Vivere di rendita, posso (Vol. XLIX)?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
per la questione politica ovviamente il PD doveva trovare un modo di confermare la prossima sconfitta elettorale, sia mai che qualcuno avesse deciso di votarlo perchè si è dimostrato l'unica forza politica seria nel panorama di questi pagliacci

Ragazzi ma se sapevo che questa domenica pomeriggio era dedicata alla barzellete, evitavo di passarla tra sdraio e F1, e partecipavo più attivamente :o

PS a proposito di F1 @harvest a questo punto io non c'entro più, secondo me è Binotto che dopo l'Australia si è ipotecato la casa scommettendo su Verstappen campione del mondo e al muretto operano in tal senso a livelli direi quasi imbarazzanti, non ci sono altre spiegazioni...prossimo passo la gomma smarrita alla Irvine :D:D:D
 
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ripeto, il PD è campione nel farsi male da solo con questa ed altre proposte, ma non è stato detto da nessuno di quel partito che si userebbe per pagare redditi di cittadinanza a manetta e abolire la povertà

Non è stato detto da nessuno di quel partito ma il messaggio che passa all'opinione pubblica diventa equivoco in tal senso.
Lo si può capire facilmente dalle baggianate dette al bar della politica, fatte di discorsi pieni di demagogia sui ricchi, patrimoniale etc..
 
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Sono i dati peggiori al mondo.
Spesso ci mettono dopo il Giappone che è un paese sovrano con molte piu' possibilità di noi e che può attrarre tantissima immigrazione anche qualificata. Stesso discorso per la Corea.



Dove vogliamo andare?
 
Ragazzi ma se sapevo che questa domenica pomeriggio era dedicata alla barzellete, evitavo di passarla tra sdraio e F1, e partecipavo più attivamente :o

Non ho alcuna intenzione di votare per il PD ma nel panorama desolante della politica italiana il PD è senz'altro qualcosa di meglio o perlomeno di accettabile rispetto alle forze politiche sovraniste/populiste. Forze politiche dalle quali tu ricavi la tua ispirazione come appare evidente nei contenuti dei tuoi ridicoli post.
Ridicoli post su BCE, politica monetaria e dinamiche economiche che sarebbero delle vere barzellette da far scompisciare dalle risate se non fosse che purtroppo quel genere di pensiero bacato ormai sta dilagando sempre più nella società italiana. Io non posso fare altro che incrociare le dita ed augurarmi che nel frattempo non accada nulla di irreparabile in Italia fino a quando il mio anziano padre sarà ancora in vita. Non avere figli o altri legami familiari nell'Italia del 2022 rende agili e rappresenta un vantaggio notevole.
 
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Il problema della patrimoniale, oltre all'ingiustizia di colpire chi ha risparmiato invece che sperperare redditi passati peraltro già abbondantemente stratassati, è che o si mettono soglie molte alte -e quindi il gettito sarà piccolo- oppure, per avere un gettito rilevante, si spara nel mucchio andando a colpire anche i piccoli/medi patrimoni. Ma tanto è la solita minghiata elettorale buttata lì, ad usum gonzorum. E mancano ancora due mesi :rolleyes:
 
Il problema della patrimoniale, oltre all'ingiustizia di colpire chi ha risparmiato invece che sperperare redditi passati peraltro già abbondantemente stratassati, è che o si mettono soglie molte alte -e quindi il gettito sarà piccolo- oppure, per avere un gettito rilevante, si spara nel mucchio andando a colpire anche i piccoli/medi patrimoni. Ma tanto è la solita minghiata elettorale buttata lì, ad usum gonzorum. E mancano ancora due mesi :rolleyes:

Eh beh il tempo stringe.
Comunque se posso la peggiore campagna elettorale di sempre, che mette bene in evidenza (i tempi stretti hanno ampliato parecchio) la qualità mediocre di tutta la nostra classe politica.
Proprio da vomito.
Comunque ricordatevi sempre quando andate a votare che hanno fatto cadere il governo appena si sono assicurati il vitalizio, potevamo andare a votare l'anno scorso invece di andare a rompere i co..... a Draghi :o
 
