
è un fatto psicologico
come su tutte le altre cose, la reazione ad una cosa negativa (es. bear market) è diversa a secondo dell'impostazione mentale della persona
c'è chi si deprime e chi riesce a razionalizzare, e chi si deprime lo può fare in vari modi
 
comprato qualcosa tramite etc
 
I puristi dell'AT inorridiranno, ma vedo molte similarità tra l'esaustione della bullrun 2021 e l'inverso della price action attuale (su timeframes molto inferiori però), compresa la divergenza. @fabrizioT sono un eretico vero?

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OK!
è un fatto psicologico
come su tutte le altre cose, la reazione ad una cosa negativa (es. bear market) è diversa a secondo dell'impostazione mentale della persona
c'è chi si deprime e chi riesce a razionalizzare, e chi si deprime lo può fare in vari modi

Precisamente, è la normale psicologia umana e di mercato.
Il catastrofismo nelle discese è solo il naturale contraltare all'euforia nelle salite.

L'unica cosa degna di un certo interesse è che mentre la seconda è ben tollerata il primo lo è di rado.
Se ci dà fastidio sentire di target molto bassi e molto meno di target anche smodatamente alti è perchè da investitori (prevalentemente Long) scontiamo un certo bias cognitivo.
Che è ciò che finisce per fare sottovalutare un rischio o sottovalutare una opportunità, a seconda dei frangenti.

Razionalizzare alla fine per me significa solo riconoscere l'esistenza di tale bias e disciplinarsi.
 
se no sopra 10B rimane solo ADA...

:D di cui il 99% secondo me di affezionati alla crypto, che presi dal fomo che da 1 l'ha portata a oltre 2, comprato in quantità esagerate e mo pur di vendere aspettano un minimo di rientro. Ai tempi, ADA, è partita prima di tutte le altre (mi ricordo che la vedevo a 0.17 e la bypassavo :D, allimortè) ingabbiando chi non è piu uscito dopo il crollo ...

Potenziale ne avrebbe, investitori purtroppo no.
 
Concordo. Seguivo molto il Btc anche quando avevo pochissimo o nulla,oltretutto lato investimento l'estrema volatilità fa sì che necessita di una gestione almeno un minimo attiva anche con % risibili. Ed é anche vero che 40 euro su 10.000 non vogliono dire nulla...40.000 su 10 milioni é un po diverso.
Personalmente ( forse anche perché non ho quel tipo di patrimonio) non sono cmq dell'idea che invertire così poco sia una cosa saggia. Va bene la diversificazione ma sotto 1-2% finisci per deresponsabilizzarti...non é più so che posso perdere anche tutto ma un se perdo tutto non mi cambia nulla. Se non ci credi,non ti interessa,lo reputi troppo rischioso ecc stai fuori...ma fare un 10x sullo 0,4% mi fare incaxxare di più che un -50% sul 4% per dire

Prevalentemente investo su wall street ... potete leggere li il mio thread ... dove anche riporto il mio criterio per pesare le cose , generalmente il market cap ... ovvio superare le percentuali che scrivevo significava crederci, ma significa ovvio togliere qualcosa ad altro ... ed essendo più investitotre azionario .. mi va in conflitto con il peso delle altre ... per questo rimango a percentuali così basse ...

esempio tipico ok BTC ed ETH hanno schiantanto ... ed hanno quotazioni invitanti .. anche se non essendoci sotto dei fondamentali anche un pò difficile valutare il tutto ...

mi trovo dall'altra parte GOOGL (quasta pesa il 7.4% , la ho pesata come pesa sul nasdaq) che ha multipli mai sati così convenienti tranne qualche mese nel 2011

figuriamoci seguo il BTC da quando stava a 100USD ma non ci credevo però mi incuriosivo ... su ETH ero entrato nella salita del 2018 (tramite ETC) ne ero uscito nel 2020 quando avevo recuperato la perdita poi rientrato nella salita... non sono un mago del timing.. allo scoppio di luna ho alleggerito vendendo l'ETC ed acquistando i token veri da tenere su ledger (unica volta che becco un pò il timing ovvio con il senno di poii era meglio liquidare tutto ma con il senno di poi saremo tutti più ricchi di silvio) ora sto facendo un PAC mensile su BTC fincheè non porto BTC a pesare come ETH ... speranoche non mi ci arrivi troppo velocemente perchè sinificherebbe che le quotazioni hanno schiantato di brutto ...
 
Discussione interessante, ma un po' impegnativa.

Che cosa è la "finanza pre regolamentazione e pre crisi del 2008" ?
Chiedo, perchè dice tutto e niente.

