Conto svuotato con truffa telefonica

carissimi buonasera,

...

grazie, molto chiaro,
ne approfitto per chiedere un chiarimento,
la mia banca ha eliminato il token fisico di cui avevo piena fiducia sono dovuto passare alla app su smartphone,
sulla app c'è un token virtuale che genera i codici come quello fisico,
ho espresso al responsabile di sicurezza bancaria i miei dubbi: se qualcuno installa uno spyware sul mio smartphone riesce a consultare la pw del token, mentre nel caso del token fisco nessuno potrebbe installare niente e non è collegato alla rete...
mi ha risposto che il metodo con la app è più sicuro perchè nessuno spyware riesce a vedere la otp del token virtuale perchè è criptata e poi bla, bla, bla... e poi l'antivirus è utile per la navigazione ma inutile per la sicurezza bancaria,
l'unico metodo per sottrarmi dal cc potrebbe essere quello di farmi fare inconsapevolmente l'operazione spacciandosi per bancari....
è vero?
 
buonasera

riporto qui la storia di mia cognata.
viene chiamata da un finto operatore di poste italiane che la invita a controllare postepay per movimenti anomali.

lei va a controllare ed e' tutto ok.
dopo poco ricontrolla postapay svuotata.

viene ancora contattata e le suggeriscono di controllare in caso avesse altri conti.

lei va sul sito Fineco, sempre da cellulare ed e' tutto ok, il giorno dopo scoprira' che anche il conto fineco e' stato svuotato.

l'ipotesi ricostruita e' che le avevano hackerato il telefono e quindi andando a 'controllare' sui siti di poste e fineco di fatto apriva all'hacker l'accesso.

fineco e' stato svuotato con 3 bonifici istantanei su un altro conto fineco, le email e gli sms di alert sono regolarmente arrivati ma risultavano 'gia' letti' quindi non hanno richiamato l'attenzione

sono allibito, ovviamente il tutto e' stato denunciato ai carabinieri, il telefono formattato e il conto, ormai vuoto bloccato

qualunque suggerimento sara' ben accetto. mia cognata ora e' senza un soldo e non ha ben chiaro se ci saranno dei rimborsi dalla banca e quando


Ma scusa,con tutte le truffe che si sentono in giro,ti fidi di una persona che ti telefona e vai in tempo reale a controllare?
Io qualsiasi persona mi telefona e vuole qualcosa gli dico di passare a casa mia e di farmi la proposta.
Bisogna stare attenti anche a come si agisce ,comunque mi dispiace molto x quello che ti e' successo.
 
grazie, molto chiaro,
ne approfitto per chiedere un chiarimento,
la mia banca ha eliminato il token fisico di cui avevo piena fiducia sono dovuto passare alla app su smartphone,
sulla app c'è un token virtuale che genera i codici come quello fisico,
ho espresso al responsabile di sicurezza bancaria i miei dubbi: se qualcuno installa uno spyware sul mio smartphone riesce a consultare la pw del token, mentre nel caso del token fisco nessuno potrebbe installare niente e non è collegato alla rete...
mi ha risposto che il metodo con la app è più sicuro perchè nessuno spyware riesce a vedere la otp del token virtuale perchè è criptata e poi bla, bla, bla... e poi l'antivirus è utile per la navigazione ma inutile per la sicurezza bancaria,
l'unico metodo per sottrarmi dal cc potrebbe essere quello di farmi fare inconsapevolmente l'operazione spacciandosi per bancari....
è vero?