Comunque ricordatevi sempre quando andate a votare che hanno fatto cadere il governo appena si sono assicurati il vitalizio, potevamo andare a votare l'anno scorso invece di andare a rompere i co..... a Draghi :o

concordo, infatti non bisogna votare nessun partito, lista elettorale o parlamentare che abbia sostenuto quest'ultimo governo visto che volevano solo tirare innanzi e arrivare al vitalizio e per farlo hanno accettato di approvare i peggio provvedimenti mai visti durante l'epoca repubblicana :angry::angry::angry::angry:
 
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Eh beh il tempo stringe.
Comunque se posso la peggiore campagna elettorale di sempre, che mette bene in evidenza (i tempi stretti hanno ampliato parecchio) la qualità mediocre di tutta la nostra classe politica.
Proprio da vomito.
Comunque ricordatevi sempre quando andate a votare che hanno fatto cadere il governo appena si sono assicurati il vitalizio, potevamo andare a votare l'anno scorso invece di andare a rompere i co..... a Draghi :o

Ma fanno tutti cacher Nemor, inutile farsi delle illusioni.
Anche il Draghi che va a raddoppiare stipendi a sindaci e toglie i tetti ai dirigenti della P.A.
Non credo perderò tempo a votare, andrei solo a votare politico Tizio per fare dispetto a politco Caio.
Alla mia veneranda età i teatrini delle politica Italica non mi fanno più alcun effetto, non ci credo più, sono troppo stanco. ;)
 
Ragazzi ma se sapevo che questa domenica pomeriggio era dedicata alla barzellete, evitavo di passarla tra sdraio e F1, e partecipavo più attivamente :o

PS a proposito di F1 @harvest a questo punto io non c'entro più, secondo me è Binotto che dopo l'Australia si è ipotecato la casa scommettendo su Verstappen campione del mondo e al muretto operano in tal senso a livelli direi quasi imbarazzanti, non ci sono altre spiegazioni...prossimo passo la gomma smarrita alla Irvine :D:D:D

lasciamo perdere, ormai è come sparare sulla croce rossa :wall:
 
Tornando in tema "vivere di rendita posso".
La mia strategia di investimento che sto attuando é quella di investire una parte delle mie entrate in un ETF ad accumulazione.
Per poi a data prefissata passare ad ETF a distribuzione.
Adesso é presto per pensarci, ma voi come gestireste il passaggio ?
Vendita in toto del ETF ad accumulazione e passaggio diretto a quella a distribuzione?
Vendita a scaglioni di quello accumulazione e contemporaneamente acquisto quello ad distribuzione?
 
:D

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Tornando in tema "vivere di rendita posso".
La mia strategia di investimento che sto attuando é quella di investire una parte delle mie entrate in un ETF ad accumulazione.
Per poi a data prefissata passare ad ETF a distribuzione.
Adesso é presto per pensarci, ma voi come gestireste il passaggio ?
Vendita in toto del ETF ad accumulazione e passaggio diretto a quella a distribuzione?
Vendita a scaglioni di quello accumulazione e contemporaneamente acquisto quello ad distribuzione?

provenendo principalmente dai BTP negli anni in cui rendevano per davvero, ovvero circa una decina di anni fa, da qualche anno ho impostato un portafoglio di ETF esclusivamente a distribuzione.
Però ho 45 anni con l'obiettivo di ritirarmi entro i 50.
Attualmente ho questo portafoglio, ordinato in base alle quantità possedute, di cui non indico importi e %:
- LIQUIDITA'
- BTP ITALIA 2030
- VNGD60
- V3AL
- VHYL
- STHE
- EMBE
- EMLI
- IAPD
- IUKD
- VEMT
- VUSA
- GLDV.

