Rimane solo il Mes altrimenti e' finita.

E allora rassegnati, può solo aumentare i tassi...

Quindi la BCE non deve cercare di evitare la disgregazione dell'euro?

Se non interviene subito per azzerare gli spread si andrà verso la disgregazione dell'euro.

O pensi che i debiti pubblici siano ripagabili?
 
Io ad esempio sono andato al fiume con roba solo del discount :o :D

Io a casa con la produzione dell'orto qui sotto ( che sta iniziando...) :o
Tra l'altro muoversi quando lo fanno tutti è solo rimanere in colonna :censored:
 
Quindi la BCE non deve cercare di evitare la disgregazione dell'euro?

Se non interviene subito per azzerare gli spread si andrà verso la disgregazione dell'euro.

O pensi che i debiti pubblici siano ripagabili?

Nella situazione attuale non si può operare come suggerisci tu.
Se poi l'euro va in frantumi e con esso la UE sicuramente non sarò io a strapparmi i capelli...
 
Nella situazione attuale non si può operare come suggerisci tu.
Se poi l'euro va in frantumi e con esso la UE sicuramente non sarò io a strapparmi i capelli...

In America ormai pensano che l'unica soluzione per contenere l'inflazione sia portare l'economia in recessione... Quindi ci saranno vari aumenti dei tassi e poi si vedrà...
L'euro è praticamente ingestibile invece, troppe differenze tra le nazioni. Ma non è nulla di nuovo, storicamente è sempre stato così. Nessuna unione monetaria non seguita da unione politica economica e fiscale è mai durata... vedremo se sarà così ( possono volerci anche vari decenni, è già successo)
 
Situazione surreale.
Abbiamo un paese al collasso, un premier praticamente inesistente e la popolazione se la sta godendo al mare ignara di tutto.

Eh sì, meglio trascorrere l'estate tappati in casa, due anni di pandemenza non sono bastati.
 
Abbattuto pure il muro del 4%
Ora 4,01
 
Non è prevista, ma puoi farlo lo stesso. Poi sono cavoli tuoi ovviamente.
Ma tanto avete tutti i soldi alle Cayman a quanto pare :D

Sul puoi farlo, quando vedrò la prima nazione, ci crederò
Finora nessuno è mai uscito dall'euro.
Pure la Scozia dentro l'Ue aveva la sterlina.
 
Io a casa con la produzione dell'orto qui sotto ( che sta iniziando...) :o
Tra l'altro muoversi quando lo fanno tutti è solo rimanere in colonna :censored:

In effetti il prossimo step è patatine con patate dell'orto e birra con luppolo del giardino per picnic al fiume
 
c'è Arena Politica per questi interventi.

Ok, intendevo portare all'attenzione del forum tabelle e grafici che mostrano quanto la situazione finanziaria del debito pubblico sia disperata e che siamo vicini a non poter collocare a mercato, dato che il mondo del reddito fisso io lo conosco meglio di te, dall'interno e non attraverso le sole "chat".

Prendo atto che i miei sono argomenti tecnici di discussione che non troverebbero posto in un'arena "politica", che non mi interessa frequentare.

Continua pure a frequentare "la tua mattonella" relativa ai titoli specifici, senza avere una visione globale di insieme su tassi, differenziali, swap e cio' che si attende il mercato (nel caso non intervenga il MES).

Il mio titolo era provocatorio, lo ammetto. Ma non certo e' provocatoria la discussione se abbiamo gia' superato il punto di non ritorno.

Saluti e tanti auguri di successo nel trading.
 
Ok, intendevo portare all'attenzione del forum tabelle e grafici che mostrano quanto la situazione finanziaria del debito pubblico sia disperata e che siamo vicini a non poter collocare a mercato, dato che il mondo del reddito fisso io lo conosco meglio di te, dall'interno e non attraverso le sole "chat".

Prendo atto che i miei sono argomenti tecnici di discussione che non troverebbero posto in un'arena "politica", che non mi interessa frequentare.

Continua pure a frequentare "la tua mattonella" relativa ai titoli specifici, senza avere una visione globale di insieme su tassi, differenziali, swap e cio' che si attende il mercato (nel caso non intervenga il MES).

Il mio titolo era provocatorio, lo ammetto. Ma non certo e' provocatoria la discussione se abbiamo gia' superato il punto di non ritorno.

Saluti e tanti auguri di successo nel trading.

Sul MES ne hanno fatto una bandiera politica PAT, ed adesso siamo in piena campagna elettorale. La situazione è brutta ma sul titanic l'orchestra suona ancora.
 