Il Token generato da App è sicuro nel senso che allo stato attuale non si conoscono vulnerabile sfruttabili da malware installati sul dispositivo su cui installata sul dispositivo ; anche gli sms sono considerati sicuri da questo punto di vista ma ,come è noto ,esiste la possibilità della SIM swap che è considerato dalle banche una vulnerabilità riconducibile al cliente o al fornitore del servizio ma non alla banca
In sintesi si può dire che ogni sistema presenta delle problematiche che ,nella maggior parte dei casi ,sono riconducibili a comportamenti del cliente che non attua le adeguate pratiche in termini di politica di sicurezza
 
Ma scusa,con tutte le truffe che si sentono in giro,ti fidi di una persona che ti telefona e vai in tempo reale a controllare?
Io qualsiasi persona mi telefona e vuole qualcosa gli dico di passare a casa mia e di farmi la proposta.
Guarda che se dici di venire direttamente a casa tua è ancora peggio, dato che così appena poi quei truffatori sono a casa tua, magari uno di loro ti distrae nell'altra stanza sparandoti ******* e il suo complice nel frattempo ti svaligia la casa senza che te ne rendi conto.


E comunque se uno ti chiama e ti dice "sono della tua banca, puoi controllare solamente dalla tua app che non ci siano movimenti strani?" il 99% delle persone ci sarebbe cascato.

Il problema della storia però non è questo, ma che è praticamente impossibile che siano riusciti a svuotare il conto semplicemente chiedendo alla vittima di aprire l'app, e che più probabilmente la vittima ha dato direttamente i vari codici di accesso al truffatore via telefono (e si vergogna di ammettere ciò).
 
Scusate ma visto l’argomento truffe,vorrei raccontarvi cosa mi sta succedendo,non riuscendo a trovare spiegazioni ho pensato di condividere questa esperienza con voi,magari qualcuno tira fuori na spiegazione
 
Trovo sull estratto conto un bonifico eseguito,che non ho mai fatto,la mia banca dopo aver controllato dice è tutto regolare,quindi per loro il bonifico è valido
quindi non stornabile
A questo punto non so cosa fare,non tanto per i soldi ma quanto per poter capire cosa è successo
 
Trovo sull estratto conto un bonifico eseguito,che non ho mai fatto,la mia banca dopo aver controllato dice è tutto regolare,quindi per loro il bonifico è valido
quindi non stornabile
A questo punto non so cosa fare,non tanto per i soldi ma quanto per poter capire cosa è successo


Quale banca ?
Chi risulta essere il beneficiario ?
Era in rubrica, lo conosci ?
Importo ?
Che sistema di sicurezza usa il conto per autorizzare i bonifici ? App ? Sms ? Token fisico ?
 
Quale banca ?
Chi risulta essere il beneficiario ?
Era in rubrica, lo conosci ?
Importo ?
Che sistema di sicurezza usa il conto per autorizzare i bonifici ? App ? Sms ? Token fisico ?

controllata di isp
il beneficiario del conto corrisponde al iban
non lo conosco non ce l'ho in rubrica
l'importo e' poco piu di mille euro
app con id pass piu token fisico
 
controllata di isp
il beneficiario del conto corrisponde al iban
non lo conosco non ce l'ho in rubrica
l'importo e' poco piu di mille euro
app con id pass piu token fisico

Avendo un token fisico mi pare molto strano...per forza qualcuno ne deve essere entrato in possesso per operare...
 
Avendo un token fisico mi pare molto strano...per forza qualcuno ne deve essere entrato in possesso per operare...

cerco di spiegarmi,il bonifico e' stato fatto in un giorno e ad un orario in cui ero al lavoro nella mia attivita',orario in cui siamo presenti io e mio fratello,che non ha fatto alcuna operazione sul quel conto,le pas e il token li conservo io in uno zaino che ho sempre con me
nessuno di noi ha fatto l'operazione ne sono sicuro al 101percento
in oltre non mi spiego per quale motivo ha prelevato solo una piccola cifra
 
Truffa Hello Bank

Ciao,
ho letto tutta la discussione per ritrovare analogie rispetto alla frode subita dalla mia ragazza a fine Gennaio sul suo conto Hello Bank.
Cerco di sintetizzare la storia e anticipo che il tutto è successo mentre eravamo in macchina in mezzo al traffico di Milano e quindi con un livello di attenzione probabilmente inferiore rispetto al normale..

