Aumento tassi d'interesse e prezzo immobili

appunto…salari in aumento? a me risulta siano praticamente fermi dagli anni '90, oltre ad essere tra i più bassi in europa.
gli aumenti CCNL fanno RIDERE, parliamo di 30 euro al mese lordi in media…
riduzione Irpef? 10 euro al mese in più.
quello che sta avvenendo per colpa di speculazioni legate alla guerra avrà un effetto devastante sul mondo impiegatizio/operaio.
già oggi abbiamo i mutui in sofferenza in forte aumento causa inflazione (rate uguali ma tutto il resto aumenta e quindi le famiglie non ci stanno dentro)

Ci aggiungerei anche tutti i servizi pubblici ( sanita', opere pubbliche in primis ) che sono nettamente peggiorati rispetto a 30 anni fa.
La verita' e' che rispetto ai primi anni 90 se il lavoratore "medio" si trova in pari e' gia' grasso che cola.
 
E dove andranno ad abitare? visto che anche gli affitti aumenteranno.

Affitto, che sicuramente aumenterà e per molti vorra dire scendere un gradino: casa piu piccola, piu lontana, etc etc.
 
Affitto, che sicuramente aumenterà e per molti vorra dire scendere un gradino: casa piu piccola, piu lontana, etc etc.

concordo, con condivisione ancora più sfrenata nelle aree urbane (milano, roma ecc...)
 
concordo, con condivisione ancora più sfrenata nelle aree urbane (milano, roma ecc...)

si penso anche io, forme di coabitazione saranno necessarie, ovvio gli immobili dovranno cambiare
 
Ultima modifica:
chi deve prendere il mutuo può puntare ad un target di case medio basso, che subirà una contrazione nei valori. In italia è pieno di gente coi cash sul c/c che punta a quelle di prestigio che x questo non subiranno invece cali: ergo la forchetta si amplia sempre + tra centri storici/quartieri di lusso e zone via via + periferiche
 
appunto…salari in aumento? a me risulta siano praticamente fermi dagli anni '90, oltre ad essere tra i più bassi in europa.
gli aumenti CCNL fanno RIDERE, parliamo di 30 euro al mese lordi in media…
riduzione Irpef? 10 euro al mese in più.
quello che sta avvenendo per colpa di speculazioni legate alla guerra avrà un effetto devastante sul mondo impiegatizio/operaio.
già oggi abbiamo i mutui in sofferenza in forte aumento causa inflazione (rate uguali ma tutto il resto aumenta e quindi le famiglie non ci stanno dentro)

"Fortunatamente" sono i salari reali a non crescere dagli anni 90, se oggi le persone incassassero ancora gli stessi soldi nominali di 25 anni fa ci sarebbe povertà dilagante per l'80% della popolazione.
Tra l'altro questa è la prova provata che pur in un framework di bassa o nulla crescita i salari nominali hanno tenuto il passo dell'inflazione.
 
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Ci aggiungerei anche tutti i servizi pubblici ( sanita', opere pubbliche in primis ) che sono nettamente peggiorati rispetto a 30 anni fa.
La verita' e' che rispetto ai primi anni 90 se il lavoratore "medio" si trova in pari e' gia' grasso che cola.

Ribadisco, non confondiamo valori nominali con valori reali.
 
Affitto, che sicuramente aumenterà e per molti vorra dire scendere un gradino: casa piu piccola, piu lontana, etc etc.
Il mutuo aumenterà, l'affitto aumenterà, perché dovrei scegliere il secondo?
 
Per me con l'aumento dei tassi di interesse ci sarà un rallentamento dei prezzi degli immobili .
 
Resteranno con mamma e papà, oppure nelle case ereditate dai nonni. In Italia, complice la crisi demografica, ci sono tanti immobili vuoti; la maggior parte sono poco appetibili per la rivendita perché fatiscenti o in zone scomode/degradate, ma in mancanza di alternative, verranno usati quelli.

esattamente...oppure se hanno un po' di sale in zucca preparano le valigie e vanno all'estero...
 
Il mutuo aumenterÃ*, l'affitto aumenterÃ*, perché dovrei scegliere il secondo?

perchè molti non riusciranno ad ottenere il mutuo...considerate che siamo solo all'inizio di una nuova, ennesima crisi...si aspetta un autunno caldo...

sarÃ* una stagflazione in piena regola, almeno inizialmente, quindi inflazione al galoppo ed economia stagnante (giÃ* ora molti settori hanno iniziato a rallentare)
in seguito una bella recessione, con aziende che chiudono, ridimensionano, gente che fatica a far la spesa, riduce i consumi, etc voi mi direte beh ma ce la caviamo con l'export...questa volta la vedo dura anche lì...i paesi nostri partner storici non sono messi bene nemmeno loro
 
perchè molti non riusciranno ad ottenere il mutuo...considerate che siamo solo all'inizio di una nuova, ennesima crisi...si aspetta un autunno caldo...

sarÃ* una stagflazione in piena regola, almeno inizialmente, quindi inflazione al galoppo ed economia stagnante (giÃ* ora molti settori hanno iniziato a rallentare)
in seguito una bella recessione, con aziende che chiudono, ridimensionano, gente che fatica a far la spesa, riduce i consumi, etc voi mi direte beh ma ce la caviamo con l'export...questa volta la vedo dura anche lì...i paesi nostri partner storici non sono messi bene nemmeno loro

Sì, vabbè...

