Oggi più che mai il Milan siamo noi con Paolo e la squadra. La proprietà è uno zero in questo momento, se vuole smenarci tutto il suo investimento è libera di farlo, ma sarebbe una pazzia.
Redbrid sta comprando un milan scudettato, con del valore costruito dalla dirigenza (fondamentalmente, non dalla proprietà). Se ora compri il Milan a 1,3 miliardi con tutto il popolo rossonero galvanizzato (che, ricordiamo, è l'utente finale, quello che caccia il grano e produce guadagno) e gli togli Maldini, Massara, e spacchi la squadra, ti bruci l'investimento.
Non vederlo come una mossa contro il Milan, Paolo ha da sempre avuto a cuore gli interessi del Milan e sa che queste dichiarazioni rafforzano il milan.
Che siano rischiose è logico, ma sono inevitabili se vuoi costruire qualcosa di grande.
Ha ragione da vendere quando dice che se vuoi fare investimenti 0 (che sarebbe pure un assurdo finanziario) rimani nelle squadre di testa della serie a ma magari l'anno prossimo non vinci, e sicuramente prendi schiaffi in europa. Se invece fai 3 investimenti 3 puoi aprire un ciclo.
Ha solo detto la verità, e ha fatto bene a dirlo pubblicamente per mettere pressione a chi ha fatto l'investimento.
Davvero non vederla male per la squadra, io la vedo proprio in senso opposto. Anche perché il fondo non è il Berlusca della situazione che magari vuole fare lo scatto d'orgoglio, mandare via i dirigenti e dimostrare di poter fare a meno di loro per giocare a chi ce l'ha più lungo. Il fondo vuole fare i soldi.