Ha ricevuto una chiamata sul cellulare tramite il numero "reale" dell'assistenza clienti HB perchè, a detta loro, stavano provando a mandargli da qualche settimana il nuovo bancomat in sostituzione di quello attuale ma la spedizione continuava a tornare indietro in quanto l'indirizzo a loro disposizione era sbagliato. Il finto operatore conosceva tutti i dati della mia ragazza: nome, cognome, codice fiscale, città e indirizzo di residenza. Per dare credibilità alla storia del mancato recapito il truffatore ha indicato un civico leggermente diverso da quello corretto, tutti gli altri dati a sua disposizione erano perfetti. A quel punto il truffatore ha detto che avrebbe inviato uno sms in cui lei avrebbe dovuto aprire un link e cliccare un bottone per confermare il cambio dell'anagrafica e far ripartire la spedizione del nuovo bancomat.

Il messaggio conteneva un link la cui schermata, ovviamente ricreata ad hoc, riproduceva la classica pagina HB. Il link era davvero simile a uno vero di HB, probabilmente c'era una lettera diversa nel mezzo e un sottodominio che non ha permesso in quei pochi secondi di insospettire la mia ragazza.. Più che altro il messaggio ricevuto seguiva tutti quelli che lei riceveva normalmente da HB per la conferma delle varie operazioni e questo è stato determinante nel pensare che dall'altra parte ci fosse proprio la banca..

Una volta aperto il link, contrariamente a quanto il truffatore aveva detto, si è aperta una schermata che chiedeva di inserire il pin del bancomat. A quel punto nella titubanza la mia ragazza ha messo in attesa il tizio per circa 30 secondi e mi ha raccontato sinteticamente quello che stava succedendo.. Lì per lì in quei pochi secondi di racconto non ho avuto la freddezza di convincerla a mettere giù la telefonata. Mi sono fidato del fatto che lei non aveva mai perso le carte o il portafoglio e che su Internet non fosse possibile acquistare con il bancomat.
Alla fine la mia ragazza ha messo da parte l'indecisione e malauguratamente ha inserito il pin.. :(

Una volta chiusa la telefonata mi ha spiegato meglio la prima parte del racconto e una decina di minuti dopo, arrivati alla meta, abbiamo parcheggiato la macchina con l'intenzione di chiamare il servizio clienti HB per chiedere info e verificare che non fossimo caduti vittima di una frode.. Neanche il tempo di scendere e arrivano nel giro di due minuti due transazioni:

1. un prelievo fisico di 500,00 € in contanti tramite una filiale HB di Milano
2. una transazione di 1.000,00 € tramite un POS sumup (di un architetto in Sicilia)

Avendo le notifiche automatiche la mia ragazza si è immediatamente accorta del materializzarsi della frode.. Ha subito bloccato il bancomat tramite il servizio clienti HB e, per fortuna, è riuscita a bloccare velocemente altri tentativi di addebiti fraudolenti..
Seguendo le indicazioni del servizio clienti nei giorni successivi abbiamo compilato un modulo apposito di HB, stampato l'estratto conto, sporto denuncia ai carabinieri e abbiamo inviato la documentazione con la richiesta di rimborso a HB. Pur ammettendo il nostro sbaglio abbiamo basato la nostra difesa sul fatto che qualcuno internamente alla banca era entrato in possesso dei dati completi della mia ragazza, aveva utilizzato gli strumenti informatici della banca e molto probabilmente aveva "clonato" il bancomat (che lei non aveva mai perso) su una carta secondaria..