Da qui a fine anno vorrei allocare la liquidità facendo un mix di incrementi di VNGD60, VHYL, EMBE, fermo restando qualche BTP se dovesse ripresentarsi qualche occasione interessante tipo sul Btp€i 41
 
Tornerei a parlare di politica…se scrivete in tema Vivere di Rendita ormai siete OT…
 
Tornerei a parlare di politica…se scrivete in tema Vivere di Rendita ormai siete OT…

quando hai un attacco di trollite, apri la finestra e guarda fuori. C'è un mondo, anche se non ti aspetta.
 
Non ci vogliono chissà quali competenze per leggere il bilancio dell'INPS. Se per assistenza parliamo delle indennità di disoccupazione e dei bonus covid è una cosa. Ma quando, come fa la fonte di seconda mano che preferisci usare al posto del bilancio dell'INPS, escludi dalla spesa per le pensioni le integrazioni delle pensioni al minimo e le pensioni di cittadinanza stai facendo un artificio contabile per negare l'evidenza di un sistema che è al limite della sostenibilità. Idem per l'esclusione dell'IRPEF pagata dai pensionati (che magari viene pure in parte restituita al pensionato tramite detrazioni varie).

Lo faccio solo per spirito di servizio, aldilà' delle opinioni di ognuno e' sempre un forum specialistico e non vorrei che rimanessero scritte informazioni sbagliate e dannose.

La fonte di seconda mano :'(
e' stata istituita, alle dirette dipendenze del Ministro del lavoro
e della previdenza sociale, un Nucleo di valutazione della spesa
previdenziale con compiti di osservazione e di controllo dei singoli
regimi assicurativi, degli andamenti economico-finanziari del sistema
previdenziale obbligatorio, delle dinamiche di correlazione tra
attivi e pensionati, e dei flussi di finanziamento e di spesa, anche
con riferimento alle singole gestioni, nonche' compiti di propulsione
e verifica in funzione della stabilizzazione della spesa
previdenziale. A tal fine il Nucleo, tra l'altro, provvede:
a) ad informare il Ministro del lavoro e della previdenza
sociale sulle vicende gestionali che possono interessare l'esercizio
di poteri di intervento e vigilanza;
b) a riferire periodicamente al predetto Ministro sugli
andamenti gestionali formulando, se del caso, proposte di
modificazioni normative;

c) a programmare ed organizzare ricerche e rilevazioni anche
mediante acquisizione di dati e informazioni presso ciascuna delle
gestioni;
d) a predisporre per gli adempimenti di cui al comma 46
relazioni in ordine agli aspetti economico-finanziari e gestionali
inerenti al sistema pensionistico pubblico;
e) a collaborare con il Ministro del tesoro per la definizione
del conto della previdenza
di cui all'articolo 65, comma 1, del
decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni e integrazioni;
f) a svolgere le attivita' di cui ai commi 5 e 11.
45. Il Nucleo di valutazione di cui al comma 44 e' composto da non
piu' di quindici membri che abbiano particolare competenza e
specifica esperienza in materia previdenziale nei diversi profili
giuridico ed economico-statistico-attuariale, nominati, per un
periodo non superiore a quattro anni, rinnovabile una sola volta, dal
Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il
Ministro del tesoro. IL Nucleo e' composto da magistrati
amministrativi e contabili di cui uno in veste di coordinatore, da
personale appartenente ai ruoli dei professori universitari, da
personale appartenente ai ruoli di Amministrazioni dello Stato, anche
ad ordinamento autonomo, e di enti pubblici anche economici, nonche'
da esperti, in numero non superiore a cinque, non appartenenti alle
categorie predette; i componenti del Nucleo sono collocati, ove ne
venga fatta richiesta dal Ministro del lavoro e della previdenza
sociale, fuori ruolo conservando il trattamento delle amministrazioni
di provenienza, senza avere diritto ad ulteriori compensi. Con
decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di
concerto con il Ministro del tesoro, sono determinati le modalita'
organizzative e di funzionamento del Nucleo di valutazione, la
remunerazione dei membri medesimi in armonia con i criteri correnti
per la determinazione dei compensi per attivita' di pari
qualificazione professionale, il numero e le professionalita' dei
dipendenti appartenenti al Ministero del lavoro e della previdenza
sociale o di altre Amministrazioni dello Stato da impiegare presso il
Nucleo medesimo anche attraverso l'istituto del distacco.