E che deve dire ? Di essere in mano a felpino al comico e agli altri scienziati ? Che sarebbe necessaria un'altra cura alla Monti oppure ribaltiamo ?
Le banche centrali hanno stampato a manetta per dieci lunghi anni con i tassi sottozero e adesso l'inflazione e' schizzata, un aumento dei tassi non ci stava ?

aspetta aspetta, come si chiamava quello che era lì a stampare a manetta in quei 10 anni?!

e dire che Draghi è in mano dei partiti, dopo che ha messo fiducie pure sul colore della carta igienica e ha il 90% del parlamento asservito a lui, ci vuole una bella fantasia :o
 
Ma l'essere umano è così fa finta di nulla fino all'ultimo, fino all'irreparabile.
Gli ucraini facevano la stessa vita di sempre, fino al giorno dell'invasione con 150-200 mila soldati russi posizionati da mesi al confine.
I sudcoreani fanno finta di nulla e hanno puntati su Seul e dintorni 14 mila sistemi di artiglieria in grado di sparare mezzo milione di proiettili ogni ora per un numero imprecisato di ore/giorni.

diciamo che almeno i coreani del sud evitano di andare a rompere le scatole e stuzzicare quelli del nord, anzi se possono cercano pure una stretta di mano...è vero che dubito che a Seul eleggerebbero mai un guitto a capo del governo :o
 
Quindi la BCE non deve cercare di evitare la disgregazione dell'euro?

Se non interviene subito per azzerare gli spread si andrà verso la disgregazione dell'euro.

O pensi che i debiti pubblici siano ripagabili?

non dovrebbe essere compito della banca centrale tenere insieme gli utilizzatori della moneta che lei gestisce, perchè si presume che prima di utilizzare la stessa moneta gli utilizzatori si siano organizzati per rendere sostenibile la cosa...la FED mica deve tenere insieme California e Dakota del Nord :o
 
Ma finiamola con 'sta ridicola farsa...
BTP al 4% di rendimento con inflazione al 7% è un rendimento negativo del 3%.

dipende se l'inflazione media nei prossimi 10 anni sarà sopra il 4%...sicuri sicuri, io scommetto di no. Non ha senso finanziario paragonare un rendimento decennale con un'inflazione spot, semmai paragona BOT e inflazione e quello si che è negativissimo.
 
O pensi che i debiti pubblici siano ripagabili?

in parte si e i creditori li esigeranno dagli italiani dove potranno trovarli.

Noi siamo la nazione del pelosissimo 'volemose bene' dove i bancarottieri fraudolenti continuano a ostentare ricchezza e vita sociale senza nessuna limitazione. In germania boris backer è in galera.
Boris Becker in prigione, dal lusso all'inferno di Wandsworth: "Un carcere infestato dai ratti e dove non c'e pace" - la Repubblica

che basti dire bye bye all'euro e ricominciare come nulla fosse è l'ennesima illusione dell'eterna cicala.
 
Buongiorno,

ritorno a scrivere dopo tanto tempo in questa sezione ponendo a voi una domanda:
cosa aspetta l'Italia ad attivare immediatamente il MES ?
cosa aspetta l'Italia per sospendere immediatamente tutti i bonus e i superbonus in attesa di una razionalizzazione degli stessi e soprattutto la creazione di una banca dati nazionale dell'assistenza, per evitare che tutti i bonus vadano nelle tasche di chi proprio non ne ha bisogno, alimentando cosi' a dismisura il debito pubblico ?

Si parla di emettere BTP Italia all'8%, e il direttore del Tesoro parla di "un grande affare" per i risparmiatori italiani.

Si aspetta forse che le prossime aste sul primario vadano deserte per prendere atto che il debito italiano non e' piu' sostenibile dopo che sono stati gettati al vento 33 miliardi per coprire di polistirolo delle vecchie case fatiscenti ed altre decine di miliardi per bonus di ogni natura ?

E' del tutto evidente che la BCE ha le mani legate, non puo' in alcun modo calmierare lo spread dopo che e' terminato il piano. Spero che giovedi' scorso si sia capito.

L'unica cosa che Draghi puo' fare, ma con la massima urgenza, e' evitare che il rendimento del decennale vada al 5% e lo spread a 300 e parlare al paese con onesta' per dimostrarsi un grande statista, come io lo ritengo sia.


La mia impressione e' che purtroppo Draghi si fara' trascinare nella moda italica di dare il calcio alla lattina e finira' per chiedere l'intervento del Mes in condizioni simili a quando Berlusconi getto' la spugna nel 2011.

Spero di sbagliarmi, comunque.

Lieto di condividere pareri e commenti e soprattutto cercare di individuare nella discussione il punto di non ritorno.