Dopo qualche settimana riceviamo risposta in cui sostanzialmente ci incolpano di non aver difeso i dati personali di sicurezza proponendoci comunque il rimborso del 50% della somma frodata a patto di chiudere per sempre la questione..
Per non tediarvi ulteriormente, considerando anche la nostra parte di colpa, abbiamo deciso di accettare la proposta pur consapevoli che se avessimo fatto ricorso all'ABF probabilmente avremmo recuperato il 100%.. L'ammissione da parte del servizio clienti HB che in quei giorni molti utenti erano stati colpiti da quella frode, la questione della mancata tutela dei dati personali (privacy) e la loro proposta di rimborsare il 50% della somma nonostante avessimo sostanzialmente sbagliato ci aveva inizialmente fatto propendere a ricorrere all'ABF ma poi per cercare di dimenticare al più presto l'accaduto e considerando il pessimo periodo che stavamo vivendo in quei giorni (eutanasia cane) abbiamo deciso di rinunciare e mettere una pietra definitiva su questa storia.. :(
 
È sempre importante leggere le pagine relative alla sicurezza dei siti bancari,in particolare tutte le banche ribadiscono in più di un occasione di non fornire mai credenziali e PIN in quanto la banca non lo farà mai attraverso una telefonata propria ; nello specifico quello che scrive HelloBank
 

Allegati

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@frizzoil Non si può entrare più di tanto nel merito tecnico perché in questi casi è chiaro che c'è sempre qualcosa (talvolta anche di ovvio) che però sfugge o non si sa, e perciò appare tutto strano e impossibile...

Ma a questo punto mi chiedo: se sei sicuro che quel bonifico sia illecito, ed essendoci (ovviamente) un intestatario beneficiario, perché non vai a fare una denuncia in questura? Per la banca è tutto ok dal punto di vista tecnico, ma se presenti una denuncia probabilmente ci sarà qualcuno che disporrà dei controlli (almeno mi auguro)...
 
Ciao,
ho letto tutta la discussione per ritrovare analogie rispetto alla frode subita dalla mia ragazza a fine Gennaio sul suo conto Hello Bank.
Cerco di sintetizzare la storia e anticipo che il tutto è successo mentre eravamo in macchina in mezzo al traffico di Milano e quindi con un livello di attenzione probabilmente inferiore rispetto al normale..

Ha ricevuto una chiamata sul cellulare tramite il numero "reale" dell'assistenza clienti HB perchè, a detta loro, stavano provando a mandargli da qualche settimana il nuovo bancomat in sostituzione di quello attuale ma la spedizione continuava a tornare indietro in quanto l'indirizzo a loro disposizione era sbagliato. Il finto operatore conosceva tutti i dati della mia ragazza: nome, cognome, codice fiscale, città e indirizzo di residenza. Per dare credibilità alla storia del mancato recapito il truffatore ha indicato un civico leggermente diverso da quello corretto, tutti gli altri dati a sua disposizione erano perfetti. A quel punto il truffatore ha detto che avrebbe inviato uno sms in cui lei avrebbe dovuto aprire un link e cliccare un bottone per confermare il cambio dell'anagrafica e far ripartire la spedizione del nuovo bancomat.

Il messaggio conteneva un link la cui schermata, ovviamente ricreata ad hoc, riproduceva la classica pagina HB. Il link era davvero simile a uno vero di HB, probabilmente c'era una lettera diversa nel mezzo e un sottodominio che non ha permesso in quei pochi secondi di insospettire la mia ragazza.. Più che altro il messaggio ricevuto seguiva tutti quelli che lei riceveva normalmente da HB per la conferma delle varie operazioni e questo è stato determinante nel pensare che dall'altra parte ci fosse proprio la banca..

Una volta aperto il link, contrariamente a quanto il truffatore aveva detto, si è aperta una schermata che chiedeva di inserire il pin del bancomat. A quel punto nella titubanza la mia ragazza ha messo in attesa il tizio per circa 30 secondi e mi ha raccontato sinteticamente quello che stava succedendo.. Lì per lì in quei pochi secondi di racconto non ho avuto la freddezza di convincerla a mettere giù la telefonata. Mi sono fidato del fatto che lei non aveva mai perso le carte o il portafoglio e che su Internet non fosse possibile acquistare con il bancomat.
Alla fine la mia ragazza ha messo da parte l'indecisione e malauguratamente ha inserito il pin.. :(

