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Aumento tassi d'interesse e prezzo immobili

Unpoveroricco ha scritto:
Il mercato è destinato alla discesa in termini reali e a una stagnazione in termini nominali. Che vuol dire cmq perdere il 3% di rendimento che ti potrebbe dare un bot
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I mutui sono negoziati al valore nominale, ergo la discesa dei prezzi sarà su quello. Da un punto di vista reale scenderanno ancora di più.
 
Ah per forza... Nella media dei giovani under 35 prende 1700 lui e 1400 lei.
Con due figli fai fatica a pagare 500 euro di affitto figurarsi 800 euro di mutuo...
E i giovani single prima di uscire dalla casa dei genitori ci pensano su 10 volte... Tra bollette affitto monolocale tasse varie ti partono 500 euro al mese in un attimo.
 
Ovviamente parlo di due che lavorano full time, cosa forse piuttosto rara nelle giovani coppie
 
Unpoveroricco ha scritto:
Ovviamente parlo di due che lavorano full time, cosa forse piuttosto rara nelle giovani coppie
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questo però mi frena perchè io dovrei vendere e ricomprare...e la mia è perfetta per una giovane coppia figliante, 2 camere 80mq...Firenze semicentro (sulla tramvia)
 
Unpoveroricco ha scritto:
Ah per forza... Nella media dei giovani under 35 prende 1700 lui e 1400 lei.
Con due figli fai fatica a pagare 500 euro di affitto figurarsi 800 euro di mutuo...
E i giovani single prima di uscire dalla casa dei genitori ci pensano su 10 volte... Tra bollette affitto monolocale tasse varie ti partono 500 euro al mese in un attimo.
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Sui salari la media è quella lì forse anche un pò meno. E' ovvio che quei soldi non bastano per fare una vita normale.
Le case le comprano solo ed esclusivamente grazie ai soldi dei genitori. Infatti mi pare che il 40% degli acquisti sia all cash, percentuale che sta aumentando.
Stessa cosa per i figli. Li fa solo chi riceve regolari trasferimenti familiari mensili o sa di poter ereditare buone somme. Siamo una inheritocracy oramai.
 
Luzern2 ha scritto:
A quanto siamo oggi, 5K al mq?
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eh cala vai, mica siamo a Milan...la mia è 87 commerciali in ottimo stato (parquet, infissi storici trattati con guarnizioni e triplo vetro, caldaia condensazione, impianti a norma 2015, doppi vetri, A/C, classe C) e se arriva un'offerta a 290-300k la vendo se ho bisogno per ricomprare
 
Luzern2 ha scritto:
Sui salari la media è quella lì forse anche un pò meno. E' ovvio che quei soldi non bastano per fare una vita normale.
Le case le comprano solo ed esclusivamente grazie ai soldi dei genitori. Infatti mi pare che il 40% degli acquisti sia all cash, percentuale che sta aumentando.
Stessa cosa per i figli. Li fa solo chi riceve regolari trasferimenti familiari mensili o sa di poter ereditare buone somme. Siamo una inheritocracy oramai.
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Destinata al fallimento...
A che perché i soldi non li hanno tutti per finanziare le case dei figli... Anche perché non tutti hanno un solo figlio. Diciamo un 40% del totale massimo. Ergo la bolla scoppierà anche se nel 40% dei casi i genitori finanziano
 
Unpoveroricco ha scritto:
Ah per forza... Nella media dei giovani under 35 prende 1700 lui e 1400 lei.
Con due figli fai fatica a pagare 500 euro di affitto figurarsi 800 euro di mutuo...
E i giovani single prima di uscire dalla casa dei genitori ci pensano su 10 volte... Tra bollette affitto monolocale tasse varie ti partono 500 euro al mese in un attimo.
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media 1700 lui e 1400 lei?
Scusa ma nella media hai messo calciatori e direttori di banca?
no perchè a me poco risulta.
 
Unpoveroricco ha scritto:
Destinata al fallimento...
A che perché i soldi non li hanno tutti per finanziare le case dei figli... Anche perché non tutti hanno un solo figlio. Diciamo un 40% del totale massimo. Ergo la bolla scoppierà anche se nel 40% dei casi i genitori finanziano
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Genitori che scuciono 150k senza riflettere che con quella cifra in obbligazioni ci fai almeno 5k netti per anno...
 