Quindi questo e' il documento che viene fornito annualmente alle camere, al governo e a Bruxelles (se hanno il coraggio di portarglielo) per informare sullo stato della previdenza: da qui si parte per decidere le politiche previdenziali.

Per quanto previsto dal presente comma il
Governo si avvale del Nucleo di valutazione per la spesa
previdenziale di cui al comma 44 che, a tal fine, e' tenuto a
predisporre una serie di indicatori idonei a valutare la dinamica
dell'equilibrio finanziario relativo ai flussi previdenziali di
ciascuna gestione del sistema previdenziale obbligatorio.


https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1995/08/25/095A4970/sg

Questi rapporti sono nati con la riforma Dini (LEGGE 8 agosto 1995, n. 335): fino al 2012 venivano redatti dal NUSVAP, continuati dal Centro Studi di Itinerari Previdenziali e vedono l'apporto di studiosi del settore. In questi anni hanno partecipato alla stesura decine di economisti e anche ex ministri: nella commissione attuale troviamo Tiziano Treu, in passato abbiamo avuto Michele Boldrin e Elsa Fornero.
Quindi, a meno di accusare di falso e di artifici contabili qualche decina di professori di economia, giuslavoristi e senatori, credo che potremmo fidarci dei dati forniti da rapporto.
E in generale, se possibile, approcciarsi a qualsiasi argomento con un minimo di umiltà' in piu' e di rispetto per gli altri.
 
Eh beh il tempo stringe.
Comunque se posso la peggiore campagna elettorale di sempre, che mette bene in evidenza (i tempi stretti hanno ampliato parecchio) la qualità mediocre di tutta la nostra classe politica.
Proprio da vomito.
Comunque ricordatevi sempre quando andate a votare che hanno fatto cadere il governo appena si sono assicurati il vitalizio, potevamo andare a votare l'anno scorso invece di andare a rompere i co..... a Draghi :o

Guarda...tutto sommato meglio così. Due mesi a ridosso dell'estate così non c'è la tentazione di riempire palinsesti TV di stupidaggini per mesi.

Io spero che almeno tre forze politiche si collochino intorno al 20%... Ingovernabilità e chiamata al senso di responsabilità di draghi, Cottarelli o Fornero per evitare spread, organizzare campagna vaccinale quarte dosi, etc.
 
Tornando in tema "vivere di rendita posso".
La mia strategia di investimento che sto attuando é quella di investire una parte delle mie entrate in un ETF ad accumulazione.
Per poi a data prefissata passare ad ETF a distribuzione.
Adesso é presto per pensarci, ma voi come gestireste il passaggio ?
Vendita in toto del ETF ad accumulazione e passaggio diretto a quella a distribuzione?
Vendita a scaglioni di quello accumulazione e contemporaneamente acquisto quello ad distribuzione?

Buongiorno Signori. :bow:

Curiosità: perché non lasciare tutto ad accumulo e vendere solo le quote necessarie, al bisogno?
Io, per quello che vale, da qualche anno (pochi, purtroppo) faccio così.


In ogni caso, se l’obiettivo è di vivere di rendita solo con quei dividendi, io solo in data X farei i conti di quanto effettivamente necessario all’anno e trasformerei a distribuzione, in un’unica soluzione, solo quel minimo necessario.

Imho, ovviamente. :)
 
Buongiorno Signori. :bow:
Curiosità: perché non lasciare tutto ad accumulo e vendere solo le quote necessarie, al bisogno?

ciao Orso

il problema arriva se ti trovi a dover vendere le quote ed hai l'etf in perdita.
Come nel mio caso adesso.
 
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