Un saluto

Caro P.A.T. leggo sempre con piacere le tue provocazioni ed è per questo che ti faccio una domanda, cosa avrebbe il MES di così taumaturgico da risolvere il problema del debito pubblico?
E perché la BCE avrebbe le mani legate nel calmierare lo spread? Se volesse, la BCE, potrebbe immediatamente azzerare tutti gli spread, ma mi rendo conto che una decisione così e molto politica e poco economica, quindi di che parliamo?
Il debito pubblico si rende sostenibile aumentando il PIL e se i privati non ne vogliono sapere (siamo in crisi?) per aumentare il PIL non rimane che aumentare la spesa pubblica e stimolare in tutti i modi la domanda interna (per esempio cominciando a riportare in Italia le produzioni che in tutti questi anni sono finite all’estero?)
Poi possiamo girarci intorno fin che si vuole, ma tutta questa urgenza di attivare il MES io non la vedo, anzi si tratterebbe (si tratta?) dell’ennesimo carrozzone di dubbia utilità e di costi certi.
Chi paga?
 
Caro-spread? <<Cinque motivi per cui oggi fa meno male all’Italia>> - Il Sole 24 ORE

«Rispetto alle crisi del passato, questa volta l’Italia può sopportare più a lungo un aumento dello spread tra BTp e Bund. Perché ha le spalle più larghe. Certo, se il differenziale tra i titoli di Stato arrivasse a 400 punti base il discorso cambierebbe, ma oggi ci sono molti motivi per dire che l’Italia è più al riparo rispetto al passato da una crisi dello spread». Myles Bradshow, Capo delle strategie globali aggregate del Reddito Fisso di JP Morgan Asset management, in un colloquio con Il Sole 24 Ore indica almeno cinque ragioni per cui l’impatto del rialzo dello spread questa volta potrebbe essere minore che in passato.

Banche più solide: minor impatto sull’economia
La prima passa per le banche. Il mercato sa che gli istituti creditizi italiani hanno oltre 400 miliardi di euro di BTp nei loro bilanci e sa che ogni rialzo dello spread va a indebolire la loro forza patrimoniale. Il problema è sempre stato questo: più lo spread dei BTp sale, più si deteriorano i coefficienti di patrimionio delle banche. E questo riduce la loro capacità di erogare credito a famiglie e imprese. Il credit crunch del 2012-2015 è stato dovuto a questo circolo vizioso banche-spread.

Ma Bradshow suggerisce più cautela rispetto al passato: «Oggi il sistema bancario italiano è molto più forte – osserva –. Proprio le crisi degli anni passati hanno costretto gli istituti di credito a rafforzare il patrimonio, per cui oggi sono sufficientemente forti per sostenere un aumento dello spread. Questo significa che il rialzo del differenziale BTp-Bund avrà un impatto minore sull’economia reale rispetto al passato».


Vita media del debito lunga
Ci sono poi altri motivi per stare – a suo avviso – più sereni. Innanzitutto il fatto che la vita media del debito pubblico italiano è molto lunga, quasi 7 anni. «Prima che l’aumento dei tassi abbia un impatto significativo sul costo del debito e sui conti pubblici servirà tempo», osserva Myles Bradshow. Per dirla semplice: dopo aver emesso titoli di Stato per anni a tassi bassi, prima che l’incremento attuale vada ad incidere sul costo dell’intero debito pubblico servirà molto tempo.

L’altro motivo per cui Bradshow mostra una certa tranquillità è legato al fatto che questa volta l’aumento dello spread non è dovuto a un motivo specifico italiano, ma a ragioni generali legate all’inflazione e alla svolta della Bce.


Lo scudo anti spread? Arriverà a tempo debito
Ed è proprio la Banca centrale, che giovedì ha deluso il mercato, l’altro motivo che rende questo rialzo dello spread diverso dai precedenti. «La Bce non ha nessuna intenzione che gli spread si allarghino troppo, perché questo va a ledere la corretta trasmissione della sua politica monetaria – osserva Bradshow –. La costruzione dello scudo anti-spread ha ovviamente difficoltà politiche, per questo la Bce è ambigua a riguardo. Non verrà dunque fatto subito, ma se l’aumento degli spread diventasse consistente la Bce interverrà». Questo nelle passate crisi non era possibile.

Il riparo del Recovery Fund: finanziamenti non di mercato
Infine c’è un punto di forza ulteriore per l’Italia: il Recovery Fund. «L’esistenza di questo strumento riduce per l’Italia la necessità di emettere BTp, perché molti fondi arrivano dall’Europa a tassi bassi o sotto forma di sovvenzioni. Questo riduce la pressione sul mercato». Insomma: oggi l’aumento dello spread preoccupa meno che nel 2012 o nel 2018. Ma non è indolore: resta il tallone d’Achille del Paese.
 
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