In Italia c'è un 30% povero per non dire poverissimo, un 30% ricco o molto benestante e un 60% nella media. Il 30% non può sostenere la domanda anche perché è quello che fa meno figli di tutti. E poi di solito compra nuovo o storico non case usate.
Le case molto belle, nuove o ottimamente posizionate cresceranno parecchio. Le case nella media rimangono lì. Le case popolari caleranno. Quindi comprare casa costerà meno o di più?
Dipende da quello che uno vuole.
Se volete la villetta nuova forse avete già perso il treno, iniziano ad avere cifre folli. Se vi accontentate di una casa usata in provincia non abbiate fretta. Arriveranno tempi migliori
 
Unpoveroricco ha scritto:
Ah per forza... Nella media dei giovani under 35 prende 1700 lui e 1400 lei.
Con due figli fai fatica a pagare 500 euro di affitto figurarsi 800 euro di mutuo...
E i giovani single prima di uscire dalla casa dei genitori ci pensano su 10 volte... Tra bollette affitto monolocale tasse varie ti partono 500 euro al mese in un attimo.
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quei stipendi forse si potranno spuntare a milano o in poche zono ed' italia non depresse....la media è molto inferiore direi sui 1200-1300...precari, ovviamente : nella mia zona ( terraferma veneziana) gli stiprendi medi sono attorno ai 1300 euromese e gli affitti per un bilocale che non sia una stamberga in qualche rione malfamato partono da 650 euro a salire....con le bollette e tutto si arriva tranquillamente sopra i 1000 euro al mese; per un single ( a meno che non sia un lavoratore qualificato che guadagna almeno 1800-2000 al mese) è praticamente impossibile vivere in affitto, una coppia ci riesce a stento ; di comprare casa non se ne parla ( a meno che non intervengano i genitori altrimenti è im possibile)...infatti ormai la gran parte dei proprietari affitta le case piccole solo con affitti brevi e gli affitti normali sono quasi tutti rivolti a studenti o gruppi di lavoratori in appartamenti dai 90- 100 mq in su
 
Unpoveroricco ha scritto:
In Italia c'è un 30% povero per non dire poverissimo, un 30% ricco o molto benestante e un 60% nella media. Il 30% non può sostenere la domanda anche perché è quello che fa meno figli di tutti. E poi di solito compra nuovo o storico non case usate.
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Da dove hai preso questo dato ?
 
Nemor ha scritto:
Da dove hai preso questo dato ?
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Dati inventati.

I dati reali (vado a memoria, potrei non essere così preciso) sono che il primo 20% circa non possiede praticamente nulla, poi c'è un 30% circa che è proprietario della prima casa, in parte ancora con il mutuo da pagare, poi c'è un restante 30% circa che comincia ad avere casa di proprietà e qualche risparmio finanziario da parte, un 15% di ceto medio-alto (con prime case che valgono già sopra 250-300k, ovviamente a salire) e un restante 5% di ricchi (che magari possiede anche una seconda casa e magari pure la terza, etc.etc. oltre a risparmi finanziari via via crescenti).
Molto a spanne, ovviamente...
 
123abc ha scritto:
Dati inventati.

I dati reali (vado a memoria, potrei non essere così preciso) sono che il primo 20% circa non possiede praticamente nulla, poi c'è un 30% circa che è proprietario della prima casa, in parte ancora con il mutuo da pagare, poi c'è un restante 30% circa che comincia ad avere casa di proprietà e qualche risparmio finanziario da parte, un 15% di ceto medio-alto (con prime case che valgono già sopra 250-300k, ovviamente a salire) e un restante 5% di ricchi (che magari possiede anche una seconda casa e magari pure la terza, etc.etc. oltre a risparmi finanziari via via crescenti).
Molto a spanne, ovviamente...
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Però la seconda casa 1/4 ce l ha...
 
Unpoveroricco ha scritto:
Però la seconda casa 1/4 ce l ha...
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Secondo Bankitalia il 13% delle famiglie possiede un'altra abitazione oltre alla prima. Queste non sono necessariamente seconde case, in qualche caso sono altri immobili messi a reddito. Possiamo ipotizzare che le seconde case siano un 10%.
 
Interessante è questo quadro delineato dalla Banca d'Italia che più o meno conferma i miei numeri:

Ricchezza famiglie per cluster.jpg

I più poveri (il primo 30%) sono sostanzialmente nullatenenti, non hanno nulla nè case nè cash.
Il ceto medio in senso allargato (ovvero dal 31esimo al 95esimo percentile) ha una ricchezza netta di circa 207k* costituita per la maggior parte dalla prima casa che ne costituisce quasi il 90% del totale.
I ricchi (ultimo ventile) hanno in media 1,5 mln di euro (a famiglia) con un eccessivo sovrappeso del real estate (prima casa di valore, spesso seconda e magari terza più immobili a reddito), un quinto circa del valore in aziende e un restante quinto in attività finanziarie.


*è chiaro che usando una definizione così larga di ceto medio all'interno di questo c'è molta eterogeità, chi sta al 31esimo percentile avrà molto probabilmente una prima casa di basso valore (magari 100k) e poco altro, chi al 60-65esimo (ovvero al centro della fascia) una prima casa da 200k e magari 30k in banca, chi invece sta al 90esimo percentile magari possiede una prima casa da 300k, una seconda da 200k (altri dati accreditano il 90esimo percentile di circa 500k di ricchezza complessiva) e chi sta al 94esimo percentile e quindi molto vicino ai ricchi non dovrebbe andare lontano da avere 500k nella prima casa, 250k nella seconda e magari altri 250k in attività finanziarie.
 
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