Una volta chiusa la telefonata mi ha spiegato meglio la prima parte del racconto e una decina di minuti dopo, arrivati alla meta, abbiamo parcheggiato la macchina con l'intenzione di chiamare il servizio clienti HB per chiedere info e verificare che non fossimo caduti vittima di una frode.. Neanche il tempo di scendere e arrivano nel giro di due minuti due transazioni:

1. un prelievo fisico di 500,00 € in contanti tramite una filiale HB di Milano
2. una transazione di 1.000,00 € tramite un POS sumup (di un architetto in Sicilia)

Avendo le notifiche automatiche la mia ragazza si è immediatamente accorta del materializzarsi della frode.. Ha subito bloccato il bancomat tramite il servizio clienti HB e, per fortuna, è riuscita a bloccare velocemente altri tentativi di addebiti fraudolenti..
Seguendo le indicazioni del servizio clienti nei giorni successivi abbiamo compilato un modulo apposito di HB, stampato l'estratto conto, sporto denuncia ai carabinieri e abbiamo inviato la documentazione con la richiesta di rimborso a HB. Pur ammettendo il nostro sbaglio abbiamo basato la nostra difesa sul fatto che qualcuno internamente alla banca era entrato in possesso dei dati completi della mia ragazza, aveva utilizzato gli strumenti informatici della banca e molto probabilmente aveva "clonato" il bancomat (che lei non aveva mai perso) su una carta secondaria..

Dopo qualche settimana riceviamo risposta in cui sostanzialmente ci incolpano di non aver difeso i dati personali di sicurezza proponendoci comunque il rimborso del 50% della somma frodata a patto di chiudere per sempre la questione..
Per non tediarvi ulteriormente, considerando anche la nostra parte di colpa, abbiamo deciso di accettare la proposta pur consapevoli che se avessimo fatto ricorso all'ABF probabilmente avremmo recuperato il 100%.. L'ammissione da parte del servizio clienti HB che in quei giorni molti utenti erano stati colpiti da quella frode, la questione della mancata tutela dei dati personali (privacy) e la loro proposta di rimborsare il 50% della somma nonostante avessimo sostanzialmente sbagliato ci aveva inizialmente fatto propendere a ricorrere all'ABF ma poi per cercare di dimenticare al più presto l'accaduto e considerando il pessimo periodo che stavamo vivendo in quei giorni (eutanasia cane) abbiamo deciso di rinunciare e mettere una pietra definitiva su questa storia.. :(

La regola è sempre nel dubbio non fare nulla e contatta subito l'assistenza, ma soprattutto, viene sempre ribadito che la banca non ti chiama MAI chiedendoti i dati sensibili del conto o il pin della carta, in particolare, quest'ultimo, nessuno deve conoscerlo oltre il cliente; se lo perdi, smarrisci o dimentichi ne devono emettere un'altro perché neanche la banca lo conosce
 
@frizzoil Non si può entrare più di tanto nel merito tecnico perché in questi casi è chiaro che c'è sempre qualcosa (talvolta anche di ovvio) che però sfugge o non si sa, e perciò appare tutto strano e impossibile...

Ma a questo punto mi chiedo: se sei sicuro che quel bonifico sia illecito, ed essendoci (ovviamente) un intestatario beneficiario, perché non vai a fare una denuncia in questura? Per la banca è tutto ok dal punto di vista tecnico, ma se presenti una denuncia probabilmente ci sarà qualcuno che disporrà dei controlli (almeno mi auguro)...
Si si ho già contattato la polizia postale,domani mi diranno cosa devo o posso fare,nel frattempo considerando il fatto mi viene da pensare forse c’è qualche impiegato della banca che fa il furbo?
Cmq per quello che può valere,le banche dai loro sistemi operativi so che possono verificare e risalire l indirizzo mac da dove è partito il bonifico
 
Ultima modifica:
Ma come è possibile che per la banca un bonifico inserito da uno sconosciuto risulti regolare ?...
 
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