Qui nemmeno gli economisti di professione riescono a inquadrare bene la situazione e arrivi tu che hai già visto fino al 2024...:wall:
Ma, com'è finita la recessione a L da cui non si sarebbe ripreso nessuno? Ah...non si è verificata? :o
 
esattamente...oppure se hanno un po' di sale in zucca preparano le valigie e vanno all'estero...

E dove dovrebbero andare? (Non è una domanda provocatoria, è una domanda che mi sono posto anche io, senza arrivare ad una conclusione...sono curioso di sapere in che paese andreste voi).
 
E dove dovrebbero andare? (Non è una domanda provocatoria, è una domanda che mi sono posto anche io, senza arrivare ad una conclusione...sono curioso di sapere in che paese andreste voi).

L africa è la nuova frontiera
 
E dove dovrebbero andare? (Non è una domanda provocatoria, è una domanda che mi sono posto anche io, senza arrivare ad una conclusione...sono curioso di sapere in che paese andreste voi).

Dipende da quello che sai fare (la mia non è una risposta provocatoria, ma perché, oltre a figli di cugini e di amici, ho due figli che non hanno scelto il Paese, ma sono andati in due Paesi diversi dove sono stati chiamati per le loro competenze)
 
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Ma chi ha investito nell'immobiliare nel rendita con l'aumento dei tassi potrebbe spostarsi di nuovo sui titoli di stato?

Secondo me hai centrato uno dei punti decisivi.

Con i tassi degli ultimi 10 anni il cash e i titoli di Stato erano praticamente a remunerazione 0. Con le spese e quant'altro sottozero! E' del tutto evidente che ti rivolgi altrove. Ed infatti non solo l'immobiliare ma, anche l'azionario, ne hanno beneficiato. Le case hanno fermato un crollo partito da lontano (2008) e, ultimamente, sono addirittura cresciute. L'azionario ha pagato dividendi assolutamente competitivi che hanno tenuto a galla la baracca e, se non fosse stato per la pandemia e l'Ucraina, sarebbe anche in guadagno rispetto agli ultimi 10 anni.

Con un aumento dei tassi a livello mondiale che pare strutturale e, specialmente nei Paesi anglo americani, molto pronunciato, mi pare logico attendersi uno spostamento degli investitori sull'obbligazionario. Ovviamente switchando dall'azionario e dall'immobiliare.

Per l'azionario potrebbe essere anche un momento passeggero (metti che la crescita riprenda sostenuta e passa la paura) mentre per l'immobiliare vedo problemi di fondo che, in fondo, sono sempre gli stessi da parecchio tempo. E che, appena le condizioni lo permettono, rialzano la testa. Decrescita demografica, salari/stipendi/pensioni in contrazione continua, popolazione anziana in procinto di lasciare liberi un sacco di appartamenti, bassa remuneratività (attualmente vanno alla grande per effetto dell'Air'b'nb ma non so quanto possa durare) e onerosità (in termini di tempo e denaro) dell'asset mi sembra rendano l'investimento non appetibile rispetto all'obbligazionario.

Poi vediamo, non ho la verità in tasca e, spesso, gl'investimenti fanno cose del tutto irragionevoli. Qualcuno avrebbe mai detto, all'alba dell'era tecnologica (primi anni 2000) che Telecom sarebbe quasi fallita e Fiat facesse quello strepitoso rialzo? Sinceramente nessuno poteva prevederlo. Quasi a sfregio venivano chiamate Old economy eppure molti hanno fatto mille volete meglio del futuro, della New economy.........
 
Al momento, almeno su Roma, non vedo effetti dei tassi sui prezzi degli immobili.
Però se questo è il trend nel medio termine un riflesso ci sarà, magari contenuto e limitato alle case di livello medio-basso.
 
Al momento, almeno su Roma, non vedo effetti dei tassi sui prezzi degli immobili.
Però se questo è il trend nel medio termine un riflesso ci sarà, magari contenuto e limitato alle case di livello medio-basso.

impatto marginale su roma milano e poche altre, impatto abbastanza marcato sul resto IMHO.
 
impatto marginale su roma milano e poche altre, impatto abbastanza marcato sul resto IMHO.

Se l'aumento dei tassi non porterà o non sarà accompagnato da riduzione degli occupati, allora l'effetto impatterà soprattutto sulle zone in cui si usano di più i mutui a comprare, ovvero proprio il contrario di quello che hai scritto tu, a cui aggiungo sicuramente tutto il mercato delle seconde case (mare, montagna, lago) ed anche Bologna, Firenze, città care come Como, Bolzano, etc.etc., in questo caso Roma sarebbe più resiliente di Milano.

E' chiaro invece che se l'aumento dei tassi porterà l'economia in recessione IMPORTANTE con perdita di posti di lavoro FISSI etc.etc. allora questo impatterà tutto il Paese, ma al momento è lo scenario meno probabile (anche se in aumento).
 
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