Mi pare chiaro che il 2008 sia stata solo una tappa in un percorso di deregulation e di leveraging che va avanti da tanti decenni.
La parabola è chiara, basta scorrerla a ritroso per sommi capi: Da Clinton (abrogazione del Glass–Steagall Act, 1999) a Reagan (la "deregulation" anni '80 che molti di noi ricordano), a Nixon (sospensione convertibilità dollaro, 1971), sino a Roosevelt (Bretton Wood, 1944 - Ordine esecutivo 6102, 1933).
Qui mi fermo per non farla troppo lunga.

Trovo che il QE del primo scorcio di questo secolo sia la coerente prosecuzione di politiche risalenti al secolo scorso (se non prima), piaccia o meno.
Il che ha inevitabilmente un costo e nella congiuntura odierna ci presenta il conto.

Mi chiedo se ciò che vale la pena spiegare oggi sia l'ultima correzione in ordine di tempo di Bitcoin, oppure altro.
Per esempio fondamentali macroeconomici compromessi, conflittualità internazionale, pressione sui mercati "tradizionali" e "regolamentati", sui cambi ecc...

Fatte le debite proporzioni e senza fare i catastrofisti, un > -30% in meno di un anno del Nasdaq mi impressiona un bel po' di più di un -70% di Bitcoin.
Anche perchè nel caso di Bitcoin la terza volta in meno di un decennio che corregge almeno in questa misura.

Però per tornare ai prezzi di 10 anni fa (6$) da qui dovrebbe correggere ulteriormente del 99,97% circa.
Quanti asset tradizionali e regolamentati oggi godono di una posizione più comoda di questa sul decennale ?


Si, son d'accordo che sia una discussione impegnativa. E non sto dicendo che il prezzo tornerà a quello di 10 anni fa.
Sto solo dicendo che il paragone con la crisi finanziaria è evidente. E questo non gioca certo a favore.

Per pre 2008 potrei scrivere un libro, potrei dirti quando si facevano margin loan con scarti di garanzia ridicoli, quando si impacchettava qualsiasi cosa tanto il mercato mangiava tutto.
 
Cosi, perchè in passato ha fatto così allora il ciclo sarà identico, si leggeva anche poche pagine indietro, è ovvio!!
Non ci sono mica fattori esterni che possono cambiare il tutto, figuriamoci, anzi la situazione del mondo crypto è identica a quella del precedente halving.

Spero tu sia sarcastico
 
Si, son d'accordo che sia una discussione impegnativa. E non sto dicendo che il prezzo tornerà a quello di 10 anni fa.
Sto solo dicendo che il paragone con la crisi finanziaria è evidente. E questo non gioca certo a favore.

Per pre 2008 potrei scrivere un libro, potrei dirti quando si facevano margin loan con scarti di garanzia ridicoli, quando si impacchettava qualsiasi cosa tanto il mercato mangiava tutto.

Per carità lasciamo stare i libri.
I più qui hanno nozioni di economia, se non di finanza.

Continuo a non cogliere bene il nesso che trovi tra questa correzione e la crisi finanziaria del 2008.
Perchè per me questa correzione di Bitcoin è stata qualitativamente un non-evento.

Ossia un fatto del tutto connaturato ad uno strumento volatile e qualcosa di non particolarmente imprevisto.
Per quanto mi consta ho scritto considerazioni in specifico dei rischi a più riprese da novembre, si stava in area 55k circa.
A testimonianza del fatto che la sorpresa è come minimo relativa.
 
Scusate ma le dimensioni del mercato dietro ai subprime e quello del mercato creepto non mi pare siano grandezze paragonabili :o

Leggevo che il numero di investitori in creepto su scala mondiale sono circa 300 milioni di persone...praticamente il nulla rispetto al resto del mercato azionario/bond etc..:o

Non capisco il ragionamento, che potrebbe essere approfondito nel caso si voglia capire eventuali impatti al di fuori del mondo crypto.

Che sia più piccolo o più grande non cambia la tesi, è indifferente rispetto alla grandezza del mercato.
 
Non capisco il ragionamento, che potrebbe essere approfondito nel caso si voglia capire eventuali impatti al di fuori del mondo crypto.

Che sia più piccolo o più grande non cambia la tesi, è indifferente rispetto alla grandezza del mercato.

Non è che ci sia molto da capire...constatavo che gli ordini di grandezza sono differenti e anche come maturità storica dei due mercati non è paragonabile..il mercato creepto è un mercato a scarsa adozione in proporzione al mercato globale e la cui adozione crescerà in modo vertiginoso, oserei dire verticale nei prossimi 5 10 anni... quindi una scrematura di tutte le alchimie finanziario speculative che faccia un repulisti e conservi solo gli attori con fondamentali più solidi è più che gradita :o
 
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