un domani si sveglia con gli europei che hanno diversificato alla grande
Fighissimo.
A che costi?
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un domani si sveglia con gli europei che hanno diversificato alla grande
Caspita, vedi come si sono ringalluzziti i russetti
Sicuramente sono stati fatti studi sull'impatto delle sanzioni, ma che io sappia non sono stati resi pubblici.
La Banca Mondiale ha fatto delle stime che se verificate, cosa molto difficile da fare indipendentemente visto che molti dati sono diventati segreti di stato in Russia, indica che le sanzioni stanno funzionando come previsto.
Se l'inflazione è qualche punto percentuale in meno ed il pil qualche punto percentuale in più vuol dire necessariamente che non stanno funzionando?
La realtà è che le sanzioni pongono gravi quesiti sull'economia a lungo termine per la Russia, che oggi sta in piedi esclusivamente grazie all'immenso aumento del costo del gas, ma un domani si sveglia con gli europei che hanno diversificato alla grande e passa dall'essere l'unico fornitore ad uno dei tanti, con in più tante limitazioni su ciò che può importare o esportare nel mercato per lei più ricco al momento.
Ripeto la domanda: se le sanzioni ottenessero qualche punto percentuale in meno rispetto al previsto secondo voi andrebbero tolte? Sarebbe questa la logica?
Caspita, vedi come si sono ringalluzziti i russetti
Sicuramente sono stati fatti studi sull'impatto delle sanzioni, ma che io sappia non sono stati resi pubblici.
La Banca Mondiale ha fatto delle stime che se verificate, cosa molto difficile da fare indipendentemente visto che molti dati sono diventati segreti di stato in Russia, indica che le sanzioni stanno funzionando come previsto.
Se l'inflazione è qualche punto percentuale in meno ed il pil qualche punto percentuale in più vuol dire necessariamente che non stanno funzionando?
La realtà è che le sanzioni pongono gravi quesiti sull'economia a lungo termine per la Russia, che oggi sta in piedi esclusivamente grazie all'immenso aumento del costo del gas, ma un domani si sveglia con gli europei che hanno diversificato alla grande e passa dall'essere l'unico fornitore ad uno dei tanti, con in più tante limitazioni su ciò che può importare o esportare nel mercato per lei più ricco al momento.
Ripeto la domanda: se le sanzioni ottenessero qualche punto percentuale in meno rispetto al previsto secondo voi andrebbero tolte? Sarebbe questa la logica?
Qui si ritorna al discorso che ho fatto più volte in passato: in qualche modo l'invasione russa dell'Ucraina (anda)va ostacolata e le sanzioni più qualche aiuto militare (quasi tutto dagli Usa e molto poco da Eu) è il minimo che possiamo fare per non andare in guerra contro la Russia, oggi come in futuro.Se fossero a costo zero per noi si potrebbero anche tenere, ma visto che non è così e che ci stanno facendo molto più male che a loro penso che una sana riflessione andrebbe fatta.
Peccato però che queste analisi andavano fatte prima. Ci sarebbe voluta molta più cautela nel valutare il rapporto rischi/benefici anche perché i dati erano là da vedere
Qui si ritorna al discorso che ho fatto più volte in passato: in qualche modo l'invasione russa dell'Ucraina (anda)va ostacolata e le sanzioni più qualche aiuto militare (quasi tutto dagli Usa e molto poco da Eu) è il minimo che possiamo fare per non andare in guerra contro la Russia, oggi come in futuro.
Si è visto con l'annessione della Crimea del 2014 che avere l'approccio morbido che desiderate voi non porta a nulla se dall'altro lato c'è un governante che non ha nascosto di volere inglobare Ucraina e Bielorussia e non si sa dove intende fermarsi, perché dopo ci sarebbe pure la Transnistria, poi la minoranza russa in Lettonia e Kazakistan...poi magari un ponte di terra verso Kaliningrad glielo vuoi negare? Etc etc
Chiaro che le sanzioni e le guerre rovinano tutti quelli che vi partecipano e fanno prosperare chi sta fuori (Svizzera docet) ma sul fare male più noi che loro ho i miei dubbi: noi siamo ancora in crescita economica e l'unico problema sono le fonti energetiche come gas e petrolio per le quali ci siamo colpevolmente appoggiati su un solo fornitore senza creare alternative nel tempo, loro sono in recessione con inflazione alta contemporaneamente (capirai se PIL fa -10% ed inflazione +10% in termini reali il tuo potere d'acquisto perde il 20% per fare un esempio a caso) e si reggono esclusivamente grazie alla restrizione sul cambio rublo che ha rallentato l'inflazione e i prezzi inimmaginabili del gas. In assenza di questo davvero non hanno nulla che li fermi dal baratro.
Mi sa che dobbiamo metterci l'anima in pace perché alternative alle sanzioni non ve ne sono.
E' così e basta, fattene una ragione. Comunque le riserve ora sono al 77%, l'anno scorso erano al 64%.Spero che sia un post ironico: ma hai presente quel che sta succedendo sul mercato del gas TTF?!
Pensi veramente che le economie europee possano sostenere prezzi del gas DIECI VOLTE SUPERIORI a quelli dell'anno scorso?!
E pensi veramente che, senza sanzioni, dopo l'ucraina la russia avrebbe attacato noi?! Eddai su, un po' di principio di realtà...
Spero che sia un post ironico: ma hai presente quel che sta succedendo sul mercato del gas TTF?!
Pensi veramente che le economie europee possano sostenere prezzi del gas DIECI VOLTE SUPERIORI a quelli dell'anno scorso?!
E pensi veramente che, senza sanzioni, dopo l'ucraina la russia avrebbe attacato noi?! Eddai su, un po' di principio di realtà...
Raga, c'è già il nuovo treddo aperto, chiudiamo questo?
https://www.finanzaonline.com/forum...-faremo-crollare-leconomia-russa-cap-3-a.html
Ve lo chiedo, se no ve 'ncavolate